Scusate ma questa discussione ha insinuato qualche dubbio sulla mia strategia a lungo termine,
sopratutto per quanto riguarda il FP che già mi vedeva scettico prima della sottoscrizione.
Allora, la mia situazione reddituale è la seguente:
- RAL (al netto dei contributi INPS) € 27.3 quindi aliquota del 27%
- Reddito da locazione (in ced.secca) € 10.8
Considerando inoltre che il reddito da locazione mi fa perdere circa 900/1000 € di bonus renzi e qualche altro centinaio di € di detrazione da lav. dip. oltre che ad una cedolare secca da 2300€
Attualmente godo di crediti irpef per ristrutturazione pari a 1800€
A febbraio 2021 ho aperto:
un PAC su LS 60/40 da 3k /anno + un FP su amundi da 2k /anno con profilo 100% espansione
E' stata questa composizione che mi ha fatto propendere per il profilo più aggressivo su Amundi considerati gli oltre 30 anni di prospettiva
e un profilo più moderato sul PAC che ha un ottica di circa 15/20 anni.
Aggiugo che i versamenti al FP sono individuali, in quanto tra circa 4/5 anni spero di poter avere l'occasione di accedere al TFR (che sarà stimato sui 20k lordi per il 2025) per un investimento immobiliare.
Arrivato ad oggi però, vuoi un pò per le discussioni utilissime del forum
, vuoi per le notizie di riforma del FP che mi fanno capire che se non è oggi sarà doman lo Stato ci metterà le mani , hanno iniziato a vacillare le convizioni che mi hanno portato ad aderire al FP.
Sopratutto perchè il risparmio fiscale è vero che c'è, ma non avendo un aliquota marginale particolarmente alta è comunque limitato.
Ricapitolando,
Considerata la mia situazione potrebbe essere conveniente dirottare tutte le risorse sul LS 60/40 per ?
E nel caso portare tutto su un profilo maggiormente esposto come un 80/20 ?
In ogni caso resta di buono che ho finalmente aperto il FP così da maturare l'anzianità...