Conto deposito Libero, Tempo, Tempo + di CA Auto Bank (ex FCA Bank) - Cap. XXIII [INFO: post #1-2]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
@Tallinn13 chiedo la gentilezza di indicarci la legge che imporrebbe alla banca di pagare in caso di recesso da parte sua anche gli interessi non ancora maturati per la durata del vincolo. Nel caso ci indicherai la legge sarò molto contento e sollevato, nel caso invece non indicherai la legge e magari parli per sentito dire è bene che tu ce lo comunichi in modo che le persone possano valutare bene i rischi e non basino le loro valutazioni su dicerie. Ringrazio @dichi per la sua risposta e per la comunicazione del comportamento di CA Auto bank in relazione alle sue domande poste via Email a cui quelli di CA Auto bank si sono ben guardati di rispondere per iscritto lasciando tracce, ma hanno preferito rispondere per telefono e senza dire che non possono recedere altrimenti avrebbero dovuto pagare anche gli interessi ancora non maturati ma solo dicendo che non era mai capitato che recedessero in passato. Questo comportamento per me rappresenta la conferma che CA Auto bank può recedere quando meglio crede, d'altronde è anche riportato sul contratto sia dei vincoli che del conto deposito. Questa possibilità, come fa notare anche dichi, mette a rischio il rendimento futuro a questi tassi dei vincoli specialmente ora che potremmo essere vicini ai massimi dei tassi inflazionistici. Spero vivamente che qualcuno ci indichi questa fantomatica legge che imporrebbe alle banche che recedono il pagamento degli interessi non ancora maturati ai tassi dei vincoli, ma se coì non fosse mi sa che inizierò ad orientarmi verso investimenti che assicurino il tasso futuro come i btp, che offrono anche un tasso più alto a discapito però della possibilità di ritirare in qualsiasi momento i propri soldi senza rischiare di perderci qualcosa.
Se il contratto non lo dice esplicitamente è probabile che si possa far riferimento a qualche articolo più generale del codice civile e/o del TUIB che impegna le parti al rispetto di quanto concordato. Ma non è il mio mestiere... ci vorrebbe il parere di un esperto in questi dettagli.
 
signori/signore mi togliete un ultimo dubbio? :

ipotizziamo domani vincolo X per 60 mesi (per avere il tassopiù alto sulle somme che vincolerò da domani fino ai 60 mesi);

tra 7gg decido di svincolare; a questo punto mi conviene/è opportuno:

lasciare 1€ vincolato in modo da continuare a beneficiare del tasso al 3.60 per futuri vincoli ? (oppure anche se porto il CD a 0€ il tasso a 60mesi resta sempre attivo?)

Di contro: se ci fosse un aumento dei tassi di interesse a quel punto bisogna svincolare tutto ed " accendere " un nuovo vincolo che risulterebbe a tasso maggiore.

Dico giusto ?

Grazie anticipatamente.
Non puoi lasciare un euro vincolato, il minimo è 1000 e cmq questo non ti assicura quel tasso per vincoli futuri.
Quando vincoli prendi il tasso che c'è in quel preciso momento e stop, se poi i tassi aumentano svincoli e rivincoli al nuovo tasso

Ti consiglio di leggere la prima pagina
 
Dopo il bonifico da 1 euro, di norma quanto tempo passa per avere il conto attivo?
 
@Tallinn13 chiedo la gentilezza di indicarci la legge che imporrebbe alla banca di pagare in caso di recesso da parte sua anche gli interessi non ancora maturati per la durata del vincolo.
Se cerchi qualche post fa, avevo indicato la parte del TUB. Se vi va, cercatela. Se non vi soddisfa, pazienza. Inutile che io mi ripeta.
 
@Tallinn13 chiedo la gentilezza di indicarci la legge che imporrebbe alla banca di pagare in caso di recesso da parte sua anche gli interessi non ancora maturati per la durata del vincolo. Nel caso ci indicherai la legge sarò molto contento e sollevato, nel caso invece non indicherai la legge e magari parli per sentito dire è bene che tu ce lo comunichi in modo che le persone possano valutare bene i rischi e non basino le loro valutazioni su dicerie. Ringrazio @dichi per la sua risposta e per la comunicazione del comportamento di CA Auto bank in relazione alle sue domande poste via Email a cui quelli di CA Auto bank si sono ben guardati di rispondere per iscritto lasciando tracce, ma hanno preferito rispondere per telefono e senza dire che non possono recedere altrimenti avrebbero dovuto pagare anche gli interessi ancora non maturati ma solo dicendo che non era mai capitato che recedessero in passato. Questo comportamento per me rappresenta la conferma che CA Auto bank può recedere quando meglio crede, d'altronde è anche riportato sul contratto sia dei vincoli che del conto deposito. Questa possibilità, come fa notare anche dichi, mette a rischio il rendimento futuro a questi tassi dei vincoli specialmente ora che potremmo essere vicini ai massimi dei tassi inflazionistici. Spero vivamente che qualcuno ci indichi questa fantomatica legge che imporrebbe alle banche che recedono il pagamento degli interessi non ancora maturati ai tassi dei vincoli, ma se coì non fosse mi sa che inizierò ad orientarmi verso investimenti che assicurino il tasso futuro come i btp, che offrono anche un tasso più alto a discapito però della possibilità di ritirare in qualsiasi momento i propri soldi senza rischiare di perderci qualcosa.
non conosco la legge, ho letto delle testimonianze in questo post, se le cerchi le trovi. C'era anche un precedente mi pare con Webbank.
Ma sicuramente troverai qualcuno più esperto che ti saprà dare maggiori informazioni.
 
Non puoi lasciare un euro vincolato, il minimo è 1000 e cmq questo non ti assicura quel tasso per vincoli futuri.
Quando vincoli prendi il tasso che c'è in quel preciso momento e stop, se poi i tassi aumentano svincoli e rivincoli al nuovo tasso

Ti consiglio di leggere la prima pagina
hai ragione, avevo dimenticato il minimo di 1000€.

Effettivamente non avrebbe senso svincolare, se non per " rivincolare " a tasso più alto.

ammenochè non ti servano i soldi prima, per altri motivi.

Grazie.
 
signori/signore mi togliete un ultimo dubbio? :

ipotizziamo domani vincolo X per 60 mesi (per avere il tassopiù alto sulle somme che vincolerò da domani fino ai 60 mesi);

tra 7gg decido di svincolare; a questo punto mi conviene/è opportuno:

lasciare 1€ vincolato in modo da continuare a beneficiare del tasso al 3.60 per futuri vincoli ? (oppure anche se porto il CD a 0€ il tasso a 60mesi resta sempre attivo?)

Di contro: se ci fosse un aumento dei tassi di interesse a quel punto bisogna svincolare tutto ed " accendere " un nuovo vincolo che risulterebbe a tasso maggiore.

Dico giusto ?

Grazie anticipatamente.
I vecchi vincoli restano ai vecchi tassi mentre i nuovi ai tassi del momento
 
hai ragione, avevo dimenticato il minimo di 1000€.

Effettivamente non avrebbe senso svincolare, se non per " rivincolare " a tasso più alto.

ammenochè non ti servano i soldi prima, per altri motivi.

Grazie.

Esatto.
Ed è anche per questo che si vincola a 60 mesi, per garantirsi il massimo tasso alla massima durata.
Tra qualche giorno dovrebbero esserci novità con CAAB, se i tassi aumenteranno ognuno farà i propri calcoli per completare il trimestre ed incassare la cedola trimestrale per poi rivincolare oppure, se sono passati pochi giorni, svincolare subito e rivincolare ai nuovi tassi.
 
Dopo il bonifico da 1 euro, di norma quanto tempo passa per avere il conto attivo?

bonifico da 1€? Intendi il bonifico di prova che si effettua prima di inviare il bonifico dell'intera somma?

È consigliato farlo o è proprio scritto durante la registrazione ad FCA?
 
bonifico da 1€? Intendi il bonifico di prova che si effettua prima di inviare il bonifico dell'intera somma?

È consigliato farlo o è proprio scritto durante la registrazione ad FCA?
Parla del bonifico di identificazione, che è obbligatorio per poter aprire il conto (e si fa verso un conto di CA Auto Bank su Unicredit, non sul proprio CD).
 
bonifico da 1€? Intendi il bonifico di prova che si effettua prima di inviare il bonifico dell'intera somma?

È consigliato farlo o è proprio scritto durante la registrazione ad FCA?
serve per confermare l' identità ed intestazione del CC di appoggio (che hai dichiarato in fase di registrazione) poichè esso (se non ricordo male)deve essere intestato alla medesima persona a cui è intestato il CD CA Auto bank.
 
Dunque, ho fatto un po' di archeologia sul caso WeBank.

La comunicazione del recesso si trova qui

Conto corrente "Webank" di Banco BPM - Cap. XXIV [INFO: post #1]

e un foglio informativo del c/c WeBank (che prevedeva la possibilità di vincolare delle somme ... "depositi vincolati in conto corrente"), antecedente al fattaccio, è qui

Wayback Machine

Anche questo foglio informativo riportava il diritto di recesso della banca:

Recesso da parte della banca
La Banca ha il diritto:
(i) di recedere dal contratto di conto corrente con un preavviso di 2 mesi, dandone comunicazione al Cliente su supporto cartaceo o su altro supporto durevole (ad es. pdf, e-mail o, qualora disponibile, PEC);


NB: è normale che ci sia un diritto di recesso della banca nei contratti a tempo indeterminato, come il contratto di conto corrente. La clausola è normale persino per quanto riguarda il conto deposito libero di CA Autobank, perché a tempo indeterminato.

Cosa cambia (forse) rispetto al caso CA Autobank? Il "recesso" di WeBank era relativo ai soli "depositi in sottoconti tecnici accessori al conto corrente", ma (per la legge italiana) in generale una controparte non può "recedere" da un contratto a tempo determinato, a piacimento, non senza che le sia consentito dalla legge o dal contratto. WeBank non poteva recedere; probabilmente per ragioni interne e per semplificare la propria operatività ha deciso di procedere comunque, ma in un modo impossibile da contestare (pagando tutti gli interessi, anticipatamente).

Il caso di CA potrebbe essere diverso. E' perfettamente legittimo che una banca proponga ai propri clienti un deposito con una durata massima, con la possibilità del cliente di estinguere anticipatamente, e con la possibilità (della banca) di rimborsarlo in anticipo.

L'unico punto di incertezza è se il foglio informativo di CA stabilisca un rapporto di questo tipo, oppure se sia un rapporto "vincolato".

Non credo ci sia una risposta definitiva ad adesso:
- A far propendere per "deposito vincolato" c'è 1) il nome stesso del prodotto e come viene pubblicizzato e 2) il fatto che i tassi offerti sono più bassi rispetto a contratti di analoga scadenza (come dire che implicitamente il cliente "compra" l' "opzione" di recedere anticipatamente/rinnovare ogni tre mesi, pagandola di fatto mediante la rinuncia a tassi di interesse più alti)
- A far pensare al deposito con "recall" travestito da deposito vincolato c'è che 1) il cliente ha diritto di estinguere anticipatamente i "vincoli", quindi non è esattamente il classico deposito "vincolato"; 2) la frase del recesso (citata, a forse a sproposito, nelle condizioni contrattuali di uno strumento che, qualora vincolato, non dovrebbe averlo, diversamente dal deposito non vincolato di CA, che, essendo a tempo indeterminato, è corretto che preveda il recesso anche della banca ... -> PS: in altri fogli informativi di altri depositi vincolati ricordo di aver letto in certi casi la specifica che l'eventuale recesso non fa venire meno i vincoli, e qui non c'è scritto); 3) la mancanza di chiarezza da parte della banca a fronte della richiesta di chiarimento

Concludendo (da parte mia), penso che ci sia almeno da ammettere che non vi è certezza tra i due scenari. Non so dire se le probabilità siano 50% e 50%, o 20% e 80%...su quale sia la probabilità dell'uno e dell'altro sta a ciascuno di noi... è questione di gusti, ognuno pondererà anche questa incertezza nelle proprie scelte di risparmio :)
 
@TestaQ purtroppo il contratto diche che la banca può recedere unilateralmente con l'unico obbligo di dare 2 mesi di preavviso e non parla ovviamente dell'obbligo di pagamento anticipato degli interessi dei vincoli ancora non maturati. @JohannesBrahms se ti riferisci a a questo post https://forum.finanzaonline.com/thr...i-info-post-1-2.2031033/page-51#post-59063777 che mi hai linkato in precedenza in risposta a un altro mio post con la stessa domanda, ti dico che l'Articolo 126-septies (3) del Testo Unico Bancario consultabile qui https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/intermediari/Testo-Unico-Bancario.pdf parla delle possibilità di recesso ed al punto 2 e dice
"2. Il prestatore di servizi di pagamento può recedere da un contratto
quadro a tempo indeterminato se ciò è previsto dal contratto e con un
preavviso di almeno due mesi, secondo le modalità stabilite dalla Banca
d’Italia."
Conferma perciò che la banca possa recedere chiudendo il conto deposito libero unilateralmente e facendo così decadere automaticamente anche i vincoli, come ho segnalato anche nei miei messaggi precedenti basandomi su quanto riportato nel contratto dei vincoli, e non dice che la banca in caso di suo recesso debba pagare gli interessi non ancora maturati fino a fine vincolo. Quindi non è che a me non stia bene la tua risposta ma il fatto è che tu @JohannesBrahms scrivi cose che non mi dimostri di essere supportate da leggi come in questo post https://forum.finanzaonline.com/thr...-cap-xxii-info-post-1-2.2031033/post-59063624
dove affermi
"Se la banca ti chiude il rapporto (recesso della banca), ti paga tutti gli interessi maturati, più quelli non ancora maturati."
ma in base a quale legge?
Non in base all' Articolo 126-septies (3) e neanche in base all'Art. 118 del TUB come ho spiegato in un mio post precedente (ma basta leggere l'articolo per intero per capire il perchè) ed utilizzato da @Oudi in questo post https://forum.finanzaonline.com/thr...-cap-xxii-info-post-1-2.2031033/post-59063689
per giustificare la stessa storia in caso di modifica al contratto da parte della banca.
@Tallinn13 il fatto che una banca faccia una cosa non vuol dire che per legge lo debbano fare anche le altre banche.
Quindi allo stato attuale leggo questo thread e penso che ci sono degli utenti molto attivi nel thread che affermano che con parole diverse che "Se la banca ti chiude il rapporto (recesso della banca), ti paga tutti gli interessi maturati, più quelli non ancora maturati." . Purtroppo a supporto di questa affermazione vengono citati articoli del Testo Unico Bancario che a mia comprensione non affermano assolutamente ciò ed anzi leggendo il contratto del conto deposito e dei vincoli è riportato che l'unico obbligo di CA auto bank è di dare 2 mesi di preavviso prima di recedere unilateralmente dal contratto, che allo stato delle cose è secondo me l'unico obbligo reale che ha CA auto bank per poter recedere dal contratto. Inviterei infine @Tallinn13 @Oudi e soprattutto @JohannesBrahms che è il più attivo nel thread a non ripetere informazioni che non sembrano supportate da leggi facendo credere agli investitori cose che per le informazioni che ho raccolto sino ad ora non mi risultano essere vere. Concludo ripetendo che sarei FELICISSIMO DI ESSERE SMENTITO CON L'INDICAZIONE DI UN LEGGE, MA CHE NON CREDO CHE CIO' ACCADRA'. Grazie in anticipo a chi vorrà concorrere con un intervento chiarificatore.
 
Di solito quanti giorni prima si conoscono i nuovi tassi?
 
Dunque, ho fatto un po' di archeologia sul caso WeBank.

La comunicazione del recesso si trova qui

Conto corrente "Webank" di Banco BPM - Cap. XXIV [INFO: post #1]

e un foglio informativo del c/c WeBank (che prevedeva la possibilità di vincolare delle somme ... "depositi vincolati in conto corrente"), antecedente al fattaccio, è qui

Wayback Machine

Anche questo foglio informativo riportava il diritto di recesso della banca:

Recesso da parte della banca
La Banca ha il diritto:
(i) di recedere dal contratto di conto corrente con un preavviso di 2 mesi, dandone comunicazione al Cliente su supporto cartaceo o su altro supporto durevole (ad es. pdf, e-mail o, qualora disponibile, PEC);


NB: è normale che ci sia un diritto di recesso della banca nei contratti a tempo indeterminato, come il contratto di conto corrente. La clausola è normale persino per quanto riguarda il conto deposito libero di CA Autobank, perché a tempo indeterminato.

Cosa cambia (forse) rispetto al caso CA Autobank? Il "recesso" di WeBank era relativo ai soli "depositi in sottoconti tecnici accessori al conto corrente", ma (per la legge italiana) in generale una controparte non può "recedere" da un contratto a tempo determinato, a piacimento, non senza che le sia consentito dalla legge o dal contratto. WeBank non poteva recedere; probabilmente per ragioni interne e per semplificare la propria operatività ha deciso di procedere comunque, ma in un modo impossibile da contestare (pagando tutti gli interessi, anticipatamente).

Il caso di CA potrebbe essere diverso. E' perfettamente legittimo che una banca proponga ai propri clienti un deposito con una durata massima, con la possibilità del cliente di estinguere anticipatamente, e con la possibilità (della banca) di rimborsarlo in anticipo.

L'unico punto di incertezza è se il foglio informativo di CA stabilisca un rapporto di questo tipo, oppure se sia un rapporto "vincolato".

Non credo ci sia una risposta definitiva ad adesso:
- A far propendere per "deposito vincolato" c'è 1) il nome stesso del prodotto e come viene pubblicizzato e 2) il fatto che i tassi offerti sono più bassi rispetto a contratti di analoga scadenza (come dire che implicitamente il cliente "compra" l' "opzione" di recedere anticipatamente/rinnovare ogni tre mesi, pagandola di fatto mediante la rinuncia a tassi di interesse più alti)
- A far pensare al deposito con "recall" travestito da deposito vincolato c'è che 1) il cliente ha diritto di estinguere anticipatamente i "vincoli", quindi non è esattamente il classico deposito "vincolato"; 2) la frase del recesso (citata, a forse a sproposito, nelle condizioni contrattuali di uno strumento che, qualora vincolato, non dovrebbe averlo, diversamente dal deposito non vincolato di CA, che, essendo a tempo indeterminato, è corretto che preveda il recesso anche della banca ... -> PS: in altri fogli informativi di altri depositi vincolati ricordo di aver letto in certi casi la specifica che l'eventuale recesso non fa venire meno i vincoli, e qui non c'è scritto); 3) la mancanza di chiarezza da parte della banca a fronte della richiesta di chiarimento

Concludendo (da parte mia), penso che ci sia almeno da ammettere che non vi è certezza tra i due scenari. Non so dire se le probabilità siano 50% e 50%, o 20% e 80%...su quale sia la probabilità dell'uno e dell'altro sta a ciascuno di noi... è questione di gusti, ognuno pondererà anche questa incertezza nelle proprie scelte di risparmio :)
Ciao , forse e ripeto forse , la questione sta' tutta li !

Il conto deposito non e' un rapporto a tempo indeterminato , ma definito . La banca s'impegna, quando sottoscrivi il tasso per una certa data, a garantirlo .

Un cambiamento delle condizioni ,mette la banca in una condizione di penale !

Ps ho sottolineato il tuo scritto nel punto giustamente da te indicato , ma che impone un'obbligo alla banca.

Cmq se le banche attualmente stanno alzando i tassi e perche' sanno bene che l'anomalia del decennio passato , soldi a tasso 0 e' finito .

Si ritorna indiscutibilmente a valorizzare il costo del denaro !
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro