CTIC: il rifiorire dei kloni senza vergogna

Qualcuno si esercita nel disegnare scenari che contemplano un'Opa da parte di Baxter, vantaggiosa nelle condizioni date. Tuttavia c'è un'altra eventualità altrettanto plausibile nella prospettiva utopica in cui ci muoviamo. Come noto per il controllo della società è necessario che un soggetto disponga almeno del 19 per cento del pacchetto azionariio. Un soggetto potrebbe facilmente raggiungere questa soglia, magari concordando la scalata con quache partner. Se uno pensa a quale sarebbe l'impatto sul titolo, nel caso venisse defenestrato l'attuale board, deve convenire che l'operazione (magari a costo zero con qualche marchingegno finanzairio) sarebbe il vero toccasana per noi tutti. Ed anche per i fondi che attuassero la manovra. Certamente i Bianco avranno escogitato qualcosa per premunirsi contro una simile eventualità, ma di fronte ad una scalata regolare nulla potrebbero eccepire.
Ribadisco che siamo nel campo delle ipotesi, anche fantasiose se vogliamo, ma se la pipeline è valida, come sembra, possiamo aspettarci di tutto.
 
Buongiorno a tutti,
oggi dovrebbe ripartire e sarebbe meglio lo facesse senza strappi.
 
Sempre su tosedostat si muove qualcosa:

HO103
September 26, 2014
- The TOSEDOSTAT arm of the HOVON 103 AML study has been reopened for the inclusion of new patients. A new supply of tosedostat has been delivered at the sites. As soon as we have confirmation that the medication has been received, your site will be activated.

- Please not that the current and final dose level of tosedostat will be 120 mg per day.




Se ne occupa Hovon:

(HOVON – the Haemato Oncology Foundation for Adults in the Netherlands).
The activities of the foundation are focused on improving and promoting treatment methods for adult patients with malignant haematological disorders, such as leukaemia and lymphoma



In questo studio su nuovi farmaci per la leucemia:

Summary
A program of randomized phase II multicenter studies to assess the tolerability and efficacy of the addition of new drugs to standard induction chemotherapy in AML and high risk myelodysplasia (MDS) in patients aged ≥ 66 years


Status
open

Study objectives
Primary objectives:
Part A (if applicable):
1. To assess the safety and tolerability of the study drug added to standard induction chemotherapy for AML(frequency and severity of toxicities and the durations of neutropenia and thrombocytopenia) and select the feasible dose level for part B of the study.
2. To assess in a randomized comparison the effect of the study drug on the CR rate.
Part B:
1. To assess the safety and tolerability of the study drug added to standard induction chemotherapy for AML (frequency and severity of toxicities and the durations of neutropenia and thrombocytopenia) as regards the selected dose level of the study drug.
2. To assess in a randomized comparison the effect of the in Part A selected dose of the study drug on the CR rate.

Secondary objectives:
Part B:
1. To determine the efficacy profile (event free survival (EFS), disease free survival (DFS) and overall survival (OS)) associated with the two therapy regimens.
2. To measure MRD by immunophenotyping in relation to clinical response parameters.
3. To identify potential biomarkers predictive of response, EFS, DFS and OS by exploratory genomic analysis (microarray, gene mutations).
 
Ma gli indici usa m quanno cacchio rimbalzano...non finiscono più di scendete ...m percheeeeeeee
 
Buon giorno al Forum
Vorrei sottolineare un aspetto, secondo me molto importante, che si annoda perfettamente a mie precedenti ipotesi, su una notizia di poco fa, che evidenzio in Rosso:

World Duty Free: Fmr sale al 10% (Consob)

World Duty Free

Flavia Scarano
13 ottobre 2014 - 15:35

MILANO (Finanza.com)

Fmr aumenta la propria partecipazione nel capitale sociale di World Duty Free, salendo al 10,000% dal precedente 5,177%. La quota è detenuta in gestione discrezionale del risparmio. E' quanto si legge nelle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti delle società quotate in cui viene riportata come data dell'operazione lo scorso 8 ottobre.
Tutte le notizie su: Fmr, World Duty Free, consob

Poco tempo fa, ho avanzato una ipotesi di acquisto di azioni CTIC, in nome e per conto di XXX (???), da parte di vari Brokers, e case di investimento.
Portando ad esempio che Eagle, State Street ecc. fanno questo lavororo come loro "Core Business", avanzando ed ampliando la possibilità anche a Fidelity - Black Rock e Vanguard. Credo qualcuno ricorderà.
La notizia di oggi, evidenziata in Rosso, conferma che Fidelyry fa anche questo.....................
Ergo, se 2 + 2 non è uguale a 3, gatta ci cova.
E' solo una ipotesi è nulla di più, ma................
 
Qualcuno sa se domani usa è aperta? Grazie
 
Buon giorno al Forum
Vorrei sottolineare un aspetto, secondo me molto importante, che si annoda perfettamente a mie precedenti ipotesi, su una notizia di poco fa, che evidenzio in Rosso:

World Duty Free: Fmr sale al 10% (Consob)

World Duty Free

Flavia Scarano
13 ottobre 2014 - 15:35

MILANO (Finanza.com)

Fmr aumenta la propria partecipazione nel capitale sociale di World Duty Free, salendo al 10,000% dal precedente 5,177%. La quota è detenuta in gestione discrezionale del risparmio. E' quanto si legge nelle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti delle società quotate in cui viene riportata come data dell'operazione lo scorso 8 ottobre.
Tutte le notizie su: Fmr, World Duty Free, consob

Poco tempo fa, ho avanzato una ipotesi di acquisto di azioni CTIC, in nome e per conto di XXX (???), da parte di vari Brokers, e case di investimento.
Portando ad esempio che Eagle, State Street ecc. fanno questo lavororo come loro "Core Business", avanzando ed ampliando la possibilità anche a Fidelity - Black Rock e Vanguard. Credo qualcuno ricorderà.
La notizia di oggi, evidenziata in Rosso, conferma che Fidelyry fa anche questo.....................
Ergo, se 2 + 2 non è uguale a 3, gatta ci cova.
E' solo una ipotesi è nulla di più, ma................

aiutami cellista non riesco a capire....se non che wdf e' scesa in qst gg proprio per far acquistare a questi:bow:
 
Scusa non si apre...cioè è aperta chiusa
 
Buon giorno al Forum
Vorrei sottolineare un aspetto, secondo me molto importante, che si annoda perfettamente a mie precedenti ipotesi, su una notizia di poco fa, che evidenzio in Rosso:

World Duty Free: Fmr sale al 10% (Consob)

World Duty Free

Flavia Scarano
13 ottobre 2014 - 15:35

MILANO (Finanza.com)

Fmr aumenta la propria partecipazione nel capitale sociale di World Duty Free, salendo al 10,000% dal precedente 5,177%. La quota è detenuta in gestione discrezionale del risparmio. E' quanto si legge nelle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti delle società quotate in cui viene riportata come data dell'operazione lo scorso 8 ottobre.
Tutte le notizie su: Fmr, World Duty Free, consob

Poco tempo fa, ho avanzato una ipotesi di acquisto di azioni CTIC, in nome e per conto di XXX (???), da parte di vari Brokers, e case di investimento.
Portando ad esempio che Eagle, State Street ecc. fanno questo lavororo come loro "Core Business", avanzando ed ampliando la possibilità anche a Fidelity - Black Rock e Vanguard. Credo qualcuno ricorderà.
La notizia di oggi, evidenziata in Rosso, conferma che Fidelyry fa anche questo.....................
Ergo, se 2 + 2 non è uguale a 3, gatta ci cova.
E' solo una ipotesi è nulla di più, ma................
Ciao Cellista

se fai una piccola ricerca ti accorgerai che gli istituzionali nel capitale di CTIC sono dentro a praticamente tutte le società quotate americane e a molte estere.
 
Ciao Cellista

se fai una piccola ricerca ti accorgerai che gli istituzionali nel capitale di CTIC sono dentro a praticamente tutte le società quotate americane e a molte estere.

Questa, a mio avviso, e' una settimana importante per il titolo in attesa della trimestrale del 28
 
Lo ripropongo



Alcune nozioni sui nostri istituzionali:


Le grandi famiglie che dominano il mondo
14 novembre 2011 alle ore 4.35

Alcuni di noi hanno iniziato a rendersi conto che esitono dei potenti gruppi finanziari che reggono il mondo. Dimentichiamoci gli intrighi politici, i conflitti, le rivoluzioni e le guerre. Questo non è un puro caso. Tutto ciò è stato progettato tanto tempo fa.

Alcuni lo chiamano ‘il complotto’, gli altri ‘Il nuovo ordine del mondo’. In ogni caso, la chiaveper capire i ricorrenti eventi politici ed economici, si limita ad un cerchio di famiglie che hanno accumulato la maggior parte della ricchezza e del potere. Parliamo di 6, 8 o forse 12 famiglie che veramente controllano il mondo. E’ opportuno però sapere che questo è un mistero assai difficile da risolvere.

Non siamo lontani dalla verità nominando i nomi come Goldman, Sachs, Rockefeller, Loeb Kuhn e Lehman di New York, Rothschild di Parigi e Londra, Warburg di Hamburgo o Lazard di Israele.

Tanti hanno sentito parlare di Gruppo Bilderberg, degli Illuminati o della Commissione Trilaterale. Ma quali sono i nomi delle famiglie che in questo momento reggono il mondo e controllano le organizzazioni come ONU, NATO o FMI?

Per provare a dare una risposta a questa domanda possiamo iniziare facendo un elenco assai chiaro delle più grandi banche del mondo, e vedere chi siano gli azionisti che prendono le decisioni.

Ora le aziende più considerevoli sono le seguenti:

Bank of America, JP Morgan, Citigroup, Wells Fargo, Goldman Sachs e Morgan Stanley

Diamo quindi un’occhiata agli azionisti:



Bank of America:

State Street Corp., Vanguard Group, BlackRock, FMR (Fidelity), Paulson, JP Morgan, T. Rowe, Capital World Investors, AXA, Bank of NY, Mellon.



JP Morgan:

State Street Corp., Vanguard Group, FMR, BlackRock, T. Rowe, AXA, Capital World Investor, Capital Research Global Investor, Northern Trust Corp. e Bank of Mellon.



Citigroup:

State Street Corp., Vanguard Group, BlackRock, Paulson, FMR, Capital World Investor, JP Morgan, Northern Trust Corporation, Fairhome Capital Mgmt e Bank of NY Mellon.



Wells Fargo:

Berkshire Hathaway, FMR, State Street, Vanguard Group, Capital World Investors, BlackRock, Wellington Mgmt, AXA, T. Rowe e Davis Selected Advisers.

Senza fatica possiamo notare che in tutte queste banche c’è una parte costante, un’essenza: State Street Corp., Vanguard Group, BlackRock e FMR (Fidelity). Per evitare di ripetere questi nomi, chiamiamoli ‘i grandi quattro’.



Goldman Sachs:

‘i grande quatro’, Wellington, Capital World Investors, AXA, Massachusetts Financial Service e T. Rowe.



Morgan Stanley:

‘i grandi quattro’, Mitsubishi UFJ, Franklin Resources, AXA, T. Rowe, Bank of NY Mellon e Jennison Associates. Rowe, Bank of NY Mellon e Jennison Associates.

Quasi sempre riusciamo a verificare i nomi dei principali azionisti. Andando avanti cerchiamo di conoscere gli azionisti di queste aziende e gli azionisti delle principali banche mondiali.



Bank of NY Mellon:

Davis Selected, Massachusetts Financial Services, Capital Research Global Investor, Dodge, Cox, Southeatern Asset Mgmt. e … ‘i grandi quattro’.



State Street Corporation (uno de ‘i grandi quattro’):

Massachusetts Financial Services, Capital Research Global Investor, Barrow Hanley, GE, Putnam Investment e … ‘i grande quattro’ (solo gli azionisti!)



BlackRock (anche esso de ‘i grandi quattro’):

PNC, Barclays e CIC.

Chi c’è dietro il PCN? FMR (Fidelity), BlackRock, State Street, ecc.

E dietro Barclays? BlackRock.

E potremmo proseguire elencando così per ore, passando dai paradisi fiscali nelle Isole Cayman, Monaco o la sede legale di società Shell in Liechtenstein. Una rete, dove le aziende sono sempre le stesse, ma non è mai nominato un cognome della famiglia.

In breve: otto aziende statunitensi più potenti (JP Morgan, Wells Fargo, Bank of America, Citigroup, Goldman Sachs, U.S. Bancorp, Bank of New York Mellon e Morgan Stanley) che sono al cento per cento controllate dai 10 azionisti e così abbiamo quattro aziende sempre presenti in tutte le decisioni: BlackRock, State Street, Vanguard e Fidelity.

Inoltre, la Federal Reserve è composta da 12 banche, rappresentate da un consiglio di 7 persone che allo stesso tempo sono i componenti de ‘i grandi quattro’, i quali invece appaiono in tutto il resto delle aziende.

Alla fine, guardiamo un po’ quali sono alcune marche controllate da ‘i grandi quattro’:



Alcoa Inc.

Altria Group Inc.

American International Group Inc.

AT&T Inc.

Boeing Co.

Caterpillar Inc.

Coca-Cola Co.

DuPont & Co.

Exxon Mobil Corp.

General Electric Co.

General Motors Corporation

Hewlett-Packard Co.

Home Depot Inc.

Honeywell International Inc.

Intel Corp.

International Business Machines Corp

Johnson & Johnson

JP Morgan Chase & Co.

McDonald’s Corp.

Merck & Co. Inc.

Microsoft Corp.

3M Co.

Pfizer Inc.

Procter & Gamble Co.

United Technologies Corp.

Verizon Communications Inc.

Wal-Mart Stores Inc.

Time Warner

Walt Disney

Viacom

Rupert Murdoch’s News Corporation.,

CBS Corporation

NBC Universal

Gli stessi ‘i grandi quattro’ controllano la maggior parte delle aziende europee che contano in borsa. Inoltre, queste persone governano pure delle grandi istituzioni finanziarie, come il FMI, la Banca centrale europea o la Banca Mondiale.

I nomi delle famiglie che controllano ‘i grandi quattro’ non appaiono mai.




Istituzionali di ctic:
EAGLE ASSET MANAGEMENT INC 06/30/2014 6,985,664 267,180 3.98 17,185
STATE STREET CORP 06/30/2014 6,427,223 (81,933) (1.26) 15,811
BARCLAYS GLOBAL INVESTORS UK HOLDINGS LTD 06/30/2014 4,645,695 450,457 10.74 11,428
VANGUARD GROUP INC 06/30/2014 3,844,579 126,516 3.40 9,458
FMR LLC 06/30/2014 3,392,130 (240,100) (6.61) 8,345
BLACKROCK FUND ADVISORS 06/30/2014 3,355,586 (260,444) (7.2) 8,255
NORTHERN TRUST CORP 06/30/2014 1,486,123 (193,452) (11.52) 3,656
JANE STREET GROUP, LLC 06/30/2014 1,011,235 324,138 47.18 2,488
 
un misero 3.86% non mi fa ne caldo ne freddo ormai pergiunta senza volumi..
 
Indietro