Denaro & sesso
- Creatore Discussione elisar.
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Petronio_arbiter
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mah, personalmente mi capita l'esatto contrario, e cioè:
più faccio sesso e più mi vien voglia di rifarlo, meno faccio sesso e meno mi va di farlo...
credo che questo modo di sentire sia molto comune, forse è più diffuso nelle donne...
Detto questo, mi trovo più d'accordo con Casanova:
Le donne sono come le ciliegie: una tira l'altra
più faccio sesso e più mi vien voglia di rifarlo, meno faccio sesso e meno mi va di farlo...
credo che questo modo di sentire sia molto comune, forse è più diffuso nelle donne...
Detto questo, mi trovo più d'accordo con Casanova:
Le donne sono come le ciliegie: una tira l'altra
Petronio_arbiter
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più faccio sesso e più mi vien voglia di rifarlo, meno faccio sesso e meno mi va di farlo...
ah, aggiungo: non so se la stessa cosa vale per il denaro... cioè più ne hai e più vorresti averne...
è un argomento che non mi ha mai appassionato, lascio la parola ai fan dei bigliettoni...
Alex.
..restless
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Il denaro è come il sesso: se non l'hai non pensi ad altro. Se lo hai pensi ad altro.
James Baldwin
dipende
trilussa
Let the sunshine in
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Perche? Dici meglio averli tutti e due...
Priscilla80
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ma io conosco gente senza denaro che é molto piú felice di chi ce l'ha...
Alex.
..restless
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Personalmente il sesso lo vedo più come un aspetto fisiologico, mentre il denaro, se ne potrebbe anche fare a meno, si vive lo stesso anche senza, o con meno... o quanto tanto basta.
Poi, ovvio meglio averli tutti e due è meglio, però forse è mix micidiale.. nel senso che: soldi e sesso assieme solitamente portano solamente guai.
Zedemel
Che potenza!
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mah, personalmente mi capita l'esatto contrario, e cioè:
più faccio sesso e più mi vien voglia di rifarlo, meno faccio sesso e meno mi va di farlo...
credo che questo modo di sentire sia molto comune, forse è più diffuso nelle donne...
Detto questo, mi trovo più d'accordo con Casanova:
Le donne sono come le ciliegie: una tira l'altra
vale anche per me, più si sta da soli, più ci si abitua a starci..... un po' inquietante ma è così.
Alex.
..restless
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E' tutto soggettivo. Resta il fatto che si tende a desiderare ciò che non si ha non ad abusarne.
Se seguo il tuo pensiero più mangio e più vorrei mangiare.
Io normalmente mi fermo quando sono sazia. Andare oltre mi farebbe star male.
L'abuso nasconde patologie intrinseche.
E' come parlar di bulimia o anoressia.
Se seguo il tuo pensiero più mangio e più vorrei mangiare.
Io normalmente mi fermo quando sono sazia. Andare oltre mi farebbe star male.
L'abuso nasconde patologie intrinseche.
E' come parlar di bulimia o anoressia.
E sfatiamo il mito che i poveri son tutti felici. Belle balle!!!! O balle che raccontiamo a noi stessi per renderci la situazione più accettabile.
Siamo TUTTI dei mentitori.
E il giorno in cui faremo pace con noi stessi allora sì saremo veramente felici !
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E il giorno in cui faremo pace con noi stessi allora sì saremo veramente felici !
Petronio_arbiter
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nella mia soggettività, io desidero quello che ho, me ne frega niente di quello che non ho...
credo sia dovuto al fatto che tutto quello che desidero lo ottengo... e penso sempre che il risultato di ottenerlo dipenda esclusivamente da me, non dagli altri...
nella mia soggettività, io desidero quello che ho, me ne frega niente di quello che non ho...
credo sia dovuto al fatto che tutto quello che desidero lo ottengo... e penso sempre che il risultato di ottenerlo dipenda esclusivamente da me, non dagli altri...
Ma che ti stai ad aggrovigliare su te stesso?
Desidero ciò che ho perchè quello che desidero lo ottengo. Me ne frega niente di quello che non ho
Che capzo vuol dire?
Se desideri per avere non puoi dirmi che non te ne frega un capzo di quello che non hai: potrebbe essere il tuo desiderio per domani !
O già sai cosa desidererai ?
Se sì vuol dire che poni dei limiti seri al tuo desiderare: desideri solo il raggiungibile ed i voli pindarici non fanno per te. Ergo sei limitato o ti autolimiti, quasi nel timore di un insuccesso.
Ecco, vedi! Mi confermi che siamo dei limitati. Guai a pensare in grande
Agiamo e pensiamo a nostro uso e consumo
Sen3
ευαίσθητ&#
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Ecco, vedi! Mi confermi che siamo dei limitati. Guai a pensare in grande
Agiamo e pensiamo a nostro uso e consumo
Mi pare che hai interpretato a tuo uso e consumo
Comunque l'umano ha bisogno di limiti.Guarda la terra sotto i piedi, è un limite eppure ne hai assolutamente bisogno.
Mi pare che hai interpretato a tuo uso e consumo
Guarda la terra sotto i piedi, è un limite eppure ne hai assolutamente bisogno.
L'umano non ha bisogno di limiti: se li pone per poter sopravvivere decentemente.
Ma sa anche pensare in grande. Se così non fosse non avremmo anche la luna già sotto i nostri piedi.
Quindi il discorso non è come raggiungere un obiettivo impensabile, ma quante tappe fare per poi toccarlo.
Il progresso non è altro che il risultato di una pensata in grande o di una grande pensata
Imho
Petronio_arbiter
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dipende che accezione dài al verbo "avere"...
se rileggi, io ho usato il verbo "ottenere", non "avere"...
io desidero solo ottenere, non avere... di avere (o possedere) non me ne frega nulla...
ti faccio un esempio tanto per chiarire meglio (spero): supponiamo che io desideri una casa in riva al mare...
non posso permettermi di acquistarla, ma posso ottenere lo stesso risultato complessivo andando in affitto (che posso permettermi) da chi ne è il proprietario, superando l'apparente limitazione...
Io penso che nella vita sia importante "ottenere", "usufruire", mentre il "possedere" o "avere" non mi dà alcuna soddisfazione...
Rocco Siffreschi
Renzi fan cùlb
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dipende che accezione dài al verbo "avere"...
se rileggi, io ho usato il verbo "ottenere", non "avere"...
io desidero solo ottenere, non avere... di avere (o possedere) non me ne frega nulla...
ti faccio un esempio tanto per chiarire meglio (spero): supponiamo che io desideri una casa in riva al mare...
non posso permettermi di acquistarla, ma posso ottenere lo stesso risultato complessivo andando in affitto (che posso permettermi) da chi ne è il proprietario, superando l'apparente limitazione...
Io penso che nella vita sia importante "ottenere", "usufruire", mentre il "possedere" o "avere" non mi dà alcuna soddisfazione...
Quindi "usufruisci" del tuo stipendio ma "non lo possiedi" ?
Si "possiede" sempre qualcosa nella vita, fosse anche solo la vita stessa.
E la proprietà è implicita all'atto della nascita.
Se usufruisci solo della tua vita senza possederla è come tu fossi in affitto. Nel qual caso attento agli sfratti!
La retorica trova sempre il tempo che trova.
Io mi possiedo e mi presto agli altri in un atto di totale libertà.
Se dovessero usufruirne senza il mio consenso penso che mi incaz.zerei parecchio