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non condivido affatto, l'astensione è indice di malessere e, contrariamente a quello che dice la vulgata, non piace ai politici di peso (intendo i leader o comunque i generali e colonnelli) mentre ovviamente non frega un azzo agli scappati di casa che vogliono solo fregare uno stipendio
Se nessun partito ti va bene createne uno.
al contrario.fate pure ma senza l'applauso.
Perché il voto è la più alta espressione della nostra democrazia.
Non capisco la tua puntualizzazione visto che il numero di persone è sempre lo stesso, che si voti oppure no. Ti risulta che mandiamo in esilio da Putin chi non vota?
Le sai tutte...Non capisco la tua puntualizzazione visto che il numero di persone è sempre lo stesso, che si voti oppure no. Ti risulta che mandiamo in esilio da Putin chi non vota?
#esiliati, che è meglio di essere #esodati
se vuoi abitare in un paese dove votano pressoche' tutti(e la stessa faccia da c..)e spintaneamente
vai ad abitare in russia,come ha fatto michelasso,che non leggo piu' da almeno una quindicina di giorni
non hai risposto alla domanda.
se vuoi abitare in un paese dove votano pressoche' tutti(e la stessa faccia da c..)e spintaneamente
Un'altra motivazione potrebbe essere la seguente: hanno paura che gli astensionisti siano persone che hanno APERTO GLI OCCHI, che non si fanno imbesuire dalla propaganda politica, che non sono (più) fedeli soldatini caproni che chinano il capo e votano il simbolo di sempre anche se i politici fanno ridere (e di personaggi improbabili ridicoli che si candidano ce ne sono a iosa), e che quindi a furia di alimentare il serbatoio dell'astensionismo, formato in parte da gente più sveglia che non crede più alle loro fòle, possa saltare fuori un nuovo partito/movimento ecc... che prenda questi voti e spazzi via la vecchia classe politica. Come è già accaduto nel 1994, con Berlusconi, o anche nel 2013-2018 con il movimiento 5 stelle. Che poi non è cambiato niente lo stesso ok, la speranza dei politici è sempre che rimanga lo status quo, poi tra destra e sinistra il potere se lo spartono eccome, perchè mica c'è solo il governo nazionale, le maggiori prebende e ladrocini si fanno nelle REGIONI e nei comuni.
anche se non serve a nulla perchè ovviamente ai componenti del seggio non gliene può fregar de meno, in passato ho fatto tante volte il presidente di seggio, di espressioni colorite ne ho viste tante, ma vengono archiviate come nulle strappando al massimo una risata, chi se ne frega di che scrivi sulla scheda...
Charlie eversivo nun lo vedo, tu non sei eversivo, sei il prototipo del cittadino modello.Io sono sempre tentato di non andare a votare per dare un segnale, MA
da sincero liberale democratico quale sono mi sentirei in contraddizione con me stesso rinunciando ad esercitare il diritto principale di una persona LIBERA che vive in una DEMOCRAZIA: il voto
che poi potrei anche votare scheda nulla, eh, la tentazione di mandare affanqulo qualche personaggetto da operetta che si è candidato è forte
io sono molto ribelle invece, ma alla mia maniera li ho sempre avversati, adesso sono diventati dei fricchettoni patriottici me li ricordo quando dicevano che Padania è Europa, non Italia, erano più europeisti di me poi hanno imbarcato personaggi squallidi di cui non faccio il nome, e hanno snaturato la loro stessa identità, sono diventati dei parafascisti, più paraqulo che fascisti, ma questa è un'altra storia ), la foto di Mattarella in ufficio di sicuro no, sulla parete di fronte a me ho un crocifisso e la mia laurea, niente foto sulla scrivania non mi piacciono, fanno effetto cimitero col fischio faccio come tutti, quello che mi pare.
ok, allora pensano questo guardando la costituzione mentre reiterano di andare a votare
Domanda: quali sono le motivazioni che spingono i vari politici di tutto l'arco costituzionale a reiterare appelli al voto?
Risposta: perché il voto è la più alta espressione della nostra democrazia.