Dal fosso di Helm

la battaglia per Kobane dal punto di vista strategico non è così rilevante, ma segna un discrimine, almeno per me

che mostrino disinteresse per la sorte dei 200.000 cristiani sfollati lo comprendo, ma se le sinistre non si mobilitano per difendere l'esperienza di Rojava allora l'internazionalismo è morto e vi restano solo le battaglie per i diritti individuali che però sono profondamente liberali

la situazione in Siria ed Iraq è invece (sempre per me) discriminante per lo sviluppo della guerra iniziata l' 11 settembre ed è per questo che ho intitolato il 3d dal fosso di Helm

Provenendo dalla sinistra, sottoscrivo pienamente.
 
Provenendo dalla sinistra, sottoscrivo pienamente.

datevi una regolata
perchè le sinistre SONO mobilitate, in italia come nel mondo, a difesa di Rojava.
Dal PRC alla Rete dei Comunisti all'autonomia ecc
Non è colpa nostra se siamo diventati marginali
Semmai di chi è passato armi e bagagli dalla parte opposta :o
 
datevi una regolata
perchè le sinistre SONO mobilitate, in italia come nel mondo, a difesa di Rojava.
Dal PRC alla Rete dei Comunisti all'autonomia ecc
Non è colpa nostra se siamo diventati marginali
Semmai di chi è passato armi e bagagli dalla parte opposta :o

La questione non riguarda me, che ho abbandonato la sinistra italiana da tempo. Come noti anche tu, troppe divergenze tra me e la sinistra italiana, per cui in Italia accetto che mi definiate fascistone.

In Danimarca invece sostengo l'estrema sinistra senza problemi. Enhedslisten.
Che su questo è esplicita:
Enhedslisten støtter kamp mod IS | Enhedslisten

"Enhedslisten støtter kamp mod IS" significa "Enhedslisten sostiene la battaglia contro l'IS".

Hanno anche raccolto soldi per sostenere la resistenza curda, anche se sono pochi spiccioli (53.500 corone).

P.S.
Enhedslisten è esplicita nel richiedere l'intervento militare danese, oltre che in Iraq, anche a Kobane ed aree limitrofe. Per la prima volta in vita mia, mi trovo a sostenere un intervento militare.
Quale è la posizione al riguardo della sinistra italiana?
Chiede l'intervento militare italiano a difesa dei curdi o no?
 
Ultima modifica:
La tua, giustamente, è una provocazione capziosa che vuole gettare il discredito nella parte opposta.

Secondo te, infatti, sarebbe dirimente una proposta totalmente simbolica, nel contesto com'è di un paese NATO che proprio per questo non può avere iniziative militari autonome, al di fuori e in contrasto del mandato NATO, organizzazione i cui fini sono notoriamente, completamente e totalmente agli antipodi di quelli del Rojava.

:bye:
 
La tua, giustamente, è una provocazione capziosa che vuole gettare il discredito nella parte opposta.

Secondo te, infatti, sarebbe dirimente una proposta totalmente simbolica, nel contesto com'è di un paese NATO che proprio per questo non può avere iniziative militari autonome, al di fuori e in contrasto del mandato NATO, organizzazione i cui fini sono notoriamente, completamente e totalmente agli antipodi di quelli del Rojava.

:bye:

Non lo è affatto. La Danimarca, come anche altri paesi, è parte della NATO, ma le operazioni in Iraq, NON le stanno facendo in ambito NATO. Quindi può.
Vero invece che la Danimarca non ha il coraggio di andare oltre ed operare anche in area Rojava, perché gli USA non gradirebbero. Ma potrebbe farlo, e il mio partito di estrema sinistra danese prova almeno a fare pressione sul governo perché se ne freghi degli USA e intervenga a Kobane come sta facendo in Iraq.
Mi piacerebbe molto che anche la sx italiana avesse lo stesso coraggio di mollare pacifismi ****** (per me), e richiedere un intervento militare italiano in difesa dei curdi.
Ripeto. E' la prima volta in vita mia che richiedo un intervento militare. Mi fa strano farlo. Ma lo faccio.
Fatelo anche voi in Italia.
 
non ho idea se Beres e Rockfeller siano amici e sinceramente non me ne frega un caz.zo

ma se il fondatore di una delle principali agenzie umanitarie chiede l'invio di armi, forse la situazione è grave oltre la percezione che mi pare si ha in occidente e sinceramente il tuo commento non apporta nulla di utile

Con tutto quello che hanno fatto in funzione americana le varie ong e gli Human rights watch dalla libia, alla siria, passando per i disturbi alla russia dei cosiddetti dirittocivilisti permettimi di dubitare della buona fede delle agenzia umanitare SPA
 
Con tutto quello che hanno fatto in funzione americana le varie ong e gli Human rights watch dalla libia, alla siria, passando per i disturbi alla russia dei cosiddetti dirittocivilisti permettimi di dubitare della buona fede delle agenzia umanitare SPA

le ONG non sono un continuum indistinto

non mi pare che MSF sia in rapporti con l'Open Society o l'IRF, tanto per essere chiaro, ma sinceramente non mi interessa fare una disamina di MSF

quello che mi preme è che:
- in Siria ci sono circa 3 milioni di rifugiati, pensare che sia un problema interno e poi lamentare l'afflusso di immigrati mi pare applicare la strategia dello struzzo
- se MSF, che ha esperienza di gravi crisi umanitarie dichiara, per voce di un suo fondatore, che la situazione è al di là dell'immaginabile forse è bene rendersi conto che è in corso un genocidio, almeno per non dover un giorno dire: noi non ne sapevamo nulla
 
le ONG non sono un continuum indistinto

non mi pare che MSF sia in rapporti con l'Open Society o l'IRF, tanto per essere chiaro, ma sinceramente non mi interessa fare una disamina di MSF

quello che mi preme è che:
- in Siria ci sono circa 3 milioni di rifugiati, pensare che sia un problema interno e poi lamentare l'afflusso di immigrati mi pare applicare la strategia dello struzzo
- se MSF, che ha esperienza di gravi crisi umanitarie dichiara, per voce di un suo fondatore, che la situazione è al di là dell'immaginabile forse è bene rendersi conto che è in corso un genocidio, almeno per non dover un giorno dire: noi non ne sapevamo nulla

senti, senza polemica, tutti si rendono conto che c'è un genocidio, ho visto i tg ieri (dopo tanto tempo) e ho assistito a lodi dei curdi (un decennio fa rappresentati come terroristi) con tanto di panegirico della presunta donna kamikaze, i campi profughi in turchia, ecc....insomma la solita preparazione dei media occidentali con i consueti particolari raccapriccianti

Dico solo che , probabilmente dopo 10 anni di emergenze da afghanistan ad assad contro despoti, jhiadisti, rivoluzioni arancioni e primavere arabe, l'opinione pubblica è assuefatta dagli allarmi delle varie ong S:P:A;, tanto quanto è logora la politica usa e dell' occidente con raid, lotte al terrorismo che hanno di fatto peggiorato in maniera incredibile la situazione....

Tutti sanno quello che c'è in Siria e lo sapevano anche 3 anni fa con i primi massacri di cristiani, ma allora le ong e l' human right watch sirya (1 persona da Londra) si stracciavano le vesti e indicavano Assad, come il male assoluto e i massacratori le forze del bene..... Così per non dimenticare, è comprensibile che all'ennesimo allarme "al lupo, al lupo", molti non ci fanno più caso
 
Certamente il centro della questione è il rapporto tra sciiti e sunniti e la crisi è prima politica che religiosa.
E lo è da alcuni decenni.

C'è poi stato, ad essere ottimisti, un enorme travisamento dell'amministrazione americana della possibilità di sostituire la dittature preesistenti con regimi islamici moderati (e non islamisti)

Probabilmente complice una interpretazione ideologica degli avvenimenti che ora si scontra con la realtà.

Il $ lo metterei a margine come un possibile strumento di lotta.

Gli iraniani, secondo me, sarebbe anche disposti a continuare ad usarlo se fossero riconosciuti come potenza regionale.

Comunque hai ragione: la crisi è prima di tutto interna all'islam.

La Russia appoggia Assad , per Tartus è anche altro
 
senti, senza polemica, tutti si rendono conto che c'è un genocidio, ho visto i tg ieri (dopo tanto tempo) e ho assistito a lodi dei curdi (un decennio fa rappresentati come terroristi) con tanto di panegirico della presunta donna kamikaze, i campi profughi in turchia, ecc....insomma la solita preparazione dei media occidentali con i consueti particolari raccapriccianti

Dico solo che , probabilmente dopo 10 anni di emergenze da afghanistan ad assad contro despoti, jhiadisti, rivoluzioni arancioni e primavere arabe, l'opinione pubblica è assuefatta dagli allarmi delle varie ong S:P:A;, tanto quanto è logora la politica usa e dell' occidente con raid, lotte al terrorismo che hanno di fatto peggiorato in maniera incredibile la situazione....

Tutti sanno quello che c'è in Siria e lo sapevano anche 3 anni fa con i primi massacri di cristiani, ma allora le ong e l' human right watch sirya (1 persona da Londra) si stracciavano le vesti e indicavano Assad, come il male assoluto e i massacratori le forze del bene..... Così per non dimenticare, è comprensibile che all'ennesimo allarme "al lupo, al lupo", molti non ci fanno più caso

beh, non mi pare polemico
 

mi interessa la tua opinione.
Nella polveriera siriana :
1-l'intrevento Usa non c'è stato , bloccato da Putin (in siria ha la base di Tartus e gli Assad sono alleati storici, altro) e il Papa ( l'elitè cristiana sta con Assad dall'inizio della rivolta) punto.

2-l'opzione "armare" i ribelli non è passata (francesi e inglesi insistevano) proprio per il pericolo di armare anche i fondamentalisti, non avendo il quadro chiaro sul terreno. Memori dell'Afghanistan dove fornirono armi e appoggio a Massud, ma anche ai futuri vertici di al queda...

3- i ribelli li hanno armati la Turchia e i sunniti del golfo per abbattere Assad, ma anche per regolare i conti una volta e per sempre con i curdi, la Turchia, perchè alleato degli sciiti iraniani, gli altri.

4- nella melma siriana è emerso l'Isi che ha deciso di giocare d'anticipo in proprio ( come i taliban in afghanistan ) emancipandosi dai generosi sostenitori iniziali.

5- il "golfo" è in allarme rosso, gli iraniani anche, i turchi non sanno bene che pesci pigliare ( " intanto entriamo coi soldati ci pigliamo quello che ci interessa e il resto della siria poi si vedrà " )

6- di yazidi e cristiani non fotte nulla a nessuno, né ha ovest né a est. I Curdi sono centrali invece, essendo uno dei motivi del contendere ...

domanda

le palesi e fin troppo sfacciate provocazioni per trascinare sul terreno gli usa a che servono ?

1- per ricompattare e sollevare l'intera umma mussulmana contro di noi dopo, come sempre ?
evitando di nuovo la definitiva resa dei conti interna all'Islam.

2- degno di nota l'assoluto non-coinvolgimento di Israle da parte dell'Isis
 
mi interessa la tua opinione.
Nella polveriera siriana :
1-l'intrevento Usa non c'è stato , bloccato da Putin (in siria ha la base di Tartus e gli Assad sono alleati storici, altro) e il Papa ( l'elitè cristiana sta con Assad dall'inizio della rivolta) punto.

2-l'opzione "armare" i ribelli non è passata (francesi e inglesi insistevano) proprio per il pericolo di armare anche i fondamentalisti, non avendo il quadro chiaro sul terreno. Memori dell'Afghanistan dove fornirono armi e appoggio a Massud, ma anche ai futuri vertici di al queda...

3- i ribelli li hanno armati la Turchia e i sunniti del golfo per abbattere Assad, ma anche per regolare i conti una volta e per sempre con i curdi, la Turchia, perchè alleato degli sciiti iraniani, gli altri.

4- nella melma siriana è emerso l'Isi che ha deciso di giocare d'anticipo in proprio ( come i taliban in afghanistan ) emancipandosi dai generosi sostenitori iniziali.

5- il "golfo" è in allarme rosso, gli iraniani anche, i turchi non sanno bene che pesci pigliare ( " intanto entriamo coi soldati ci pigliamo quello che ci interessa e il resto della siria poi si vedrà " )

6- di yazidi e cristiani non fotte nulla a nessuno, né ha ovest né a est. I Curdi sono centrali invece, essendo uno dei motivi del contendere ...

domanda

le palesi e fin troppo sfacciate provocazioni per trascinare sul terreno gli usa a che servono ?

1- per ricompattare e sollevare l'intera umma mussulmana contro di noi dopo, come sempre ?
evitando di nuovo la definitiva resa dei conti interna all'Islam.

2- degno di nota l'assoluto non-coinvolgimento di Israle da parte dell'Isis

premesso che nel caos del saliente mediorientale è "impossibile" districarsi tra obiettivi dichiarati e occulti, io preferisco sempre le soluzioni più economiche

e quello che a me pare più economico è che si stia giocando una partita geo-energetica tra Russia e monarchie del Golfo, dove l'obiettivo primario delle seconde sia quello di impedire che la mezzaluna sciita si protenda verso il mediterraneo mettendo a rischio le pipeline per l'Europa

in quest'ottica Israele è un obiettivo secondario

la chiamata all' Ummah rientra nel novero della propaganda e comunque è un monito agli USA al rischio di una guerra economicamente disastrosa e ai sauditi a rammentarsi che la loro popolazione non è insensibile al richiamo al califfato
 
premesso che nel caos del saliente mediorientale è "impossibile" districarsi tra obiettivi dichiarati e occulti, io preferisco sempre le soluzioni più economiche

e quello che a me pare più economico è che si stia giocando una partita geo-energetica tra Russia e monarchie del Golfo, dove l'obiettivo primario delle seconde sia quello di impedire che la mezzaluna sciita si protenda verso il mediterraneo mettendo a rischio le pipeline per l'Europa

in quest'ottica Israele è un obiettivo secondario

la chiamata all' Ummah rientra nel novero della propaganda e comunque è un monito agli USA al rischio di una guerra economicamente disastrosa e ai sauditi a rammentarsi che la loro popolazione non è insensibile al richiamo al califfato

concordo.

quindi le provocazioni per obbligare gli Usa a intervenire e, prima o poi, ha mettere i "boots on the ground" come le interpreti ?
 
ci sono notizie, non confermate, che la bandiera dell' ISIS sventolerebbe su un edificio nella parte est della città
 
premesso che nel caos del saliente mediorientale è "impossibile" districarsi tra obiettivi dichiarati e occulti, io preferisco sempre le soluzioni più economiche

e quello che a me pare più economico è che si stia giocando una partita geo-energetica tra Russia e monarchie del Golfo, dove l'obiettivo primario delle seconde sia quello di impedire che la mezzaluna sciita si protenda verso il mediterraneo mettendo a rischio le pipeline per l'Europa

in quest'ottica Israele è un obiettivo secondario

la chiamata all' Ummah rientra nel novero della propaganda e comunque è un monito agli USA al rischio di una guerra economicamente disastrosa e ai sauditi a rammentarsi che la loro popolazione non è insensibile al richiamo al califfato

Dovresti indicare la pipeline.....
 
ci sono notizie, non confermate, che la bandiera dell' ISIS sventolerebbe su un edificio nella parte est della città

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