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Ciclismo: Classiche 2018

A forza di indicare.nomi sai mai che quelli di oasport indovinano il vincente:D
 
Oggi alla Milano Torino ho visto che Valverde c'è, sul finale ha cmq mollato sull'ultimo forcing di pinot. Aru 9° almeno ha ripreso a gareggiare..
 
Bardet potrebbe fare il colpaccio al Lombardia
 
... e con questo siamo a 4.
 
Ed almeno uno del team EducationFirst non ce lo mettiamo? Woods oppure Rigoberto ?
 
Incagliato ha scritto:
Io ho detto solo Bardet....è ovvio che i nomi siano tanti,i papabili sono almeno una decina
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se leggevi qualche post prima vedevi che ne erano già stati indicati TRE ( non Bardet).
io ho ipotizzato anche Woods per esempio, poi è ovvio che i nomi sono tanti,...:o
 
vista la forma dimostrata al recente mondiale i favoriti sono valverde e bardet.
Woods e Moscon outsider
Pinot non ci credo, la Milano-Torino è molto soft
Alphilippe anche
Nibali, mi dispiace ma stavolta non ci credo, io non la farei se fossi in lui (spero di sbagliarmi).

L'unico dubbio per Valverde è la gestione della Movistar, squadra che notoriamente fa una serie di cappellate da non credere
 
Alaphilippe non corre...Valverde sarei stupito vincesse....Nibali temo non ce la faccia a essere al top...
 
La QS corre per onor di firma mi sa, loro devono partire forte ad inizio stagione infatti già Ala ha dato forfait. Non capisco perchè Nibali non dovrebbe correre dato che è in crescendo di condizione, anche se per domenica penso Gianni Moscon ( per restare tra gli italiani ) gli sia superiore.
Mi aspetto belle cose anche dal nostro DeMarchi:)
 
Anche GVA ( BMC ) e Lopez ( Astana ) non ci saranno
 
112ma edizione della “Classica delle foglie morte”

partenza da Bergamo ed arrivo a Como dopo 241 km.:

- primi 40 km senza avversità altimetriche

- Colle Gallo (7,4 km al 6%)

- rapida discesa e Colle Brianza (7,5 km al 4%)

- Ghisallo, 8,5 km con una pendenza media del 6,2% e punte massime al 14%

- discesa molto veloce e Muro di Sormano, 2 chilometri con pendenza media del 15,8% e rampe che sfiorano addirittura il 30%

- discesa impegnativa su Nesso con diversi tornanti stretti.

- 19 km a Como,con il Civiglio, 4,2 km con pendenze sempre attorno al 10%

- dopo la discesa ci sarà il Monte Olimpino, circa 1500 metri con una pendenza media del 5%

- dallo scollinamento gli ultimi 3 km per arrivare sul traguardo del Lungo Lario.
 
Come ho già scritto, c'e' meno dislivello a livello globale rispetto agli ultimi 2 anni, quindi è più adatta a corridori di corsa in linea rispetto a scalatori da corse a tappe.
Cmq è un peccato che, con i calendari attuali, i prof corrono parecchio e spesso quelli piu' forti o non partecipano o arrivano demotivati. Obiettivamente l'anno scorso Nibali aveva poca concorrenza, idem per la vittoria del colombiano Chaves 2 anni fa.
Ieri sera ho rivisto un po' la Milano Torino : mi sa che Moscon ha perso un po' della forma che aveva ai mondiali..
 
peter_rei ha scritto:
Come ho già scritto, c'e' meno dislivello a livello globale rispetto agli ultimi 2 anni, quindi è più adatta a corridori di corsa in linea rispetto a scalatori da corse a tappe.
Cmq è un peccato che, con i calendari attuali, i prof corrono parecchio e spesso quelli piu' forti o non partecipano o arrivano demotivati. Obiettivamente l'anno scorso Nibali aveva poca concorrenza, idem per la vittoria del colombiano Chaves 2 anni fa.
Ieri sera ho rivisto un po' la Milano Torino : mi sa che Moscon ha perso un po' della forma che aveva ai mondiali..
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in effetti era indietro...:confused:, o si è nascosto facendo pretattic/finta e facendo solo girare la gamba? BOH! domani lo sapremo...:D
 
Ieri sera ho rivisto un po' la Milano Torino : mi sa che Moscon ha perso un po' della forma che aveva ai mondiali..[/QUOTE]

Mmmmmhhhh, non la perdi cosi facilmente dopo 10 giorni da Innsbruck...
 
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