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scusate l'ignoranza in materia di reati bancari o fiscali; dove sarebbe l'illecito.....Gli ordini di Trading non c’entra nulla
Directa prendeva la liquidità dalla banca A e la prestava alla banca B ovviamente ricavandone un margine per lei e per la banca A
il reato bancaria è proprio che directa non è una bancascusate l'ignoranza in materia di reati bancari o fiscali; dove sarebbe l'illecito.....
e nessuna delle SIM nel passato e nel presente ha adottato comportamenti simili?
c'è proprio la fattispecie del reato ( art xxxx ) ?
@wolfbalck e le irregolarita' contestate dalla Banca di Italia si riferiscono a quello ?
Concordo... è su tutto il settore del trading on line che si dovrebbe fare chiarezza.Tecnicamente non dovrebbero essere indagate anche le decine di banche coinvolte?
Perché è stato reso pubblico solo il nome di Directa e non quello delle banche coinvolte?
Roba che magari un cliente Directa prende paura della situazione, chiude il conto e trasferisce tutto nella sua banca locale, banca locale che magari è una delle decine di banche coinvolte nell'indagine.
A mio parere è estremamente scorretto aver pubblicato solo il nome Directa.
Fino a 20000€ di giacenza di liquidita' sul conto directa ...Si ma come già spiegato dal link postato da Money4nothing, la liquidità non può essere toccata in caso di insolvenza o fallimento della SIM perché segregata in conto terzi e gli strumenti finanziari essendo a noi intestati basta spostarli su un nuovo conto titoli.
Spero di sì, così come spero che si tratti dell’ennesimo articolo scritto ad cazzum e/o si riferisca alle operazioni fatte con le banche… Diversamente sarebbe particolarmente graveQuesto passo dell'articolo di Repubblica è preoccupante:
L’indagine del pm Mario Bendoni ha preso in esame il periodo tra il 2019 e il 2022: in questi anni Directa Sim si sarebbe di fatto comportata da banca, attuando un’ingente raccolta di risparmi, senza poterlo però fare. Non risulta infatti iscritta negli albi ed elenchi di vigilanza per poter svolgere queste operazioni. E al contempo, non risulterebbero, secondo l’accusa, ordini di trasmissione dell’attività di intermediazione che avrebbero dovuto essere il fulcro della loro attività finanziaria.
Per conto mio quando inserisco un ordine lo vedo sul book fornito sia da directa sia da altre banche e le quantità eventualmente eseguite coindicono con i contratti mostrati sul sito di Borsaitaliana quindi la frase in neretto cosa vuol dire ? E 'una aggiunta ad cazzum ?
Se non erro neanche la liquidità che depositiamo su Directa è soggetta a Bail-in, dato che tecnicamente non è depositata "in Directa" ma "in conto su terza banca", terza banca che è Banca Sella.Fino a 20000€ di giacenza di liquidita' sul conto directa ...
Gli strumenti finanziari in nostro possesso non sono soggetti a bail in poiché di nostra proprieta'.
oltre e' soggetta a bail in.
Ma io che ho 8000 azioni telecom con perdita de 60% come si pensa di liquidare perdendo le minus che potrei utilizzare in seguito,se passo tutto sulla banca di appoggio territoriale dovrei aprire un conto titoli per quella banca con costi superiore(sempre se si puà trasferire il titolo se no conviene perdere le minus ed andare avanti.Ma noooo, non esageriamo! I titoli che possiedi stanno sul monte titoli quindi non direttamente collegati a directa, sulla liquidita' sai bene come funziona quindi se hai dubbi stai dentro ai margini o meglio ci tieni i 50 euro di tenuta conto e basta
Se la tua banca permette i bonifici istantanei trasferisci la liquidita' in 10 minuti
Si ho letto ma mi fido poco.Se non erro neanche la liquidità che depositiamo su Directa è soggetta a Bail-in, dato che tecnicamente non è depositata "in Directa" ma "in conto su terza banca", terza banca che è Banca Sella.
Alcune domande su DIRECTA (vol. III)
Specificato anche nel link precedentemente postato da Money4nothing:
Alcune domande su DIRECTA (vol. II)
Post chiarissimo, mi sembra del tutto sensato il suo ragionamento circa i concetti di "abusivismo finanziario e bancario".Provo a mettere un po' di ordine sulla situazione
In pratica è successo che alcuni clienti istituzionali (cioè piccole banche locali) abbiano aperto un conto trading presso Directa (come abbiamo fatto tutti noi).
Solo che, queste banche, dopo averci depositato un po' di liquidità (che, per sua natura, deriva dalla raccolta effettuata sotto forma di depositi dei clienti delle banche stesse), anziché cominciare a fare operazioni di compravendita titoli (come invece facciamo tutti noi) si sono limitare a mantenere sul conto Directa la giacenza liquida.
Ciò era particolarmente vantaggioso in epoca di tassi negativi, poiché, in questo modo, le banche evitavano di depositare quella liquidità presso la BCE a tassi sottozero (Directa, come a tutti noi, non ha infatti mai applicato tassi negativi sulle giacenze liquide del conto).
Directa, d'altro canto, aveva così la possibilità di incrementare le proprie masse, per cui si è prestata a questo meccanismo.
Adesso con i tassi BCE al 4% nessuna banca si sognerebbe più di impiegare liquidità mantenendola giacente su un conto Directa, ragione per cui Directa ha potuto interrompere questa possibilità senza contraccolpi negativi sulla propria operatività e redditività.
Le autorità hanno contestato a Directa che alcuni conti fossero stati aperti NON per fare compravendita titoli (fulcro della sua attività), bensì come semplici conti deposito (prodotto che invece pertiene esclusivamente al mondo bancario e per offrire il quale occorre relativa licenza, che Directa, in qualità di SIM, non possiede).
Spero di aver fatto maggiore chiarezza, dato che in questo 3d ho letto davvero di tutto...
Provo a mettere un po' di ordine sulla situazione
In pratica è successo che alcuni clienti istituzionali (cioè piccole banche locali) abbiano aperto un conto trading presso Directa (come abbiamo fatto tutti noi).
Solo che, queste banche, dopo averci depositato un po' di liquidità (che, per sua natura, deriva dalla raccolta effettuata sotto forma di depositi dei clienti delle banche stesse), anziché cominciare a fare operazioni di compravendita titoli (come invece facciamo tutti noi) si sono limitare a mantenere sul conto Directa la giacenza liquida.
Ciò era particolarmente vantaggioso in epoca di tassi negativi, poiché, in questo modo, le banche evitavano di depositare quella liquidità presso la BCE a tassi sottozero (Directa, come a tutti noi, non ha infatti mai applicato tassi negativi sulle giacenze liquide del conto).
Directa, d'altro canto, aveva così la possibilità di incrementare le proprie masse, per cui si è prestata a questo meccanismo.
Adesso con i tassi BCE al 4% nessuna banca si sognerebbe più di impiegare liquidità mantenendola giacente su un conto Directa, ragione per cui Directa ha potuto interrompere questa possibilità senza contraccolpi negativi sulla propria operatività e redditività.
Le autorità hanno contestato a Directa che alcuni conti fossero stati aperti NON per fare compravendita titoli (fulcro della sua attività), bensì come semplici conti deposito (prodotto che invece pertiene esclusivamente al mondo bancario e per offrire il quale occorre relativa licenza, che Directa, in qualità di SIM, non possiede).
Spero di aver fatto maggiore chiarezza, dato che in questo 3d ho letto davvero di tutto...
30K di sanzione, avrà compiuto un atto gravissimoE soprattutto quali sarebbero le violazioni contestate qui?
https://www.bancaditalia.it/compiti.../Directa_SIM_Spa_provv_145_del_05_04_2022.pdf
Si ho letto ma mi fido poco.
Preferisco tenermi la garanzia fino a 20000€. Il resto sembra una ridondanza che renderebbe superflua l' adesione alla prima forma di tutela.