Degiro Vol 3

Avranno cambiato prassi rispetto all'anno scorso.
Oppure dal bonifico hanno visto: "Banco BPM" e gli andava bene.
Li ho ricontattati, chiedendo un'ulteriore verifica, questa volta mi hanno detto che Webank è accettata....
spero siano più attenti con il report x la dichiarazione fiscale :D
 
In effetti Webank non è una banca online (come invece lo é per esempio Revolut), mă il canale digitale di Banco BPM, che é una normale banca con migliaia di sportelli in Italia.
 
De giro bonifico di riconoscimento :wtf: mi sono perso qualcosa, comunque credo sia un no problema io ho sempre usato Isybank quindi penso sia un no problema
OKKK...Adesso capisco meglio la tua risposta, visto che mi hanno aperto un conto senza chiedermi il bonifico ;)
Prima volta che mi capita (ho avuto Sella Binck e Webank...mai estere)
 
Ma stai parlando con me? Trovo questa discussione alquanto surreale. Non ti seguo proprio. E poi, chi sei, ho discusso con te? Ho detto che il mercato delle opzioni italiane è poca cosa, cosa ti rende stizzoso in questo?
state boooni!
 
Oggi DEGIRO mi ha proposto un sondaggio su PAC automatico, che abbiano finalmente intenzione di implementarlo??
 
Oggi DEGIRO mi ha proposto un sondaggio su PAC automatico, che abbiano finalmente intenzione di implementarlo??
Salve , pure a me . Evidentemente sentono la pressione della concorrenza...
DeGiro è un eccellente broker, ma ha perso terreno nei confronti di Scalable e Trade ...
 
Salve , pure a me . Evidentemente sentono la pressione della concorrenza...
DeGiro è un eccellente broker, ma ha perso terreno nei confronti di Scalable e Trade ...

Si anche io mi trovo molto bene con DeGiro anche se per la questione fiscale e dei Report sbagliati negli scorsi anni ho valutato (e poi scartato) la possibilità di spostare il portafoglio su un Broker con regime amministrato.

Anzi a questo proposito mi chiedevo una cosa.
La questione del regime amministrato/dichiarativo entra in gioco nel momento in cui ci sono redditi da dichiarare dovuti a vendita di titoli oppure a introiti dovuti a dividendi, giusto?

Quindi in teoria, finchè io non vendo e non prendo dividendi da nessun titolo in mio possesso, l'unica dichiarazione riguarda il tipo e quantità di titoli in mio possesso, ma non ci sarà MAI nessuna imposta da pagare dovuta a guadagni relativi a quei titoli, giusto?

Questo perchè stavo pensando che, magari nel momento in cui decidessi di vendere qualche ETF/Titolo, potrei spostare quel titolo su un portafoglio di un Broker con regime amministrato e non dover gestire la spinosa questione delle tasse da pagare relative ad un guadagno.

Pensate che sia uno sbattimento troppo grande o può avere senso, fatto nella lunga durata?
 
Ho ricevuto una margin call. L'unica operazione allo scoperto che ho attualmente é uno short su azioni (titolo volatile).
Oggi avevo un margine positivo pari a circa il 20% della posizione.
A fine giornata il margine é diventato negativo di un importo pari all'80 % della posizione.
Se chiudo una posizione long e con il ricavato compro opzioni call di quel titolo, corrispondenti come sottostante alla posizione short, questo incide sul margine? Grazie

Edit: mi hanno richiamato il prestito titoli quindi ho dovuto chiudere la posizione. Il quesito comunque mi interessa...
 
Ultima modifica:
Domanda per chi ha DEGIRO o è informato sulla questione: si hanno notizie per quanto riguarda una volontà da parte di DEGIRO di aprire una succursale in Italia e passare al regime amministrato? Oppure non sembra una cosa a cui sono interessati?
 
Non ho letto da nessuna parte questa ipotesi, quindi presumo non sia tra i loro piani.
Scalable Capital invece lo sta valutando, ma si sta confrontando a grandi difficoltà burocratiche e costi.
 
Ho ricevuto una margin call. L'unica operazione allo scoperto che ho attualmente é uno short su azioni (titolo volatile).
Oggi avevo un margine positivo pari a circa il 20% della posizione.
A fine giornata il margine é diventato negativo di un importo pari all'80 % della posizione.
Se chiudo una posizione long e con il ricavato compro opzioni call di quel titolo, corrispondenti come sottostante alla posizione short, questo incide sul margine? Grazie

Edit: mi hanno richiamato il prestito titoli quindi ho dovuto chiudere la posizione. Il quesito comunque mi interessa...
Adesso che non hai lo short del sottostante, e se vuoi continuare lo short ti conviene comprare un Put e il tuo rischio massimo è il premio pagato . Se non vuoi pagare per il Put, puoi vendere un Call scoperta. Tiene presente che se il titolo è di categoria C come mi pare di capire , si vorrà come minimo il 50% di margine però puoi utilizzare tuoi titoli long come collaterale. Con la vendita di Call sarà richiesto un margine perché il Delta è negativo ma anche il vega è negativo. Per assurdo Vega e Delta troppo negativi fanno che ti venga richiesto più margine disponibile quando le posizioni long aumentano di valore in sostanza vedi aumentare il valore del portafoglio e diminuire il tuo margine disponibile. Con la compra della Put il Delta è negativo e il Vega positivo. E se aumenta il valore del tuo portafoglio il margine disponibile aumenta.
Adesso analizzando la tua domanda. Non ho esperienza personale in merito ma conoscendo la dinamica delle greche ti posso dire che :
La posizione short in azioni ha un delta negativo . E come hai altre posizioni long in portafoglio che sono di delta positivo , questa posizione short ti abbassava il Delta che ti aumenta il margine disponibile. Non essendo più presente per il richiamo del prestito titoli il tuo delta è aumentato facendo calare il margine disponibile .
Se chiudi posizioni long il tuo delta positivo cala e la liquidità della chiusura della operazione, che ha un delta neutrale, ti aumenta il margine disponibile, ma per aumentare il margine disponibile ancora di più devi vendere una Call o comprare un Put che sono operazione short di delta negativo.
Se compri un Call sei Long e il suo Delta è positivo e ti viene richiesto un margine a garanzia.
 
Ultima modifica:
Si anche io mi trovo molto bene con DeGiro anche se per la questione fiscale e dei Report sbagliati negli scorsi anni ho valutato (e poi scartato) la possibilità di spostare il portafoglio su un Broker con regime amministrato.

Anzi a questo proposito mi chiedevo una cosa.
La questione del regime amministrato/dichiarativo entra in gioco nel momento in cui ci sono redditi da dichiarare dovuti a vendita di titoli oppure a introiti dovuti a dividendi, giusto?

Quindi in teoria, finchè io non vendo e non prendo dividendi da nessun titolo in mio possesso, l'unica dichiarazione riguarda il tipo e quantità di titoli in mio possesso, ma non ci sarà MAI nessuna imposta da pagare dovuta a guadagni relativi a quei titoli, giusto?

Questo perchè stavo pensando che, magari nel momento in cui decidessi di vendere qualche ETF/Titolo, potrei spostare quel titolo su un portafoglio di un Broker con regime amministrato e non dover gestire la spinosa questione delle tasse da pagare relative ad un guadagno.

Pensate che sia uno sbattimento troppo grande o può avere senso, fatto nella lunga durata?
Si può dire che la dichiarazione la devi fare tutti gli anni dal momento che hai aperto il conto :
La dichiarazione la devi fare tutti gli anni dal momento che ci sono movimenti dovuti all' aporto di liquidità per fare acquisti di titoli, in questo caso ci sarà da compilare il quadro RW . Se non ci sono movimenti ma hai un portafoglio con titoli devi compilare il quadro RW e dichiarare per vedere se devi pagare l'ivafe . Anche se non devi pagare niente , sei obbligato a dichiarare per il monitoraggio.
Poi quando vendi, devi compilare il quadro RT per calcolare le plusvalenze o minusvalenza e pagare o meno la tassazione sostitutiva per redditi diversi .
Quando ricevi i dividendi, cedole o eventualmente interessi sulla liquidità, devi compilare il quadro RM . Per pagare la tassazione sostitutiva per redditi di capitale .
 
Ho provato ad attivare le quotazioni realtime BATS, ma senza riuscirci (ovvero "gira la rotella" x 30 secondi poi torna grigia).
Che voi sappiate serve qualche trucco?
Grazie
 
Si può dire che la dichiarazione la devi fare tutti gli anni dal momento che hai aperto il conto :
La dichiarazione la devi fare tutti gli anni dal momento che ci sono movimenti dovuti all' aporto di liquidità per fare acquisti di titoli, in questo caso ci sarà da compilare il quadro RW .

Se non ci sono movimenti ma hai un portafoglio con titoli devi compilare il quadro RW e dichiarare per vedere se devi pagare l'ivafe . Anche se non devi pagare niente , sei obbligato a dichiarare per il monitoraggio.

Poi quando vendi, devi compilare il quadro RT per calcolare le plusvalenze o minusvalenza e pagare o meno la tassazione sostitutiva per redditi diversi .

Quando ricevi i dividendi, cedole o eventualmente interessi sulla liquidità, devi compilare il quadro RM . Per pagare la tassazione sostitutiva per redditi di capitale .
Tutto chiaro ma in pratica è quello che ho detto io, finchè non vendo non dovrò compilare il quadro RT e quindi non dovrò pagare nulla.

Resta ovvio che ogni anno dovrò compilare il quadro RW per dichiarare i miei titoli in possesso.

Grazie per i chiarimenti che in termini fiscali sono sempre graditi.
 
Vi funziona la app? A me appare il portafoglio titoli vuoto
 
Da quello che ho capito sull'argomento ai broker esteri nulla importa e nulla compete sulla parte fiscale dei titoli e quindi sul loro pmc che serve per il calcolo minus-plusvalenze. Spetta al cliente calcolare questi valori per la dichiarazione dei redditi all'AdE. La stessa Fineco non va ad indagare sui pmc che gli fornisci, responsabile dei conteggi sei te e in caso di errore cercheranno solo te.

Sicuramente il valore di carico a 0 dà una situazione illusoria troppo positiva degli investimenti effettuati ... ma è solo un problema di visualizzazione.
Sono nella medesima problematica in cui Trade Republic non aggiorna i pmc attaccandosi al fatto che spetta al broker comunicarli (degiro). Qualcuno ha trovato una soluzione? Effettuando un pac mensile dovrei quindi mettermi tutti gli anni a fare un calcolo della media? Non è possibile dai....siamo al terzo mondo cosi...
 
Sono nella medesima problematica in cui Trade Republic non aggiorna i pmc attaccandosi al fatto che spetta al broker comunicarli (degiro). Qualcuno ha trovato una soluzione? Effettuando un pac mensile dovrei quindi mettermi tutti gli anni a fare un calcolo della media? Non è possibile dai....siamo al terzo mondo cosi...
ma a che ti serve il prezzo medio? sei in dichiarativo, in dichiarazione devi usare il lifo sui prezzi di acquisizione.
 
ma a che ti serve il prezzo medio? sei in dichiarativo, in dichiarazione devi usare il lifo sui prezzi di acquisizione.
di fatto, essendo un piano d'accumulo in cui non vendo (se non tra molti anni) ma continuo solo ad incrementare è praticamente equiparabile ad un prezzo medio di carico (come per l'amministrato)...ed avere i prezzi pertanto aggiornati mi agevola i calcoli parlando di un'eventualità di vendita tra molti anni. Non so se mi sono spiegato nel ragionamento.

Di fatto in fase di dichiarazione compilerò solo quadro RW e non RT(per minus e plus)
 
di fatto, essendo un piano d'accumulo in cui non vendo (se non tra molti anni) ma continuo solo ad incrementare è praticamente equiparabile ad un prezzo medio di carico (come per l'amministrato)...ed avere i prezzi pertanto aggiornati mi agevola i calcoli parlando di un'eventualità di vendita tra molti anni. Non so se mi sono spiegato nel ragionamento.

Di fatto in fase di dichiarazione compilerò solo quadro RW e non RT(per minus e plus)
sì capisco, fai un PAC, ma non cambia niente, tu devi sempre usare il lifo ai fini fiscali. se poi ti serve il pmc per darti un'idea finanziaria di come sta andando l'investimento, è abbastanza facile calcolarselo: totale speso/q.tà in ptf. per il quadro RW non ti serve né il pmc né il lifo ma il valore del ptf al 31/12.
 
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