JaiGuru72
Armiamoci e partite
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ad acquistare cellulari nuovi ci si può impoverire?
Vedi tu: gente che "galleggia" appena e che ogni anno fa la fila per il nuovo iPhone...
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ad acquistare cellulari nuovi ci si può impoverire?
se per stare bene hai bisogno di comprare l’ennesimo maglioncino del cacchio che non ti serve, vuol dire che stai cercando di colmare un vuoto.
Chi è senza peccato….
se 72 sta per l'anno di nascita, sei (siamo) di un'altra generazione
La differenza la fa il totale: se entrano 1000 il buonsenso direbbe di spendere al massimo 900 e 100 metterlo da parte. La nuova tendenza è spendere 1000+tot finanziando. 50€ al mese possono essere tanto o poco, dipende da quanto si parte.Secondo me non e' il cellulare nuovo che fa la differenza anche perche' un cellulare Iphone anche se lo paghi 1000 euro ti dura almeno un 2 anni che ammortizzato ti viene meno di 50 euro al mese....quello che puo' fare la differenza e' la macchina nuova....300 euro di rata media piu' altri costi di carburante che ormai e' arrivato alle stelle...piu' assicurazione e bollo e gia con questo se ne vanno 500 euro circa al mese....poi una ragazza normale ti costa almeno altri 300 al mese...mentre se si sta con una gold digger sei fottuto li non ci sono limiti...quindi auto e ragazza e partono 700-800 euro al mese....il restante tra affitto+cibo+bollette fanno il resto ed anche in questo caso ci vogliono circa 1800 euro senza poter fare un piano di accumulo....
Tra quelli che conosco nessuno di quelli che "non arriva a fine mese" spende 1000 più tot finanziando, ma alcuni hanno una fetta dei 1000 dedicata a "rate" che quando finiscono le rate di X le usano per altra rataLa differenza la fa il totale: se entrano 1000 il buonsenso direbbe di spendere al massimo 900 e 100 metterlo da parte. La nuova tendenza è spendere 1000+tot finanziando. 50€ al mese possono essere tanto o poco, dipende da quanto si parte.
Poi "una ragazza ti costa" non si può sentire, se avere una compagna/o viene considerato un costo cambiate compagna/o
E' un costo se anziche' stare con una ragazza normale ti trovi una gold digger....il buonsenso e' 50% per vivere....30% beni voluttuari e 20% risparmi o investimenti per migliorare la qualita' della vita secondo gli esperti che hanno elaborato questa formula....io ho soltanto fatto notare che in Italia non puo' essere applicata....magari puo' esserlo in Altri paesi ma non in Italia con stipendi medi cosi bassi.La differenza la fa il totale: se entrano 1000 il buonsenso direbbe di spendere al massimo 900 e 100 metterlo da parte. La nuova tendenza è spendere 1000+tot finanziando. 50€ al mese possono essere tanto o poco, dipende da quanto si parte.
Poi "una ragazza ti costa" non si può sentire, se avere una compagna/o viene considerato un costo cambiate compagna/o
se statisticamente gli H N W individual con più di 1kk investiti in Italia sono Italy: number of high net worth individuals 2020 | Statista sono 1,214 ( fonte 2020 , statista ) e le donne italiane dai 20 ai 59 sono 30 kk e se molte di loro sono " gold -digger" diciamo la meta' ( semplifico ) 15 milioni dovrebbero cercarsi " solo " un milione di uomini.agazza normale ti trovi una gold digger
Secondo me una gold Digger di 39 anni è già fuori dai giochi ( in realtà già a 35 lo è) sovrastata da quelle di 20/25...se statisticamente gli H N W individual con più di 1kk investiti in Italia sono Italy: number of high net worth individuals 2020 | Statista sono 1,214 ( fonte 2020 , statista ) e le donne italiane dai 20 ai 59 sono 30 kk e se molte di loro sono " gold -digger" diciamo la meta' ( semplifico ) 15 milioni dovrebbero cercarsi " solo " un milione di uomini.
Ma sono tante.
Ammettiamo che le gold digger professionali siano tra 20 anni e i 39 e vediamo che la rosa si restringe. sarebbero 10,7 milioni di donne tra cui la meta' ( divisione a caso ) sono veramente intenzionate a sposare una persona ricca.
Quindi 5,35 milioni di donne ambirebbero a 1, 2 milioni di uomini.
Inoltre, suppongo che gli HNW in Italia siano "solo" uomini e non ci siano donne.
Molte supposizioni ma forse la realta' pratica è un'altra.
Io tutte queste gold digger non le ho mai conosciute ( ma non su di me, in generale )
Quelle " brave " probabilmente sono più abili e si mascherano e non vanno a esternare le loro preferenze.
Ma scusa, hai idea di come funziona la vita di coppia? Quello che tu descrivi è un rapporto pressapoco schiavo/padrone, non alla pari.Per dare un taglio pratico alla discussione, pratico finanziario, sarebbe opportuno , a parte la tanto citata casa coniugale nel divorzio con quali modalita' le " gold digger " o le persone ( uomini o donne ) cercano di riprendere più soldi dai potenziali partner, escludendo però il divorzio, la separazione.
Mi vengono in mente esempi, forse però tratti più da film che dalla vita reale;
Il partner ( uomo o donna ) che chiede allo sfinimento una ristrutturazione non necessaria della casa, il nuovo bagno, i mobili più belli, la cerimonia di nozze più costosa, desiderio legittimo ( migliorare la propria vita, l'estetica migliore è effettivamente piacevole)
Per intenderci, l'impoverimento a causa di desideri più o meno legittimi del partner, che diventa problematico quando appunto genera lento o veloce impoverimento.
Esempio ( di fantasia ) " creiamo un gattile , tu metti i soldi e lo gestisco io, poi il gattile va male e tu perdi i soldi ma ci vogliamo ancora bene; "
Appunto, visto che leggo spesso di desideri dell'altro partner che " causerebbero " impoverimento, mi chiedevo se tramite esperienze anche indirette fosse effettivamente cosìMa scusa, hai idea di come funziona la vita di coppia? Quello che tu descrivi è un rapporto pressapoco schiavo/padrone, non alla pari.
Uno può anche impoverire il partner a causa dei propri desideri
Se uno si impoverisce a causa del proprio partner, esclusi investimenti o pseudotali andati male che possono succedere, probabilmente si sarebbe impoverito anche da solo, a meno di eventi fortuiti (cioè per puro caso spende meno di quanto guadagna).Appunto, visto che leggo spesso di desideri dell'altro partner che " causerebbero " impoverimento, mi chiedevo se tramite esperienze anche indirette fosse effettivamente così
in realtà tempo fa a radio24 spiegavano come, nella maggioranza dei casi, l'investimento nel mattone (salvo zone tipo Milano) sia stato un pessimo investimento per chi l'ha fatto, che non è mai rientrato nelle spese di acquisto/costruzione, ma che ovviamente sia diventato ottimo per gli eredi che si sono trovati "case" in più su cui poter guadagnare a "costo zero"Forse si dovrebbe parlare anche dell'impoverimento dervante( svalutazione + costi + tasse ) dalle seconde case, ma probabilmente era più legato a stili di consumo italiani anni 70 e 80 che lo permettevano.