A me sembra abbastanza ovvio e concreto che dopo la morte non ci sia assolutamente nulla.
Quando squagli un computer quello smette di elaborare, così come quando un cervello va in putrefazione quello smette di pensare, sognare, elaborare ecc….
Le religioni sono nate anche per dare conforto, illusione, speranza, perché l’uomo non accetta la fine di tutto, come se nulla fosse mai stato. Immaginate se tutta l’umanità avesse la certezza che dopo non ci sia assolutamente nulla, sarebbe il caos…..la fine del vivere civile….gli ottantenni diventerebbero tutti dei terroristi….
Anche ammettendo che ci sia una reincarnazione dopo questa vita, che la vita sia unica e si serve degli esseri viventi per sperimentare l’esistenza, non cambierebbe assolutamente nulla perché nessuno ha memoria di vite passate. Ogni volta sarebbe unica. E poi perché reincarnarsi in un altro essere umano? Magari ci si reincarna in un verme oppure in uno scarafaggio….
Per questo motivo il mio obiettivo nella vita é morire da debitore dell’erario, vivere in modo edonistico, voglio lasciare un mondo peggiore di come l’ho tr0vato.