Cirdan Capital certificati aggiornamento

dal 28/03/24 i certificati smart etn saranno
delistati da Borsa Italiana e, pertanto, non sarà più
possibile negoziare il titolo sul mercato regolamentato.
Directa
 
dal 28/03/24 i certificati smart etn saranno
delistati da Borsa Italiana e, pertanto, non sarà più
possibile negoziare il titolo sul mercato regolamentato.
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Lo si sapeva da tempo. Non saranno più negoziabili da Borsa Italiana ma potrebbero asserlo OTC, come è avvenuto quando si è defilato il LP. Cedole e rimborsi a scadenza o per autocall "dovrebbero" comunque essere, per ora, garantiti.
 
Da domani su Borsaitaliana spariranno tutti i certificati SmartETN.
 
Certificati Etn sospesi sono passati nella colonna azioni.
 
consulente indipendente. loro dovrebbero averne una assicurazione obbligatoria. Dalla prima pagina utile scrivono che "il consulente finanziario per iscriversi all'OCF è obbligato a stipulare una polizza di responsabilità civile professionale. Poiché l'assicurazione è necessaria anche per risarcire i clienti da errori professionali, la sua stipula e il suo mantenimento dovrebbe essere affidata a un broker esperto". (Consulente finanziario - Broker (Pro) Assicurazione rc professionale).
Ritengo quindi questa una specie di "garanzia in più" sui prodotti cirdan le mio caso specifico... Anche se la speranza rimane quella che l'azienda continui a pagare quanto dovuto o ancora meglio venga acquistata o comunque che prosegua con la sua attività.
Non credo proprio che la polizza di rc professionale copra la fattispecie del cliente-risparmiatore che si scotta maneggiando materiale incandescente = strumenti di emittenti palesemente in cattive acque... Anzi, spero che non copra, perché non avverto nessun bisogno che il moral hasard venga incentivato.
 
considera però che noi essendo affiancati da un consulente autonomo dovremmo avere una garanzia in più legata alla sua assicurazione o almeno così è quello che ci ha detto... spero sia vero :unsure:
E' vero. Ma per far intervenire la copertura occorre che ci sia una sua chiara responsabilità, quindi dolo (praticamente qui escluso) o colpa grave (da valutare). E poi, le assicurazioni praticamente mai risarciscono all'istante senza che sia stata fatta una causa. Il "semplice" default del certificato non basta mica. Mi pare assurdo che il consulente non abbia spiegato tutto. La sensazione è che stia parlando della polizza solo per attutire il colpo, sperando che la questione dei certificati finisca senza grandi danni per il cliente e quindi senza grandi danni anche per lui. Non il massimo, occorre dirlo.
 
Mi pare assurdo che il consulente non abbia spiegato tutto. La sensazione è che stia parlando della polizza solo per attutire il colpo, sperando che la questione dei certificati finisca senza grandi danni per il cliente e quindi senza grandi danni anche per lui. Non il massimo, occorre dirlo.
Perché assurdo? Non può esistere un consulente indipendente incapace di fare una "o" con un bicchiere, mettendo nel calderone strumenti validi solo in quanto hanno un isin mai usato prima?
 
Non credo proprio che la polizza di rc professionale copra la fattispecie del cliente-risparmiatore che si scotta maneggiando materiale incandescente = strumenti di emittenti palesemente in cattive acque... Anzi, spero che non copra, perché non avverto nessun bisogno che il moral hasard venga incentivato.
Che poi la polizza la hanno anche i consulenti non indipendenti delle banche..
Più in generale è obbligatoria per tutti i professionisti iscritti ad albi professionali
 
E' vero. Ma per far intervenire la copertura occorre che ci sia una sua chiara responsabilità, quindi dolo (praticamente qui escluso) o colpa grave (da valutare). E poi, le assicurazioni praticamente mai risarciscono all'istante senza che sia stata fatta una causa. Il "semplice" default del certificato non basta mica. Mi pare assurdo che il consulente non abbia spiegato tutto. La sensazione è che stia parlando della polizza solo per attutire il colpo, sperando che la questione dei certificati finisca senza grandi danni per il cliente e quindi senza grandi danni anche per lui. Non il massimo, occorre dirlo.
in che senso chiara responsabilità? è chiaro che la responsabilità è solo sua, nel senso che ha fatto comprare prodotti di questo tipo a persone che ovviamente non ne capiscono la rischiosità o le caratteristiche. In ogni caso, la questione qui non è il suo comportamento o la sua professionalità (il primo non è stato chiaro, la sua professionalità scarsa... verrà sicuramente scaricato), ma solo che ovviamente tutti speriamo che la questione cirdan si risolva nel modo migliore possibile. Anche consulenti fineco interpellati dicono che si è parlato più volte di un'acquisizione ecc ma sappiamo essere solo rumors e quindi che valgono pari a 0.
 
Non credo proprio che la polizza di rc professionale copra la fattispecie del cliente-risparmiatore che si scotta maneggiando materiale incandescente = strumenti di emittenti palesemente in cattive acque... Anzi, spero che non copra, perché non avverto nessun bisogno che il moral hasard venga incentivato.
sono contento che speri che se cirdan fallisce delle povere persone perdano i loro soldi a colpa di un consulente un pò troppo zelante (un c0glion3). La parte lesa qui siamo noi. Abbiamo registrato tutte le telefonate dove lui dice CHIARAMENTE che in caso di fallimento l'assicurazione coprirebbe tutto. Qualora ciò dovesse succedere (1 il fallimento, 2 il non pagamento) ci rivolgeremo all'arbitro bancario o faremo una causa (?). Si parla di parecchi soldi in ballo, purtroppo.
 
Inviterei a moderare i toni.. e a non insultare altri utenti solo perché ti fanno notare che il consulente, dopo averti solato, ti sta solando di nuovo col miraggio di un RC professionale
 
Nessun insulto simo04, ci mancherebbe. Scrivo su questo Forum per un aiuto, tutto qui. Quando però mi viene fatto notare che il consulente di fatto ci sta fregando, ( persone ripeto che non hanno competenze di nessun tipo) mi aspetto che le persone non dicano " spero che in caso di fallimento l'assicurazione non vi paghi perché di fatto è colpa vostra se vi siete fidati di un consulente professionale." Detto questo apprezzo i commenti e i suggerimenti di tutti.
 
A me spiace umanamente per le persone che dovessero perdere dei soldi, però l'assicurazione credo che copra il consulente se sbaglia a compilare un documento, o dimentica una firma, o cose simili. Se dovesse coprire il rischio di mercato, mi sembrerebbe eccessivo. Se da Mifid il risparmiatore è capace di comprendere strumenti complessi e di sopportarne il rischio, spiace per lui ma non vedo appigli. Se formalmente il risparmiatore non era "tagliato" per certi strumenti, il consulente non doveva proporli, e se lo ha fatto mi sembrerebbe colpa sua non difendibile né "copribile" da una polizza.
 
A me spiace umanamente per le persone che dovessero perdere dei soldi, però l'assicurazione credo che copra il consulente se sbaglia a compilare un documento, o dimentica una firma, o cose simili. Se dovesse coprire il rischio di mercato, mi sembrerebbe eccessivo. Se da Mifid il risparmiatore è capace di comprendere strumenti complessi e di sopportarne il rischio, spiace per lui ma non vedo appigli. Se formalmente il risparmiatore non era "tagliato" per certi strumenti, il consulente non doveva proporli, e se lo ha fatto mi sembrerebbe colpa sua non difendibile né "copribile" da una polizza.
Il rischio di mercato non può coprirlo una polizza professionale.

Una polizza professionale però copre l'ultimo caso. Poi saranno affari della compagnia assicurativa eventualmente rivalersi contro il consulente, o non rinnovare la copertura per l'anno seguente, decretando di fatto la sospensione del consulente all'albo.
 
Ricevuta email da Fineco:
con riferimento alle comunicazioni inviatale a mezzo mail
nelle scorse settimane relative ai recenti sviluppi sui
Certificati emessi da SmartETN PLC e Aldburg Public SA
(“Certificates”), le ricordiamo che dal 28/03/24 non è più
consentita la negoziazione sul mercato ETLX.

La informiamo che la società Cirdan Capital Management si è
offerta di valutare l’acquisto, in contropartita diretta,
Over the Counter (“OTC”), a determinate condizioni, dei
Certificates di pertinenza della clientela Fineco.

Pertanto, a partire da oggi, e fino ad una data che allo
stato attuale non siamo in grado di indicarLe, è possibile
impartire ordini di vendita -senza alcuna garanzia di
esecuzione degli stessi- sui Certificates direttamente dal
sito di Fineco.


Le elenchiamo di seguito, in modo schematico, le condizioni
per poter disporre la vendita dei suoi Certificates:

- è possibile impartire solo ordini di vendita;

- l’inserimento dell’ordine di vendita deve essere
effettuato entro le ore 13:00 della medesima giornata;

- gli ordini non saranno trasmessi ai mercati regolamentati
ma negoziati OTC e con parametro di prezzo “a mercato”
successivamente all’orario di cut off (13:00). Eventuali
ordini inseriti con parametro di prezzo “al limite” saranno
rifiutati;

- il prezzo indicativo di riferimento, qualora disponibile,
sarà pubblicato all’interno della sezione Mercati e Trading
> IPO > Operazioni societarie.

Le ricordiamo che i prezzi sono da ritenersi puramente
indicativi. Il prezzo di eseguito potrebbe, pertanto,
differire sostanzialmente a causa delle variazioni di
mercato;

- la liquidità derivante dalla vendita dei Certificates sarà
disponibile il giorno di valuta dell’operazione (vale a dire
il secondo giorno lavorativo successivo all’inserimento
dell’ordine);

- Fineco applicherà una commissione fissa pari a 5,95 euro
per ciascun eseguito.


Da ultimo precisiamo che la presente costituisce una mera
informativa in merito agli sviluppi relativi ai Certificates
e che in nessun caso deve essere interpretata quale invito
ad aderire o meno all’opportunità di vendita dei suoi
Certificates eventualmente offerta da Cirdan Capital
Management.

Teniamo, infine, a precisarle che Fineco è del tutto
estranea all’evoluzione degli eventi societari relativi alla
vicenda in oggetto nonché ai possibili disagi e/o
impossibilità di portare a compimento la vendita dei
Certificates per qualunque ragione.

Per qualsiasi necessità la invitiamo a contattare il
Customer Care.
 
Interessante rileggere questa analisi fatta dalla Fossatelli:

Smart Bank commissariata: cosa succede ai certificati di Smart ETN?

Personalmente possiedo lo stesso titolo che Francesca aveva acquistato:

il ben conosciuto credo IT0006751199


Venerdì scorso il certificato si vendeva a circa 200 euro, prezzo estremamente basso considerando che ai valori attuali il certificato rimborserebbe 392 euro in meno di 2 anni (rendimento sul prezzo di vendita: +196% in circa 2 anni ossia +98,5% annualizzato). Dunque, non ha senso rivendere il certificato se si riaprissero le negoziazioni, così come non ha senso rivenderlo OTC a un prezzo ancora più in sconto con costi di negoziazione esorbitanti.
Non ha neanche senso rivenderlo se ci si attende un default perché in caso di default il valore per cui sarei creditore sarebbe di 1350 euro (valore di rimborso al prossimo autocall) quindi per riavere indietro i 200 euro di valore attuale basterebbe che mi venisse rimborsato il 14,8% del valore del credito. Dunque, nel mio specifico caso, non ha senso finanziariamente muoversi.
 
qualcuno di Voi possiede il titolo IT0006755125- 100% Capital Protected on MSCI World Information Technology 10% Risk Control 3,25% Decrement EUR?
 
continuate a ricevere cedole sui certificati Cirdan?
io non ricevuto quella del 27/3 su I75458 Isin IT0006754581
 
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