Conto corrente "Digital" di CheBanca! (ora Mediobanca Premier) [non più attivabile]

parlava del Conto corrente di Base, un conto che tutte le banche dovrebbero avere con costi ridotti per categorie specifiche, ha messo pure il link.

Comunque perchè non fare Unicredit con il conto green a zero? oppure Buddybank? anche Ing ha un conto gratuito in cui c'è tutto quello che di base serve gratis, tranne i prelievi ma magari non servono.
Ah, non avevo capito. Essendo il thread che parla del conto digital pensavo si riferisse al conto digital. Il link che aveva postato riportava ad una pagina generica e non ad un post specifico e non avevo approfondito. A quanto pare gli serve un conto apribile da un non residente in Italia e non so quale potrebbe essere apribile a costo contenuto (perchè ormai è difficile aprirlo a costo zero). Secondo me dovrebbe cercare Revolut, Monese o qualcosa del genere. Revolut ha la licenza bancaria e quindi è anche tutelato.
 
Se è una persona straniera, magari non avvezza alle consuetudini italiche e con qualche difficoltà sulla lingua, sceglierei una banca con sportello fisico nelle vicinanze.

Si, è così. Inoltre, almeno per i conti "italiani", è necessario recarsi in filiale per richiedere l'apertura.

E comunque si è scartato i vari Revolut, Wise, Monese, ecc. perché la possibilità del versamento in contanti è una delle poche esigenze richieste (fra l'altro la persona interessata all'apertura ha già N26 con IBAN spagnolo, e quindi rischierebbe di avere un "doppione" non necessario).

Riassumendo: dopo attenta valutazione, i tre conti di base "candidati" sono:

- CheBanca! a 12 euro all'anno;
- Deutsche Bank a 15 euro all'anno;
- Fineco a 24 euro all'anno.

Ho chiesto consigli/opinioni in questo thread perché il conto di CheBanca! (facendo un confronto fra le condizioni di utilizzo dei tre conti) sembrerebbe il più indicato, ma non vorrei fare una figura barbina consigliando un conto che poi dà dei problemi. E quindi ho scritto qui visto che diversi forumisti hanno un conto CheBanca! come conto principale (poi non so se hanno il conto Digital, o altro; vorrei solo capire se può andar bene o è meglio rivolgersi ad altre bache).
 
per me come principale va bene, l'ho usato per anni senza problemi anche per questioni importanti (acquisto casa). Una buona alternativa potrebbe essere Webank.
 
Si, è così. Inoltre, almeno per i conti "italiani", è necessario recarsi in filiale per richiedere l'apertura.

E comunque si è scartato i vari Revolut, Wise, Monese, ecc. perché la possibilità del versamento in contanti è una delle poche esigenze richieste (fra l'altro la persona interessata all'apertura ha già N26 con IBAN spagnolo, e quindi rischierebbe di avere un "doppione" non necessario).

Riassumendo: dopo attenta valutazione, i tre conti di base "candidati" sono:

- CheBanca! a 12 euro all'anno;
- Deutsche Bank a 15 euro all'anno;
- Fineco a 24 euro all'anno.

Ho chiesto consigli/opinioni in questo thread perché il conto di CheBanca! (facendo un confronto fra le condizioni di utilizzo dei tre conti) sembrerebbe il più indicato, ma non vorrei fare una figura barbina consigliando un conto che poi dà dei problemi. E quindi ho scritto qui visto che diversi forumisti hanno un conto CheBanca! come conto principale (poi non so se hanno il conto Digital, o altro; vorrei solo capire se può andar bene o è meglio rivolgersi ad altre bache).
Se scegliete CheBanca dovreste assicurarvi di avere filiali disponibili intorno dato che, come hai scritto, una delle poche esigenze è il versamento di contanti.
 
Se scegliete CheBanca dovreste assicurarvi di avere filiali disponibili intorno dato che, come hai scritto, una delle poche esigenze è il versamento di contanti.


Certo. CheBanca! e Deutsche Bank più o meno alla stessa distanza (1,5 km circa); Unicredit per Fineco un po' più vicino.

@Cranio
se ti riferivi al conto di base di Webank, io ho trovato quello proposto da BPM ma costa 36 euro all'anno:

https://www.bancobpm.it/DWN/trasparenza/Documenti/56673.pdf
 
per me come principale va bene, l'ho usato per anni senza problemi anche per questioni importanti (acquisto casa). Una buona alternativa potrebbe essere Webank.
Chebanca conto base è molto limitato. Già il conto digital non offre molto ma il conto base offre ancora meno: ad esempio non si possono pagare bollettini, f24, cbill ecc.
Bisogna vedere se è consentito il versamento di contanti.
 
Ultima modifica:
non capisco perchè non valuta unicredit con il conto green che si apre online e si può anche usufruire dello sportello atm per depositi... e immagino anche di parlare con qualcuno in presenza in caso di bisogno. Costo zero.
 
Ma poi, perchè valutare questi conti base se esistono CC "non basici" che sono gratis? Mi son perso qualcosa?
 
buh, avevo proposto unicredit, buddybank, ing. Ce ne sono anche altri a costo zero.
 
non capisco perchè non valuta unicredit con il conto green che si apre online e si può anche usufruire dello sportello atm per depositi... e immagino anche di parlare con qualcuno in presenza in caso di bisogno. Costo zero.

Ma poi, perchè valutare questi conti base se esistono CC "non basici" che sono gratis? Mi son perso qualcosa?
buh, avevo proposto unicredit, buddybank, ing. Ce ne sono anche altri a costo zero.


Perché uno straniero comunitario non residente e senza neanche l'attestazione di iscrizione anagrafica non può richiedere nessuno dei conti "classici" (gratuiti o meno che siano) che noi italiani possiamo aprire.

Alcune banche (Fineco, Sella, Etica, e altre che non ricordo, pochissime comunque) prevedono conti specifici per stranieri, ma hanno costi abbastanza elevati.

L'unica soluzione economica, almeno per un cittadino comunitario che non ha particolare esigenze di operatività, è quella del conto di base, conto che ogni istituto deve offrire per legge. E, almeno le banche che ho contattato io, richiedono la presenza fisica del cittadino comunitario per poter procedere; e quindi, ad esempio Illimity e Sistema sono state scartate perché la filiale più vicina è a 150 km dalla dimora dello straniero interessato all'apertura.

Quindi, ribadisco, gli unici tre conti di base che per costi/condizioni fanno al caso sono CheBanca, Deutsche Bank e Fineco; conosco gli ultimi due istituti ma non il primo, per cui ho chiesto opinioni in questo thread andando magari OT, ma nel thread in cui si parlava anche specificamente sui conti di base nessuno mi aveva risposto:

Possibile soluzione all'aumento dei costi dei cc, I conti di base
 
Ultima modifica:
Ma il cont

Chebanca conto base è molto limitato. Già il conto digital non offre molto ma il conto base offre ancora meno: ad esempio non si possono pagare bollettini, f24, cbill ecc.
Bisogna vedere se è consentito il versamento di contanti.

Cbill, F24 e bollettini pare proprio di no. Ma il versamento contanti presso sportello o Atm sembra di si.

Almeno stando a questo foglio informativo:

https://is.gd/sAnxIt
 
Perché uno straniero comunitario non residente e senza neanche l'attestazione di iscrizione anagrafica non può richiedere nessuno dei conti "classici" (gratuiti o meno che siano) che noi italiani possiamo aprire.

...

L'unica soluzione economica, almeno per un cittadino comunitario che non ha particolare esigenze di operatività, è quella del conto di base, conto che ogni istituto deve offrire per legge. E, almeno le banche che ho contattato io, richiedono la presenza fisica del cittadino comunitario per poter procedere; e quindi, ad esempio Illimity e Sistema sono state scartate perché la filiale più vicina è a 150 km dalla dimora dello straniero interessato all'apertura.

...
ah ecco, mi sfuggivano questi punti, che strano però che il conto di base possono aprirlo, chiaro ora, grazie.

Comunque se Chebanca è quello che costa meno e ha quello che gli serve penso sia una buona scelta, mi sono sempre trovato bene ed è il mio conto principale. Anche Fineco comunque è molto affidabile. Poi sta a vedere se questi tre conti base offrono cose diverse che servono... purtroppo penso siano pochissimi a conoscerli e averli.
 
Ciao, ho un conto digital chebanca con 2k che non uso, sto pagando 1€ al mese e non ha senso sprecare soldi anche se si tratta di poca roba. Allo stesso tempo non lo voglio chiudere. Se lo lascio a zero addebitano lo stesso il canone mensile?
 
Ciao, ho un conto digital chebanca con 2k che non uso, sto pagando 1€ al mese e non ha senso sprecare soldi anche se si tratta di poca roba. Allo stesso tempo non lo voglio chiudere. Se lo lascio a zero addebitano lo stesso il canone mensile?
Si.
 
Ciao, ho un conto digital chebanca con 2k che non uso, sto pagando 1€ al mese e non ha senso sprecare soldi anche se si tratta di poca roba. Allo stesso tempo non lo voglio chiudere. Se lo lascio a zero addebitano lo stesso il canone mensile?
Se non lo usi ti conviene chiuderlo. 12 euro son pochi ma se il conto non ti serve a nulla è inutile sprecarci 12 euro IMHO.
 
Se non lo usi ti conviene chiuderlo. 12 euro son pochi ma se il conto non ti serve a nulla è inutile sprecarci 12 euro IMHO.
Secondo me può sempre essere utile, considerato che è una Banca Italiana con allegato eventuale Conto Deposito e filiali fisiche presenti, con facile possibilità di richiesta CDC. Sì, son 12 euro buttati, ma poi quando si è fuori spesso capita che una o più carte non vanno, e la Che Banca (che non ha maggiorazioni su prelievi e transazioni extra-UE) può tornare utile. A volte buttiamo molti più soldi per cose di cui ci non ci rendiamo conto. L'altro giorno, ho perso un volo per una stupidaggine... Persi non solo i 160 euro del viaggio, ma anche la preautorizzazione di 80 euro all'hotel. 240 euro nel water, praticamente 20 ANNI di Canone Che Banca! in un colpo solo :(
 
Mah si, ognuno si regola come meglio crede, era per dire che un conto secondario che NON si usa (e se non si usa un motivo ci sarà) e che paghi pure, ha poco senso.
Poi c'è sempre il discorso che prima o poi potrebbe divenire utile ma è una affermazione che trova il tempo che trova in quanto potrebbe essere più il POI che il prima.
Riguardo al tuo esempio è vero però a quel punto relativizzeresti anche canoni ben più esosi.
Insomma che ognuno si regoli come meglio crede, una risposta univoca sicuramente non c'è.
 
Mah si, ognuno si regola come meglio crede, era per dire che un conto secondario che NON si usa (e se non si usa un motivo ci sarà) e che paghi pure, ha poco senso.
Poi c'è sempre il discorso che prima o poi potrebbe divenire utile ma è una affermazione che trova il tempo che trova in quanto potrebbe essere più il POI cvizhe il prima.
Riguardo al tuo esempio è vero però a quel punto relativizzeresti anche canoni ben più esosi.
Insomma che ognuno si regoli come meglio crede, una risposta univoca sicuramente non c'è.
Già, risposte univoche non ce ne sono. Chi vive nel salotto buono di casa propria, con stipendio fisso e senza muoversi molto, fa certamente bene a chiuderlo. Chi come me vive continuamente di città in città, a volte cambiando persino Paese, forse fa meglio a tenerlo perché "poi" arriva prima di quanto si creda. Ogni conto ha una sua funzione: Hello Bank buono per prepagate gratis ma non per Google Pay; Revolut buono per prelievi extra-Ue e giroconti; Che Banca buono per conto deposito separato associato e carta di credito; Buddybank perfetto per prelievi Italiani perché si appoggia a Unicredit che è praticamente ovunque; Curve buona per prelievi e pagamenti in valuta oltre una certa soglia, altri conti sono buoni per le cripto e altri solo per i tassi del conto deposito... :) Diversificare è inevitabile, fare tutto con la stessa banca alla fine rischia di farti pagare lo stesso (perché alcuni servizi saranno più sconvenienti che con altre banche) e può essere anche pericoloso, nel momento in cui una APP non vada...
 
Già, risposte univoche non ce ne sono. Chi vive nel salotto buono di casa propria, con stipendio fisso e senza muoversi molto, fa certamente bene a chiuderlo. Chi come me vive continuamente di città in città, a volte cambiando persino Paese, forse fa meglio a tenerlo perché "poi" arriva prima di quanto si creda. Ogni conto ha una sua funzione: Hello Bank buono per prepagate gratis ma non per Google Pay; Revolut buono per prelievi extra-Ue e giroconti; Che Banca buono per conto deposito separato associato e carta di credito; Buddybank perfetto per prelievi Italiani perché si appoggia a Unicredit che è praticamente ovunque; Curve buona per prelievi e pagamenti in valuta oltre una certa soglia, altri conti sono buoni per le cripto e altri solo per i tassi del conto deposito... :) Diversificare è inevitabile, fare tutto con la stessa banca alla fine rischia di farti pagare lo stesso (perché alcuni servizi saranno più sconvenienti che con altre banche) e può essere anche pericoloso, nel momento in cui una APP non vada...

Concordo. Ritengo che sia cosa buona e giusta diversificare gli strumenti bancari.
 
Indietro