CELL THER: SOLO GRAFICI, NEWS e FONDAMENTALI - vol.10

eccoci come al solito dopo che le hanno fatte corllare per bene la solita notizia fuffa la fa schizzare del 35%!!!...lo avevo detto giorni fa e come previsto sè verificato...
 
NEWS RADIOCOR

14/03/2011 12:39
###Cell Therapeutics: Bianco, cauto ottimismo verso il 2012-INTERVISTA
+30% titoli societa' a Piazza Affari per intesa con Chroma (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 mar - Cell Therapeutics Inc. (Cti), la societa' biofarmaceutica quotata a Piazza Affari e al Nasdaq a New York, guarda all'anno in corso con "cauto ottimismo" e definisce il 2012 "importante". Il ceo James Bianco, parlando a Radiocor, ha indicato che sui conti 2011 potra' avere un impatto positivo il calo degli investimenti previsti quest'anno rispetto al 2010 e la possibilita' che le autorita' Ue approvino la richiesta di autorizzazione alla commercializzazione del suo antitumorale pixantrone nel quarto trimestre di quest'anno.
Nel 2010 Cti ha accusato perdite per 147,6 milioni di dollari, rispetto a -116,8 milioni di dollari nel 2009.
Entro il secondo trimestre di quest'anno le autorita' americane dell'Fda dovrebbero inoltre prendere una decisione sul ricorso di Cti contro la bocciatura alla richiesta di autorizzazione al commercio del pixantrone. "A fronte di questi sviluppi il 2012 e' da considerarsi un anno molto importante per noi", ha indicato Bianco, che ha sottolineato l'accordo annunciato stamani con l'inglese Chroma Therapeutics sui diritti esclusivi di commercializzazione e co-sviluppo nelle Americhe di tosedostat, una terapia orale per il trattamento di tumori ematologici e altri cancri correlati. Cti, in collaborazione con Chroma, prevede di cominciare una sperimentazione guida di fase III per il tosedostat negli Usa e in Europa in pazienti anziani affetti da leucemia mieloide acuta nel quarto trimestre 2011.
L'intesa permettera' di dimezzare i costi a livello di sviluppo e ridurra' anche le spese di commercializzazione del farmaco grazie alle sinergie con il portafoglio di farmaci di Cti. Sempre nel 2012 la societa' prevede infine di disporre dei risultati della fase III sull'opaxio, un antitumorale per il trattamento del carcinoma ovarico. A Piazza Affari i titoli Cti segnano intanto un balzo di oltre il 30% a seguito dell'intesa con Chroma Therapeutics.
Pal- (RADIOCOR) 14-03-11 12:39:03 (0165) 3 NNNN
 
NEWS RADIOCOR

14/03/2011 12:39
###Cell Therapeutics: Bianco, cauto ottimismo verso il 2012-INTERVISTA
+30% titoli societa' a Piazza Affari per intesa con Chroma (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 mar - Cell Therapeutics Inc. (Cti), la societa' biofarmaceutica quotata a Piazza Affari e al Nasdaq a New York, guarda all'anno in corso con "cauto ottimismo" e definisce il 2012 "importante". Il ceo James Bianco, parlando a Radiocor, ha indicato che sui conti 2011 potra' avere un impatto positivo il calo degli investimenti previsti quest'anno rispetto al 2010 e la possibilita' che le autorita' Ue approvino la richiesta di autorizzazione alla commercializzazione del suo antitumorale pixantrone nel quarto trimestre di quest'anno. Nel 2010 Cti ha accusato perdite per 147,6 milioni di dollari, rispetto a -116,8 milioni di dollari nel 2009.
Entro il secondo trimestre di quest'anno le autorita' americane dell'Fda dovrebbero inoltre prendere una decisione sul ricorso di Cti contro la bocciatura alla richiesta di autorizzazione al commercio del pixantrone. "A fronte di questi sviluppi il 2012 e' da considerarsi un anno molto importante per noi", ha indicato Bianco, che ha sottolineato l'accordo annunciato stamani con l'inglese Chroma Therapeutics sui diritti esclusivi di commercializzazione e co-sviluppo nelle Americhe di tosedostat, una terapia orale per il trattamento di tumori ematologici e altri cancri correlati. Cti, in collaborazione con Chroma, prevede di cominciare una sperimentazione guida di fase III per il tosedostat negli Usa e in Europa in pazienti anziani affetti da leucemia mieloide acuta nel quarto trimestre 2011.
L'intesa permettera' di dimezzare i costi a livello di sviluppo e ridurra' anche le spese di commercializzazione del farmaco grazie alle sinergie con il portafoglio di farmaci di Cti. Sempre nel 2012 la societa' prevede infine di disporre dei risultati della fase III sull'opaxio, un antitumorale per il trattamento del carcinoma ovarico. A Piazza Affari i titoli Cti segnano intanto un balzo di oltre il 30% a seguito dell'intesa con Chroma Therapeutics.
Pal- (RADIOCOR) 14-03-11 12:39:03 (0165) 3 NNNN



io dico pure nel III trimestre potrebbe essere approvato
 
Cell Therapeutics Pays Chroma $ 5M Up Front per i diritti di cancro in fase avanzata di droga

Cell Therapeutics (CTI) sta pagando Chroma Therapeutics 5 milioni dollari su fronte come parte di una cooperazione allo sviluppo e accordo di licenza per quest'ultima fase tardo-il candidato antitumorali tosedostat . L'accordo dà CTI esclusivi di commercializzazione e di sviluppo dei diritti co al farmaco in Nord, Centro e Sud America. Secondo i termini del contratto di CTI spalla il 75% dei costi di sviluppo tosedostat, limitato a un massimo di finanziamento di $ 50 milioni nei primi tre anni.

I partner prevedono di avviare un USA-Europa studio di fase III di valutazione tosedostat nei pazienti anziani con recidiva o refrattaria acuta mieloide leucemia ( AML ), durante l'ultima parte del 2011. Avvio della sperimentazione si innescherà un altro 5 milioni dollari pagamento pietra miliare per Chroma di CTI. Sia la FDA e la regolamentazione di autorità UE l'hanno concesso tosedostat farmaco orfano di stato per l'indicazione AML.

Tosedostat è un inibitore orale aminopeptidasi progettato per bloccare il riciclaggio di proteine ​​e portare alla morte delle cellule tumorali. Gli studi di Fase I in monoterapia e combinazione il farmaco ha dimostrato una significativa attività antitumorale senza causare i tipici effetti collaterali dei tradizionali terapie citotossiche, le imprese di credito. Potenziale prime indicazioni per il farmaco comprendono AML, MDS e mieloma multiplo.

"Tosedostat, simili a farmaci come il bortezomib e la lenalidomide, rappresenta una deroga convenzionale chemioterapia citotossica verso una terapia più mirata del tumore selettivo che interferisce con vie cellulari necessarie per la sopravvivenza del tumore", commenta James A. Bianco, MD, CEO di CTI. "In studi clinici iniziali, tosedostat è stato ben tollerato, somministrato per via orale una volta al giorno e prodotto tassi di risposta incoraggiante difficili da trattare pazienti con leucemia acuta e una varietà di tumori del sangue-correlati."

UK Chroma azienda sta sfruttando la sua esperienza nel campo della biologia della cromatina e tecnologie di accumulo intracellulare di sviluppare farmaci contro il cancro e malattie infiammatorie. Oltre tosedostat l'azienda ha altri due candidati in sviluppo clinico. CHR-3996 è un attivo per via orale ottimizzato classe I selettivo inibitore HDAC che è iniziato in sviluppo clinico nel 2008. sviluppo clinico di un inibitore di HDAC mirata, CHR-2845, è stato avviato anche durante la fine del 2008.

CHR-2845 è stato sviluppato utilizzando Chroma Esterasi Sensitive motivo (ESM), tecnologia di miglioramento della droga. La piattaforma prevede il sequestro conservativo di motivi chimici specifici su farmaci attivi come mezzo per migliorare la consegna a bersagli intracellulari e accumulare la molecola attiva all'interno delle cellule bersaglio.

Nel 2009 Chroma firmato una collaborazione con GlaxoSmitKline ( GSK ), focalizzato sullo sviluppo di composti mirati macrofagi usando la tecnologia ESM per il trattamento delle malattie infiammatorie. Secondo i termini della 1 miliardo di dollari e potenzialmente connessi affare opzioni, Chroma è un'impresa quattro scoperta e programmi di sviluppo per individuare terapie piccola molecola. Nel mese di agosto 2010 l'azienda ha ricevuto un pagamento da GSK pietra miliare in materia di progressione della mirati inibitore HDAC macrofagi CHR-5154 in fase di sviluppo preclinico.

Chroma licenza tosedostat da Vernalis nel 2003. Questi ultimi avranno diritto a royalties sulle future vendite commerciale del farmaco.
 
Cell Therapeutics acquisisce i diritti esclusivi di commercializzazione e di co-sviluppo nelle Americhe a Tosedostat Therapeutics Chroma ', un primo di classe terapia dei tumori selettiva orale per il trattamento di tumori del sangue e gli altri numerosi

- Studio di Fase III cardine nella leucemia mieloide acuta dovrebbero iniziare nel Q4 2011




- Fornisce un potenziale di portafoglio e di sinergie commerciali con Pixantrone

- Conferenza telefonica e webcast che si terrà il Lunedi, March 14, 2011 8:30 AM ora Orientale / 01:30 pm ora centrale europea / 5:30 ora del Pacifico



SEATTLE e Oxford, Inghilterra , 14 marzo 2011 / PRNewswire / - Cell Therapeutics, Inc. ("CTI") (NASDAQ e MTA: CTIC) e Chroma Therapeutics Ltd. ("Chroma") ha annunciato oggi che le società sono entrate in un co-sviluppo e l'accordo di licenza che fornisce CTI con esclusivi di commercializzazione e sviluppo di diritti di co farmaco candidato tosedostat di Chroma in Nord, Centro e Sud America . Tosedostat è un orale, inibitore aminopeptidasi che ha dimostrato significative risposte anti-tumorali correlate in tumori del sangue e solidi in fase I-II sperimentazioni cliniche. CTI, in collaborazione con Chroma, prevede di iniziare uno studio clinico di fase III in Stati Uniti e in Europa nei pazienti anziani con recidiva o refrattaria leucemia mieloide acuta (AML ") per la potenziale approvazione da parte della Food and Drug Administration (FDA" ) e l'Agenzia europea per i medicinali (EMA). La FDA e la EMA hanno concesso tosedostat farmaco orfano di stato per AML.

Secondo i termini dell'accordo, CTI effettuerà un pagamento iniziale di 5 milioni dollari e un versamento pietra miliare di 5 milioni dollari quando il fondamentale processo AML è avviato, che dovrebbe avvenire nel quarto trimestre del 2011. L'accordo prevede anche consuetudinario basato pagamenti milestone di sviluppo relative al LAM, la sindrome mielodisplastica (MDS) e alcune altre indicazioni, oltre a royalties sulle vendite nette di territori CTI. CTI supervisionerà le operazioni di sviluppo e le attività di commercializzazione nei suoi territori e Chroma supervisionerà le operazioni di sviluppo e le attività di commercializzazione nel resto del mondo. Limitato a un massimo di finanziamento di 50 milioni dollari per i primi tre anni, CTI sarà responsabile per il 75% dei costi di sviluppo e Chroma sarà responsabile per il 25% dei costi di sviluppo.

"Tosedostat, simili a farmaci come il bortezomib e la lenalidomide, rappresenta una deroga convenzionale chemioterapia citotossica verso più selettiva mirata terapia dei tumori che interferisce con vie cellulari necessarie per la sopravvivenza del tumore", ha commentato James A. Bianco , MD, CEO di CTI. "In studi clinici iniziali, tosedostat è stato ben tollerato, somministrato per via orale una volta al giorno e incoraggianti percentuali di risposta in difficili da trattare pazienti con leucemia acuta e una varietà di tumori del sangue correlati. Siamo lieti di poter aggiungere alla nostra tosedostat-fase del prodotto in ritardo pipeline accanto pixantrone, mentre continuiamo con la nostra strategia di costruire una pipeline di nuovi farmaci per il trattamento di tumori legati sangue ".

Chroma è un Oxford, UK privato azienda guidata da un team di gestione con ampia biotecnologia pubblico e sulla vasta esperienza dell'azienda farmaceutica, tra cui ex dirigenti di Celltech, British Biotech, AstraZeneca e Roche, e sostenuta da investitori specialista. Chroma è focalizzata sulla valorizzazione della cromatina e la sua biologia delle cellule romanzo di accumulo (ESM), la tecnologia per sviluppare nuove terapie mirate per le malattie infiammatorie e di cancro.

"Crediamo che questa è una collaborazione che dovrebbe consentire la rapida progressione verso la ricerca di tosedostat approvazione normativa, dato lo sviluppo del CTI e le capacità di commercializzazione e di esperienza nel relativo spazio-cancro del sangue", ha detto Ian Nicholson , CEO di Chroma. "Nel lavoro con i medici in via di sviluppo tosedostat abbiamo chiaramente identificato significative medico bisogni insoddisfatti dove tosedostat potrebbe fornire un importante progresso terapeutico per i pazienti qualora venga approvato."

AML è un cancro ematologico che è aggressivo, i tumori a crescita rapida che inizia all'interno del midollo osseo con la produzione di cellule del sangue anomale. L'American Cancer Society stima che 12.330 nuovi casi di AML saranno diagnosticate e circa 8.950 morti per leucemia mieloide acuta si verificherà negli Stati Uniti nel 2010. AML è generalmente una malattia che colpisce gli anziani con l'età media dei pazienti all'esordio di circa 67 anni. Restano una parte considerevole di pazienti anziani che non ricevono chemioterapia intensiva a causa della loro incapacità di tollerare tali regimi, e altri fattori di rischio. Pertanto, vi è una significativa esigenze mediche non soddisfatte in via di sviluppo un trattamento ben tollerato ed efficace per questi pazienti.

Tosedostat è un inibitore aminopeptidasi somministrato per via orale, che blocca la M1/17 famiglia di aminopeptidasi. Dirompente aminopeptidasi priva le cellule tumorali sensibili di aminoacidi, bloccando il riciclo delle proteine ​​con conseguente morte delle cellule tumorali. Tosedostat è stato studiato in fase di Chroma I-II sperimentazione clinica sia come monoterapia, sia in combinazione con altri agenti chemioterapici. Tali studi hanno dimostrato significative risposte anti-tumorali, senza gli effetti collaterali tipici dei convenzionali, le terapie non mirati citotossica. indicazioni target iniziali includono AML, MDS e mieloma multiplo.

Informazioni sulla teleconferenza

Il Lunedi, March 14, 2011 , alle 08:30 ora della costa orientale / 01:30 ora centrale europea / 5:30 ora del Pacifico , i membri del CTI e Chroma team di gestione terrà una conference call per discutere il co-sviluppo e contratto di licenza.

Conferenza di chiamare i numeri

Lunedi, March 14, 2011 8:30 Orientale / 13:30 centrale europea / 5:30 ora del Pacifico

1-877-941-0843 (USA Partecipanti - Toll-Free)

1-480-629-9643 (Stati Uniti partecipanti)

800-149-038 (Partecipanti Italia - Toll-Free)

39-06-45-210-8364 (Partecipanti Italia)

0800 358 0857 (Regno Unito Partecipanti - Toll-Free)

44-20-8515-2302 (Partecipanti UK)

-Back numeri di chiamata per la post-ascolto disponibili a 11:30 Eastern Time :

1-800-406-7325 (Stati Uniti partecipanti)

1-303-590-3030 (Internazionale)

Codice: 4423141 #

Live webcast audio a Cell Therapeutics (CTI) Cancer Therapies and Cancer Drug Development Home Page - Cell Therapeutics, Inc. saranno archiviati per post-chiamata di ascolto di circa due ore dopo la conclusione della chiamata.

Informazioni su Cell Therapeutics, Inc.

Con sede a Seattle , CTI è un'azienda biofarmaceutica impegnata nello sviluppo di un portafoglio integrato di prodotti oncologici mirati a rendere i tumori maggiormente trattabili. Per ulteriori informazioni, visitare il sito Cell Therapeutics (CTI) Cancer Therapies and Cancer Drug Development Home Page - Cell Therapeutics, Inc. .

Registrati per ottenere avvisi via email e feed RSS sul nostro sito Web, Investors - Cell Therapeutics, Inc. - Email Alerts

Informazioni su Therapeutics Chroma

Chroma Therapeutics, con sede a Oxford (UK), è una scoperta di farmaci e di società di sviluppo focalizzata nel campo della oncologia e malattie infiammatorie. Chroma è la costruzione di una pipeline di massima-o meglio-in-class primi trattamenti che utilizzano la propria esperienza nel campo della biologia della cromatina e l'accumulo intracellulare tecnologie romanzo, che includono la capacità di individuare selettivamente 'tomacrophages droga. Chroma è sostenuta da un certo numero di investitori specializzati leader, tra cui Abingworth, Essex Woodlands, Gilde, Phase4 e The Wellcome Trust. Maggiori informazioni su Chroma può essere trovato alla Welcome to Chroma Therapeutics .

Questo comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali che implicano una serie di rischi e incertezze il cui esito potrebbe materialmente e / o influenzare negativamente i risultati futuri effettivi e il prezzo di mercato dei titoli della Società. In particolare, i rischi e le incertezze che potrebbero influenzare lo sviluppo e la commercializzazione di tosedostat comprendono i rischi associati con preclinico, clinico e le vendite e gli sviluppi di marketing nell'industria biofarmaceutica in generale e in particolare, inclusi, senza limitazione, il potenziale fallimento di tosedostat di essere sicuro ed effettiva (inclusi i tassi di risposta globale e completa) per il trattamento dei relativi e altri tumori del sangue, come determinato dalla FDA e / o EMA, che la FDA non può accettare il disegno dello studio clinico proposto di tosedostat e / o possono richiedere ulteriori clinica prove, che le sperimentazioni cliniche non possono dimostrare la sicurezza e l'efficacia di tosedostat, che la Società non può prevedere o garantire il ritmo e la geografia della iscrizione delle sperimentazioni cliniche di tosedostat, includendo anche se non la maggior parte dei pazienti saranno arruolati negli Stati Uniti, che la III pivotal trial di fase per tosedostat per AML non può avere inizio nel corso del quarto trimestre del 2011, che la Società non può prevedere o garantire il risultato oi risultati della sperimentazione clinica dei tosedostat, che la Società non può prevedere o garantire se la cooperazione allo sviluppo e accordo di licenza rafforzerà Società business, la condizione finanziaria, i risultati operativi e le prospettive o il prezzo di negoziazione delle Società che i valori mobiliari, che la Società non può prevedere o garantire se tappe saranno realizzati ai sensi dell'accordo, la Società ha la capacità di continuare ad aumentare il capitale necessari per finanziare le sue operazioni e pagamenti milestone, in quanto applicabili, le determinazioni da regolatorie, brevettuali e amministrativi le autorità governative, fattori competitivi, sviluppi tecnologici, costi di sviluppo, produzione e vendita di prodotti dell'azienda la fase di sviluppo e di co-sviluppo, e altri dati economici, commerciali, concorrenziali e / o fattori di regolamentazione che riguardi le Società di business in generale, compresi quelli enunciati nella Società documenti depositati presso la US Securities and Exchange Commission, compreso il suo rapporto annuale sul modulo 10-K per la sua recente anno fiscale più e la sua più recente Relazione trimestrale su modulo 10-Q, in particolare nel "Fattori che influenzano nostri risultati operativi" e "Management's Discussion and Analysis of Financial Condition e risultati delle operazioni" sezioni, ed i suoi resoconti correnti su modulo 8-K. Fatto salvo quanto previsto dalla legge, la Società non intende aggiornare o variare le sue dichiarazioni di previsione in avanti come risultato di nuove informazioni, eventi futuri o altro.
 
CELL - SI FA' SUL SERIO?!...

--------------------------------------------------------------------------------

....
Cell Therapeutics prova il rilancio, tutto ruota intorno all'ok su 3 farmaci

14 Mar 14:44

(Finanza.com)
Il rilancio di Cell Therapeutics passa attraverso l'approvazione, e la
conseguente commercializzazione, di 3 farmaci: il pixantrone nel 2011, il
tosedostat nel 2013 e l'opaxio nel 2014. Il piano della società
biofarmaceutica, con sede legale a Seattle, è stato spiegato questa mattina
a Finanza.com dal Ceo James Bianco. Il manager è in Italia per annunciare
l'accordo con la britannica Chroma per la commercializzazione e il
co-sviluppo del farmaco anti-tumorale tosedostat "che offre potenziali
sinergie di costi e fatturato con il pixantrone. La registrazione, superata
la fase degli studi clinici, dovrebbe avvenire entro il 2013" ha spiegato
Bianco. In sostanza, CTI ha acquisito i diritti esclusivi per
commercializzare il tosedostat nelle Americhe, mentre Chroma gestirà questa
attività nel resto del mondo, partendo soprattutto dal mercato europeo.

Il gruppo Usa, in collaborazione con Chroma, prevede di iniziare uno studio
clinico di fase III sul tosedostat negli Stati Uniti e in Europa, ai fini
della potenziale approvazione dell'ente Usa Food and Drug Administration
(FDA) e dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA). Soddisfatto
dell'accordo anche Ian Nicholson, Ceo di Chroma, che a Finanza.com dichiara:
"All'inizio la commercializzazione avverrà in Europa e successivamente
cercheremo un partner in Asia, un mercato che sta crescendo in maniera
impressionante". Il management di CTI ha poi confermato la strategia già
mostrata lo scorso ottobre a questa testata, ovvero la continua ricerca di
operazioni di M&A.

"Stiamo negoziando con un'altra piccola azienda europea che vanta una
piattaforma tecnologica interessante sempre nel settore delle immunoterapie.
Si tratterebbe di un'operazione carta contro carta (no cash)". James Bianco
conferma così le opportunità di M&A e afferma che, per seguire questa
strategia, "siamo stati contattati da un importante fondo internazionale che
potrebbe investire 25-30 milioni di dollari". Se si dovesse presentare
questa opportunità, "potremmo prendere in considerazione l'idea di un
aumento di capitale che non vada a diluire le quote". Ma il futuro di Cell
Therapeutics dipende soprattutto dalle sorti del pixantrone, il farmaco che
nell'aprile 2010 non ha ottenuto dalla FDA l'autorizzazione al commercio. Il
gruppo prevede una decisione entro il secondo trimestre 2011 e, a detta di
Bianco, "l'ultimo incontro con la FDA è stato molto incoraggiante. Siamo
cautamente ottimisti".

Dopo la bocciatura della FDA, Cell Therapeutics ha presentato ricorso e se
dovesse "andare bene, il commercio del Pixantrone potrebbe avvenire nel
quarto trimestre 2011", dichiara il Ceo. Nel frattempo "continuiamo a
prepararci per l'apertura di un ulteriore studio clinico del Pixantrone
negli Stati Uniti, che servirà da studio di conferma post-approvazione o da
studio di registrazione per l'approvazione". James Bianco ha poi precisato
che "la Novartis ha un'opzione per la commercializzazione in Europa del
pixantrone. Quindi, se il farmaco venisse approvato dalla FDA nel secondo
trimestre, entro il 2011 arriveranno 20 milioni di dollari da Novartis". In
sostanza tutto ruota attorno all'approvazione del pixantrone, che potrebbe
garantire alla società 100 milioni di dollari di ricavi all'anno e un eps di
5 centesimi ogni trimestre.

Cell Therapeutics a Piazza Affari. Nel secondo trimestre il titolo CTI sarà
sicuramente da monitorare, in vista soprattutto della decisione della FDA
sul Pixantrone. Basti pensare ai primi sei mesi del 2009 quando era passato
da 0,092 euro a 1,26 euro, in scia a rumor insistenti sull'approvazione del
Pixantrone da parte della FDA. Ma è stato solo un breve periodo di luce nel
buio più assoluto che ha circondato il titolo CTI nella sua avventura a
Piazza Affari. I numeri parlano da soli: nel 2004 è stato quotato sul
listino milanese a 304 euro, mentre oggi tratta a 0,209 euro. "Il titolo è
sottovalutato ? commenta James Bianco - e con l'approvazione del Pixantrone
ci aspettiamo un notevole rialzo". Anche il bilancio 2010 è abbastanza
deludente: gli investimenti in ricerca e sviluppo sono scesi a 27 milioni di
dollari dai 30,2 milioni del 2009, mentre la perdita è aumentata a 147,6
milioni dai precedenti 116,8 milioni.

CELL - SI FA' SUL SERIO?!... - Forum - SoldiOnline.it
 
Sarà una fatalità secondo voi ?

CHROMA STRENGTHENS ITS BOARD
25/05/2010
Oxford, 25 May 2010 – Chroma Therapeutics Limited today announces that it has appointed Göran Ando M.D. as a non-executive director. Dr. Ando was Executive Vice President and President of Research & Development of Pharmacia Corporation prior to its acquisition by PFIZER, Inc. in 2003 and subsequently served as Chief Executive Officer of Celltech Group plc until its acquisition by UCB in 2004.

Dr. Ando is currently Vice Chairman of Novo Nordisk A/S and S*Bio Pte Ltd and is a Board member of Enzon Pharmaceuticals, Nicox SA, EUSA Pharma, EDB Investments and CBio Pte. He also serves as a Senior Advisor to Essex Woodlands Health Ventures and is Chairman of Southwest
Michigan First’s Scientific Advisory Board and serves on the Scientific Advisory Board of Lundbeck A/S.

Dr. Ando earned his medical degree from Linköping University in Sweden. He is a Specialist in General Medicine and is a Founding Fellow of the American College of Rheumatology (ACR) in the US. Separately, Chroma today announces that Professor Paul Workman, Director,Cancer Research UK Centre for Cancer Therapeutics at The Institute of Cancer Research in Sutton, will step down from the main Board of Chroma to focus on chairing the Company’s Scientific Advisory Board.

Peter Allen, Chairman of Chroma, commented: “We are delighted that Goran has decided to join the Board of Chroma. He brings over 30 years of experience from the pharmaceutical and biotechnology sectors, which will be invaluable as Chroma continues to build substantial value in both its clinical oncology candidates and innovative ESM technology platform. The Board would like to express its gratitude for Paul’s efforts as a director since the company’s inception in 2001 and looks forward to continuing working with Paul as he focuses on helping to guide the Company’s leading edge research activities.”

per stringere.....nell'annuncio del 25 maggio 2010 si comunica che Peter Allen presidente CHROMA T.---...riesce a suon di quattrini a mettersi dentro come vice presidente (e ti pare poco???) il Dr GORAN ANDO....che (vedi sopra..) è stato tra le altre cose presidente della Research & Development of Pharmacia Corporation acquisita da un certo PFIZER nel 2003...

Press Releases
 
Vedi l'allegato Press-Release-19.pdf

Patto di Cell Therapeutics segni di co-sviluppo e licenza con Chroma su tosedostat
Seattle
Martedì 15 Marzo 2011, [IST] 11:00

Cell Therapeutics, Inc. (CTI) e Chroma Therapeutics Ltd. (Chroma) ha annunciato che le società hanno stipulato un co-sviluppo e l'accordo di licenza che fornisce CTI con i diritti esclusivi di commercializzazione e di co-sviluppo tosedostat candidato Chroma di droga nel Nord, Centro e Sud America. Tosedostat è un orale, inibitore aminopeptidasi che ha dimostrato significative risposte anti-tumorali in tumori del sangue e tumori solidi correlate nella fase I-II sperimentazioni cliniche.

CTI, in collaborazione con Chroma, prevede di iniziare uno studio clinico di fase III negli Stati Uniti e in Europa nei pazienti anziani con recidiva o refrattaria leucemia mieloide acuta (AML) per la potenziale approvazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) e la Comunità europea per i medicinali (EMA). La FDA e la EMA hanno concesso tosedostat status di farmaco orfano per la leucemia mieloide acuta.

Secondo i termini dell'accordo, CTI effettuerà un pagamento iniziale di $ 5 milioni e una pietra miliare pagamento di $ 5 milioni, quando il processo AML cardine è avviato, che dovrebbe avvenire nel quarto trimestre del 2011. L'accordo prevede anche consuetudinario pagamenti milestone di sviluppo basato relative al AML, mielo-displastiche Syndrome (MDS) e di alcune altre indicazioni, oltre a royalties sulle vendite nette nei territori di CTI.

CTI supervisionerà le operazioni di sviluppo e le attività di commercializzazione nei suoi territori e Chroma supervisionerà le operazioni di sviluppo e le attività di commercializzazione nel resto del mondo. Limitato a un massimo di finanziamento di $ 50 milioni per i primi tre anni, CTI sarà responsabile per il 75% dei costi di sviluppo e Chroma sarà responsabile per il 25% dei costi di sviluppo.

"Tosedostat, simili a farmaci come il bortezomib e la lenalidomide, rappresenta una deroga convenzionale chemioterapia citotossica verso una terapia più mirata del tumore selettivo che interferisce con vie cellulari necessarie per la sopravvivenza del tumore", ha commentato James A. Bianco, MD, CEO di CTI. "In studi clinici iniziali, tosedostat è stato ben tollerato, somministrato per via orale una volta al giorno e prodotto tassi di risposta incoraggiante difficili da trattare pazienti con leucemia acuta e una varietà di tumori del sangue correlati. Siamo entusiasti di aggiungere tosedostat alla nostra pipeline di prodotti in fase avanzata al fianco pixantrone, mentre continuiamo con la nostra strategia di costruire una pipeline di nuovi farmaci per il trattamento di tumori del sangue-correlati. "

Chroma è un Oxford, UK società con sede privata guidata da un team di gestione con ampia biotecnologia pubblico e sulla vasta esperienza dell'azienda farmaceutica, tra cui ex dirigenti di Celltech, British Biotech, AstraZeneca e Roche, e sostenuta da investitori specialista. Chroma è focalizzata sulla valorizzazione della cromatina e la sua biologia delle cellule romanzo di accumulo (ESM), la tecnologia per sviluppare nuove terapie mirate per le malattie tumorali e infiammatorie.

"Crediamo che questa è una collaborazione che dovrebbe consentire la rapida progressione verso la ricerca di tosedostat approvazione normativa, dato lo sviluppo di CTI e le capacità di commercializzazione e di esperienza nello spazio di cancro del sangue legati", ha detto Ian Nicholson, CEO di Chroma. "Nel lavoro con i medici in via di sviluppo tosedostat abbiamo chiaramente identificato significative esigenze mediche non soddisfatte dove tosedostat potrebbe fornire un importante progresso terapeutico per i pazienti qualora venga approvato."

AML è un cancro ematologico che è aggressivo, i tumori a crescita rapida che inizia all'interno del midollo osseo con la produzione di cellule del sangue anomale. L'American Cancer Society stima che 12.330 nuovi casi di AML saranno diagnosticate e circa 8.950 morti per leucemia mieloide acuta si verificherà negli Stati Uniti nel 2010. AML è generalmente una malattia che colpisce gli anziani con l'età media dei pazienti all'esordio di circa 67 anni. Restano una parte considerevole di pazienti anziani che non ricevono chemioterapia intensiva a causa della loro incapacità di tollerare tali regimi, e altri fattori di rischio. Pertanto, vi è una significativa esigenze mediche non soddisfatte in via di sviluppo un trattamento ben tollerato ed efficace per questi pazienti.

Tosedostat è un inibitore aminopeptidasi somministrato per via orale, che blocca la M1/17 famiglia di aminopeptidasi. Dirompente aminopeptidasi priva le cellule tumorali sensibili di aminoacidi, bloccando il riciclo delle proteine ​​con conseguente morte delle cellule tumorali. Tosedostat è stato studiato in fase di Chroma I-II sperimentazione clinica sia come monoterapia, sia in combinazione con altri agenti chemioterapici. Tali studi hanno dimostrato significative risposte anti-tumorali, senza gli effetti collaterali tipici dei convenzionali, le terapie non mirati citotossica. indicazioni target iniziali includono AML, MDS e mieloma multiplo.

CTI è un'azienda biofarmaceutica impegnata nello sviluppo di un portafoglio integrato di prodotti oncologici mirati a rendere i tumori maggiormente trattabili.

Chroma Therapeutics, con sede a Oxford (UK), è una scoperta di farmaci e di società di sviluppo focalizzata nel campo della oncologia e malattie infiammatorie.
 
Cell Therapeutics prova il rilancio, tutto ruota intorno all´ok su 3 farmaci

Finanzaonline.com - 14.3.11/14:44


Il rilancio di Cell Therapeutics passa attraverso l´approvazione, e la conseguente commercializzazione, di 3 farmaci: il pixantrone nel 2011, il tosedostat nel 2013 e l´opaxio nel 2014. Il piano della società biofarmaceutica, con sede legale a Seattle, è stato spiegato questa mattina a Finanza.com dal Ceo James Bianco. Il manager è in Italia per annunciare l´accordo con la britannica Chroma per la commercializzazione e il co-sviluppo del farmaco anti-tumorale tosedostat "che offre potenziali sinergie di costi e fatturato con il pixantrone. La registrazione, superata la fase degli studi clinici, dovrebbe avvenire entro il 2013" ha spiegato Bianco. In sostanza, CTI ha acquisito i diritti esclusivi per commercializzare il tosedostat nelle Americhe, mentre Chroma gestirà questa attività nel resto del mondo, partendo soprattutto dal mercato europeo.



Il gruppo Usa, in collaborazione con Chroma, prevede di iniziare uno studio clinico di fase III sul tosedostat negli Stati Uniti e in Europa, ai fini della potenziale approvazione dell´ente Usa Food and Drug Administration (FDA) e dell´Agenzia europea per i medicinali (EMA). Soddisfatto dell´accordo anche Ian Nicholson, Ceo di Chroma, che a Finanza.com dichiara: "All´inizio la commercializzazione avverrà in Europa e successivamente cercheremo un partner in Asia, un mercato che sta crescendo in maniera impressionante". Il management di CTI ha poi confermato la strategia già mostrata lo scorso ottobre a questa testata, ovvero la continua ricerca di operazioni di M&A.



"Stiamo negoziando con un´altra piccola azienda europea che vanta una piattaforma tecnologica interessante sempre nel settore delle immunoterapie. Si tratterebbe di un´operazione carta contro carta (no cash)". James Bianco conferma così le opportunità di M&A e afferma che, per seguire questa strategia, "siamo stati contattati da un importante fondo internazionale che potrebbe investire 25-30 milioni di dollari". Se si dovesse presentare questa opportunità, "potremmo prendere in considerazione l´idea di un aumento di capitale che non vada a diluire le quote". Ma il futuro di Cell Therapeutics dipende soprattutto dalle sorti del pixantrone, il farmaco che nell´aprile 2010 non ha ottenuto dalla FDA l´autorizzazione al commercio. Il gruppo prevede una decisione entro il secondo trimestre 2011 e, a detta di Bianco, "l´ultimo incontro con la FDA è stato molto incoraggiante. Siamo cautamente ottimisti".



Dopo la bocciatura della FDA, Cell Therapeutics ha presentato ricorso e se dovesse "andare bene, il commercio del Pixantrone potrebbe avvenire nel quarto trimestre 2011", dichiara il Ceo. Nel frattempo "continuiamo a prepararci per l´apertura di un ulteriore studio clinico del Pixantrone negli Stati Uniti, che servirà da studio di conferma post-approvazione o da studio di registrazione per l´approvazione". James Bianco ha poi precisato che "la Novartis ha un´opzione per la commercializzazione in Europa del pixantrone. Quindi, se il farmaco venisse approvato dalla FDA nel secondo trimestre, entro il 2011 arriveranno 20 milioni di dollari da Novartis". In sostanza tutto ruota attorno all´approvazione del pixantrone, che potrebbe garantire alla società 100 milioni di dollari di ricavi all´anno e un eps di 5 centesimi ogni trimestre.



Cell Therapeutics a Piazza Affari. Nel secondo trimestre il titolo CTI sarà sicuramente da monitorare, in vista soprattutto della decisione della FDA sul Pixantrone. Basti pensare ai primi sei mesi del 2009 quando era passato da 0,092 euro a 1,26 euro, in scia a rumor insistenti sull´approvazione del Pixantrone da parte della FDA. Ma è stato solo un breve periodo di luce nel buio più assoluto che ha circondato il titolo CTI nella sua avventura a Piazza Affari. I numeri parlano da soli: nel 2004 è stato quotato sul listino milanese a 304 euro, mentre oggi tratta a 0,209 euro. "Il titolo è sottovalutato - commenta James Bianco - e con l´approvazione del Pixantrone ci aspettiamo un notevole rialzo". Anche il bilancio 2010 è abbastanza deludente: gli investimenti in ricerca e sviluppo sono scesi a 27 milioni di dollari dai 30,2 milioni del 2009, mentre la perdita è aumentata a 147,6 milioni dai precedenti 116,8 milioni.
 
Bianco chiama la carta la Consob va a vedere

Cell Therapeutics ieri ha reso noto di avere acquisito «i diritti esclusivi di commercializzazione e di co-sviluppo di tosedostat», un farmaco in fase di sperimentazione che forse «fra due anni» otterrà le autorizzazioni alla commercializzazione. La notizia non modifica il dissesto finanziario della società, che è sempre a caccia di capitali per ripianare le perdite, né può avere nel breve periodo alcun impatto sulla sua cronica assenza di ricavi. Tuttavia, la speculazione ieri ha messo in movimento la Consob e il titolo (+48%).

Questo anche perché il ceo James Bianco ha alimentato gli ordini dei piccoli investitori parlando a un sito finanziario di una possibile operazione di M&A «carta contro carta» con «un'altra piccola società europea» e spiegando che il titolo Cti «è sottovalutato» e che lui si aspetta un «notevole rialzo». Sarà così? Difficile sostenerlo, perché è impossibile dire cosa valga una società priva di ricavi che accumula solo perdite da vent'anni. L'unica cosa certa è che Cell Therapeutics, a furia di ripianare le perdite, ha emesso 900milioni di azioni. Insomma, eventualmente la «carta» non manca.

Bianco chiama la carta la Consob va a vedere - Il Sole 24 ORE
 
Bianco chiama la carta la Consob va a vedere

Cell Therapeutics ieri ha reso noto di avere acquisito «i diritti esclusivi di commercializzazione e di co-sviluppo di tosedostat», un farmaco in fase di sperimentazione che forse «fra due anni» otterrà le autorizzazioni alla commercializzazione. La notizia non modifica il dissesto finanziario della società, che è sempre a caccia di capitali per ripianare le perdite, né può avere nel breve periodo alcun impatto sulla sua cronica assenza di ricavi. Tuttavia, la speculazione ieri ha messo in movimento la Consob e il titolo (+48%).

Questo anche perché il ceo James Bianco ha alimentato gli ordini dei piccoli investitori parlando a un sito finanziario di una possibile operazione di M&A «carta contro carta» con «un'altra piccola società europea» e spiegando che il titolo Cti «è sottovalutato» e che lui si aspetta un «notevole rialzo». Sarà così? Difficile sostenerlo, perché è impossibile dire cosa valga una società priva di ricavi che accumula solo perdite da vent'anni. L'unica cosa certa è che Cell Therapeutics, a furia di ripianare le perdite, ha emesso 900milioni di azioni. Insomma, eventualmente la «carta» non manca.

Bianco chiama la carta la Consob va a vedere - Il Sole 24 ORE







Manco si firma ;)
 
Bianco, cauto ottimismo verso il 2012-INTERVISTA

LUNEDI' 14 MARZO 2011
+30% titoli societa' a Piazza Affari per intesa con Chroma (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 mar - Cell Therapeutics Inc. (Cti), la societa' biofarmaceutica quotata a Piazza Affari e al Nasdaq a New York, guarda all'anno in corso con "cauto ottimismo" e definisce il 2012 "importante". Il ceo James Bianco, parlando a Radiocor, ha indicato che sui conti 2011 potra' avere un impatto positivo il calo degli investimenti previsti quest'anno rispetto al 2010 e la possibilita' che le autorita' Ue approvino la richiesta di autorizzazione alla commercializzazione del suo antitumorale pixantrone nel quarto trimestre di quest'anno. Nel 2010 Cti ha accusato perdite per 147,6 milioni di dollari, rispetto a -116,8 milioni di dollari nel 2009. Entro il secondo trimestre di quest'anno le autorita' americane dell'Fda dovrebbero inoltre prendere una decisione sul ricorso di Cti contro la bocciatura alla richiesta di autorizzazione al commercio del pixantrone. "A fronte di questi sviluppi il 2012 e' da considerarsi un anno molto importante per noi", ha indicato Bianco, che ha sottolineato l'accordo annunciato stamani con l'inglese Chroma Therapeutics sui diritti esclusivi di commercializzazione e co-sviluppo nelle Americhe di tosedostat, una terapia orale per il trattamento di tumori ematologici e altri cancri correlati. Cti, in collaborazione con Chroma, prevede di cominciare una sperimentazione guida di fase III per il tosedostat negli Usa e in Europa in pazienti anziani affetti da leucemia mieloide acuta nel quarto trimestre 2011. L'intesa permettera' di dimezzare i costi a livello di sviluppo e ridurra' anche le spese di commercializzazione del farmaco grazie alle sinergie con il portafoglio di farmaci di Cti. Sempre nel 2012 la societa' prevede infine di disporre dei risultati della fase III sull'opaxio, un antitumorale per il trattamento del carcinoma ovarico. A Piazza Affari i titoli Cti segnano intanto un balzo di oltre il 30% a seguito dell'intesa con Chroma Therapeutics. Pal- (RADIOCOR) 14-03-11 12:39:03 (0165) 3 NNNN



###Cell Therapeutics: Bianco, cauto ottimismo verso il 2012-INTERVISTA | Radiocor, lunedi' 14 marzo 2011 (articolo 911410)
 
Ma a quanto abbiamo i nostri prezzi di carico ?

Io a 2,00 euro .....ci arriveranno mai ? boooooh !!!!

E comunque la capitalizzazzione di CELL ora e' a 214 milioni di EURO ......a quanto potrebbe mai arrivare ? ...sapete quale e' stata la capitalizzazione massima di CELL ??
Grazie per le eventuali risposte (serie !!), ciao
dose.
 
5561.gif
 
Ma a quanto abbiamo i nostri prezzi di carico ?

Io a 2,00 euro .....ci arriveranno mai ? boooooh !!!!

E comunque la capitalizzazzione di CELL ora e' a 214 milioni di EURO ......a quanto potrebbe mai arrivare ? ...sapete quale e' stata la capitalizzazione massima di CELL ??
Grazie per le eventuali risposte (serie !!), ciao
dose.

mi sembra di ricordare circa 1.000.000 di dollari (unmilione)
 
Indietro