per la Germania (ma non solo) alla fine l'Eu fino a come era ieri (pre-Covid) era un win win.
euro debole per i loro parametri,aumento del commercio mondiale e quindi aumento delle esportazioni con vantaggio relativo con i paesi per cui l'euro era ed è troppo forte (It,Fr,Spa) .
In una situazione normale la valuta si sarebbe apprezzata e avrebbe frenato le esportazioni.
ma siccome per appunto è l'Euro e lo condividi con Ita,Fra,Spa ecc ,non si rafforza e continui a esportare come se non ci fosse un domani.
Win-Win.
Inoltre...hai un enorme surplus della tua bilancia dei pagamenti,un vero e proprio mare di soldi che però non decidi di investire per arricchire i tuoi cittadini (tramite taglio imposte) o nello sviluppo o ammodernamento di infrastrutture (nuovi posti di lavoro,aumento di stipendi) . In questo modo non fai aumentare l'inflazione interna e non perdi competitività .
Win-Win-Win
Poi grazie a tutto questo (e ai tuoi meriti a livello economici e di disciplina) i tuoi titoli di stato sono un bene rifugio a livello mondiale e la BCE per tenere in piedi questo sistema malato è obbligata a ridurre il tasso dei titoli dei paesi Lose-Lose acquistandoli,di fatto rendendo i tuoi titoli di stato a tasso negativo. Cioè se fai debito ci guadagni pure.
Cosa che a te sta benissimo,cosi' che i tuoi cittadini (i tedeschi intendo) non hanno rendimenti per i propri risparmi,anzi considerato un minimo di inflazione e i tassi negativi ci perdono pure. Anche in questo modo l'inflazione è tenuta ancora di più sotto controllo e hai pure i tuoi cittadini che anzichè prendersela con te stato tedesco o con gli industriali (a cui tutto questo torna enormemente comodo) ,se la prendono con la BCE che secondo loro gli ruba i risparmi per una sorta di complotto a favore dell'Italia
Win-Win-Win-Win-Win-Win.
Ora,quello che c'è da capire è che alla Germania e ai suoi amichetti conviene tenere in piedi tutto questo. Ma col Covid si è arrivati al dunque. Non possono pensare di poter mantenere le cose come erano prima con un paese come l'Italia che supererà il 150% di debito in rapporto al Pil.
Quindi o rinunciano alla loro Europa dalle uova d'oro oppure devono trovare il modo di mantenere quello che loro ritengono il fratello scemo un po' fancazzista e dal temperamento "artistico" (cioè che non c'ha voglia di lavorare
).Per loro sarebbe chiaramente il minore dei mali.
Siccome son tedeschi e la loro flessibilità mentale è pari a zero,all'opposto della loro avidità (questi non vogliono limitarsi a vincere,vogliono stravincere,vogliono regnare in un castello d'oro circondato da macerie) scommetto che loro pensano probabilmente di continuare esattamente come prima ,con l'Italia dentro l'Euro nelle stesse condizioni svantaggiose di prima,con gli italiani che si fanno carico del debito pubblico con tagli alla spesa e una bufera di tasse patrimoniali ai danni dei cittadini.
Questo porterà molto probabilmente l'Italia a uscire dall'Euro. Che senso avrebbe per un paese rinunciare a una banca centrale ,avere una moneta troppo forte per la sua struttura economica e dover passare per almeno un altro decennio di austerity e tagli alle spese che ne deprimono ulteriormente l'economia? Nessuno credo.
Tutto questo al netto di gravi e importanti colpe che l'Italia ha e grandi e importanti meriti che hanno paesi come la Germania.
Capisco perfettamente chi dice che in buona parte la situazione attuale è colpa nostra,ma non sono d'accordo con chi sostiene che sia solamente colpa nostra e che i paesi "nordici e rigoristi" siano totalmente dalla parte della ragione.
Lo potrei accettare nel caso,ad esempio,avessimo una bilancia commerciale fortemente negativa. Ma con una bilancia commerciale fortemente positiva e un paese che se la cava piuttosto bene con le esportazioni, mi viene difficile ritenere che sia solamente colpa nostra e che in realtà il sistema euro sia impostato bene ed equilibrato verso tutti.
Per me cmq il Covid ha portato alla resa dei conti. Indietro non si torna e i casi son 5
- I paesi "vincitori" anzichè stravincere si rendono conto che devono fare in modo che l'Italia non mouia,cosa che andrebbe contro i loro stessi interessi e accettano di pagare dazio in una partita che gli preserva comunque gran parte dei benefici
- l'Italia esce dall'Euro e torna a svalutare moneta
- Massacro di tasse patrimoniali (conti correnti,defunti,immobili) al ceto medio italiano
- Tagli spesa pubblica italiana (via rdc ,assistenzialismo vario,taglio statali e pensioni )
- Il sistema regionale italiano si adegua a quello che fanno le nazioni in EU. Cioè il debito e il bilancio delle singole componenti torna ad essere regionale anzichè nazionale.
Direi che la più probabile è chiaramente la numero 3
. Verrà massacrato di tasse patrimoniali il ceto medio italiano.
Tra l'altro sarà più facile farla passare. Incolperanno la vecchietta di 85 anni (che ha fatto una vita di risparmi e sacrifici ) di essere una super-ricca capitalista globale e quindi sarà lecito condividere parte dei suoi risparmi (cioè il frutto di diabolica speculazione finanziaria) con il resto del paese per garantirsi un futuro.