De Donno trovato impiccato

Come al solito si mischiano le cose.

Primo, tutta la pietas per un uomo che ha preso quella terribile decisione.

Secondo, massimo rispetto per un medico che si è dannato per cercare di salvare la vita di tanti pazienti.

Terzo, tutto questo non significa che il protocollo usato sia miracoloso.

"Il plasma prelevato da persone convalescenti è stato utilizzato anche nelle due precedenti epidemie da SARS-CoV, nel 2003, e MERS, nel 2012, per curare le persone colpite dai due virus ottenendo buoni risultati clinici.

Alla luce delle precedenti esperienze, è in fase di sperimentazione l'utilizzo del plasma proveniente da persone convalescenti anche nel corso dell'attuale epidemia di SARS-CoV-2. Gli studi clinici ad oggi condotti, tuttavia, non riportano chiare prove sulla sua efficacia terapeutica e, pertanto, questa terapia è ancora da considerarsi sperimentale."

Plasma Iperimmune: cos'e, funzione e utilizzo - ISSalute

Sono, invece, chiarissime le prove del vaccino che stanno sperimentando su milioni di persone......ma per favore
 
magari stanno provando a non fare ospedalizzare

e magari con il plasma possono provare a curare i casi gravi che si ospedalizzano no?
Se accettiamo soluzioni imperfette ma utili come per i vaccini, perché non fare lo stesso con le cure? e vale non solo per il plasma).

No invece le cure vanno tutte bollate come inefficaci e subito ostracizzate.

Sarò co8lione io ma penso invece che puntare ANCHE sulle cure non sarebbe un'idea stupida.
 
Plasma iperimmune: i risultati dello studio TSUNAMI - FIDAS

Plasma iperimmune: i risultati dello studio TSUNAMI

Il Centro Nazionale Sangue ha annunciato sui propri canali che nel complesso lo studio TSUNAMI, volto a indagare il ruolo terapeutico del plasma convalescente nei pazienti che hanno sviluppato malattia COVID-19, non ha evidenziato un beneficio del plasma in termini di riduzione del rischio di peggioramento respiratorio o morte nei primi trenta giorni.

Lo studio clinico randomizzato e controllato, denominato “TSUNAMI” è stato promosso dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Agenzia Italiana del FArmaco e coordinato dall’ISS. La ricerca ha confrontato l’effetto del plasma convalescente ad alto titolo di anticorpi neutralizzanti, associato alla terapia standard, rispetto alla sola terapia standard in pazienti con COVID-19 e polmonite con compromissione ventilatoria da lieve a moderata.

27 i centri clinici coinvolti, distribuiti in tutto il territorio nazionale. 487 i pazienti arruolati nella ricerca.

Come riportato dal Centro Nazionale Sangue: “solo nel caso dei pazienti con una compromissione respiratoria meno grave è emerso un segnale a favore del plasma che non ha però raggiunto la significatività statistica. Questo potrebbe suggerire l’opportunità di studiare ulteriormente il potenziale ruolo terapeutico del plasma nei soggetti con COVID lieve-moderato e nelle primissime fasi della malattia. (…) I risultati dello studio TSUNAMI sono in linea con quelli della letteratura internazionale, prevalentemente negativa, fatta eccezione per casistiche di pazienti trattati molto precocemente con plasma ad alto titolo“.
 
Plasma iperimmune: i risultati dello studio TSUNAMI - FIDAS

Plasma iperimmune: i risultati dello studio TSUNAMI

Il Centro Nazionale Sangue ha annunciato sui propri canali che nel complesso lo studio TSUNAMI, volto a indagare il ruolo terapeutico del plasma convalescente nei pazienti che hanno sviluppato malattia COVID-19, non ha evidenziato un beneficio del plasma in termini di riduzione del rischio di peggioramento respiratorio o morte nei primi trenta giorni.

Lo studio clinico randomizzato e controllato, denominato “TSUNAMI” è stato promosso dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Agenzia Italiana del FArmaco e coordinato dall’ISS. La ricerca ha confrontato l’effetto del plasma convalescente ad alto titolo di anticorpi neutralizzanti, associato alla terapia standard, rispetto alla sola terapia standard in pazienti con COVID-19 e polmonite con compromissione ventilatoria da lieve a moderata.

27 i centri clinici coinvolti, distribuiti in tutto il territorio nazionale. 487 i pazienti arruolati nella ricerca.

Come riportato dal Centro Nazionale Sangue: “solo nel caso dei pazienti con una compromissione respiratoria meno grave è emerso un segnale a favore del plasma che non ha però raggiunto la significatività statistica. Questo potrebbe suggerire l’opportunità di studiare ulteriormente il potenziale ruolo terapeutico del plasma nei soggetti con COVID lieve-moderato e nelle primissime fasi della malattia. (…) I risultati dello studio TSUNAMI sono in linea con quelli della letteratura internazionale, prevalentemente negativa, fatta eccezione per casistiche di pazienti trattati molto precocemente con plasma ad alto titolo“.

e quindi tutti i medici che tentano in emergenza! (marzo maggio 2020) nuove vie di cura in assenza di linee guida nazionali, portando risultati apprezzabili, vanno derisi ed emarginati?
cosa c'entrano gli studi internazionali?
 
e quindi tutti i medici che tentano in emergenza! (marzo maggio 2020) nuove vie di cura in assenza di linee guida nazionali, portando risultati apprezzabili, vanno derisi ed emarginati?
cosa c'entrano gli studi internazionali?

ma obbiettivamente parlando,pensiamo che se esiste una cura efficace per gli ospedalizzati, non venga fatta?
si preferisce lasciarli morire come il peggior cazza.niga?
tenendoli mesi e mesi in un letto con un tubo in bocca,ed incassare il grano,quando potrebbero sguinzagliare via con poco?
non e' che sia un qualcosa di unico,penso che capito il metodo,sia abbstanza facile applicarlo
 
ma obbiettivamente parlando,pensiamo che se esiste una cura efficace per gli ospedalizzati, non venga fatta?
si preferisce lasciarli morire come il peggior cazza.niga?
tenendoli mesi e mesi in un letto con un tubo in bocca,ed incassare il grano,quando potrebbero sguinzagliare via con poco?
non e' che sia un qualcosa di unico,penso che capito il metodo,sia abbstanza facile applicarlo

Questa è un'osservazione giustissima che alimenta lo stesso dubbio in me, sai?

Infatti anche io tendo a credere che tutti vogliamo una cura (anche solo parzialmente efficace) poi però vedo che:

- gli anticorpi monoclonali sono stati spudoratamente ostracizzati da aifa quando invece erano in uso già da tanti mesi in usa

- il protocollo remuzzi che tende a bloccare subito l'infezione delle alte vie respiratorie con farmaci banali viene deriso (sarà meglio di nulla?)

- il plasma iperimmune ha funzionato bene con SARS e mers

Cioè...i dubbi di malafede ce li fanno venire loro oppure dobbiamo mettere la testa sotto la sabbia?
 
ma obbiettivamente parlando,pensiamo che se esiste una cura efficace per gli ospedalizzati, non venga fatta?
si preferisce lasciarli morire come il peggior cazza.niga?
tenendoli mesi e mesi in un letto con un tubo in bocca,ed incassare il grano,quando potrebbero sguinzagliare via con poco?
non e' che sia un qualcosa di unico,penso che capito il metodo,sia abbstanza facile applicarlo

Senza business non ci si muove.

SUICIDA (?) DE DONNO, GENIO DEL PLASMA ANTI-COVID. Dopo la Cura sottratta da PD e Big Pharma di Gates
 


Pessimo sciacallaggio su Giuseppe De Donno suicida: propaganda irrispettosa sullo pneumologo


Prudenza, calma e rispetto, quello che occorrerebbe in questo momento parlando dello pneumologo Giuseppe De Donno morto suicida. Già, perché se da un lato c’è chi si limita a dare la notizia tragica, come fatto da noi nella tarda serata di martedì, sui social sono immediatamente arrivati gli avvoltoio pronti a spingere determinate tesi a tema Covid, arrivando a coinvolgere in modo più o meno diretto anche la questione vaccini. Questo non è giornalismo e nemmeno libertà di espressione, ma puro e semplice sciacallaggio. E la cosa va detta molto chiaramente.


Già, perché parlare di dittatura, regimi e main stream che avrebbero spinto lo pneumologo al gesto estremo vuol dire solo sporcare il suo nome per ragioni di pura propaganda. A prescindere che sia vaccinale o legata ad altre ragioni, essendo Giuseppe De Donno il volto principale della cura del Covid con la terapia del plasma.

Giuseppe De Donno è morto suicida e a momento non si hanno ulteriori informazioni in merito. A giugno si era dimesso dall’ospedale di Mantova, per poi iniziare dal 5 luglio un percorso del tutto nuovo, nelle vesti di medico di base a Porto Mantovano. Dietro un gesto del genere possono esserci mille motivazioni ed avanzare ipotesi tanto forti, quanto legato a ragioni complottiste, è poco corretto in primis nei confronti della sua famiglia. Diamoci un taglio. La verità verrà a galla, ma a tempo debito.
 
Pessimo sciacallaggio su Giuseppe De Donno suicida: propaganda irrispettosa sullo pneumologo


Prudenza, calma e rispetto, quello che occorrerebbe in questo momento parlando dello pneumologo Giuseppe De Donno morto suicida. Già, perché se da un lato c’è chi si limita a dare la notizia tragica, come fatto da noi nella tarda serata di martedì, sui social sono immediatamente arrivati gli avvoltoio pronti a spingere determinate tesi a tema Covid, arrivando a coinvolgere in modo più o meno diretto anche la questione vaccini. Questo non è giornalismo e nemmeno libertà di espressione, ma puro e semplice sciacallaggio. E la cosa va detta molto chiaramente.


Già, perché parlare di dittatura, regimi e main stream che avrebbero spinto lo pneumologo al gesto estremo vuol dire solo sporcare il suo nome per ragioni di pura propaganda. A prescindere che sia vaccinale o legata ad altre ragioni, essendo Giuseppe De Donno il volto principale della cura del Covid con la terapia del plasma.

Giuseppe De Donno è morto suicida e a momento non si hanno ulteriori informazioni in merito. A giugno si era dimesso dall’ospedale di Mantova, per poi iniziare dal 5 luglio un percorso del tutto nuovo, nelle vesti di medico di base a Porto Mantovano. Dietro un gesto del genere possono esserci mille motivazioni ed avanzare ipotesi tanto forti, quanto legato a ragioni complottiste, è poco corretto in primis nei confronti della sua famiglia. Diamoci un taglio. La verità verrà a galla, ma a tempo debito.

poi leggi le interviste ad amici, colleghi e sindaco di curtatone e ti sorge il dubbio che chi invoca lo sciacallaggio lo faccia per abbassare il sipario derubricando a motivazioni personali tutte sue...
il 5 luglio aveva lasciato il suo ruolo al Poma, non 2 anni fa...
 
poi leggi le interviste ad amici, colleghi e sindaco di curtatone e ti sorge il dubbio che chi invoca lo sciacallaggio lo faccia per abbassare il sipario derubricando a motivazioni personali tutte sue...
il 5 luglio aveva lasciato il suo ruolo al Poma, non 2 anni fa...

uno si puo' anche sentire stressato, mica tutti amano essere nel gossip o altro stando in lite quotidiana con il mondo

io per esempio, me ne sono andato da dove lavoravo e pensa che mi piaceva anche ma poi quando mi sono accorto di essere preso per il c... ho salutato la triste compagnia ed ora scrivo cacate in un forum che tanto il tempo passa lo stesso.
mi ricordo che quando ando' in pensione il mio capo, piangeva
io invece me la ridevo pensando a quello che avrei potuto fare dopo, non e' andata proprio esattamente così ma insomma, mei acse' che piiz:D
 
Immagino i summit tra PD e Bill Gates.

A proposito. De Donno, che comunque non era ignorante di medicina, si era vaccinato.

Detto questo, condoglianze alla famiglia. Se non sbaglio aveva anche dei figli.
Due figli e una moglie.
 
uno si puo' anche sentire stressato, mica tutti amano essere nel gossip o altro stando in lite quotidiana con il mondo

io per esempio, me ne sono andato da dove lavoravo e pensa che mi piaceva anche ma poi quando mi sono accorto di essere preso per il c... ho salutato la triste compagnia ed ora scrivo cacate in un forum che tanto il tempo passa lo stesso.
mi ricordo che quando ando' in pensione il mio capo, piangeva
io invece me la ridevo pensando a quello che avrei potuto fare dopo, non e' andata proprio esattamente così ma insomma, mei acse' che piiz:D

ah sì, non reagiamo tutti nello stesso modo
ma am dispias trop
 
ah sì, non reagiamo tutti nello stesso modo
ma am dispias trop

anche a me dispiace,per lui,per la famiglia ed anche per noi che chissa' che un giorno non potremmo averne bisogno.

io mi ricordo un anno fa quando incontrai un mio amico che aveva avuto il covid e non c'erano cure,non ho parlato tanto con lui x ovvi motivi ma ho parlato del plasma che poteva eventualmente dare da guarito a chi stava male
 
ma obbiettivamente parlando,pensiamo che se esiste una cura efficace per gli ospedalizzati, non venga fatta?
si preferisce lasciarli morire come il peggior cazza.niga?
tenendoli mesi e mesi in un letto con un tubo in bocca,ed incassare il grano,quando potrebbero sguinzagliare via con poco?
non e' che sia un qualcosa di unico,penso che capito il metodo,sia abbstanza facile applicarlo
il problema della cura al plasma è che funzionava molto meglio se preso nelle prime fasi. Non benissimo nella fase più avanzata che è fase infiammatoria non virale. Capisci che non è semplicissimo dare il plasma come cura domiciliare. E' lo stesso problema dei monoclonali.
 
Come riportato dal Centro Nazionale Sangue: “solo nel caso dei pazienti con una compromissione respiratoria meno grave è emerso un segnale a favore del plasma che non ha però raggiunto la significatività statistica. Questo potrebbe suggerire l’opportunità di studiare ulteriormente il potenziale ruolo terapeutico del plasma nei soggetti con COVID lieve-moderato e nelle primissime fasi della malattia. (…) I risultati dello studio TSUNAMI sono in linea con quelli della letteratura internazionale, prevalentemente negativa, fatta eccezione per casistiche di pazienti trattati molto precocemente con plasma ad alto titolo“.

https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2031893

Qua c'e' uno studio a riguardo che dice quanto segue:
Among patients hospitalized with Covid-19 who were not receiving mechanical ventilation, transfusion of plasma with higher anti–SARS-CoV-2 IgG antibody levels was associated with a lower risk of death than transfusion of plasma with lower antibody levels. (Funded by the Department of Health and Human Services and others; ClinicalTrials.gov number,


Per cui come è stato condotto sto studio Tsunami?
Con plasma a alto o basso titolo? Su che tipo di pazienti?
 
Non lo conoscevo personalmente, ma tutti quelli che sono venuti in contatto con lui lo descrivono come una persona dotata di grande umanità e di

notevoli doti professionali.

R.I.P.
 
Aghiacciante.
Spero indaghi la magistratura almeno per ipotesi di istigazione al suicidio da parte di certi ambienti.
Assurdo che con figli si sia suicidato, quando aveva ancora anni di professione stimata (anche se non più primario) e poi una beata pensione, il rispetto di tante persone.
Veramente aghiacciante ed incredibile. Che tristezza.
 
Aghiacciante.
Spero indaghi la magistratura almeno per ipotesi di istigazione al suicidio da parte di certi ambienti.
Assurdo che con figli si sia suicidato, quando aveva ancora anni di professione stimata (anche se non più primario) e poi una beata pensione, il rispetto di tante persone.
Veramente aghiacciante ed incredibile. Che tristezza.

Ma questo non vuol dire, dai. E' pieno di gente arrivata che poi si suicida. Robin Williams te lo ricordi? Amato da tutti. Non solo "apprezzato", ma proprio amato. Aveva ottenuto tutto, eppure...
 
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