-Consiglio Universitario ambito Finanza

[K-Chief]

Ciao,
Sono nella situazione di dover scegliere il proseguo degli studi dopo la triennale in Economia e Finanza.
Sto considerando 2 possibilità:
Laurea Magistrale/MSc in Finance, corso in inglese,ad una pubblica ma rispettabilissima Università di Siena: continuerei in piena coerenza il mio percorso di studi e coltiverei a pieno le mie passioni. Il dubbio riguarda lo sbocco lavorativo, in realtà non chiaramente definito: non ancora trovo un annuncio di lavoro riservato a laureati in Finanza (in genere si richiede "indirizzo economico" o al max "economico-quantitativo"..e quelli altamente quantitativi sono per matematici o fisici) . Riguardo al lavoro in banca (magari!) non è che ci sia tutto questo vantaggio rispetto agli aziendalisti o anche ai laureati in giurisprudenza.
Laurea Magistrale in Scienze Attuariali e Finanziarie alla Sapienza di Roma. L'ambito lavorativo è ben definito ma piuttosto ristretto: attuario. Si dice che sia un settore ricco e felice...chissà.
Altri consigli? Quale scelta sarebbe migliore?
Grazie a chi mi potrà aiutare!

 

[Saltellone]

Posta su altre sezioni più chic, qui nessuno può aiutarti.

 

[$niper]

qui è meglio che non ti diciamo quali sono le nostre passioni

 

[Saltellone]

L'unico consiglio valido che possiamo darti è questo, ma sappiamo già che tu sei giovane, pieno di sogni e non lo capirai.

 

[K-Chief]

L'unico consiglio valido che possiamo darti è questo, ma sappiamo già che tu sei giovane, pieno di sogni e non lo capirai.

Manco la campagna c'ho

 

[Loryfab]

Manco la campagna c'ho

Porta vanga e braccia che di campagna ce n'è quanta ne vuoi.

 

[Saltellone]

Manco la campagna c'ho

Allora so' ca_zzi. Tra 4-5 anni gli unici che forse avranno ancora qualcosa da mangiare saranno i contadini.
Comunque ti mancano solo 2 anni, se proprio li devi fare, falli in fretta, ovunque vai.. prova a mandare dei curriculum già con la triennale e se qualcuno per sfiga ti assume, vacci subito senza credere che finita la specialistica troverai lavoro come megadirettore. Più aspetti, meno posti di lavoro ci saranno e più laureati con i tuoi stessi studi ci saranno, visto che il mercato del lavoro non è in grado di assorbire tutti i laureati che escono e in più nei prossimi anni ci saranno tutti gli esuberi di banche&co.

Mps, Unicredit e Intesa. Ecco le sforbiciate ai dipendenti

 

[$niper]

io mi sono già portato avanti

 

[K-Chief]

Allora so' ca_zzi. Tra 4-5 anni gli unici che forse avranno ancora qualcosa da mangiare saranno i contadini.
Comunque ti mancano solo 2 anni, se proprio li devi fare, falli in fretta, ovunque vai.. prova a mandare dei curriculum già con la triennale e se qualcuno per sfiga ti assume, vacci subito senza credere che finita la specialistica troverai lavoro come megadirettore. Più aspetti, meno posti di lavoro ci saranno e più laureati con i tuoi stessi studi ci saranno, visto che il mercato del lavoro non è in grado di assorbire tutti i laureati che escono e in più nei prossimi anni ci saranno tutti gli esuberi di banche&co.

Mps, Unicredit e Intesa. Ecco le sforbiciate ai dipendenti

Che la situazione non sia rosea è chiaro, però al di là di tutto non credo che una laurea in economia sia la peggiore (dati occupazionali alla mano)...tanto se è in crisi il sistema finanziario il resto non è che se la passa meglio. Fra i miei colleghi studenti delle varie facoltà non ce n'è uno che non si lamenta per le prospettive occupazionali (magari i medici...).

Riguardo al fare o meno l'università...prime occupazioni decenti ad oggi non ci sono (a meno di non ereditare il lavoro del padre) quindi fra fare il disoccupato o lo studente preferisco la seconda che almeno mi apre uno spiraglio di carriera. Ho l'opportunità di poter usufruire di borse di studio quindi a conti fatti andare all'università quasi mi conviene (magari ora che mi dovrò trasferire sarà più dura).

 

[Saltellone]

Una laurea in economia non è sicuramente la peggiore ma i "dati alla mano" non li ha nessuno perché dovresti guardare quelli del 2017; negli ultimi anni economia è diventata la facoltà col maggior numero di iscritti in Italia. E per la legge di domanda - offerta non è certo una bella cosa per chi è iscritto.
Il discorso che fai è giustissimo, se l'alternativa è fare il disoccupato, 100 volte meglio studiare.
Sulla convenienza della borsa di studio, dubito che a fare lo studente fuori sede tu possa avere una borsa di studio che ti rimborsi anche solo la metà di quello che spendi.
Hai provato a mandare curriculum? Perché non credo che tra due anni, sia pure con una laurea specialistica in Italia tu possa trovare molto di più.
Pensi di andare all'estero? Se sì, prova a cercare già da ora.

 

[salvodue]

Ciao,
Sono nella situazione di dover scegliere il proseguo degli studi dopo la triennale in Economia e Finanza.
Sto considerando 2 possibilità:
Laurea Magistrale/MSc in Finance, corso in inglese,ad una pubblica ma rispettabilissima Università di Siena: continuerei in piena coerenza il mio percorso di studi e coltiverei a pieno le mie passioni. Il dubbio riguarda lo sbocco lavorativo, in realtà non chiaramente definito: non ancora trovo un annuncio di lavoro riservato a laureati in Finanza (in genere si richiede "indirizzo economico" o al max "economico-quantitativo"..e quelli altamente quantitativi sono per matematici o fisici) . Riguardo al lavoro in banca (magari!) non è che ci sia tutto questo vantaggio rispetto agli aziendalisti o anche ai laureati in giurisprudenza.
Laurea Magistrale in Scienze Attuariali e Finanziarie alla Sapienza di Roma. L'ambito lavorativo è ben definito ma piuttosto ristretto: attuario. Si dice che sia un settore ricco e felice...chissà.
Altri consigli? Quale scelta sarebbe migliore?
Grazie a chi mi potrà aiutare!

Ad esempio, potresti andartene affanculo!

 

[Titano]

Ad esempio, potresti andartene affanculo!

Beh...in fondo è un consiglio anche questo....