dalle stalle alle stelle sperando di contemplare di nuovo il cielo

A pecora ci siamo messi da soli...firmando un patto scellerato a favore di un solo stato...siamo entrati in Europa che come la Jugoslavia imploderà basta leggere la storia..e il coronavirus sarà probabilmente la miccia che farà implodere tutto..in tutti gli stati si sarebbe dovuto per lo meno fare un referendum ( o lo facciamo solo per le c.apzate) a me non ha chiesto nessuno di entrare in sta cosa...eravamo il contraltare della tettesconia ora csa siamo diventati????

la cosa divertente è che non avevamo neppure i requisiti per entrare a causa del debito, adesso siamo costretti a chiedere in prestito moneta al mercato aperto per finanziarci, il signor mortadella dovrebbe stare zitto e godersi quella pensione rubata agli italiani per il fallimento delle sue decisioni
 
Veniamo al nocciolo della questione finanziaria che davvero ci interessa...
Le banche e le assicurazioni italiane hanno in ptf almeno la metà del debito pubblico italiano... pertanto, nel bene o nel male, qualunque cosa succede ai Titoli di Stato accade anche a banche ed assicurazioni... Se il debito aumenta (e si trovano sempre delle "buone" scuse per aumentarlo) diventa sempre meno sostenibile e quindi lo spread sale e le quotazioni dei BTP scendono... sic et simpliciter...
Se usciamo dalla moneta unica qualcuno mi deve spiegare cosa succederebbe a tutti i debiti ed ai contratti stipulati con investitori ed aziende estere... ed inoltre bisognerebbe anche spiegare con quale valuta dovremo pagare il costo delle forniture energetiche (gas, petrolio, energia elettrica, ecc...) o di altre merci essenziali per la sopravvivenza industriale del Bel Paese...

Dipende se ti comprano
Se inizi a emettere debito in yen perche' c'è chi ti sostiene. A quel punto il problema è avere un tasso al 3%, se ti compra il giappone lo emetti a 0% e cosi via..
Se fai la lira avrai inflazione al 1000%
 
Parlamentare Ue chiede a Esma di valutare divieto europeo vendite allo scoperto 18/03/2020 12:12 - RSF

LONDRA, 18 marzo (Reuters) - L'autorità di controllo dei mercati dell'Unione europea dovrebbe valutare se le vendite allo scoperto di azioni siano abbastanza significative da giustificare un divieto a livello paneuropeo.

Lo ha detto il parlamentare europeo Markus Ferber, aggiungendo che i recenti sell-off hanno sollevato dubbi sulle implicazioni per la stabilità finanziaria e che potrebbe essere necessario un divieto di short selling a livello Ue.

"Tale divieto dovrebbe essere introdotto a livello europeo e in modo coordinato al fine di evitare la frammentazione del mercato e l'arbitraggio regolamentare", ha affermato Ferber, parlamentare di centrodestra tedesco, in una lettera indirizzata all'Esma.


((Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com,+4858775278)
 
Veniamo al nocciolo della questione finanziaria che davvero ci interessa...
Le banche e le assicurazioni italiane hanno in ptf almeno la metà del debito pubblico italiano... pertanto, nel bene o nel male, qualunque cosa succede ai Titoli di Stato accade anche a banche ed assicurazioni... Se il debito aumenta (e si trovano sempre delle "buone" scuse per aumentarlo) diventa sempre meno sostenibile e quindi lo spread sale e le quotazioni dei BTP scendono... sic et simpliciter...
Se usciamo dalla moneta unica qualcuno mi deve spiegare cosa succederebbe a tutti i debiti ed ai contratti stipulati con investitori ed aziende estere... ed inoltre bisognerebbe anche spiegare con quale valuta dovremo pagare il costo delle forniture energetiche (gas, petrolio, energia elettrica, ecc...) o di altre merci essenziali per la sopravvivenza industriale del Bel Paese...

E' impossibile per l'Italia uscire..probabilmente lo faranno assieme aqualche altro stato in difficoltà...un Europa di serie A una di serie B e una di serie C..ma in questo casino ci siamo cacciati dentro senza che nessuno ce ne desse conto...siamo a pecora volenti o nolenti..
 
Parlamentare Ue chiede a Esma di valutare divieto europeo vendite allo scoperto 18/03/2020 12:12 - RSF

LONDRA, 18 marzo (Reuters) - L'autorità di controllo dei mercati dell'Unione europea dovrebbe valutare se le vendite allo scoperto di azioni siano abbastanza significative da giustificare un divieto a livello paneuropeo.

Lo ha detto il parlamentare europeo Markus Ferber, aggiungendo che i recenti sell-off hanno sollevato dubbi sulle implicazioni per la stabilità finanziaria e che potrebbe essere necessario un divieto di short selling a livello Ue.

"Tale divieto dovrebbe essere introdotto a livello europeo e in modo coordinato al fine di evitare la frammentazione del mercato e l'arbitraggio regolamentare", ha affermato Ferber, parlamentare di centrodestra tedesco, in una lettera indirizzata all'Esma.


((Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com,+4858775278)

Grazie Cribbio per le tue continue notizie..ma qui è un c.asino davvero..comunque continua...è che tutti parlano..a livelli più alti e danno sempre più l'idea di non essere organizzato o di non volere essere organizzati..oppure peggio ancora forse non sanno più cosa c.apzo fare...
 
quindi siamo il terzo mondo? Moda, industria, turismo, servizi..... non sappiamo fare niente? La finanza vi ha annebbiato la mente.
 
Dipende se ti comprano
Se inizi a emettere debito in yen perche' c'è chi ti sostiene. A quel punto il problema è avere un tasso al 3%, se ti compra il giappone lo emetti a 0% e cosi via..
Se fai la lira avrai inflazione al 1000%

se sei a credito, chi ti ha prestato i soldi gli rivuole indietro mi pare ovvio
 
quindi siamo il terzo mondo? Moda, industria, turismo, servizi..... non sappiamo fare niente? La finanza vi ha annebbiato la mente.

se dovesse saltare il sistema la tua moda,industia,turismo,servizi sarebbe svenduta al miglior offerente
 
se sei a credito, chi ti ha prestato i soldi gli rivuole indietro mi pare ovvio

Ma se non li ha....

Quindi lo stato se non ha cassa per le obbligazioni non le rimborsa.
Rinnovo automatico e se vuoi i soldi le vendi a mercato.
 
guarda che è anche tua, un pò di nazionalismo per favore?? Sembri uno che in guerra preferiva spararsi che risollevarsi e combattere per un futuro di pace e prosperità.
 
Non scrivete niente di questi targettoni...nè quando danno 3 ne quando danno 1...non ne hanno mai imbroccata una...

Generalmente tocca fare il contrario di quello che dicono.
Quindi la vedo come una cosa discretamente positiva.
 
PUNTO 1-Bankitalia interviene su mercato e continuerà finché necessario - fonte BoI 18/03/2020 12:26 - RSF


ROMA, 18 marzo (Reuters) - La Banca d'Italia sta intervenendo sul mercato tramite il sistema europeo delle banche centrali (SECB) per assicurare condizioni ordinate negli scambi, ha detto una fonte di via Nazionale a Reuters.

Nonostante gli aiuti all'economia globale messi in campo dai vari governi e dalle banche centrali, il mercato è travolto da ondate di vendite. Lo spread Btp-Bund ha sfondato la soglia dei 300 punti base e il tasso del decennale quella del 3%.

(news)

La fonte spiega che questo intervento chiarisce in pratica, se i mercati avessero ancora dubbi, la natura delle decisioni prese dal Governing Council della Bce.

In concomitanza con le indicazioni di interventi di mercato di Bankitalia, sul mercato dei Btp lo spread del decennale contro il corrispodente Bund tedesco ha ritracciato dai massimi di seduta e il rendimento è sceso.

Poco dopo le 12,20 il differenziale di rendimento Btp/Bund è a 307 con un tasso del decennale a 2,77%.

La Bce è pronta a fare tutto ciò che rientra nel suo mandato per contrastare la turbolenza dei mercati che sta disturbando la trasmissione monetaria, perché altrimenti la politica monetaria non può funzionare, ha detto oggi Isabel Schnabel, membro del comitato esecutivo Bce.

La fonte della Banca d'Italia ha spiegato che gli interventi sono flessibili sia nel timing sia nei mercati di riferimento, e continueranno finché ce ne sarà bisogno.



(Stefano Bernabei, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)
((stefano.bernabei@thomsonreuters.com; +39 06 85224354)
 
siamo ad un punto di svolta..
ci sarà qualche grossa decisione..
ormai ritengo sia questione di giorni, forse di ore..

non si arriva a fine settimana
qualche decisione importantissima epocale verrà presa..
 
siamo ad un punto di svolta..
ci sarà qualche grossa decisione..
ormai ritengo sia questione di giorni, forse di ore..

non si arriva a fine settimana
qualche decisione importantissima epocale verrà presa..

Non scambia più un c.azzo senza gli shorts....non avevamo dubbi....
 
Abbiamo la. Caritas e la. Chiesa.


Il papa è stato capace di donare 100 mila euro alla caritas.
Quindi a se stessa.
Vergognosi.
Me ne ricorderò sia in dichiarazione dei redditi sia per le offerte

8 per mille a medici ed infermieri.

altro che preti del ca zz z o
 
ministro delle Finanze tedesco Olaf Scholz ha detto oggi che sta lavorando da casa a causa di un forte raffreddore e che si sta sottoponendo ai test come misura precauzionale. "Oggi lavoro da casa dopo essermi svegliato con un forte raffreddore", ha detto su Twitter, postando una foto del suo tablet, della sua tazza e dei suoi bicchieri su un tavolo illuminato dal sole. L'Istituto tedesco Robert Koch oggi ha dichiarato che ci sono stati 8.198 casi di coronavirus in Germania, la più grande economia europea.
 
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