Da centralizzato ad autonomo?

[SperiamoBene]

Ciao a tutti,
sto cercando casa e, desiderando il riscaldamento autonomo, sto scartando appartamenti che lo hanno centralizzato.
Però questa sera mi è venuta in mente questa domanda: se acquisto un appartamento con riscaldamento centralizzato posso chiedere il distacco ed arrangiarmi da me? In caso affermativo qualcuno mi sa dire più o meno i costi?
Grazie!

 

[ulpio]

Ciao a tutti,
sto cercando casa e, desiderando il riscaldamento autonomo, sto scartando appartamenti che lo hanno centralizzato.
Però questa sera mi è venuta in mente questa domanda: se acquisto un appartamento con riscaldamento centralizzato posso chiedere il distacco ed arrangiarmi da me? In caso affermativo qualcuno mi sa dire più o meno i costi?
Grazie!

in 1 condominio con riscaldamento centralizzato
se nn ricordo male ci vuole 1 delibera assembleare... per decidere il distacco, non all'unanimita' ma a semplice maggioranza

cmq, non puoi agire di tua iniziativa....

 

[matteogigli]

posso chiedere il distacco ed arrangiarmi da me? In caso affermativo qualcuno mi sa dire più o meno i costi?
Grazie!

Puoi farlo ma tieni presente che anche distaccandoti dovrai sostenere la tua quota di manutenzione straordinaria dell'impianto centralizzato.
Per i costi puoi regolarti considerando di dover rifare l'impianto da zero perchè del vecchio impianto potrai recuperare soltanto gli elementi radianti.

 

[SperiamoBene]

Grazie ad entrambi!

 

[oneone]

Entro due anni la contabilizzazione dei consumi è obbligatoria quindi se sei il tipo "faccio da me e spendo poco perché sto attento" considera che contabilizzazione il centralizzato ha i suoi vantaggi

 

[SperiamoBene]

Sono il tipo che è spesso in viaggio, purtroppo!
Cosa è la contabilizzazione dei consumi?

 

[angy2007]

i radiatori degli impianti centralizzati devono essere dotati di valvola termostatica e di rilevatore del consumo che trasmette a una centralina da dove si può contabilizzare quanto consuma ogni condomino, così risolve anche il tuo problema.
Non sono sicuro che questi accrocchi non si prestino a taroccamenti, magari in Svizzera funzionano bene ma in Italia popolo di inventori prevedo cose turche.

 

[rickiconte]

Puoi farlo ma tieni presente che anche distaccandoti dovrai sostenere la tua quota di manutenzione straordinaria dell'impianto centralizzato.

Solo quella straordinaria?

 

[jonajona]

i radiatori degli impianti centralizzati devono essere dotati di valvola termostatica e di rilevatore del consumo che trasmette a una centralina da dove si può contabilizzare quanto consuma ogni condomino, così risolve anche il tuo problema.
Non sono sicuro che questi accrocchi non si prestino a taroccamenti, magari in Svizzera funzionano bene ma in Italia popolo di inventori prevedo cose turche.

Un mio amico che c'ha il contacalorie, dice che ha svitato un po' i rilevatori dai termosifoni perche' cosi' scaldandosi meno dice che dovrebbe risultare che consuma meno.

Dice pero' che va fatto subito dal primo anno che lo mettono, perche' se no gli anni dopo capiscono che c'e' qualcosa che non va vedendo un consumo minore.

Quslcuno sa se e' vero? Perche' in Emilia Romagna adesso diventa obbligatorio sto conracalorie e potrebbe essere una bazza per incul@re quelli del condominio.

 

[dammatra]

i radiatori degli impianti centralizzati devono essere dotati di valvola termostatica e di rilevatore del consumo che trasmette a una centralina da dove si può contabilizzare quanto consuma ogni condomino, così risolve anche il tuo problema.
Non sono sicuro che questi accrocchi non si prestino a taroccamenti, magari in Svizzera funzionano bene ma in Italia popolo di inventori prevedo cose turche.

hanno uno switch di sicurezza interno appena lo tocchi scatta.

a quel punto ti viene contabilizzato come se funzionasse sempre.

Solo quella straordinaria?

no, anche quella ordinaria intesa come manutenzione.

non viene addebitato il consumo.

per i costi tra tubazioni opere murarie allacci canna fumaria e caldaia

non scenderei sotto i 6/7k euri

Un mio amico che c'ha il contacalorie, dice che ha svitato un po' i rilevatori dai termosifoni perche' cosi' scaldandosi meno dice che dovrebbe risultare che consuma meno.

Dice pero' che va fatto subito dal primo anno che lo mettono, perche' se no gli anni dopo capiscono che c'e' qualcosa che non va vedendo un consumo minore.

Quslcuno sa se e' vero? Perche' in Emilia Romagna adesso diventa obbligatorio sto conracalorie e potrebbe essere una bazza per incul@re quelli del condominio.

come ho scritto, non e' possibile.

 

[SperiamoBene]

i radiatori degli impianti centralizzati devono essere dotati di valvola termostatica e di rilevatore del consumo che trasmette a una centralina da dove si può contabilizzare quanto consuma ogni condomino, così risolve anche il tuo problema.
Non sono sicuro che questi accrocchi non si prestino a taroccamenti, magari in Svizzera funzionano bene ma in Italia popolo di inventori prevedo cose turche.

Ti ringrazio per il chiarimento!

no, anche quella ordinaria intesa come manutenzione.

non viene addebitato il consumo

Grazie, dato che ora vivo dove c'e' l'autonomo mi sapreste dare una cifra media di spesa relativa a spese ordinarie intese come di manutenzione e straordinaria? So che dipende da tantissimi fattori ma giusto per capire se si tratta di 100 o 1000 euro..

 

[PiVi1962]

Le nuove norme sugli impianti di riscaldamento sembra che possano rendere molto costoso, e alle volte tecnicamente impossibile con sistemi di riscaldamento tradizionali, il distacco dal sistema centralizzato.
Riforma del Condominio: nodo distacco impianto termico centralizzato

A meno che uno non installi il riscaldamento elettrico a pavimento...

 

[matteogigli]

Solo quella straordinaria?

Mi sa che ha ragione Dammatra, alla fine si risparmia soltanto il consumo.

 

[matteogigli]

Mi sa che ha ragione Dammatra, alla fine si risparmia soltanto il consumo.

Anzi no !
Con le nuove norme pare si paghino soltanto le straordinarie. Ammesso si riesca a distaccarsi.....

"Uno dei nodi più complessi da sciogliere è, infine, quello riguardante la ripartizione delle spese post-distacco. Chi abita nell’appartamento che viene scollegato dalla caldaia comune non è più tenuto a partecipare alle spese ordinarie per il riscaldamento, ma deve continuare a contribuire alle spese di manutenzione straordinaria dell’impianto centralizzato, oltre alla sua conservazione e messa a norma.

L’articolo 1118, comma 3, del Codice civile è piuttosto chiaro in merito e stabilisce che ” il condominio non può sottrarsi all’obbligo di contribuire alle spese per la conservazione delle parti comuni”. Inoltre il nuovo comma 4 dispone ora anche in caso di distacco che “il rinunziante resta tenuto a concorrere al pagamento delle spese per la manutenzione straordinaria dell’impianto e per la sua conservazione e messa a norma”. Rimane poi aperta ogni volta la disputa su cosa debba essere ritenuto o meno straordinario".

 

[oneone]

Bisogna verificare le spese di manutenzione della caldaia privata sono inferiori alla quota del centralizzato

 

[dammatra]

Anzi no !
Con le nuove norme pare si paghino soltanto le straordinarie. Ammesso si riesca a distaccarsi.....

"oltre alla sua conservazione e messa a norma.

.

cioe' alla manutenzione.

 

[matteogigli]

cioe' alla manutenzione.

quindi "le spese ordinarie per il riscaldamento" sarebbero quelle relative al costo del combustibile, mentre "le spese per la conservazione dell'impianto e per la messa a norma" sarebbero quelle comunemente chiamate "manutanzione ordinaria" ?
Ma non si poteva dire in maniera meno contorta ?

 

[ugsimo]

Con la nuova normativa,ti puoi staccare,ma basta che il tuo distacco non comporti un'aumento di spesa per gli altri condomini.
Questo devi farlo verificare da un professionista che certifichi il tutto.

per quanto riguarda le spese di manutenzione dovresti pagare la tua quota millesimale sino alla sostituzione della caldaia.

nel momento in cui la sostituite ed invece di averne una che scalda 10 alloggi,ne mettete una che ne scalda 8 9 in quel momento non dovresti più pagare niente.

io passato al pellet,senza il distacco,e pago solo la manutenzione e i millesimi per la quota fissa del 205 del consumo.

 

[dammatra]

quindi "le spese ordinarie per il riscaldamento" sarebbero quelle relative al costo del combustibile, mentre "le spese per la conservazione dell'impianto e per la messa a norma" sarebbero quelle comunemente chiamate "manutanzione ordinaria" ?
Ma non si poteva dire in maniera meno contorta ?

be' non e' poi cosi' contorto ho visto di peggio.

Con la nuova normativa,ti puoi staccare,ma basta che il tuo distacco non comporti un'aumento di spesa per gli altri condomini.
Questo devi farlo verificare da un professionista che certifichi il tutto.

per quanto riguarda le spese di manutenzione dovresti pagare la tua quota millesimale sino alla sostituzione della caldaia.

nel momento in cui la sostituite ed invece di averne una che scalda 10 alloggi,ne mettete una che ne scalda 8 9 in quel momento non dovresti più pagare niente.

no.

puoi rinunciare all'uso di un bene comune ma non alle spese per il suo mantenimento.

(art 1118 cc)

 

[rickiconte]

cioe' alla manutenzione.

Se riporto la frase di matteogigli dice:

Chi abita nell’appartamento che viene scollegato dalla caldaia comune non è più tenuto a partecipare alle spese ordinarie per il riscaldamento, ma deve continuare a contribuire alle spese di manutenzione straordinaria dell’impianto centralizzato, oltre alla sua conservazione e messa a norma

In pratica risulta che le spese ORDINARIE non ci sono più, mentre permangono quelle STRAORDINARIE + Manutenzione e messa a norma.

Così come scritto, "Manutenzione e Messa a Norma" NON sono la stessa cosa di Spese Ordinarie.

Ho analizzato quello che si capisce in Italiano, se poi la frase è stata scritta male non saprei.