Cose che ti fanno capire che l'italia e' un paese irrimediabilmente morto

Almeno lo sai chi è il personaggio della foto? La conosci la sua storia????
Magari fossero tutti così gli italiani del futuro....

Presa da Google Image cercando "barbone accattone"
Ma chi è? :mmmm:
 
Sondaggio del PEW in vari paesi, si sta meglio di 50 anni fa?

Italia ultima insieme a Venezuela e Argentina.

¿Estamos mejor o peor ahora que hace 50 años?
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Questa è la sua storia.
Spotty News

più che altro è la storia di paesi del razzo dove o nasci ricco, o sei nella menta

pure quel poveretto con quella pensioncina... mah, tristezza infinita per come va certo mondo altro che grandi persone...
 
Italia ultima insieme a Venezuela e Argentina.

¿Estamos mejor o peor ahora que hace 50 años?
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la prova dei bias percettivi umani.

Chi dice che "stiamo come nell'800" o come 50 anni fa dovrebbe vivere come in quei tempi. Utilizzando la teoria dei giochi direi che se lo merita in quanto non è capace di discriminare tra due vettori di payoff e pertanto è giusto che chi offre questi payoff si orienti su quello per lui più conveniente
 
la prova dei bias percettivi umani.

Chi dice che "stiamo come nell'800" o come 50 anni fa dovrebbe vivere come in quei tempi. Utilizzando la teoria dei giochi direi che se lo merita in quanto non è capace di discriminare tra due vettori di payoff e pertanto è giusto che chi offre questi payoff si orienti su quello per lui più conveniente

il tracollo verticale inarrestabile e senza prospettive ragionevoli di interruzione è devastante, molto più che vivere in una relativa miseria certa ma stabile

hai idea degli obblighi diretti ed indiretti morali, materiali e pecuniari che si è assunta la gente e adesso si vede mancare il terreno da sotto i piedi?

se sei povero o benestante in un paese povero soffri (relativamente) ma il presente ed il futuro li vedi chiari e ti regoli di conseguenza, è quasi impossibile sbagliare le proprie mosse
 
Il bias percettivo è percepire benessere in idallia
 
Vivo e lavoro in Lombardia, devo dire che qui c'è molta gente ricca. Certo l'Italia non è la Lombardia, il Veneto e L'Emilia Romagna però...

...diciamo che i giovani si arrangiano e al momento sono aiutati dai genitori/nonni. Vivono spensierati perchè del doman....
 
il tracollo verticale inarrestabile e senza prospettive ragionevoli di interruzione è devastante, molto più che vivere in una relativa miseria certa ma stabile

hai idea degli obblighi diretti ed indiretti morali, materiali e pecuniari che si è assunta la gente e adesso si vede mancare il terreno da sotto i piedi?

se sei povero o benestante in un paese povero soffri (relativamente) ma il presente ed il futuro li vedi chiari e ti regoli di conseguenza, è quasi impossibile sbagliare le proprie mosse

I mutuotombalizzati piangano se stessi. Come tutti quelli che hanno commesso errori di investimento.

Io penserei agli invalidi ed agli anziani senili. Gli altri facciamoli lavorare che oggi si vive meglio di ieri. Essere benestante in un paese povero per me è peggio che essere povero con lo stesso reddito ppp in un paese ricco
 
Vivo e lavoro in Lombardia, devo dire che qui c'è molta gente ricca. Certo l'Italia non è la Lombardia, il Veneto e L'Emilia Romagna però...

...diciamo che i giovani si arrangiano e al momento sono aiutati dai genitori/nonni. Vivono spensierati perchè del doman....

Con la forte denatalita' i giovani possono contare spesso sull'aiuto di genitori e nonni... in prospettiva anche su eredità di case e qualche soldo... Certo è estremamente triste ma la situazione è per lo più questa. Poi dovranno arrangiarsi e non sempre sarà facile
 
Con la forte denatalita' i giovani possono contare spesso sull'aiuto di genitori e nonni... in prospettiva anche su eredità di case e qualche soldo... Certo è estremamente triste ma la situazione è per lo più questa. Poi dovranno arrangiarsi e non sempre sarà facile

La forte denatalità, il calo della popolazione porteranno al collasso del PIL o a 20 anni di stagnazione stile Japan.

Sarebbe fondamentale il contributo immigrati, peccato che anzi che fare entrare persone desiderose di lavorare fosse anche solo come colf (cosa avvenuta fino a 5 anni fa, vedi Filippini e Bengalesi) si fanno entrare un esercito di neghér desiderisi solo di parassitare il sistema sanitario e accattonare o violentare ad ogni dove.

La rovina
 
Vivo e lavoro in Lombardia, devo dire che qui c'è molta gente ricca. Certo l'Italia non è la Lombardia, il Veneto e L'Emilia Romagna però...

...diciamo che i giovani si arrangiano e al momento sono aiutati dai genitori/nonni. Vivono spensierati perchè del doman....

se ti arrangi già oggi e devi essere pure aiutato a campare, o vivi in un Paese che a breve esploderà di crescita e ricchezza oppure il doman ce l'hai assicurato... con le pezze al c. però
 
I mutuotombalizzati piangano se stessi. Come tutti quelli che hanno commesso errori di investimento.

Io penserei agli invalidi ed agli anziani senili. Gli altri facciamoli lavorare che oggi si vive meglio di ieri. Essere benestante in un paese povero per me è peggio che essere povero con lo stesso reddito ppp in un paese ricco

c'è anche gente che ha investito in lauree che non hanno reso, in lavori che sono finiti male, in famiglie che si sono improvvisamente ritrovate povere e senza via d'uscita

gli anziani? non ci hanno già pensato bene a se' stessi? :mmmm:


in idallia o sei ricco o sei povero in un paese povero, alla gente normale o peggio povera rimane solo la carità pelosa della chiesa o di qualche ente pseudobenefico al quale devi andare a leccare il c.
 
come nei paesi strapoveri del terzo mondo, tale e quale

ricchi che fanno i ricchi ed hanno tranquillità e certezze, i workin poors e la workin class che hanno una parvenza di normalità ma in realtà camminano sul filo del rasoio, ed i poveri senza considerazione che devono solo far girare la ruotina e quando mettono un piede in fallo si buttano nel ce sso
 
Con la forte denatalita' i giovani possono contare spesso sull'aiuto di genitori e nonni... in prospettiva anche su eredità di case e qualche soldo... Certo è estremamente triste ma la situazione è per lo più questa. Poi dovranno arrangiarsi e non sempre sarà facile

non rimarrà molto, la vita media è ancora alta ed il welfare gratuito in smantellamento

buona parte delle presunte "eredità" se ne andranno in spese ordinarie per gli anziani vedrai...
 
tra l'altro ragazzi... qua ogni volta che torno i supermercati sono un campo minato; ma ve li segnate i prezzi? aumenti da paura eh... e nelle catene costose la cosa è devastante

e comunque...

Aumento Iva scongiurato per il 2018 ma lo spettro di un nuovo aumento dei prezzi di beni e servizi dal 2019 spaventa imprese e consumatori.

La Legge di Bilancio 2018 ha sterilizzato le clausole di salvaguardia ed evitato l’aumento delle aliquote Iva ordinaria e agevolata dal prossimo 1° gennaio, iter già avviato con il DL 50/2017.

Tuttavia l’effetto della sterilizzazione, costato ben 15 miliardi di euro, svanirà il prossimo anno: in maniera progressiva dal 1° gennaio 2019 fino al 2021 l’Iva ordinaria passerà dal 22% al 25% mentre l’aliquota agevolata aumenterà al 13% dal 2020.

L’aumento dell’Iva previsto già dal 2019 andrà a ripercuotersi sui consumi quotidiani di tutti i contribuenti e il fardello più pesante riguarda l’Iva ordinaria, imposta applicata a numerosi beni e servizi fondamentali nella vita di tutti i giorni.


Aumento Iva: ecco da quando e per quali beni | Informazione Fiscale
 
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