Cnh I.: utile netto adj 3* trim a 68 mln usd (38 mln usd in 3* trim 2015)
MILANO (MF-DJ)--Cnh Industrial ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto adjusted di 68 milioni di dollari, in crescita del 79% rispetto ai 38 milioni di dollari dell'analogo periodo dello scorso anno.
I ricavi, informa una nota, si sono attestati a 5,749 miliardi di dollari, in calo dell'1,7% dai 5,85 miliardi dell'anno prima; l'utile operativo delle attivita' industriali ammonta a 248 milioni di dollari, in linea con il terzo trimestre del 2015, con un margine operativo del 4,5%; l'utile netto è stato pari a 39 mln usd, dalla perdita di 128 mln usd del 3* trim 2015 e comprende un onere pari a 38 mln usd (24 mln usd al netto delle imposte) relativo al riacquisto di una parte del prestito obbligazionario di Case New Holland Industrial con cedola al 7,875% e scadenza nel 2017.
Nel trimestre la societa' ha riacquistato, per un valore nominale pari a 450 milioni di dollari, una parte del prestito obbligazionario con cedola al 7,875% e scadenza nel 2017, e ha emesso un prestito obbligazionario del valore nominale di 600 milioni di dollari con cedola al 4,50% e scadenza nel 2023.
L'indebitamento netto industriale è di 2,7 miliardi di dollari al 30 settembre 2016, un aumento di 0,5 mld usd rispetto al 30 giugno 2016 principalmente attribuibile alle stagionalità, nell'ambito del ciclo di produzione, di fenomeni non legati al magazzino e ai loro impatti sul capitale di funzionamento netto. L'indebitamento totale, pari a 26,3 mld usd al 30 settembre 2016, è in linea col 30 giugno 2016 e col 31 dicembre 2015. Al 30 settembre 2016, la liquidità disponibile è pari a 8,9 mld usd, in aumento di 0,1 miliardi di dollari rispetto al 30 giugno 2016 e in calo di 0,4 mld usd rispetto al 31 dicembre 2015.
Cnh ha inoltre riconfermato gli obiettivi dell'anno di ricavi netti delle attivita' industriali tra 23 e 24 mld usd, con un margine operativo delle attivita' industriali tra 5,2% e 5,8%; indebitamento netto industriale a fine 2016 tra 2,0 e 2,3 mld usd (ovvero 1,5 e 1,8 miliardi di dollari escludendo il pagamento di 0,5 miliardi di dollari alla Commissione Europea).
"Abbiamo avuto alcuni sviluppi molto positivi nel trimestre," ha affermato Richard Tobin, Ceo del gruppo. "Abbiamo dimostrato il nostro impegno nello sviluppo tecnologico e nell'Agricoltura di Precisione con il nostro concept di trattore autonomo al Farm Progress nel mese di agosto. Oggi abbiamo annunciato il nostro accordo per l'acquisizione dei segmenti della preparazione del terreno, semina, fienagione e foraggio di Kongskilde Industries. Inoltre, abbiamo annunciato una nuova alleanza esclusiva con Hyundai Heavy Industries nel segmento dei miniescavatori che diventerà operativa nel primo trimestre del 2017, e CNH Industrial è stata confermata per il sesto anno consecutivo Industry Leader negli indici Dow Jones Sustainability. Stiamo gestendo efficacemente i nostri business in condizioni di mercato difficili riducendo i nostri costi di struttura, mantenendo le posizioni forti delle nostre quote di mercato e mettendoci nella condizione di trarre pieno vantaggio dalle opportunità che si presentano".