decurtazione fiscale imprevista su bonifico per ristrutturazione

macdaniels

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Ciao,

di recente ho pagato una fattura per ristrutturazione edilizia attraverso il portale fineco. Nella pagina relativa alla compilazione del bonifico, ho selezionato il flag "Agevolazione fiscale" e ho lasciato l'opzione "Ristrutturazioni edilizie ART.16-BIS DPR 917-1986". Mi arriva la contabile del bonifico e l'importo che ho pagato è quello concordato, 840 euro.
L'artigiano mi segnala che gli sono arrivati 784,92 euro e mi mostra il suo movimento in entrata.
Ho contattato fineco e mi ha informato che dalla legge 290 (mi sembra) del 2006 è prevista una decurtazione e provvederanno a inviarmi certificazione IRPEF.
Ricordo di aver già effettuato bonifici in passato, comunque dopo 2006, ma non ricordo di aver mai subito alcuna decurtazione.
Voi ne sapete qualcosa? Inoltre, a chi e a cosa serve la certificazione IRPEF? Come fare un conguaglio del mancato importo all'artigiano?
Grazie
 
Sei bonifici per ristrutturazione viene operata una ritenuta f’acconto. Normale che il ricevente riceva una cifra inferiore.
Non ricordo ora le percentuali.
 
Sei bonifici per ristrutturazione viene operata una ritenuta f’acconto. Normale che il ricevente riceva una cifra inferiore.
Non ricordo ora le percentuali.
quindi occorre saldare l'artigiano oppure lo stesso, in questo caso, fa il furbo?
 
Ciao,

di recente ho pagato una fattura per ristrutturazione edilizia attraverso il portale fineco. Nella pagina relativa alla compilazione del bonifico, ho selezionato il flag "Agevolazione fiscale" e ho lasciato l'opzione "Ristrutturazioni edilizie ART.16-BIS DPR 917-1986". Mi arriva la contabile del bonifico e l'importo che ho pagato è quello concordato, 840 euro.
L'artigiano mi segnala che gli sono arrivati 784,92 euro e mi mostra il suo movimento in entrata.
Ho contattato fineco e mi ha informato che dalla legge 290 (mi sembra) del 2006 è prevista una decurtazione e provvederanno a inviarmi certificazione IRPEF.
Ricordo di aver già effettuato bonifici in passato, comunque dopo 2006, ma non ricordo di aver mai subito alcuna decurtazione.
Voi ne sapete qualcosa? Inoltre, a chi e a cosa serve la certificazione IRPEF? Come fare un conguaglio del mancato importo all'artigiano?
Grazie
La ritenuta d'acconto esiste sin dal 2010. Attualmente è pari all'8% (non tornano i conti con gli importi che hai scritto). Ma questo artigiano è la prima volta che esegue lavori di ristrutturazione con bonifico parlante?
Nuova Ritenuta sui bonifici per ristrutturazione edilizia e risparmio energetico
 
L'artigiano porterà in detrazione la ritenuta d'acconto subita, cioè pagherà meno tasse,

Tu non devi integrare nulla
 
L'importo della fattura che il cliente ha saldato è comprensivo di IVA, ma la ritenuta d'acconto dovrebbe essere stata calcolata previo scorporo dell'IVA.
C'è stato inoltre forse un equivoco nella comunicazione con Fineco, perché la Banca invia la certificazione fiscale all'artigiano e non al committente.
 
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