Ozu attraverso il suo rigoroso cinema ispirato alla vita quotidiana, è stato testimone del disfacimento progressivo del sistema degli antichi valori su cui si fondava la società giapponese.
È diventato, con il passare del tempo, un paese senza passato, incapace di opporre resistenza a modelli di sviluppo antitetici rispetto alla propria cultura.
Quello che era un paese fondato sull’importanza dei vincoli familiari (centrali nella filmografia di Ozu) è oggi il paese dell’individualismo sfrenato, delle famiglie legate alla logica della produttività selvaggia, delle solitudini davanti a centinaia di televisori accesi.