Tazuo
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Da almeno 1 anno non scrivevo più di Covid me lo sono proprio dimenticato ho fatto la seconda dose poi il booster con il virus vero e da quel momento non ci faccio più caso non mi informo più non faccio più i tamponi mascherina e disinfettante non so più cosa siano.L'unico vizietto che mi è rimasto da buon schizzinoso è premere il pulsante dell'ascensore con le nocche.
Graphs and maps from EUROMOMO
Detto questo per curiosità sono andato a rivedermi gli eccessi di mortalità come sono variati nel tempo e sono giunto a 4 conclusioni:
1)Il Covid è stato un problema sanitario reale e continua ad esserlo non tanto per la gravità del virus che è come tutti gli altri influenzali ma per la popolazione che invecchia e la forte trasmissibilità quindi in inverno tende a dare il colpo di grazia ai deboli concentrando morti che sarebbero sparpagliate durante l'anno con un bel picco.Non essendo una grave epidemia la gente se ne fotte e ci convive.
2)I vaccini sono acqua fresca sono serviti più psicologicamente a molte persone per tornare ad una vita normale che nel concreto.
Qualcosa hanno aiutato all'inizio con le prime varianti ma poca roba.Non c'è mai stata una vera catastrofe prima e si continua a morire parecchio oggi quello che cambia è il percepito.
3)Lobby farmaceutiche,produttori di tamponi e novax naturisti ci hanno sguazzato con sto Covid proponendo le loro soluzioni ai sani che sarebbero guariti in ogni caso.
C'è chi giura che senza il vaccino non sarebbe vivo e chi giura che senza la ricetta del medico novax non sarebbe guarito non essendoci la controprova hanno tutti ragione.
Ma i dati ci dicono che è come per tutti i virus non esistono cure e la maggiorparte guarisce spontaneamente poi la gravità mediamente bassa varia da individuo ad individuo.
4)Questi virus saranno sempre più un problema non per la gravità degli stessi ma per l'invecchiamento ed il relativo indebolimento della popolazione.Qualcuno con mascherine e vaccini si era illuso di poter ottenere l'immortalità
Concludo dicendo che alcuni paesi hanno affrontato il Covid con maturità senza mandare nel panico i loro cittadini facendola diventare una questione ideologica.
Da noi invece sono successe le peggio cose da vergognarsi a ripensarci.
E se il primo lockdown la prudenza era d'obbligo quelli successivi sono stati una vergogna che hanno rovinato la vita di molte persone.
Quel tale Speranza per le cose che ha fatto andrebbe giustiziato.
Graphs and maps from EUROMOMO
Detto questo per curiosità sono andato a rivedermi gli eccessi di mortalità come sono variati nel tempo e sono giunto a 4 conclusioni:
1)Il Covid è stato un problema sanitario reale e continua ad esserlo non tanto per la gravità del virus che è come tutti gli altri influenzali ma per la popolazione che invecchia e la forte trasmissibilità quindi in inverno tende a dare il colpo di grazia ai deboli concentrando morti che sarebbero sparpagliate durante l'anno con un bel picco.Non essendo una grave epidemia la gente se ne fotte e ci convive.
2)I vaccini sono acqua fresca sono serviti più psicologicamente a molte persone per tornare ad una vita normale che nel concreto.
Qualcosa hanno aiutato all'inizio con le prime varianti ma poca roba.Non c'è mai stata una vera catastrofe prima e si continua a morire parecchio oggi quello che cambia è il percepito.
3)Lobby farmaceutiche,produttori di tamponi e novax naturisti ci hanno sguazzato con sto Covid proponendo le loro soluzioni ai sani che sarebbero guariti in ogni caso.
C'è chi giura che senza il vaccino non sarebbe vivo e chi giura che senza la ricetta del medico novax non sarebbe guarito non essendoci la controprova hanno tutti ragione.
Ma i dati ci dicono che è come per tutti i virus non esistono cure e la maggiorparte guarisce spontaneamente poi la gravità mediamente bassa varia da individuo ad individuo.
4)Questi virus saranno sempre più un problema non per la gravità degli stessi ma per l'invecchiamento ed il relativo indebolimento della popolazione.Qualcuno con mascherine e vaccini si era illuso di poter ottenere l'immortalità
Concludo dicendo che alcuni paesi hanno affrontato il Covid con maturità senza mandare nel panico i loro cittadini facendola diventare una questione ideologica.
Da noi invece sono successe le peggio cose da vergognarsi a ripensarci.
E se il primo lockdown la prudenza era d'obbligo quelli successivi sono stati una vergogna che hanno rovinato la vita di molte persone.
Quel tale Speranza per le cose che ha fatto andrebbe giustiziato.