Cripto e dichiarazione dei redditi (vol. II)

Però mettendo il bonus come valore iniziale pagherei meno tasse...
Ad esempio con un valore iniziale di 50 che in futuro alla vendita è 100, avresti una plus di 50 mentre invece dovrebbe essere di 100 no?
Al momento (e credo ci vorrà parecchio prima di una legge apposita a riguardo), si paga la tassazione su plusvalenze SOLO su importi detenuti superiori a 51.xxx€ per più di 7 giorni.
Coi tuoi bonus dubito che ti avvicini a tale importo... :)

Per quello qui dentro si consiglia di dichiarare in RW: si opera "alla luce del sole" e non si paga nulla (se sotto i 51K).

Se poi invece uno ha millemila Bitcoin e vuole evitare le tasse, ovviamente seguirà strade diverse :D
 
ovviamente sul PF2021 l'anno di riferimento negli F24 è 2020, giusto?
 
Però mettendo il bonus come valore iniziale pagherei meno tasse...
Ad esempio con un valore iniziale di 50 che in futuro alla vendita è 100, avresti una plus di 50 mentre invece dovrebbe essere di 100 no?

edit Pensandoci questo non dovrebbe c'entrare visto che le plus sono dichiarate in un altro quadro... Al massimo ci sarà un problema di incongruenza

Secondo me i valori nel quadro RW con la tassazione delle plusvalenze non c’entrano nulla.
Se devi pagare plusvalenze, applicherai il metodo LIFO per stabilire su quale cifra calcolare il 26%, con relativa documentazione e indipendentemente dal valore inserito in RW.
 
Secondo voi se uno nel 2021 possiede solamente 2 BTC che sappiamo al 1/1/2021 valeva €24,232.02 quindi sommandoli sta sotto la soglia dei 51600€ ma poi col tempo prima della fine del anno il Btc vale 45000€ e li vende sarebbe 90000€. Poi quei 90000€ li lascia su Coinbase in Euro per piu' di 7 giorni consecutivi ma mai comprarci altre crypto e poi li bonifica nel suo conto corrente Italiano deve pagarci il 26% perche' li ha trattenuti su Coinbase piu' di 7 giorni? Grazie
 
Secondo voi se uno nel 2021 possiede solamente 2 BTC che sappiamo al 1/1/2021 valeva €24,232.02 quindi sommandoli sta sotto la soglia dei 51600€ ma poi col tempo prima della fine del anno il Btc vale 45000€ e li vende sarebbe 90000€. Poi quei 90000€ li lascia su Coinbase in Euro per piu' di 7 giorni consecutivi ma mai comprarci altre crypto e poi li bonifica nel suo conto corrente Italiano deve pagarci il 26% perche' li ha trattenuti su Coinbase piu' di 7 giorni? Grazie

più leggo sull'argomento e meno capisco.
in più non ci sono due professionisti, tra quelli interpellati direttamente o da conoscenti,
che compilerebbero la stessa dichiarazione.
io credo che l'ade ci marci alla grande. comunque vada, sarai multato.
d'altronde è un settore del mercato che sfugge al sistema finanziario ufficiale,
lo si vede da come si viene ostacolati fin dal primo bonifico verso exchange esotici.
 
più leggo sull'argomento e meno capisco.
in più non ci sono due professionisti, tra quelli interpellati direttamente o da conoscenti,
che compilerebbero la stessa dichiarazione.
io credo che l'ade ci marci alla grande. comunque vada, sarai multato.
d'altronde è un settore del mercato che sfugge al sistema finanziario ufficiale,
lo si vede da come si viene ostacolati fin dal primo bonifico verso exchange esotici.

multato sarebbero 35% invece di 26% pagate il prossimo anno in RT
 
Secondo voi se uno nel 2021 possiede solamente 2 BTC che sappiamo al 1/1/2021 valeva €24,232.02 quindi sommandoli sta sotto la soglia dei 51600€ ma poi col tempo prima della fine del anno il Btc vale 45000€ e li vende sarebbe 90000€. Poi quei 90000€ li lascia su Coinbase in Euro per piu' di 7 giorni consecutivi ma mai comprarci altre crypto e poi li bonifica nel suo conto corrente Italiano deve pagarci il 26% perche' li ha trattenuti su Coinbase piu' di 7 giorni? Grazie

Nessuna plusvalenza da pagare se controvalore al valore del 1 gennaio < dei soliti 51k e rotti
 
Poi quei 90000€ li lascia su Coinbase in Euro

Simile alla domanda che feci ieri sera: quei 90.000 euro su Coinbase:

1) come vanno dichiarati nel quadro RW (stato, codici vari, ecc)?
2) se vanno dichiarati, c'è da calcolare l'IVAFE (non essendo una criptovaluta)?

Citando questo messaggio di MoneyFCA:

RW1 (conto di natura bancaria in euro): col.1 (prop.)= 1; col.2 (tit. eff.)= 2; col.3 = 1; col.4 = Malta; col. 5 = 100 (piena prop.); col. 6 = x (su questo codice ho un dubbio, mi riservo); col.7(valore inizio) = 300k; col.8(valore fine) = valore medio di giacenza (ad occhio 20-30k); Ivafe si.

RW2 (transazione a pronti BTC): col.1 (prop.)= 1; col.2 (tit. eff.)= 2 ;col.3 = 14; col.4 = vuoto; col. 5 = 100 (piena prop.); col. 6 =1; col.7(valore inizio) = controvalore all'acquisto 6 BTC; col.8(valore fine) = controvalore alla cessione 6 BTC; Ivafe no.

mi fermo a colonna 8, oggetto della discussione.

In buona sostanza tu all'Ade con l''RW1 dici: guarda cara Ade, io sul conto Binance ho spostato complessivamente €. 300K la cui giacenza media nell'anno d'imposta è stata di € 20k/30K. Ti pago IVAFE.

Con Rw2 dici: guarda cara Ade, io sullo stesso conto binance ho tradato complessivamente 6BTC la cui provenienza l'ho già riportata al rigo RW1. Non ti pago IVAFE.
 
Simile alla domanda che feci ieri sera: quei 90.000 euro su Coinbase:

1) come vanno dichiarati nel quadro RW (stato, codici vari, ecc)?
2) se vanno dichiarati, c'è da calcolare l'IVAFE (non essendo una criptovaluta)?

Citando questo messaggio di MoneyFCA:

quindi si evince che una volta bonificato in fiat, non si deve tradare in fiat
ma convertire in una cripto (magari una stable) e poi tradare con quella contro altre cripto, senza più tornare in fiat.
Il problema si porrà quando si voglia smettere e far rientrare il capitale, ovviamente in fiat.
ma fino a quel giorno...
ho capito bene?
 
Nessuna plusvalenza da pagare se controvalore al valore del 1 gennaio < dei soliti 51k e rotti
Secondo il mio commercialista dice che ce da pagare il 26% perche' quando vendi le tue crypto in Euro e questi €90000 li trattieni piu' di 7 giorni nel conto Coinbase fa da giacenza. Consiglia di bonificarli il giorno stesso sul conto Italiano non aspettare piu' di 7 giorni altrimenti sono tassati.
 
quindi si evince che una volta bonificato in fiat, non si deve tradare in fiat

Ma se uno semplicemente deposita EURO su un conto exchange, e non usa (oppure come nel caso, li converte in EURO da crypto e li lascia sull'exchange), li dovrà dichiarare in qualche modo no? E qui sorgono problemi, come il Paese di Stato estero. Quale sarà per Kraken?
 
mi pare di aver capito che se uno trada euro contro cripto ma alla fine di ogni trade si ritrova sempre euro subisce un tipo di tassazione.
non ha un conto in divisa estera, sta solo facendo trading con la sua divisa come quando compra qualsiasi altro sottostante, indici, azioni, obbligazioni, ecc.
mentre è diverso se converte a monte tutto in una cripto a piacere e poi trada con quella.
in questo caso è uscito dalla sua divisa e possiede un conto in divisa estera (le cripto, appunto)

correggetemi se non ho capito una mazza,
 
Secondo il mio commercialista dice che ce da pagare il 26% perche' quando vendi le tue crypto in Euro e questi €90000 li trattieni piu' di 7 giorni nel conto Coinbase fa da giacenza. Consiglia di bonificarli il giorno stesso sul conto Italiano non aspettare piu' di 7 giorni altrimenti sono tassati.

Non c'entra la giacenza . Per pagare la plusvalenza si fa riferimento al valore di btc al 1 gennaio. Se si hanno 2 btc e non altri nel corso del 2021 la plusvalenza non è da pagare. Però queste sono le cose facili eh 🙂
 
mi pare di aver capito che se uno trada euro contro cripto ma alla fine di ogni trade si ritrova sempre euro subisce un tipo di tassazione.
non ha un conto in divisa estera, sta solo facendo trading con la sua divisa

Credo che il discorso non sia tanto quale sia la divisa, ma quale sia l'operatore (o conto, exchange, ecc) su cui le effettui. Se è estero, in qualche modo devi dichiarare gli euro che possiedi.

Sperando qualcuno mi possa aiutare: apro conto Kraken, deposito in data odierna 50 mila euro. Me ne dimentico per un anno. Nel 2022 come compilerò il quadro RW?
 
ma se gli euro restano fermi non producono reddito e sono testimoniati dai bonifici con cui li hai trasferiti.
ne sposti x e ne hai x.
diverso se aumentano col trading ma alla fine sono sempre euro.
diverso ancora se non sono piu euro ma li trasformi in una girandola di cripto che cambiano valore di giorno in giorno.
 
Non c'entra la giacenza . Per pagare la plusvalenza si fa riferimento al valore di btc al 1 gennaio. Se si hanno 2 btc e non altri nel corso del 2021 la plusvalenza non è da pagare. Però queste sono le cose facili eh 🙂

ho capito ma se tu li vendi nel 2021 2 BTC a 40000€ su Coinbase hai 80000€ e li trattieni in € su Coinbase per piu' di 7 giorni senza bonificarli prima nel tuo conto corrente dice che devi pagarci il 26%. A me suona strano. Mi ha consigliato di fare un interpello. commercialista noto su youtube.
 
Ultima modifica:
ma se gli euro restano fermi non producono reddito e sono testimoniati dai bonifici con cui li hai trasferiti.

Non ci intendiamo. il quadro RW serve solo per il monitoraggio fiscale delle attività finanziarie all'estero. il reddito non c'entra nulla con l'RW.
 
ho capito ma se tu li vendi nel 2021 2 BTC a 40000€ su Coinbase hai 80000€ e li trattieni in € su Coinbase per piu' di 7 giorni senza bonificarli prima nel tuo conto corrente dice che devi pagarci il 26%. A me suona strano. Mi ha consigliato di fare un interpello. commercialista noto su youtube.
Scusa ma che senso ha? Se tu hai fiat su un conto Coinbase che fai paghi le tasse se passi da un conto a un altro spostando fiat? Il commercialista non avrà ben capito non posso credere che dica questo
 
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