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Analisi da 21/12 a 24/12 CTIC – Cell Therapeutics (NASDAQ)
dicembre 24th, 2009 Nonostante una pioggia di comunicati che ha portato ben 7 buone notizie in 11 sedute, nelle sedute del fra 22 e 23/12 CTIC è ritornata alla base su quel livello di 1,13-1,14$ che costituisce il nuovo supporto di breve, in quanto :
» corrisponde al livello di ritracciamento di Fibonacci del 23,6% del movimento ribassista sviluppatosi fra il 24/08 e il 07/10 da 1,80$ a 0,93$
» corrisponde alla chiusura comune delle ultime candele sostanziose al rialzo:
» 07/10: 1,14$ con 70, 369 milioni pezzi scambiati,
» 18/11: 1,13$ con 12,594 milioni pezzi scambiati,
» 18/12: 1,14$ con 47,566 milioni pezzi scambiati
» corrisponde alla chiusura comune delle due canele rosse consecutive dello scorso 10/12 e 11/12
Il livello 1,13$ – 1,14$ si conferma quindi importantissimo supporto, ed una sua rottura sarebbe un segnale forte, quantomeno nel brevissimo. Dopo il recente rally rialzista, è stato chiuso con le ultime due sedute il gap lasciato aperto in basso proprio a 1,14$ .
Chi ipotizzava nella seduta di ieri il rimbalzo e la chiusuradel gap up lasciatyo aperto a 1,18$ ha visto non confermata la propria ipotesi. La sensazione è piuttosto di movimenti al ribasso in USA con pochi volumi creati appositamente per teneri i corsi in Italia sotto la soglia di 0,8€. Una conferma può essere trovata nella distribuzioen anomala dei volumi in questi ultimi giorni: ad esempio il 21/12 oltre 22 milioni di pezzi scambiati in Italia e solo 8 milioni circa in USA.
Dopo dopo qualche settimana di stazionamento attorno alla decade 0,70€, è possibile che si in corso un nuovo, simile assestamento attorno alla decade 0,80€, con successiva salita lenta e graduale verso quota 0,90€, senza attirare troppo l’attenzione del retail ed anzi cercando di “snervarlo” nell’attesa del rialzo ed indurlo ad uscire.
Solo all’approssimarsi delle fatidica scadenza del 10 febbraio 2010 (riunione consultiva ODAC per Pixantrone) la nebbia si potrà deifnitivamente dipanare per mostrare il futuro che attende la società nel 2010.
L’importante è non cadere nel tranello della confusione e della malainformazione che inevitabilmente accompagna il turbine di news e comunicati ufficiali. Ad esempio, riguardo il SEC filing pubblicato in questi giorni sulla possibile emissione di 5.607.468 azioni, è stato detto di tutto, ipotizzando che fosse:
» semplice ufficializzazione della possibilità che gli azionisti elencati nel SEC FILING possano, in qualunque momento ed attraverso determinate operazioni finanziarie, vendere le azioni a loro “donate” il 24 novembre scorso.
» notizia positiva eventualmente correlata all’avvicinamento dell’accordo (o takeover) NOVARTIS,
» notizia negativa sul prezzo di mercato dell’azione causa possibile diluition.
Il comunicato SEC si limitava, in realtà, a ribadire quanto già noto e annunciato lo scorso 16/12 (riportato anche su questo sito), ovvero l’emissione di 5.607.468 azioni ordinarie in data 24 novembre 2009 conformemente alla Seconda Modifica al Contratto di Acquisto di Systems Medicine, Inc.
Nessun effetto dilutivo quindi, anzi. A conferma di ciò, le quotazioni USA di CTIC sono rimaste stabili successivamente alla notizia.
È opportuno quindi soffermarsi sull’attuale livello di prezzo, 1,14$ alla chiusura del 23/12, e riflettere sul valore di capitalizzazione che esso comporta per CTIC: 669.181.098,96$. Confrontiamo con la capitalizzazione di qualche altra bio per avere un’idea di quale possa essere un valore tipico per un’azienda che fattura 500/600 milioni l’anno, ovvero un fatturato verosimile con Pixantrone eventualmente approvato:
» Vrtx: capitalizzazione 7 miliardi di $, fatturato annuo 100 milioni di $
» King Pharma: capitalizzazione 3 miliardi di $, fatturato annuo 1 miliardo di $
» Hospira: capitalizzazione 8 miliardi di $, fatturato annuo 1,3 miliardi di $
» Charles River Laboratories: capitalizzazione 2 miliardi di $, fatturato annuo 1.5 miliardi di $.
Ciò che CTIC potrebbe eventualmente incassare (e mettere a bilancio) per il 2010 comprende: i soldi per l’opzione Novartis (se esercitata), i soldi per la causa con Lash (se chiusa entro l’anno), i soldi per la vendita di Bresso, e i soldi per l’uso compassionevole del Pixantrone in Europa.
Per quanto riguarda la chisura dello stabilimento di Bresso, vero è che l’immobile era in affitto ed i macchinari a leasing, ma CTIC incasserà comunque circa 1,2 milioni di $ grazie anche all’intervento della Regione.
Le ipotesi (e tali sono) di eventi price sensitive per il 2010 includono (non esaustivamente):
» inizio e conclusione del MAA sul Pixantrone in Europa (appena termina il PIP, possibile già dal 2° trimstre 2010), con la possibilityà di ottenere una Priority.
» sviluppi positivi dei farmaci inseriti in pipeline (Opaxio, Brostallicina e Bisplatinati, sia come terapie che come radiosensibilizzanti)
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Analisi 21/12 CTIC – Cell Therapeutics (NASDAQ)
dicembre 21st, 2009 Il grosso del materiale dell’analisi odierna è merito di Indiacel, utente fra i più attivi e brillanti del FOL di Cell Therapeutics e persona squisita oltre che competente.
Le tematiche su cui in questi giorni gli investitori di Cell Therapeutics sembrano dibattere maggiormente sono:
» 1) Operazioni straordinarie: Ci sarà a breve un aumento di capitale (o altra operazione simile) per raggiungere il tetto massimo di 800 milioni di azioni emesse? Esiste un limite temporale per raggiungerlo? CTIC ha risorse finanziarie sufficienti per completare l’approvazione di Pixantrone senza operazioni straordinarie?
» 2) Prezzo: Il performance goal di stock appreciation può essere garanzia che il prezzo sarà maggiore di 1.54$ (soglia minima sotto la quale al management non spetterebbe alcun premio) o addirittura di 2.94$ (soglia minima per premio pieno al management)?
» 3) News: Gli investitori faticano a districarsi nel labirinto di notizie ufficiali pubblicate nelle ultime tre settimane, in un clima di crescente confusione e male informazione dietro ad un crescente sentimento di strong buy.
1) Operazioni straordinarie: CTIC arriverà a fine anno con circa 40 milioni di $ di cassa, ed il cash burn attuale è di circa 5,5 milioni di $ mensili. Circa a metà 2010 andrà in pagamento una porzione consistente del debito con gli obbligazionisti, quindi è lecito pensare che CTIC abbia risorse sufficienti per sopravvivere alcuni mesi, ma non per finanziare completamente l’iter di approvazione di Pixantrone autonomamente, senza intervento di altre società o degli investitori. In caso di mancata scesa in campo da parte di una big pharma interessata al farmaco, è plausibile che l’eventuale necessaria emissione di nuove azioni avvenga ad un prezzo superiore all’attuale, che rappresenta tutt’ora un’occasione “a buon mercato” considerando il potenziale della Società per il 2010 ed il fatto che i fondi sono sì entrati sul titolo, ma non ancora “pesantemente”. Questo è uno dei motivi che spingono molti azionisti a vedere dietro al rialzo consistente di questi giorni anche la minaccia di un possibile aumento di capitale o di una offerta pubblica di sottoscrizione.
Ricordiamo che al 18/12/2009 l’oustanding si azioni CTIC era composto come segue:
» 587.000.964 azioni comuni
» warrants per l’acquisto di 24.793.070 azioni
» nessuna azione preferred.
Il management è autorizzato ad emettere un totale di massimo 800.000.000 azioni comuni e 10.000.000 di azioni preferred, entrambe prive di valore nominale.
Il 15 Aprile 2007 è stato effettuato un reverse stock split 4:1 sulle azioni comuni e il 31 Agosto 2008 un nuovo reverse split 10:1 sempre sulle azioni comuni.
2) Prezzo: i warrant saranno esercitabili a uno strike price di acquisto di 1,70$. Poichè convenga esercitarli, è necessario che il prezzo di mercato del titolo superi tale cifra, e questo è da alcuni letto come indice di un imminente rialzo oltre tale soglia (anche solo puramente speculativo e finalizzato all’emissione/sottoscrizione/acquisto di azioni da parte di istituzionali e fondi). Non è un caso che la scadenza dei warrant coincida con la data del responso FDA (PDUFA) del Pixantrone, cioè il 24 aprile 2010.
3) News:le due principali news odierne sono:
» European Medicines Agency Grants Cell Therapeutics Orphan Drug Designation for Pixantrone in Diffuse Large B-Cell Lymphoma (DLBCL)
» CTI prevede di presentare una domanda di autorizzazione alla commercializzazione(MAA o Marketing Authorization Application) del pixantrone in Europa per la metà del 2010.
L’ottimo IndiaCell aggiunge un’altra news passata più “in sordina”: il 21/01/2010 si terrà un’udienza promossa contro Cell dagli ex fornitori di Novuspharma per Pixantrone: “Il 3 agosto 2009, Sicor Italia, o Sicor, ha intentato una causa presso la Corte del Tribunale di Milano per costringere Cell Therapeutics al rispetto dei termini di un contratto di fornitura siglato fra la Sicor stessa e Novuspharma il 4 ottobre 2002. Sicor punta a diventare fornitore esclusivo di Pixantrone per Cell Therapeutics, sostenendo che il contratto di fornitura non sia stato risolto correttamente, fattispecie smentita da Cell Tehrapeutics che non riconosce alcun ulteriore obbligo nei confronti di tale contratto. Testo completo della news a metà pagina 32 del documento a questo link, datato 05/11/2009.
Sempre dal preziosissimo IndiaCell, un riepilogo delle news rilasciate dal 05/12 ad oggi:
» presentazione dati PIX 301 Extend all’ASH 2009
» presentazione ai banchieri degli sviluppi commerciali del Pix 301 (con inserimento sibillino della data 23/12/2009…)
» Incapacità del Pix di formare complessi ferro-farmaco che induce minore cardiotossicità
» Comunicazione dei successi degli studi sui bisplatinati
» Comunicazione della riunione del 10/2/2010 per l’esame in Consultiva FDA del Pix
» Denominazione del Pix quale “farmaco orfano” da parte di EMEA
Un totale di 6 buone notizie price sensitive in sole 10 sedute borsistiche, segno di notevole pressing mediatico al mercato da parte dell’ufficio stampa di Cell Therapeutics.
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Analisi 20/12 CTIC – Cell Therapeutics (NASDAQ)
dicembre 21st, 2009 Venerdì CTIC in USA ha salutato il ritorno dei volumi, riportandosi sopra quattro supporti dinamici (Mediana Bollinger Bands, MM25, MM50 e MM200) e chiudendo a 1,14$ (+8,57%) con ben 47,566 milioni di pezzi scambiati e confermando tale chiusura anche in AH con altri 13,267 milioni di pezzi, per un totale di circa 60,833 milioni di pezzi.
La MM100 si sta adagiando orizzontalmente sulla Banda di Bollinger superiore, a dun livello poco sopra 1,25$ che potrebbe diventare la nuova , importante resistenza del movimento rialzista. Ostacoli minori sono collocati a 1,17$ e a 1,20$
L’entusiasmo dei mercati sembra anticipare il successivo SEC file pubblicato nella notte, con il quale si annunciano stock options per il management a fronte del raggiungimento, entro il fine 2011, di ciascuno degli obiettivi di performance che sono da anni il sogno degli investitori CTIC.
Un altro segnale favorevole ad un aumento delle quotazioni nel medio periodo è dato dai valori delle opzioni in scadenza a gennaio e marzo 2010, molto promettenti.
Tuttavia ad oggi l’unica certezza è l’inizio ufficiale della stagione della speculazione sull’approvazione di Pixantrone. Importante sarà quindi, lunedì, tenere monitorato sia il sito Cell Therapeutics (per possibili nuovi comunicati price sensitive) che il sito del Nasdaq (per monitorare variazioni della posizione di fondi ed istituzionali).
In attesa del 5-6 gennaio 2010 (data in cui presumibilmente EMEA di prouncerà sulla designazione di Pixantrone quale “Orphan Drug”, essendo trascorsi 55 giorni lavorativi dal 9 ottobre), il sentiment prevalente su siti e forum resta di strong buy.