Corsi trading

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Qualcuno un pelino più famoso di me, Larry Williams dice:



Poi ci sono anche altri che lo pensano, come ad esempio qui o qui.

In genere chi fa day trading è esposto a molti rischi e ha poco tempo di reazione. Inoltre è molto più influenzato dalle commissioni dei broker e spreads.
...:)...vero..se un trader si confronta con il mercato con le classike piattaforme/broker italioti..lo fanno a fette..esempio..la vola di poco fà è controllabile con gli strumenti adatti...:)...
 
Qualcuno un pelino più famoso di me, Larry Williams dice:



Poi ci sono anche altri che lo pensano, come ad esempio qui o qui.

In genere chi fa day trading è esposto a molti rischi e ha poco tempo di reazione. Inoltre è molto più influenzato dalle commissioni dei broker e spreads.

E quindi perchè lo dice Larry Williams dovrebbe essere una verità metafisicamente assoluta? (posso trovarti fior fior di traders che dicono che il trading di breve è piu' "facile" del multiday mentre io ti diro' semplicemente che sono due modi di tradare diversi) o ancor piu' assoluta perchè lo dicono dei nickname? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Per avere successo nel trading bisogna trovare una edge statisticamente e probabilisticamente affidabile sul lungo periodo...che c'entra il lasso temporale in cui si verifica questa edge? :mmmm:
 
Per avere successo nel trading bisogna trovare una edge statisticamente e probabilisticamente affidabile sul lungo periodo...che c'entra il lasso temporale in cui si verifica questa edge? :mmmm:

Per via di fattori avversi tra cui quelli elencati nella mia risposta precedente.
 
Per via di fattori avversi tra cui quelli elencati nella mia risposta precedente.
e ti ripeto che quello che per te è bianco nel trading per me puo' essere nero, che dove tu stoppi magari io entro a mercato..
che quello che a te crea tranquillità a me crea condizioni psicologiche negative e viceversa.
Che nel trading la componente psicologica è importante almeno al 60% e quindi cio' che per me puo' essere confortevole puo' non esserlo per te, con le dovute ripercussioni sulle metodologie di trading appropriate per ciascuno.
 
E quindi perchè lo dice Larry Williams dovrebbe essere una verità metafisicamente assoluta? (posso trovarti fior fior di traders che dicono che il trading di breve è piu' "facile" del multiday mentre io ti diro' semplicemente che sono due modi di tradare diversi) o ancor piu' assoluta perchè lo dicono dei nickname? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Per avere successo nel trading bisogna trovare una edge statisticamente e probabilisticamente affidabile sul lungo periodo...che c'entra il lasso temporale in cui si verifica questa edge? :mmmm:

"Facile" e "difficile" sono categorie personali, in quanto le statistiche sulla sopravvivenza che certificano quanto gli "investitori" di medio-lungo periodo siano maggiormente in gain, rispetto ai day-traders si basano sul fatto che tutti (o quasi) iniziano o dopo poco si impegnano nel day-trading, senza aver la minima idea di quale sia la velocità di risposta necessaria. Se poi ci aggiungiamo che le piattaforme aggiungono sempre grafiche da giochi 3D è chiaro che uno ci vuol stare sempre davanti.
In realtà "facile" è quando uno impara da qualcuno che sa quel che sta facendo e lo segue per un lungo periodo; "difficile" è quando uno ha un'infarinatura sommaria raccattata su internet o in qualche corso della durata di un sospiro e si piazza davanti al pc sentendosi Gordon Gekko.
 
"Facile" e "difficile" sono categorie personali, in quanto le statistiche sulla sopravvivenza che certificano quanto gli "investitori" di medio-lungo periodo siano maggiormente in gain, rispetto ai day-traders si basano sul fatto che tutti (o quasi) iniziano o dopo poco si impegnano nel day-trading, senza aver la minima idea di quale sia la velocità di risposta necessaria. Se poi ci aggiungiamo che le piattaforme aggiungono sempre grafiche da giochi 3D è chiaro che uno ci vuol stare sempre davanti.
In realtà "facile" è quando uno impara da qualcuno che sa quel che sta facendo e lo segue per un lungo periodo; "difficile" è quando uno ha un'infarinatura sommaria raccattata su internet o in qualche corso della durata di un sospiro e si piazza davanti al pc sentendosi Gordon Gekko.

Ecco...ci mancava Beowulf che ci spiegasse cosa significano i termine "facile" e "difficile" quando in realtà erano stati messi appositamente tra virgolette.
Potresti linkarmi per favore queste statistiche? Non perchè non ci creda, anzi mi trovo in parte d'accordo, ma solo per semplice curiosità credimi..tra l'altro non dicono che i daytraders non guadagnino...o sbaglio? :mmmm: o forse c'è qualcosa che mi sfugge in questo botta e risposta tra Fumagalli e Beowulf... :mmmm:
 
Ecco...ci mancava Beowulf che ci spiegasse cosa significano i termine "facile" e "difficile" quando in realtà erano stati messi appositamente tra virgolette.
Potresti linkarmi per favore queste statistiche? Non perchè non ci creda, anzi mi trovo in parte d'accordo, ma solo per semplice curiosità credimi..tra l'altro non dicono che i daytraders non guadagnino...o sbaglio? :mmmm: o forse c'è qualcosa che mi sfugge in questo botta e risposta tra Fumagalli e Beowulf... :mmmm:
...;)...
 

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  • ScreenHunter_88 Dec. 06 15.48.jpg
    ScreenHunter_88 Dec. 06 15.48.jpg
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Ecco...ci mancava Beowulf che ci spiegasse cosa significano i termine "facile" e "difficile" quando in realtà erano stati messi appositamente tra virgolette.
Potresti linkarmi per favore queste statistiche? Non perchè non ci creda, anzi mi trovo in parte d'accordo, ma solo per semplice curiosità credimi..tra l'altro non dicono che i daytraders non guadagnino...o sbaglio? :mmmm: o forse c'è qualcosa che mi sfugge in questo botta e risposta tra Fumagalli e Beowulf... :mmmm:

Accidenti, manco quando sono d'accordo con te... mi sai di prevenuto (mentre a me non frega chi dice una cosa giusta - se non è la millesima volta che la dice, senza aver mai dimostrato di farla -).

P.S. Investor Home - Do Day Traders Make Money?
P.P.S Anche io li ho messi tra virgolette apposta.

Mi viene il freddo a leggere certe robe...brrrrrrr







A me girano le @@ invece, quando i nuovi mi chiedono un giudizio sull'ultima piattaforma con effetti speciali e lucine che manco la consolle dello Shuttle... vuoi dirmi che i programmatori mettono solo quel che serve?
 
Ps.avendomi quotato pensavo che la tua invettiva riguardasse me,misunderstanding, pardon.
 
Another important issue for potential day traders to consider is their opportunity costs. For instance, lets say day trader Loren has $125,000 in capital, currently makes $100,000 a year, and quits a job to start day trading. Loren . Loren expects to use $25,000 for living expenses for the next six months and the remaining $100,000 for risk capital. At the end of six moths Loren has lost half the capital and is left with $50,000. How much is Loren out from making the decision to day trade?
The answer is not $50,000. Loren has day trading losses of $50,000 but that’s not all. Loren also gave up $50,000 in income from the job left behind, which brings us to a $100,000 pre-tax difference. And the final cost is the opportunity cost of not investing the $125,000, since that money could have been invested in stocks or bonds. So in reality a decision to day trade can cost you a lot more than the capital you lose trading. The time and opportunity costs should also be considered in evaluating the profitability of day trading for any individual.
 
So in reality a decision to day trade can cost you a lot more than the capital you lose trading. The time and opportunity costs should also be considered in evaluating the profitability of day trading for any individual.
 
Ps.avendomi quotato pensavo che la tua invettiva riguardasse me, pardon.

Ma che invettiva... da uno scalper, poi! :D
E' che sono un po' scaz.zato: ultimamente c'è stata un'infornata di nuovi aspiranti traders e tutti che pensano di fare soldi con un click grazie alle informazioni ultraprecise su ogni singolo livello del book, delle piattaforme di ultima generazione... e a volte rispondo male un po' a tutti: possibile che dopo tutto questo tempo, non si sia ancora capito che questo è un lavoro che richiede tempo e @@??? :wall::wall::wall::wall:
 
Vediamo un po'.

Prendiamo 100 persone e diamo loro da guidare una Punto prima ed una Ferrari poi, tarate entrambe a tavoletta.

Quale delle due avrà più incidenti? Quella che corre più veloce e lascia meno tempo per reagire e/o ragionarci su.
 
Vediamo un po'.

Prendiamo 100 persone e diamo loro da guidare una Punto prima ed una Ferrari poi, tarate entrambe a tavoletta.

Quale delle due avrà più incidenti? Quella che corre più veloce e lascia meno tempo per reagire e/o ragionarci su.

Prendiamo 100 persone neopatentate e diamo loro da guidare una Punto su neve, acqua e ghiaccio... prendiamo 100 persone che hanno fatto un corso di guida a Maranello con Luca Badoer e diamo loro da guidare una Ferrari su neve, acqua e ghiaccio.

Quale dei due gruppi avrà più incidenti?
 
Ma che invettiva... da uno scalper, poi! :D
E' che sono un po' scaz.zato: ultimamente c'è stata un'infornata di nuovi aspiranti traders e tutti che pensano di fare soldi con un click grazie alle informazioni ultraprecise su ogni singolo livello del book, delle piattaforme di ultima generazione... e a volte rispondo male un po' a tutti: possibile che dopo tutto questo tempo, non si sia ancora capito che questo è un lavoro che richiede tempo e @@??? :wall::wall::wall::wall:

ti riferivi a me? :mmmm:
 
ti riferivi a me? :mmmm:

Non mi pare che tu mi abbia chiesto qualche stupidaggine... e neppure altro. Parlavo in generale (nel senso che il numero di quelli convinti che raccattando e "studiando" da soli qualche tecnica trovata su internet diventeranno dei traders nel giro di poche settimane è altissimo).
Diciamo che c'è gente che, se fosse coerente con l'approccio che ha al trading, dovrebbe buttarsi con il paracadute da 1500 metri dopo aver "studiato" le tecniche di lancio su youtube. :rolleyes:
 
Non mi pare che tu mi abbia chiesto qualche stupidaggine... e neppure altro. Parlavo in generale (nel senso che il numero di quelli convinti che raccattando e "studiando" da soli qualche tecnica trovata su internet diventeranno dei traders nel giro di poche settimane è altissimo).
Diciamo che c'è gente che, se fosse coerente con l'approccio che ha al trading, dovrebbe buttarsi con il paracadute da 1500 metri dopo aver "studiato" le tecniche di lancio su youtube. :rolleyes:

effettivamente qui non ho ancora chiesto stupidaggini :D
all'inizio siamo un pò tutti piccoli bambini ottimisti...le prime randellate ti fanno assestare la rotta :D

per quello che hai scritto a proposito di chi ti insegna il mestiere e ti segue nel tempo...
ho letto che in USA il mentore che ti insegna e partecipa in seguito ai tuoi guadagni è prassi abbastanza diffusa...ma anche lì come trovare un trader vero disponibile rimane un grosso problema se non sei del giro
da noi è quasi tutto un do it yourself condito da qualche preziosa rivelazione fatta in amicizia
 
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