CONTI DEPOSITO: FOGLIO EXCEL, calcolo interessi e rendimenti, confronto e strategie - Cap. XX [INFO post 1 e 2]

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Ciao ragazzi, avrei bisogno di chiedervi un consiglio, immaginiamo di disporre di una cifra importante (ad es. Sui 100k),avrebbe senso metterli tutti in un CD sapendo che però non potrei vincolarli per "troppi" anni?
Tutti e 100k no: in caso di LCA ai fini del rimborso si considera l'importo del conto (comprensivo degli interessi già accreditati in costanza di attività bancaria) alla data della liquidazione, operando l'eventuale cumulo con altri conti intestati alla stessa persona presso la banca e tenendo conto degli eventuali interessi maturati ma non ancora accreditati a tale data.
Pertanto, dai 100K devi detrarre (e depositare altrove) l'importo totale degli interessi che matureresti in virtù della durata del vincolo prescelto e non mi pare che tutti abbiano chiaro il concetto che nel limite del FITD rientrano anche gli interessi già riscossi.
 
Sbatti e utilizzo a parte, se hai altre credit che consideri più importanti la richiesta di un'ulteriore carta va a "complicare" il tuo merito creditizio (sul CRIF viene iscritta anche la semplice richiesta, indipendentemente dall'accettazione), il che potrebbe influire sulle carte che effettivamente usi nel momento in cui, ad esempio, volessi aumentarne il massimale. Il gioco deve valere la candela.
Una volta fatto il recesso della cdc, questa cosa da te evidenziata dovrebbe sparire giusto? Scusate l'ot
 
Che c'entrano gli interessi già riscossi?!? Semmai quelli maturati, ma non ancora riscossi...
ed invece c'entrano eccome anche gli interessi già riscossi
puoi chiederne conferma al seguente indirizzo
infofitd@fitd.it
sono gentilissimi: mi hanno risposto in appena un paio di giorni
volendo sottoscrivere dei vincoli pluriennali al limite della copertura del FITD non avevo trovato convincenti i calcoli di taluno sul FOL, che si rapportava agli interessi di un solo anno quando, invece, un'amministrazione straordinaria che precedesse una LCA può essere rinnovata di anno in anno per più volte, periodo durante il quale sarebbe giustificata anche la sospensione della corresponsione delle cedole, ho voluto togliermi tutti i dubbi
In pratica con un conto Cherry al 5,40% per sei anni per rientrare nella copertura del FIDT in ipotesi di una LCA che fosse instaurata al sesto anno non si possono versare più di € 78.500,00 circa.
 
Sbatti e utilizzo a parte, se hai altre credit che consideri più importanti la richiesta di un'ulteriore carta va a "complicare" il tuo merito creditizio (sul CRIF viene iscritta anche la semplice richiesta, indipendentemente dall'accettazione), il che potrebbe influire sulle carte che effettivamente usi nel momento in cui, ad esempio, volessi aumentarne il massimale. Il gioco deve valere la candela.
Che cosa vuol dire complicare il proprio merito creditizio?
Ma il CRIF non si dovrebbe interessare solo dei cattivi pagatori e, pertanto, con che diritto potrebbe ficcare il naso in tutti i minimi dettagli della vita finanziaria di chi non avesse alcun motivo per essere loro segnalato?
Allora io che ho chiesto ed ottenuto la carta di credito CCAB ho poi fatto bene a restituirla, perchè la presenza di una carta che tanto non avrei comunque usato avrebbe potuto ostacolarmi il rilascio di una analoga carta da parte di un altro emittente?
 
Che cosa vuol dire complicare il proprio merito creditizio?
Ma il CRIF non si dovrebbe interessare solo dei cattivi pagatori e, pertanto, con che diritto potrebbe ficcare il naso in tutti i minimi dettagli della vita finanziaria di chi non avesse alcun motivo per essere loro segnalato?
Allora io che ho chiesto ed ottenuto la carta di credito CCAB ho poi fatto bene a restituirla, perchè la presenza di una carta che tanto non avrei comunque usato avrebbe potuto ostacolarmi il rilascio di una analoga carta da parte di un altro emittente?
Per quanto mi riguarda posso confermarti che ogni carta di credito (REALE) viene considerata nei report del CRIF. Più finanziamenti hai all'attivo (anche la carta di credito è un finanziamento)... più sei a rischio. Con questo non vuol dire che sei un cattivo pagatore, ma il voto di affidabilità che ti viene assegnato, è influenzato anche dal numero di carte di credito possedute.

Come ho scritto sopra si parla solo di carte di credito reali, ovvero quelle che ti fanno credito (anche se acquisti avendo 0 in quel momento sul conto)... non quelle prepagate, ricaricabili, bancomat o a saldo istantaneo.

Fabio
 
Che cosa vuol dire complicare il proprio merito creditizio?
Ma il CRIF non si dovrebbe interessare solo dei cattivi pagatori e, pertanto, con che diritto potrebbe ficcare il naso in tutti i minimi dettagli della vita finanziaria di chi non avesse alcun motivo per essere loro segnalato?
Allora io che ho chiesto ed ottenuto la carta di credito CCAB ho poi fatto bene a restituirla, perchè la presenza di una carta che tanto non avrei comunque usato avrebbe potuto ostacolarmi il rilascio di una analoga carta da parte di un altro emittente?
Non si sa. Qualcuno ritiene che la presenza di una carta approvata possa invece favorire la concessione di ulteriori carte.
 
ed invece c'entrano eccome anche gli interessi già riscossi
puoi chiederne conferma al seguente indirizzo
infofitd@fitd.it
sono gentilissimi: mi hanno risposto in appena un paio di giorni
volendo sottoscrivere dei vincoli pluriennali al limite della copertura del FITD non avevo trovato convincenti i calcoli di taluno sul FOL, che si rapportava agli interessi di un solo anno quando, invece, un'amministrazione straordinaria che precedesse una LCA può essere rinnovata di anno in anno per più volte, periodo durante il quale sarebbe giustificata anche la sospensione della corresponsione delle cedole, ho voluto togliermi tutti i dubbi
In pratica con un conto Cherry al 5,40% per sei anni per rientrare nella copertura del FIDT in ipotesi di una LCA che fosse instaurata al sesto anno non si possono versare più di € 78.500,00 circa.
Con ciò equiparando la copertura per vincoli diversi (cedola a fine vincolo/cedole periodiche durante la vita del vincolo).
In buona sostanza sarebbe garantita "l'operazione". Plausibile in tempo di eccezionalità.
 
ed invece c'entrano eccome anche gli interessi già riscossi
puoi chiederne conferma al seguente indirizzo
infofitd@fitd.it
sono gentilissimi: mi hanno risposto in appena un paio di giorni
volendo sottoscrivere dei vincoli pluriennali al limite della copertura del FITD non avevo trovato convincenti i calcoli di taluno sul FOL, che si rapportava agli interessi di un solo anno quando, invece, un'amministrazione straordinaria che precedesse una LCA può essere rinnovata di anno in anno per più volte, periodo durante il quale sarebbe giustificata anche la sospensione della corresponsione delle cedole, ho voluto togliermi tutti i dubbi
In pratica con un conto Cherry al 5,40% per sei anni per rientrare nella copertura del FIDT in ipotesi di una LCA che fosse instaurata al sesto anno non si possono versare più di € 78.500,00 circa.
Un conto è parlare di sospensione delle cedole (e quindi di interessi non ancora riscossi); altro è parlare di interessi già riscossi.
Quelli già riscossi e portati altrove non entrano mai nel conto dei 100k del FITD, a patto, ovviamente, che siano effettivamente stati riscossi.
Tu parli di interessi già maturati, ma non ancora riscossi, che è un'altra cosa.
Se la lingua italiana ha ancora un senso.
 
Un conto è parlare di sospensione delle cedole (e quindi di interessi non ancora riscossi); altro è parlare di interessi già riscossi.
Quelli già riscossi e portati altrove non entrano mai nel conto dei 100k del FITD, a patto, ovviamente, che siano effettivamente stati riscossi.
Tu parli di interessi già maturati, ma non ancora riscossi, che è un'altra cosa.
Se la lingua italiana ha ancora un senso.
Se non fosse come dici te (e come ho sempre inteso anche io) sarebbe davvero assurdo
 
Un conto è parlare di sospensione delle cedole (e quindi di interessi non ancora riscossi); altro è parlare di interessi già riscossi.
Quelli già riscossi e portati altrove non entrano mai nel conto dei 100k del FITD, a patto, ovviamente, che siano effettivamente stati riscossi.
Tu parli di interessi già maturati, ma non ancora riscossi, che è un'altra cosa.
Se la lingua italiana ha ancora un senso.
non vorrei che il fidt ragioni come quelle banche che in caso di svincolo si riprendono gli interessi già corrisposti,nadiastar secondo me alludeva a questo,del resto non so in quanti si siano esattamente interessati su questa questione,sul reale meccanismo,io per primo mai e sono andato a logica,ovvero gli interessi dati dalla banca sono dati e basta..e spero di aver ragione ma i dubbi mi assalgono...
 
Un conto è parlare di sospensione delle cedole (e quindi di interessi non ancora riscossi); altro è parlare di interessi già riscossi.
Quelli già riscossi e portati altrove non entrano mai nel conto dei 100k del FITD, a patto, ovviamente, che siano effettivamente stati riscossi.
Tu parli di interessi già maturati, ma non ancora riscossi, che è un'altra cosa.
Se la lingua italiana ha ancora un senso.
Secondo me si riferiva agli interessi liquidati e lasciati sul conto stesso. Questi dal punto di vista della banca possono essere considerati riscossi perché la cedola è stata pagata.
 
Una volta fatto il recesso della cdc, questa cosa da te evidenziata dovrebbe sparire giusto? Scusate l'ot
La “traccia” del fido concesso o richiesto cessa dopo un po’ di tempo, mi sembra dopo sei mesi da una richiesta senza concessione ma non ricordo dopo quanto tempo dalla cessazione del rapporto.
Che cosa vuol dire complicare il proprio merito creditizio?
Ma il CRIF non si dovrebbe interessare solo dei cattivi pagatori e, pertanto, con che diritto potrebbe ficcare il naso in tutti i minimi dettagli della vita finanziaria di chi non avesse alcun motivo per essere loro segnalato?
Il CRIF viene regolarmente aggiornato e consultato dalla quasi totalità delle banche che concedono un fido, di qualsiasi natura esso sia. Non ficca il naso da nessuna parte per quanto in esso iscritto.
Qualcuno ritiene che la presenza di una carta approvata possa invece favorire la concessione di ulteriori carte.
È come quando i giornali fanno lo scoop riportando il dispositivo di una sentenza, senza contestualizzarlo. Anch’io ho un conoscente pieno di debiti e di carte di credito, elevato tenore di vita e pochissimi risparmi, ma con 8k di stipendio. Fra l’altro ha un lavoro che domani improvvisamente potrebbe non avere più, e si troverebbe di colpo dalle stelle alle stalle, come qualche volta riferiscono anche da noi le cronache e come molto più spesso avviene oltreoceano. Ogni banca segue propri criteri che non è mai facile indovinare (compreso il margine di discrezionalità lasciato a chi decide), ma in generale credo che ben volentieri abbia interesse a cercare di agganciarsi alla giostra di un credito normalmente soddisfatto, se non trova episodi di insolvenza nella posizione del richiedente. Poi magari il mio conoscente fallisce domani mentre il Cipputi che si è visto negare la seconda carta di credito o un aumento del plafond col suo modesto lavoro onorerà i debiti per tutta la vita. Però così vanno le cose, specie da quando ci ostiniamo a volere adottare modelli di credito “americani” in un sistema economico e sociale che è completamente diverso.
 
Un conto è parlare di sospensione delle cedole (e quindi di interessi non ancora riscossi); altro è parlare di interessi già riscossi.
Quelli già riscossi e portati altrove non entrano mai nel conto dei 100k del FITD, a patto, ovviamente, che siano effettivamente stati riscossi.
Tu parli di interessi già maturati, ma non ancora riscossi, che è un'altra cosa.
Se la lingua italiana ha ancora un senso.

copio/incollo la risposta ricevuta:

Gentile signora,


una banca in amministrazione straordinaria prosegue la sua ordinaria attività.


In caso di liquidazione coatta ammnistrativa tale attività cessa venendo meno la licenza bancaria.

Si considera, ai fini del rimborso, l’importo del conto (comprensivo degli interessi già accreditati in costanza di attività bancaria) alla data della liquidazione, operando l’eventuale cumulo con altri conti intestati alla stessa persona presso la banca e tenendo conto degli eventuali interessi maturati ma non ancora accreditati a tale data.


Distinti saluti


Il FTD
 
alla data della liquidazione
Dovrebbe intendersi alla data della messa in liquidazione coatta. In sostanza si considera il saldo sul conto a quella data, comprensivo degli interessi liquidati tra la messa in liquidazione ed il rimborso del FIDT, non quelli precedenti. Certamente è l'interpretazione più favorevole per noi. Ovvio che qualche dubbio rimane, ma anche io la vedo come @JohannesBrahms
 
copio/incollo la risposta ricevuta:

Gentile signora,


una banca in amministrazione straordinaria prosegue la sua ordinaria attività.


In caso di liquidazione coatta ammnistrativa tale attività cessa venendo meno la licenza bancaria.

Si considera, ai fini del rimborso, l’importo del conto (comprensivo degli interessi già accreditati in costanza di attività bancaria) alla data della liquidazione, operando l’eventuale cumulo con altri conti intestati alla stessa persona presso la banca e tenendo conto degli eventuali interessi maturati ma non ancora accreditati a tale data.


Distinti saluti


Il FTD
L'importo del conto... comprensivo degli interessi già accreditati.
Se li hai già bonificati via, non fanno più parte dell'importo del conto.
 
Dovrebbe intendersi alla data della messa in liquidazione coatta. In sostanza si considera il saldo sul conto a quella data, comprensivo degli interessi liquidati tra la messa in liquidazione ed il rimborso del FIDT
gli interessi liquidati tra la messa in liquidazione ed il rimborso del FIDT sicuramente non possono rientrare tra quelli accreditati "in costanza di attività bancaria", atteso che al momento della LCA l'attività bancaria è cessata
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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