Cibo per l'anima e lo spirito

Grandissimo Eric assolo di chitarra da urlo.


 
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"Vita spericolata" Vasco
"Barcellona" Freddie, la sua voce mi entra in ogni singola cellula
 
The Dave Brubeck Quartet - Take Five (1961)

 
John Coltrane - My Favorite Things - 1961

 
Jaco Pastorius-Weather Report- Birdland-live 1978- Germany

 
Jeff Healey, nome completo Norman Jeffrey Healey (Toronto, 25 marzo 19662 marzo 2008), è stato un chitarrista canadese.
Noto per la particolare tecnica di esecuzione chitarristica, seduto, con la Stratocaster appoggiata sulle ginocchia, agendo sulle corde con tutte le dita della mano sinistra e cavandone le cosiddette bent notes e usando il pollice per le note più acute, lunghe e particolarmente incisive, Jeff Healey è infatti cieco dall'età di un anno, a causa di un retinoblastoma.
La malattia, infatti, non gli tolse l'opportunità di dedicarsi alla musica, e di imparare i rudimenti della tecnica slide e del blues fin dall'età di tre anni. Già a sei, infatti, comincia ad esibirsi in pubblico, mentre è nel 1985 che sale sul palco con Allen Collins (Lynyrd Skynyrd), il quale, sbalordito dalla sua bravura, lo invita ad una jam session con Stevie Ray Vaughan. Su Youtube è presente anche una di queste jam-esibizioni, in cui Jeff, ancora diciannovenne, guadagna tanti applausi quanto il maestro della chitarra blues
Grazie all'esibizione, il chitarrista si guadagna molte offerte d'ingaggio e, dopo aver prodotto il singolo di See The Light nel 1986, nel 1988 pubblica il primo album per la Arista, See The Light, con la Jeff Healey Band: Joe Rockman (basso) e Tom Stephen (batteria). L'incisione contiene una serie di composizioni e cover che attraversano il Blues, il Funk ed il Pop, e mentre la batteria non si evolve rispetto agli scialbi beat che erano in voga in quel periodo, il sound della chitarra e la voce roca e profonda del cantante-chitarrista conferiscono al tutto una straordinaria vitalità. Sembra quasi di sentire il blues che rinasce, s'illumina della luce di un uomo che non la conosce e che non la potrà mai vedere.




Stroncato da un tumore a 41 anni

Non ce l'ha fatta il chitarrista Jeff Healey

Il musicista blues canadese, cieco dalla nascita, suonava da sempre con la chitarra appoggiata sulle gambe


TORONTO - Jeff Healey non ce l'ha fatta a sconfiggere il retinoblastoma, il tumore con il quale aveva dovuto convivere fin quasi dalla nascita e che già gli aveva preso la vista. Il chitarrista canadese, 41 anni, è morto domenica sera a Toronto per le conseguenze di un cancro ai polmoni diagnosticatogli alla fine del 2006. Healey era sposato e aveva due figli. SUONAVA DALL'ETA' DI 3 ANNI - Cieco dall'età di un anno, Healey aveva cominciato a suonare la chitarra a soli 3 anni, sviluppando da subito la sua particolarissima postura, con lo strumento appoggiato sulle gambe (come viene fatto quando si utilizza una steel guitar) perché non sapeva come imbracciarla. Il suo album più noto è il primo, See the Light del 1988, con forte impronta di blues elettrico, che ha venduto moltissimo in tutto il mondo. In seguito Healey ha scelto sonorità più jazzistiche. Il 22 aprile uscirà un suo nuovo album, il prim dopo otto anni di silenzio, intitolato Mess of Blues.
 
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