Crude oil a 25 $ ???

A prescindere dal costo finale sul mercato internazionale del petrolio il costo reale di produzione di un barile (159 litri) di petrolio è mediamente di circa 13 dollari (si va da un minimo di 5-6 dollari delle zone più favorevoli del Medio Oriente, ad un massimo di 18-20 dollari delle zone più sfavorevoli del Mare del Nord). Infine le “riserve accertate” non considerano (se non in minima parte per il Canada) le cosiddette risorse non convenzionali, quali sabbie e scisti bituminosi, di cui è nota la presenza per almeno 900 miliardi di tep, benché non siano ancora state oggetto di rilevanti attività di ricerca. Ma già oggi le tecnologie disponibili consentirebbero di recuperare da tali “risorse non convenzionali” almeno 160-170 miliardi di tep (l’equivalente delle attuali “riserve accertate”) a costi intorno ai 25 - 30 dollari il barile.
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petrolio sotto i 20$ significherebbe che il Brent dei mari del nord è venduto anche in perdita....quello in Canada dalle sabbie bituminose idem e probabilmente anche quello dell'Alaska, che prima di arrivare negli usa deve far migliaia di km. Inoltre con il petrolio ai livelli attuali tutti i nuovi giacimenti come quelli al largo del Brasile nelle profondità marine sono stati sospesi perchè non economici

Bravo, acnhe perché hai riportato le fonti, che sono un pò più ottimiste di quello che io dicevo, ma non molto!OK!
 
Ragazzi, bisogna che vi leggete qualche buon libro serio sulle fonti energetiche!
Il petrolio degli anni passati, quello facile, ormai non c'entra più nulla, tutto bruciato per i nostri desideri spesso futili, come andare un sabato da Milano a Rimini bruciando in 4 ore 50 litri di benzina, o scaldandoci a 22 gradi e consumando 2 metri cubi di gasolio solo per un inverno e solo per una famiglia!

Il petrolio che rimane, è quello dei pozzi più profondi, quello dei mari più inaccessibili e profondi, quello degli scisti bituminosi e quello delle sabbie bituminose.
E' una quantità ancora grande ma soprattutto quello degli scisti e delle sabbie non conviene estrarlo al di sotto dei 50-60$!

Il petrolio che costa 5$ per l'estrazione è (o era) quello dell'Arabia soprattutto, che ha pozzi molto superficiali, e infatti nel 1973 si era potuta permettere di far crollare il prezzo sotto i 10$, livello al quale tutte le altre nazioni non potevano più estrarre!

Guardate un pò di storia ogni tanto, anche perché la maggior parte di scrive qui nel '73 non era neanche nato!

Peccato che nei paesi del Medio Oriente ci siano ancora più della metà delle riserve mondiali e con oltre 80 anni di durata ai ritmi di consumi attuali. Per quanto riguarda le riserve mondiali ce ne sono ancora per oltre 40 anni ma cosa strana è che è così da 20 anni...:D:D:D

Nel 2007 c'è stata una crescita dei consumi mondiali dell'1,1% con Europa e Us in calo e per il 2008 c'è stato sicuramente un calo.

http://www.bp.com/liveassets/bp_int...l_review_of_world_energy_full_review_2008.pdf
 
Peccato che nei paesi del Medio Oriente ci siano ancora più della metà delle riserve mondiali e con oltre 80 anni di durata ai ritmi di consumi attuali. Per quanto riguarda le riserve mondiali ce ne sono ancora per oltre 40 anni ma cosa strana è che è così da 20 anni...:D:D:D

Nel 2007 c'è stata una crescita dei consumi mondiali dell'1,1% con Europa e Us in calo e per il 2008 c'è stato sicuramente un calo.

http://www.bp.com/liveassets/bp_int...l_review_of_world_energy_full_review_2008.pdf


Comunque è inutile che seguitiamo a discutere su cose che non conosciamo realmente, anche perché le VERE riserve che ogni stato ha, non sono molto pubbliche.
Leggevo però che da parecchio tempo ormai si scopre un solo giacimento ogni tre che si esauriscono!
Al di là di cose che appunto non conosciamo, una sola cosa è certa, che il petrolio segue i cicli economici, per cui è chiaro che fino a che ci sarà recessione il petrolio sarà basso, come anche tutte le materie prime e le commodity!

Volevo però farti presente una mia esperienza personale che riguarda il GRANO, che è comunque una delle principali e indispensabili commodity.
Io ho 3 ettari di terra, però non faccio il contadino e non ho i mezzi per coltivarla, di conseguenza la faccio fare da un "terzista", cioè una persona che ha i mezzi e le competenze per coltivare la terra.
Seguo comunque tutto personalmente, per cui non è possibile che mi "freghino" in nessuna delle fasi della coltivazione.
Nel 2008 il mio terreno ha prodotto 105 q.li di grano, ebbene ti posso dire che se vendessi adesso, a 17 euro al quintale, ci rimetto circa 200 euro!
Cmincerei a guadagnare a pertire da 19 euro, ma è chiaro che per rendere conveniente il tutto, il prezzo dovrebbe essere al di sopra dei 30 euro, come lo era nel 2007, anche perché io no, ma c'è chi con la terra ci deve VIVERE!
 
la verita' è un 'altra : hanno sospeso tutte le attivita' di ricerca di nuovi giacimenti
perche' in URSS dai nuovi pozzi profondi estraggono petrolio senza pompe!!
 
Comunque è inutile che seguitiamo a discutere su cose che non conosciamo realmente, anche perché le VERE riserve che ogni stato ha, non sono molto pubbliche.
Leggevo però che da parecchio tempo ormai si scopre un solo giacimento ogni tre che si esauriscono!
Al di là di cose che appunto non conosciamo, una sola cosa è certa, che il petrolio segue i cicli economici, per cui è chiaro che fino a che ci sarà recessione il petrolio sarà basso, come anche tutte le materie prime e le commodity!

Volevo però farti presente una mia esperienza personale che riguarda il GRANO, che è comunque una delle principali e indispensabili commodity.
Io ho 3 ettari di terra, però non faccio il contadino e non ho i mezzi per coltivarla, di conseguenza la faccio fare da un "terzista", cioè una persona che ha i mezzi e le competenze per coltivare la terra.
Seguo comunque tutto personalmente, per cui non è possibile che mi "freghino" in nessuna delle fasi della coltivazione.
Nel 2008 il mio terreno ha prodotto 105 q.li di grano, ebbene ti posso dire che se vendessi adesso, a 17 euro al quintale, ci rimetto circa 200 euro!
Cmincerei a guadagnare a pertire da 19 euro, ma è chiaro che per rendere conveniente il tutto, il prezzo dovrebbe essere al di sopra dei 30 euro, come lo era nel 2007, anche perché io no, ma c'è chi con la terra ci deve VIVERE!

Scusa non capisco perchè i dati che ho postato io non dovrebbero essere veri e quelli di prima sì.
Poi sul discorso del grano non credo che tutto il mondo produca quanto e come produci tu e sicuramente i grandi produttori hanno costi e resi decisamente diverse da tu che hai solo 3 ettari.
Detto questo può benissimo darsi che il petrolio arrivi a 25$ e poi risalga a 50$, te lo auguro, ma ti ripeto per me sembra solo una scommessa.
 
Quando la specula entra in campo selvaggiamente uno dei problemi, fra i molti, che si porta dietro è che sparametra di brutto il prezzo "reale" di commodities e stocks. Nessuno ci capisce più niente e si inizia a tirar i dadi per convincere/autoconvincersi di quale sia il giusto prezzo di un bene. Prendiamo Fiat, in due anni da 5 a 24 e in un anno e mezzo da 24 a 5....quanto vale Fiat? E perchè? Ed in base a cosa? Per diverse merci è stato fatto questo folle giochino....il risultato è stato un pandemonio generale con evidenze tristemente pesanti sulle vite reali dei poveri cristi...un altro bel cadeau della spensierata finanza creativa...grazie
 
tutte le considerazioni fatte sono interessanti
il problema è sapere ciò che non possiamo sapere
secondo me ci sono riserve di petrolio sufficienti per i prossimi 500 anni
nessuno può dire il contrario
 
tutte le considerazioni fatte sono interessanti
il problema è sapere ciò che non possiamo sapere
secondo me ci sono riserve di petrolio sufficienti per i prossimi 500 anni
nessuno può dire il contrario

Nessuno puo' contraddirti, perchè piu le tecnologie si sviluppano piu' si possono cercare nelle profondità della terra altri giacimenti , quello che è certo è che il costo medio di estrazione per tutti questi nuovi giacimenti sarà crescente:
- quelli in arabia a pochissima profondità costano 5/6 $
- quelli nei mari del nord 15/20$
- quelli dalle sabbie del Canada 25/30$
ad esempio quelli a largo del Brasile tra i costi per le tecnologie da ammortizzare ed i costi di estrazione saranno molto maggiori
 
Nessuno puo' contraddirti, perchè piu le tecnologie si sviluppano piu' si possono cercare nelle profondità della terra altri giacimenti , quello che è certo è che il costo medio di estrazione per tutti questi nuovi giacimenti sarà crescente:
- quelli in arabia a pochissima profondità costano 5/6 $
- quelli nei mari del nord 15/20$
- quelli dalle sabbie del Canada 25/30$
ad esempio quelli a largo del Brasile tra i costi per le tecnologie da ammortizzare ed i costi di estrazione saranno molto maggiori

tutto esatto
altrettanto vero che: tanto più si sviluppano le tecnologie tanto meno queste costano
OK!
 
e il famoso giacimento in basilicata che costi di estrazione avrebbe?

Ma soprattutto esiste o è una bufala?
 
Peccato che nei paesi del Medio Oriente ci siano ancora più della metà delle riserve mondiali e con oltre 80 anni di durata ai ritmi di consumi attuali. Per quanto riguarda le riserve mondiali ce ne sono ancora per oltre 40 anni ma cosa strana è che è così da 20 anni...:D:D:D

Nel 2007 c'è stata una crescita dei consumi mondiali dell'1,1% con Europa e Us in calo e per il 2008 c'è stato sicuramente un calo.

http://www.bp.com/liveassets/bp_int...l_review_of_world_energy_full_review_2008.pdf

figuriamoci cosa succederà quando il petrolio iracheno entrerà in piena produzione
 
E' anche vero che con lo sviluppo tecnologico e dei paesi emergenti il consumo di petrolio sarà sempre maggiore e un dato di fatto non trascurabile
è che il consumo ci sarà sempre, il petrolio non si sà:cool:
 
La cosa che più mi ha fatto riflettere è vedere che le riserve stimate sono in continuo aumento e che la durata residua sia di 40 anni da 20 anni ad oggi.
Da considerare inoltre che tutti i principali paesi industrializzati stanno riducendo il consumo di petrolio ormai da anni (anche negli USA già nel 2006 e nel 2007, anni in cui la crisi era tutta da venire).
Il fatto che Cina ed altre economie emergenti consumino più petrolio in realtà è un falso problema....nel 2007 l'aumento di consumo della Cina è stato compensato dal calo delle sole Italia e Germania.
 
io mi limito a ricordarvi che solitamente le commodities hanno cicli e tendenze di lungo periodo ... pertanto sperare che il petrolio cambi così in fretta la tendenza, potrebbe essere molto azzardato. Tuttavia sono il primo a riconoscere che la discesa delle quotazioni è stata inaspettatamente molto veloce e per la legge della fisica: come una palla che cade dall'alto, più scende velocemente, più rimbalzerà in alto toccato il supporto ! :)

saluti a tutti e buona domenica.
 
io mi limito a ricordarvi che solitamente le commodities hanno cicli e tendenze di lungo periodo ... pertanto sperare che il petrolio cambi così in fretta la tendenza, potrebbe essere molto azzardato. Tuttavia sono il primo a riconoscere che la discesa delle quotazioni è stata inaspettatamente molto veloce e per la legge della fisica: come una palla che cade dall'alto, più scende velocemente, più rimbalzerà in alto toccato il supporto ! :)

saluti a tutti e buona domenica.

si pero se è vero che ci sono 40 superpetroliere che girano per gli oceni aspettando che il prezzo salga, secondo mè arrivera a 30 dollari,sperando che nel frattempo qualche superpetroliera non inquini centinaia di km in qualche costa,per poter dire bisogna salvare il pianeta


:specchio::specchio::no::no:
 
il rialzo del petrolio a 150 $ è stato un fatto esaustivo, ci attendono 10 anni di discesa
ed ENI sicuramente è il miglior titolo da shortare.
il basso prezzo del petrolio rendera la ripresa possibile:yes:
 
Mi sembri abbastanza informato sull'oro nero :)
Sai dirmi dove lo trovo il prezzo di settlement di lunedì per il contratto mini feb09?
Nel sito Cme?



Ripropongo il quesito.
Grazie :bow:
 
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