Disegno di legge per il mercato immobiliare

RedGrizzly

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Presto sarà discussa al Senato....
Una norma di giustizia e di equità sociale, veramente comunista
Il comunismo di una volta, quello vero, che cercava l'equità sociale e il benessere per tutti

DISEGNO DI LEGGE

d’iniziativa dei senatori RUSSO SPENA, CAPRlLI, SODANO, BONADONNA, EMPRIN GILARDINI, PALERMO, CONFALONIERI, ALBONETTI, ALFONZI, ALLOCCA, BOCCIA Maria Luisa, CAPELLI, DEL ROIO, DI LELLO FINUOLI, GAGLIARDI, GIANNINI, GRASSI, LIOTTA, MALABARBA, MARTONE, BRISCA MENAPACE, NARDINI, TECCE, TURIGLIATTO, VALPIANA, VANO e ZUCCHERINI

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 12 GIUGNO 2006

———–

Norme per la requisizione di immobili delle grandi proprietà sfitte per destinarli alle famiglie in emergenza abitativa

———–

Onorevoli Senatori. – Con il presente disegno di legge intendiamo dare ai sindaci la possibilità di utilizzare uno strumento di natura eccezionale e temporanea, (che tale deve rimanere), uno strumento già utilizzato anche nel recente passato, ma a sostegno del quale non erano previste forme di incentivi economici e fiscali. Nelle grandi aree urbane, in particolare, l’emergenza abitativa ha assunto connotati drammatici. Anche i Comuni che hanno avviato programmi di intervento sul versante dell’aumento dell’offerta di alloggi in locazione sono pressati dal continuo verificarsi delle esecuzioni degli sfratti, che ormai colpiscono anche famiglie in condizione di disagio economico e sociale. Al contempo troviamo scandaloso che decine di migliaia di alloggi, in particolare facenti parte di grandi proprietà, restino chiusi e lasciati sfitti anche per decenni. Allo scopo di permettere ai Comuni di affrontare l’emergenza abitativa, in particolare quella derivante dagli sfratti, il nostro disegno di legge intende fornire ai Sindaci un sostegno alla requisizione temporanea di alloggi sfitti di grandi proprietà private per utilizzare gli stessi, per il tempo strettamente necessario all’avvio e conclusione dei programmi di aumento di alloggi in locazione, sia a canone sociale sia a canone concordato o convenzionato. Con il presente disegno di legge prevediamo che al proprietario sia riconosciuto un risarcimento del danno pari al canone minimo previsto dalla fascia minima dell’accordo territoriale definito tra le associazioni della proprietà e i sindacati degli inquilini per la zona ove è ubicato l’immobile soggetto a requisizioni temporanea. Sottolineiamo che i canoni concordati sono soggetti a forti detrazioni fiscali. Sempre a sostegno della requisizione si offre ai proprietari la possibilità di portare in detrazione, per l’intera durata della requisizione, l’importo del canone introitato a titolo di risarcimento; infine si prevede che i Comuni possano azzerare l’ICI per gli immobili in questione.



DISEGNO DI LEGGE

Art. 1.

1. Al fine di contenere ed affrontare il disagio abitativo derivante, in particolare, dall’incidenza degli sfratti, soprattutto nelle aree metropolitane ad alta tensione abitativa, il Sindaco, in qualità di responsabile della salute dei cittadini, può procedere alla requisizione temporanea di immobili sfitti, inutilizzati o in degrado, per una durata massima di tre anni.

2. Possono essere oggetto di requisizione temporanea esclusivamente per le finalità di cui al comma 1, gli immobili facenti parte di grandi proprietà immobiliari pubbliche o private come definite dal decreto del ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto col ministro dell’economia e delle finanze, 30 dicembre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 85 dell’11 aprile 2003.
3. Gli immobili di cui al comma 1 possono essere assegnati dall’amministrazione comunale a famiglie sottoposte a sfratto esecutivo o con sfratto eseguito, ovvero a famiglie in particolari condizioni di disagio abitativo, in particolare quelle composte da anziani ultrasessantenni, o da portatori di handicap o malati terminali, indipendentemente dall’età, o con presenza di minori di età, con reddito non superiore al limite fissato per la decadenza a livello regionale dall’assegnazione di alloggio di edilizia residenziale pubblica, ovvero a famiglie collocate utilmente nella graduatoria generale per l’accesso ad alloggi di edilizia sovvenzionata.
4. Alle grandi proprietà immobiliari proprietarie degli immobili oggetto della requisizione è riconosciuto un risarcimento del danno pari ad un canone di locazione mensile fissato sulla base del minimo della fascia relativa alla zona ove è ubicato l’immobile oggetto di requisizione temporanea, definita dall’accordo locale per i canoni agevolati di cui all’articolo 2, comma 3 della legge 9 dicembre 1998, n. 431 e successive modificazioni. Il canone così individuato potrà essere portato in detrazione dalla dichiarazione dei redditi da parte del soggetto proprietario, a valere per l’intera durata della requisizione temporanea. L’amministrazione comunale, relativamente alle unità immobiliari oggetto del provvedimento di requisizione temporanea, può, con apposita delibera approvata dal Consiglio comunale, prevedere l’azzeramento dell’imposta comunale sugli immobili (ICI).
 
che bello vivere in italia ...
 
Presto sarà discussa al Senato....
Una norma di giustizia e di equità sociale, veramente comunista
Il comunismo di una volta, quello vero, che cercava l'equità sociale e il benessere per tutti
suvvia, ognuno deve essere fedele al suo ruolo e al suo elettorato.
la proposta ci sta, ma una legge così non passerà mai...
 
aspettano che arrivi stalin:D
 
:censored:
Presto sarà discussa al Senato....
Una norma di giustizia e di equità sociale, veramente comunista
Il comunismo di una volta, quello vero, che cercava l'equità sociale e il benessere per tutti

DISEGNO DI LEGGE

d’iniziativa dei senatori RUSSO SPENA, CAPRlLI, SODANO, BONADONNA, EMPRIN GILARDINI, PALERMO, CONFALONIERI, ALBONETTI, ALFONZI, ALLOCCA, BOCCIA Maria Luisa, CAPELLI, DEL ROIO, DI LELLO FINUOLI, GAGLIARDI, GIANNINI, GRASSI, LIOTTA, MALABARBA, MARTONE, BRISCA MENAPACE, NARDINI, TECCE, TURIGLIATTO, VALPIANA, VANO e ZUCCHERINI

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 12 GIUGNO 2006

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Norme per la requisizione di immobili delle grandi proprietà sfitte per destinarli alle famiglie in emergenza abitativa

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Onorevoli Senatori. – Con il presente disegno di legge intendiamo dare ai sindaci la possibilità di utilizzare uno strumento di natura eccezionale e temporanea, (che tale deve rimanere), uno strumento già utilizzato anche nel recente passato, ma a sostegno del quale non erano previste forme di incentivi economici e fiscali. Nelle grandi aree urbane, in particolare, l’emergenza abitativa ha assunto connotati drammatici. Anche i Comuni che hanno avviato programmi di intervento sul versante dell’aumento dell’offerta di alloggi in locazione sono pressati dal continuo verificarsi delle esecuzioni degli sfratti, che ormai colpiscono anche famiglie in condizione di disagio economico e sociale. Al contempo troviamo scandaloso che decine di migliaia di alloggi, in particolare facenti parte di grandi proprietà, restino chiusi e lasciati sfitti anche per decenni. Allo scopo di permettere ai Comuni di affrontare l’emergenza abitativa, in particolare quella derivante dagli sfratti, il nostro disegno di legge intende fornire ai Sindaci un sostegno alla requisizione temporanea di alloggi sfitti di grandi proprietà private per utilizzare gli stessi, per il tempo strettamente necessario all’avvio e conclusione dei programmi di aumento di alloggi in locazione, sia a canone sociale sia a canone concordato o convenzionato. Con il presente disegno di legge prevediamo che al proprietario sia riconosciuto un risarcimento del danno pari al canone minimo previsto dalla fascia minima dell’accordo territoriale definito tra le associazioni della proprietà e i sindacati degli inquilini per la zona ove è ubicato l’immobile soggetto a requisizioni temporanea. Sottolineiamo che i canoni concordati sono soggetti a forti detrazioni fiscali. Sempre a sostegno della requisizione si offre ai proprietari la possibilità di portare in detrazione, per l’intera durata della requisizione, l’importo del canone introitato a titolo di risarcimento; infine si prevede che i Comuni possano azzerare l’ICI per gli immobili in questione.



DISEGNO DI LEGGE

Art. 1.

1. Al fine di contenere ed affrontare il disagio abitativo derivante, in particolare, dall’incidenza degli sfratti, soprattutto nelle aree metropolitane ad alta tensione abitativa, il Sindaco, in qualità di responsabile della salute dei cittadini, può procedere alla requisizione temporanea di immobili sfitti, inutilizzati o in degrado, per una durata massima di tre anni.

2. Possono essere oggetto di requisizione temporanea esclusivamente per le finalità di cui al comma 1, gli immobili facenti parte di grandi proprietà immobiliari pubbliche o private come definite dal decreto del ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto col ministro dell’economia e delle finanze, 30 dicembre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 85 dell’11 aprile 2003.
3. Gli immobili di cui al comma 1 possono essere assegnati dall’amministrazione comunale a famiglie sottoposte a sfratto esecutivo o con sfratto eseguito, ovvero a famiglie in particolari condizioni di disagio abitativo, in particolare quelle composte da anziani ultrasessantenni, o da portatori di handicap o malati terminali, indipendentemente dall’età, o con presenza di minori di età, con reddito non superiore al limite fissato per la decadenza a livello regionale dall’assegnazione di alloggio di edilizia residenziale pubblica, ovvero a famiglie collocate utilmente nella graduatoria generale per l’accesso ad alloggi di edilizia sovvenzionata.
4. Alle grandi proprietà immobiliari proprietarie degli immobili oggetto della requisizione è riconosciuto un risarcimento del danno pari ad un canone di locazione mensile fissato sulla base del minimo della fascia relativa alla zona ove è ubicato l’immobile oggetto di requisizione temporanea, definita dall’accordo locale per i canoni agevolati di cui all’articolo 2, comma 3 della legge 9 dicembre 1998, n. 431 e successive modificazioni. Il canone così individuato potrà essere portato in detrazione dalla dichiarazione dei redditi da parte del soggetto proprietario, a valere per l’intera durata della requisizione temporanea. L’amministrazione comunale, relativamente alle unità immobiliari oggetto del provvedimento di requisizione temporanea, può, con apposita delibera approvata dal Consiglio comunale, prevedere l’azzeramento dell’imposta comunale sugli immobili (ICI).



Si si verrà approvata per le regioni del Sud in special modo per extra con famiglia al seguito, rumeni...ecc.ecc. che risiedano qui da almeno 2 settimane e senza permesso di soggiorno:D:D

L'alternativa per il settentrione sarà l'esproprio diretto.....:bye::bye::clap:
 
Questo governo sta cominciando a piacermi OK! OK!
La presenza comunista evidentemente fa bene, e bene faranno a gennaio Diliberto e Giordano ad alzare la voce e uscire dal governo, se non daranno finalmente voce alle istanze del popolo, mettendo in subordine quelle degli industriali OK!

Decreto fiscale approvato ieri dal Senato (ora legge dello Stato)

Casa. Stanziati 550 milioni per ampliare l'offerta di alloggi popolari a canone sociale da destinare principalmente alle giovani coppie con redditi bassi e agli sfrattati. Verranno costruite 80 mila abitazioni in dieci anni per far fronte all'emergenza abitativa.

:clap: :clap: :clap:
 
Questo governo sta cominciando a piacermi OK! OK!
La presenza comunista evidentemente fa bene, e bene faranno a gennaio Diliberto e Giordano ad alzare la voce e uscire dal governo, se non daranno finalmente voce alle istanze del popolo, mettendo in subordine quelle degli industriali OK!

Decreto fiscale approvato ieri dal Senato (ora legge dello Stato)

Casa. Stanziati 550 milioni per ampliare l'offerta di alloggi popolari a canone sociale da destinare principalmente alle giovani coppie con redditi bassi e agli sfrattati. Verranno costruite 80 mila abitazioni in dieci anni per far fronte all'emergenza abitativa.

:clap: :clap: :clap:


poi dicono di pagare le tasse......:censored::censored:
 
Tu non pagarle
Che Visco l'hanno prossimo ha in programma migliaia di nuove assunzioni e di incrementare i controlli del 50% :D :D

sempre che visco ci sia ancora l'anno prossimo..........speriamo per l'Italia di no.
 
Casa. Stanziati 550 milioni per ampliare l'offerta di alloggi popolari a canone sociale da destinare principalmente alle giovani coppie con redditi bassi e agli sfrattati. Verranno costruite 80 mila abitazioni in dieci anni per far fronte all'emergenza abitativa.

:clap: :clap: :clap:

Già mi immagino quanto verranno a costare queste abitazioni al mq. Costo normale per impresa terreno escluso 1.200 € al mq? Costo dello stato sarà minimo 2.500 € al mq. Epperò evviva i comunixti... :D:D:D :clap::clap::clap:
 
sempre che visco ci sia ancora l'anno prossimo..........speriamo per l'Italia di no.

Rassegnati, ormai prima del 2009 non si vota
E anche dopo il voto non è mica tanto sicuro che tornino i condonisti al governo, l'Italia ha bisogno di soldi, e tanti, chiunque governi :o
Intanto mi diverto io per tutto il 2008 e buona parte del 2009, poi chi vivrà vedrà :o

RB
 
Già mi immagino quanto verranno a costare queste abitazioni al mq. Costo normale per impresa terreno escluso 1.200 € al mq? Costo dello stato sarà minimo 2.500 € al mq. Epperò evviva i comunixti... :D:D:D :clap::clap::clap:

Immagino per te sia meglio lasciare la gente a vivere nelle baracche...:rolleyes:
Ieri ho visto il servizio da Messina di Striscia: vergognoso, dopo 100 anni stanno ancora nelle baracche! :eek: :eek:
Indegno di un Paese civile: e poi qualcuno ha anche la faccia tosta di criticare l'Urss e le sue abitazioni, alcune brutte a dir la verità, ma sicuramente più umane e vivibili :eek: :eek:
 
Immagino per te sia meglio lasciare la gente a vivere nelle baracche...:rolleyes:
Ieri ho visto il servizio da Messina di Striscia: vergognoso, dopo 100 anni stanno ancora nelle baracche! :eek: :eek:
Indegno di un Paese civile: e poi qualcuno ha anche la faccia tosta di criticare l'Urss e le sue abitazioni, alcune brutte a dir la verità, ma sicuramente più umane e vivibili :eek: :eek:

se vuoi essere coerente con la tua ideologia dovresti dare la casa anche a :

- 300milioni di africani
- 1miliardo di asiatici
- qualche milioni di italiani che lavorano e pagano il mutuo (che fessi)
- magari anche a qualche milioni di ricchi americani e giapponesi senza casa :cool:

DEMAGOGIA da ricchi che vorrebbero avere le porte del paradiso ...
 
Immagino per te sia meglio lasciare la gente a vivere nelle baracche...:rolleyes:
Ieri ho visto il servizio da Messina di Striscia: vergognoso, dopo 100 anni stanno ancora nelle baracche! :eek: :eek:
Indegno di un Paese civile: e poi qualcuno ha anche la faccia tosta di criticare l'Urss e le sue abitazioni, alcune brutte a dir la verità, ma sicuramente più umane e vivibili :eek: :eek:

Non capisco per quale motivo dovrebbe essere lo Stato a provvedere costruendo e dandogli poi la casa. Perchè deve esserci sempre lo Stato intermediario di mezzo a parte per il solito motivo di ungere quante mani possibile? Se proprio siete in vena di regali prendete i 550 milioni e distribuiteli direttamente alla gente. Probabilmente invece che dare casa a 80.000 persone si arriverebbe a darne a 160.000.
 
Immagino per te sia meglio lasciare la gente a vivere nelle baracche...:rolleyes:
Ieri ho visto il servizio da Messina di Striscia: vergognoso, dopo 100 anni stanno ancora nelle baracche! :eek: :eek:
Indegno di un Paese civile: e poi qualcuno ha anche la faccia tosta di criticare l'Urss e le sue abitazioni, alcune brutte a dir la verità, ma sicuramente più umane e vivibili :eek: :eek:
Scusa scusa ricordi Gemona nel Friuli??????.........ecco direi che chi ha voglia tira su le mani e si sbatte......
 
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