Fol News

Tutti gli approfondimenti
Tutte le notizie

Chi segue Cairo? - vol. 3 !!

ok, riformulo la domanda::o

chiedo umilmente, causa temporaneo bisogno di liquidità, se qualcuno mi aiuta a capire cosa ci sia dietro questa inattesa risalita di questo rispettabilissimo titolo che ha tra l'altro in pancia quella rispettabilissima rete televisa.

:bow:
 
cipensounpo ha scritto:
ok, riformulo la domanda::o

chiedo umilmente, causa temporaneo bisogno di liquidità, se qualcuno mi aiuta a capire cosa ci sia dietro questa inattesa risalita di questo rispettabilissimo titolo che ha tra l'altro in pancia quella rispettabilissima rete televisa.

:bow:
Clicca per espandere...

1. Sta salendo tutto
2. Era finita troppo in basso
3. Entrando tra le MidCap ha acquisito visibilità (come si vede dai volumi aumentati)
4. I risultati de La7 degli ultimi mesi sono ottimi
5. Boh
 
io direi la n.4 e n.2 - visto i risultati ottimi raggiunti nell'ultimo bilancio , le quotazioni erano un po bassine :)
 
cipensounpo ha scritto:
ok, riformulo la domanda::o

chiedo umilmente, causa temporaneo bisogno di liquidità, se qualcuno mi aiuta a capire cosa ci sia dietro questa inattesa risalita di questo rispettabilissimo titolo che ha tra l'altro in pancia quella rispettabilissima rete televisa.

:bow:
Clicca per espandere...

3.7 e 3.5 sono supporto e resistenza.
oscillerà tra questi due per un po
 
Comunque siamo ancora a livelli infimi e la forza propulsiva mi pare già esaurita...
 
Non e' titolo da forza propulsiva ma... come e' sceso tra alti e bassi sta invertendo il trend.
 
(Tommaso Merlo) –

Il Ministro Bonafede è stato aggredito ad Otto e Mezzo. Una scena penosa da fine regime. Appena il ministro apriva bocca la conduttrice gli starnazzava in faccia mentre gli altri tre complici le davano manforte. Come se dell’opinione della Gruber e dei suoi complici freghi qualcosa a qualcuno.

Il solito agguato giornalistico per mettere in cattiva luce un politico sgradito. L’arroganza della casta giornalista del vecchio regime è davvero sconfinata. Non si erano mai visto dei giornalisti permettersi di trattare un Ministro della Repubblica ed espressione del primo partito italiano, in quel modo. La vittima è stata poi Bonafede che è una persona notoriamente garbata e pacata. Davvero una brutta pagina di televisione e di giornalismo. L’ennesima.

Perché nei talk show di La7 è questo l’andazzo. I conduttori sono tutti orfani del Pd o dei Comunisti col Rolex e sono tutti schierati contro il governo gialloverde. In passato lo mascheravano o perlomeno si contenevano per salvare le apparenze. Dopo il 4 marzo sono diventati spudoratamente e volgarmente faziosi. Forse per colpa della rabbia. Tutte le loro iettature non si sono verificate e i gialloverdi procedono col vento in poppa nonostante loro.

Sta di fatto che si è creata una situazione davvero insostenibile ed è venuto il momento che Cairo esca dal letargo ed intervenga. Anche perché manda in onda talk-show dalla mattina alla sera. Cairo è un editore puro e cioè l’unica cosa che gli interessa è far soldi con la pubblicità. Ma i talk-show non sono come dei telefilm, sono dei dibattici pubblici, sono uno spazio di confronto politico e Cairo dovrebbe garantire il rispetto di tutti i cittadini e di tutte le parti politiche, nei suoi talk-show. E dovrebbe garantire il rispetto della deontologia professionale da parte dei giornalisti che lavorano per lui. Non può far finta di niente dopo aggressioni come quella a Bonafede e le ore ed ore di propaganda a senso unico che trasmette ogni santo giorno dalla sua rete. Non è giusto. Non è democratico.

C’è poi una questione più pratica. Per colpa della faziosità dei conduttori, per colpa del loro modo di aggredire gli ospiti sgraditi, alla fine quei talk-show diventano delle incomprensibili cagnare. Il telespettatore vorrebbe semplicemente sapere dai protagonisti cosa succede, vorrebbe informarsi, ed invece non può perché il conduttore è impegnato in una sua battaglia politica personale. Perché il conduttore è impegnato ad aggredire qualche gialloverde per farlo sfigurare davanti al pubblico. Invece di fare informazione, invece di agevolare il confronto tra opinioni, quei talk-show sono diventati delle passerelle per i sempiterni politici e giornalisti falliti del vecchio regime in cerca di qualche ultimo barlume di visibilità per vendere qualche copia dei loro giornali altrettanto falliti o dei loro nauseabondi capolavori letterari. Non se ne può più e Cairo non può più far finta di niente. Se Cairo vuole fare informazione politica allora deve uscire dal letargo e garantire standard giornalistici degni di un paese democratico e civile.
 
ah ah ... allora se lo dice Merlo (affiliato di Travaglio) sicuro che è così ...

Ma non è che invece è Travaglio che è onnipresente in LA7 e spesso i politici a lui vicini (5S) appaiono il più delle volte senza un contradditorio ? ;)
 
Ah...ma quindi Bonafede sarebbe Ministro? Incredibile...:sob:
 
Ed un bel chissenefrega...
Questo è un sito di economia e se una conduttrice non è allineata al mio o Vostro "pensiero politico" amen. Ricordiamoci comunque sia che la stessa è la vincitrice incontrastata con il suo Otto e mezzo rispetto all'anno precedente e che nn solo accresce gli ascolti del suo programma in continuazione ma fa da volano a molti programmi che vengono dopo di lei ed è il terzo programma più visto in access prime time dopo colossi quali "I Soliti Ignoti e Striscia la Notizia" . Quindi Cairo tienitela stretta e se poi, spero il più tardi possibile, perderà ascolti un bel calcio nel culuo non si nega mai a nessuno e via con un altro conduttore.
 
Eppoi se lasciamo in totale letargo questo messaggio scritto dal buon arkimede :bow: cioè nel dimenticatoio in fondo in fondo tipo 19esima pagina abbiamo constatato che il titolo sale :D ma se invece lo riportiamo alla ribalta ben che vada sta fermo mal che vada scende di brutto :specchio:,,,
Ps: dopo questi miei post torno in letargo e ci risentiamo per lo stacco del dividendo
 
goodwill2 ha scritto:
eppoi se lasciamo in totale letargo questo messaggio scritto dal buon arkimede :bow: Cioè nel dimenticatoio in fondo in fondo tipo 19esima pagina abbiamo constatato che il titolo sale :d ma se invece lo riportiamo alla ribalta ben che vada sta fermo mal che vada scende di brutto :specchio:,,,
ps: Dopo questi miei post torno in letargo e ci risentiamo per lo stacco del dividendo
Clicca per espandere...

.o :D :D :D
 
La7: Cairo, rete fa numeri impressionanti, ascolti +15% a gennaio..In Rcs vogliamo crescere nello sviluppo del digitale (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 17 gen - La rete televisiva La7 'sta facendo numeri impressionanti, sia come fatturati pubblicitari che come ascolti, che sono in crescita anche a gennaio: nei primi 15 giorni del mese come ascolti stiamo crescendo di un altro 15%'. A margine di un evento a Milano, il presidente e amministratore delegato di Rcs, Urbano Cairo, ha fatto il punto sull'andamento di La7 e le prospettive del suo gruppo editoriale per il 2019: 'Stiamo lavorando per far si' che sia un anno positivo, con obiettivi da raggiungere di sviluppo del digitale, che e' un settore nel quale siamo gia' presenti in maniera importante'. Rcs ha un fatturato digitale 'di circa 160 milioni su poco meno di 980 milioni di fatturato, quindi parliamo del 17%, ma vogliamo chiaramente svilupparlo'. Idem sul fronte degli abbonamenti digitali: 'Ne abbiamo 133mila ma vogliamo

Rcs: Cairo, raggiunto target debito 2018 sotto 200 mln (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 17 gen - 'Si', essendo quotati dobbiamo aspettare per dirlo, pero' sicuramente quelli che erano gli obiettivi che avevamo di riduzione del debito sono gli obiettivi che stiamo cogliendo'. Cosi' il presidente e amministratore delegato di Rcs, Urbano Cairo, uscendo dalla Mid Cap Conference nella sede di Mediobanca, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano se il gruppo avesse raggiunto nel 2018 l'obiettivo di portare l'indebitamento al di sotto dei 200 milioni di euro. 'Lo diremo nelle sedi giuste, quando avremo il consiglio di amministrazione, adesso stiamo approntando i conti dell'anno e del trimestre, appena saremo pronti comunicheremo tutto, ma sicuramente saremo in linea con quanto previsto'.
 
Bene, sembra che i fatti mi danno torto.

A sto punto spero che abbiano opzionato anche Wanna Marchi.
 
cipensounpo ha scritto:
Bene, sembra che i fatti mi danno torto.

A sto punto spero che abbiano opzionato anche Wanna Marchi.
Clicca per espandere...

pare vogliano rifare la corrida di corrado
come concorrenti i parlamentari 5 stelle

la marchi invece verrà candidata dal movimento alle europee insieme alla figlia
suo lo slogan per le elezioni: "dopo l'italia distruggiamo l'europa, d'accordo?"
 
Loshui ha scritto:
pare vogliano rifare la corrida di corrado
come concorrenti i parlamentari 5 stelle

la marchi invece verrà candidata dal movimento alle europee insieme alla figlia
suo lo slogan per le elezioni: "dopo l'italia distruggiamo l'europa, d'accordo?"
Clicca per espandere...


Travaglio è oramai il padrone di casa a LA7 ..

Flussi connessi - Quando prometteva 1.350 euro al mese | Facebook
QUANDO DI MAIO PROMETTEVA 1.350 EURO AL MESE COME REDDITO DI CITTADINANZA.
Come riescono a dire loro le bugie non ci riesce nessuno. In questo video molto breve Di Maio in campagna elettorale parla di un reddito di cittadinanza che avrebbe dato 1.350 euro al mese a chi ne aveva bisogno.
 
Sono sorpreso da sta salita cairo e ‘ nota come titolo pessimo qcosa di nn buono sara in arrivo di certo.
 
Devi accedere o registrarti per poter rispondere.
Indietro