Domande sul regime dichiarativo (vol. II)

Con il regime dichiarativo puoi optare per la tassazione ordinaria degli proventi di dividendi e plusvalenze degli etf armonizzati . Gli ETF armonizzati sono in pratica tutti gli ETF che vengono venduti sulle borse europee. Contadistinti della sigla UCITS. Optando per la tassazione ordinaria puoi far la compensazione con detrazioni e deduzioni fiscali .
Inoltre i proventi gli ETF non armonizzati, che sono quelli venduti sulla borse americane se somma al reddito lordo e anche questi compensano detrazioni e deduzioni fiscali .
Attenzione però.....puoi optare per la tassazione ordinaria di proventi e dividendi di ETF Armonizzati solo se detenuti tramite intermediari non domiciliati in Italia. Quindi, per esempio, puoi farlo se detieni tali strumenti con Degiro e/o IB e/o Etoro etc etc. Non puoi farlo se li detieni con Directa o Fineco
 
Attenzione però.....puoi optare per la tassazione ordinaria di proventi e dividendi di ETF Armonizzati solo se detenuti tramite intermediari non domiciliati in Italia. Quindi, per esempio, puoi farlo se detieni tali strumenti con Degiro e/o IB e/o Etoro etc etc. Non puoi farlo se li detieni con Directa o Fineco
Mi era sfuggito. Grazie !
 
Attenzione però.....puoi optare per la tassazione ordinaria di proventi e dividendi di ETF Armonizzati solo se detenuti tramite intermediari non domiciliati in Italia. Quindi, per esempio, puoi farlo se detieni tali strumenti con Degiro e/o IB e/o Etoro etc etc. Non puoi farlo se li detieni con Directa o Fineco
esatto, la ragione è che sono redditi di capitale, quindi l'intermediario italiano, se c'è, li tassa subito.
 
Vi ho ascoltato e ho provveduto a chiudere il conto titoli di Fineco.
Attendo adesso da loro la certificazione delle minus da mettere in RT25.
Ultima domanda: è indifferente se mi arriva questa certificazione nel 2023 o nel 2024......contano solo gli anni di quando sono state fatte e la relativa scadenza. L'importante è che arrivi prima della scadenza della presentazione dell'Unico 2024.....giusto?
Vi ringrazio.

ps. ho spostato su Directa.
ps2 ma perchè Directa non assume un grafico/web designer per rendere più "bello" il sito?:D
 
Vi ho ascoltato e ho provveduto a chiudere il conto titoli di Fineco.
Attendo adesso da loro la certificazione delle minus da mettere in RT25.
Ultima domanda: è indifferente se mi arriva questa certificazione nel 2023 o nel 2024......contano solo gli anni di quando sono state fatte e la relativa scadenza. L'importante è che arrivi prima della scadenza della presentazione dell'Unico 2024.....giusto?
Vi ringrazio.

ps. ho spostato su Directa.
ps2 ma perchè Directa non assume un grafico/web designer per rendere più "bello" il sito?:D
Si. L'importante è che arrivi prima della scadenza delle minusvalenze, e che tu faccia in tempo la presentazione della dichiarazione dei redditi.
Ti conviene far la presentazione della dichiarazione dei redditi a giugno del anno prossimo, per non dover pagare nesunna maggiorazione, se dai calcoli risulta che devi pagare qualcosa.
 
Vi ho ascoltato e ho provveduto a chiudere il conto titoli di Fineco.
Attendo adesso da loro la certificazione delle minus da mettere in RT25.
Ultima domanda: è indifferente se mi arriva questa certificazione nel 2023 o nel 2024......contano solo gli anni di quando sono state fatte e la relativa scadenza. L'importante è che arrivi prima della scadenza della presentazione dell'Unico 2024.....giusto?
Vi ringrazio.

ps. ho spostato su Directa.
ps2 ma perchè Directa non assume un grafico/web designer per rendere più "bello" il sito?:D
Che me ne faccio del sito piu' bello...
se poi non sono capace di usarlo???

Io voglio solo la NORMALE vecchia di 25 se non 30 anni ...
funzionante come fa sempre.

Bella era Brigitte Bardot...
anche se ora e' piu' vecchia.

Lei e' peggiorata leggermente...
ma la piattaforma e' restata bella lo stesso.

Esempio verde speranza,...
che questa e' un'altra soluzione...

bella e lampante ma io uso sempre la gialla...
che i conti sono tanti e balzano all'occhio immediatamente.

14.jpg
 
Buongiorno,

Premetto che sono nuovo a Finanza on line, quindi se sono nel thread sbagliato, vi prego di indirizzarmi a quello giusto.

Ho aperto un conto con Interactive Brokers (IB) e sto cercando di capire come fare per la tassazione. Vorrei dei chiarimenti sui seguenti punti:

a) Azioni in valuta estera: ho notato che nell’activity statement IB contabilizza il profitto/perdita al cambio del giorno (i.e. ho comprato LGEN per 1500 sterline il 15/01/2020 , le vendo per 2000 sterline il 15/10/2023 ho un guadagno di 500 sterline. IB mi conteggia questo valore il Euro col cambio del 15/10/23). Per quanto ne so io, la plusvalenza si dovrebbe calcolare considerando la differenza tra il costo in euro alla data di acquisto (nel nostro esempio al 15/01/20) ed il ricavo in euro alla data di vendita (15/10/2023). Ora le mie domande:

a. Come si deve procedere: 1) si utilizza la plusvalenza come calcolata da IB OPPURE 2) si deve andare a cercare il costo di acquisto e calcolare la differenza? (per semplicità suppongo di aver acquistato tutto in un unica operazione).

b. Sapete come fanno i provider di servizi fiscali dedicati al trading a calcolare le plusvalenze su IB se ricevono solo l’activity statement dell’anno in corso?


b) Nel activity statement di IB, nella sezione “Sommario profitti e perdite Realizzati e Non realizzati” vi è una sottosezione chiamata “Forex”. Mi sembra che calcoli i profitti o perdite derivanti da:

a. acquisto e vendita di valuta. Quindi reali, ma da riportare in denuncia solo se le valute detenute eccedono un certo valore

b. acquisto di titoli in valuta, quindi teoriche in quanto non c’è stata nessuna vera vendita di valuta.

Ora, la mia domanda, escludendo gli eventuali profitti e perdite menzionate nel punto “a”, quelli derivanti dalle operazioni del punto “b” debbono essere indicati in denuncia dei redditi?

Grazie.
 
Buongiorno,

Premetto che sono nuovo a Finanza on line, quindi se sono nel thread sbagliato, vi prego di indirizzarmi a quello giusto.

Ho aperto un conto con Interactive Brokers (IB) e sto cercando di capire come fare per la tassazione. Vorrei dei chiarimenti sui seguenti punti:

a) Azioni in valuta estera: ho notato che nell’activity statement IB contabilizza il profitto/perdita al cambio del giorno (i.e. ho comprato LGEN per 1500 sterline il 15/01/2020 , le vendo per 2000 sterline il 15/10/2023 ho un guadagno di 500 sterline. IB mi conteggia questo valore il Euro col cambio del 15/10/23). Per quanto ne so io, la plusvalenza si dovrebbe calcolare considerando la differenza tra il costo in euro alla data di acquisto (nel nostro esempio al 15/01/20) ed il ricavo in euro alla data di vendita (15/10/2023). Ora le mie domande:

a. Come si deve procedere: 1) si utilizza la plusvalenza come calcolata da IB OPPURE 2) si deve andare a cercare il costo di acquisto e calcolare la differenza? (per semplicità suppongo di aver acquistato tutto in un unica operazione).

b. Sapete come fanno i provider di servizi fiscali dedicati al trading a calcolare le plusvalenze su IB se ricevono solo l’activity statement dell’anno in corso?


b) Nel activity statement di IB, nella sezione “Sommario profitti e perdite Realizzati e Non realizzati” vi è una sottosezione chiamata “Forex”. Mi sembra che calcoli i profitti o perdite derivanti da:

a. acquisto e vendita di valuta. Quindi reali, ma da riportare in denuncia solo se le valute detenute eccedono un certo valore

b. acquisto di titoli in valuta, quindi teoriche in quanto non c’è stata nessuna vera vendita di valuta.

Ora, la mia domanda, escludendo gli eventuali profitti e perdite menzionate nel punto “a”, quelli derivanti dalle operazioni del punto “b” debbono essere indicati in denuncia dei redditi?

Grazie.
Se non sei del mestiere affidati ad un professonista.
Puoi sentire Tasse Trading. Ti fai fare un preventivo e si collegano direttamente al tuo conto IB
 
Si. L'importante è che arrivi prima della scadenza delle minusvalenze, e che tu faccia in tempo la presentazione della dichiarazione dei redditi.
Ti conviene far la presentazione della dichiarazione dei redditi a giugno del anno prossimo, per non dover pagare nesunna maggiorazione, se dai calcoli risulta che devi pagare qualcosa.
Ti/Vi ringrazio anche

genioarcipelago

Sempre fatto i conteggi a giugno......quindi la dichiarazione delle minus basta che arrivi giusto in tempo (maggio-giugno) per inserirla nella dichiarazione del prossimo anno....giusto?
Grazie!
 
Ti/Vi ringrazio anche

genioarcipelago

Sempre fatto i conteggi a giugno......quindi la dichiarazione delle minus basta che arrivi giusto in tempo (maggio-giugno) per inserirla nella dichiarazione del prossimo anno....giusto?
Grazie!

Zufabio
io invece sono 25 anni che con directa...
metto in dichiarazion iche siano guadagni o siano perdite...

proprio ma veramente MAI niente...
e la notte dormo tranquillo al caldo sotto le coperte...

e non invidio quelli che hanno il conto all'estero...
perche' a quelli dico beati Voi che state a cercare grane gratuitamente.

Non sara' il tuo caso...
ma per loro in Paradiso e' porte aperte...

dopo tutte le sofferenze in terra...
lo meritano al 100% veramente.
 
Zufabio
io invece sono 25 anni che con directa...
metto in dichiarazion iche siano guadagni o siano perdite...

proprio ma veramente MAI niente...
e la notte dormo tranquillo al caldo sotto le coperte...

e non invidio quelli che hanno il conto all'estero...
perche' a quelli dico beati Voi che state a cercare grane gratuitamente.

Non sara' il tuo caso...
ma per loro in Paradiso e' porte aperte...

dopo tutte le sofferenze in terra...
lo meritano al 100% veramente.
:Dso masochista
 
Buongiorno,

Premetto che sono nuovo a Finanza on line, quindi se sono nel thread sbagliato, vi prego di indirizzarmi a quello giusto.

Ho aperto un conto con Interactive Brokers (IB) e sto cercando di capire come fare per la tassazione. Vorrei dei chiarimenti sui seguenti punti:

a) Azioni in valuta estera: ho notato che nell’activity statement IB contabilizza il profitto/perdita al cambio del giorno (i.e. ho comprato LGEN per 1500 sterline il 15/01/2020 , le vendo per 2000 sterline il 15/10/2023 ho un guadagno di 500 sterline. IB mi conteggia questo valore il Euro col cambio del 15/10/23). Per quanto ne so io, la plusvalenza si dovrebbe calcolare considerando la differenza tra il costo in euro alla data di acquisto (nel nostro esempio al 15/01/20) ed il ricavo in euro alla data di vendita (15/10/2023). Ora le mie domande:

a. Come si deve procedere: 1) si utilizza la plusvalenza come calcolata da IB OPPURE 2) si deve andare a cercare il costo di acquisto e calcolare la differenza? (per semplicità suppongo di aver acquistato tutto in un unica operazione).

b. Sapete come fanno i provider di servizi fiscali dedicati al trading a calcolare le plusvalenze su IB se ricevono solo l’activity statement dell’anno in corso?


b) Nel activity statement di IB, nella sezione “Sommario profitti e perdite Realizzati e Non realizzati” vi è una sottosezione chiamata “Forex”. Mi sembra che calcoli i profitti o perdite derivanti da:

a. acquisto e vendita di valuta. Quindi reali, ma da riportare in denuncia solo se le valute detenute eccedono un certo valore

b. acquisto di titoli in valuta, quindi teoriche in quanto non c’è stata nessuna vera vendita di valuta.

Ora, la mia domanda, escludendo gli eventuali profitti e perdite menzionate nel punto “a”, quelli derivanti dalle operazioni del punto “b” debbono essere indicati in denuncia dei redditi?

Grazie.
ciao. ti dico qualcosa che vale non in particolare per IB ma in generale. non ti preoccupare di come ti hanno convertito la plusvalenza, tanto quando dovrai inserire i numeri nel quadro RT NON ti chiederanno di inserire direttamente la plusvalenza ma la somma dei costi e la somma dei ricavi. perciò ti servono i controvalori in euro alle date di acquisto e vendita e basta, se IB te li fornisce bene, se non te li fornisce usi tu la conversione di valuta ufficiale sul sito di banca d'italia.
riguarado le valute straniere, godono di un'alta soglia di esenzione calcolata sui generis: se detieni un controvalore > di 51K per 7 gg lavorativi consecutivi calcolato con il cambio fisso dell'1/1, sei tassabile alla cessione, ovvero al ritorno in euro o al cambio con altra valuta, o meglio, è tassata l'eventuale plusvalenza generata. francamente non capisco a cosa ti possa servire l'ultimo punto dello statement IB: se compri un titolo quotatao in valuta estera ti convertono loro gli euro al volo? se così, non si cumulano neanche gg di detenzione ai fini della soglia.
 
ciao. ti dico qualcosa che vale non in particolare per IB ma in generale. non ti preoccupare di come ti hanno convertito la plusvalenza, tanto quando dovrai inserire i numeri nel quadro RT NON ti chiederanno di inserire direttamente la plusvalenza ma la somma dei costi e la somma dei ricavi. perciò ti servono i controvalori in euro alle date di acquisto e vendita e basta, se IB te li fornisce bene, se non te li fornisce usi tu la conversione di valuta ufficiale sul sito di banca d'italia.
riguarado le valute straniere, godono di un'alta soglia di esenzione calcolata sui generis: se detieni un controvalore > di 51K per 7 gg lavorativi consecutivi calcolato con il cambio fisso dell'1/1, sei tassabile alla cessione, ovvero al ritorno in euro o al cambio con altra valuta, o meglio, è tassata l'eventuale plusvalenza generata. francamente non capisco a cosa ti possa servire l'ultimo punto dello statement IB: se compri un titolo quotatao in valuta estera ti convertono loro gli euro al volo? se così, non si cumulano neanche gg di detenzione ai fini della soglia.
Ciao e grazie per il chiarimento.

In effetti pensavo fosse così. Il punto è che ho seguito un corso on line per la dichiarazione dei redditi che mi ha confuso.

IB ha una tabella riassuntiva dove vengono indicate tutte le plus e minus. Una parte di questa tabella riporta quelle del forex come descritte nel mio ultimo messaggio. Nel corso dicevano di includere nella denuncia solo le plus e minus (non i valori di acquisto e vendita), incluse quelle del Forex. Questo mi ha confuso perché:
  • io sapevo dell’esenzione che indichi tu per le plus del Forex derivanti da acquisto e vendita di valuta.
  • IB, in questa sezione Forex, include anche le plus/minus come descritte nel punto “b” sopra, cioè se cambio 1000 Euro in USD a 1,1 oggi, e compro domani un azione USA con un cambio EUR/USD che è ora a 1.3, IB me lo considera come una cessione di valuta e me lo indica nella tabella riassuntiva tra le minus realizzate. Non capivo perché nel corso dicessero, o almeno così ho capito io, di includere queste minus (o plus) in denuncia dei redditi.
Spero di averti chiarito la tua domanda.

Avrei un'altra domanda sul raggiungimento della soglia dei 51K. Se per esempio, shorto un il CFD EUR/USD per 10,000 USD, devo considerare anche questi USD nella soglia dei 51K? Penso di no, ma chiedo per sicurezza.
Ciao e grazie ancora.
 
Ciao e grazie per il chiarimento.

In effetti pensavo fosse così. Il punto è che ho seguito un corso on line per la dichiarazione dei redditi che mi ha confuso.

IB ha una tabella riassuntiva dove vengono indicate tutte le plus e minus. Una parte di questa tabella riporta quelle del forex come descritte nel mio ultimo messaggio. Nel corso dicevano di includere nella denuncia solo le plus e minus (non i valori di acquisto e vendita), incluse quelle del Forex. Questo mi ha confuso perché:
  • io sapevo dell’esenzione che indichi tu per le plus del Forex derivanti da acquisto e vendita di valuta.
  • IB, in questa sezione Forex, include anche le plus/minus come descritte nel punto “b” sopra, cioè se cambio 1000 Euro in USD a 1,1 oggi, e compro domani un azione USA con un cambio EUR/USD che è ora a 1.3, IB me lo considera come una cessione di valuta e me lo indica nella tabella riassuntiva tra le minus realizzate. Non capivo perché nel corso dicessero, o almeno così ho capito io, di includere queste minus (o plus) in denuncia dei redditi.
Spero di averti chiarito la tua domanda.

Avrei un'altra domanda sul raggiungimento della soglia dei 51K. Se per esempio, shorto un il CFD EUR/USD per 10,000 USD, devo considerare anche questi USD nella soglia dei 51K? Penso di no, ma chiedo per sicurezza.
Ciao e grazie ancora.
ok, quindi IB ti apre un cc multicurrency. in tal caso, quando compri usd, questi avranno un prezzo di carico, quando successivamente ci compri un titolo quotato in usd, avranno un prezzo di scarico, e il titolo avrà un prezzo di carico e così via. dato che hai ceduto valuta estera, si applicano le regole della soglia: ammesso che tu abbia già superato le condizioni-soglia di tassabilità, quando cedi usd per comprare il titolo, dovrai tenere conto della plus/minus.
CFD non è valuta estera, è un derivato ed è sempre tassabile.
deformazione professionale: se vuoi, puoi dire di che corso parli?
 
ok, quindi IB ti apre un cc multicurrency. in tal caso, quando compri usd, questi avranno un prezzo di carico, quando successivamente ci compri un titolo quotato in usd, avranno un prezzo di scarico, e il titolo avrà un prezzo di carico e così via. dato che hai ceduto valuta estera, si applicano le regole della soglia: ammesso che tu abbia già superato le condizioni-soglia di tassabilità, quando cedi usd per comprare il titolo, dovrai tenere conto della plus/minus.
CFD non è valuta estera, è un derivato ed è sempre tassabile.
deformazione professionale: se vuoi, puoi dire di che corso parli?
Ciao,

Scusa per la risposta in ritardo, ma con le vacanze non ho più più pensato alla tassazione. Ho lasciato i momenti tristi per il rientro :).
Adesso capisco la logica, col multicurrency ogni volta che compro un titolo in valuta è come se cedessi la valuta e quindi genero una plus/minus che mi viene tassata se supero lo condizioni che hai citato nel messaggio precedente. Grazie, non lo avevo capito.
Secondo me nel corso si sono dimenticati di menzionare questo fatto della limite/soglia per la tassabilità delle plus/minus. Il limite si applica ovviamente anche alle minus, cioè per portarle in detrazione si deve superare la soglia, giusto?
Scusa se ti faccio un'altra domanda a cui hai già probabilmente risposto. Se vendo un titolo devo indicare: a) nei corrispettivi il ricavo di vendita e b) nei costi il costo di acquisto. Chiedo la conferma perché il corso suggeriva di indicare direttamente le plusvalenze e le minusvalenze. Insomma, anche qui mi ha fatto un po' di confusione perchè mi sembrava che l'agenzia delle entrate dicesse una cosa diversa.
Io il nome del corso te lo direi volentieri, ma meglio in privato se si può in questa piattaforma. Quando fai questi corsi accetti molti regolamenti che non leggi mai e non vorrei infrangerne qualcuno senza saperlo.
 
Salve,

sto studiando per poter fare da me i quadri RT ed RW quest'anno. Ho un conto presso un broker estero e faccio daytrading, di solito 3-5 operazioni al giorno (quando lavoro) che durano da alcuni secondi a qualche ora e non porto mai le posizioni in overnight.

Sul quadro RT ho le idee abbastanza chiare (mi sono preparato un foglio di calcolo dove riporto le operazioni una per una con la valuta aggiornata per totalizzare costi di apertura e ricavi/perdite di chiusura delle posizioni) ma è riguardo al quadro RW che non mi sono chiare alcune cose, spero che qualcuno esperto me le chiarisca.

Riporto qui un estratto delle istruzioni di compilazione del mod. PF 2023: "... In presenza di più operazioni della stessa natura, il contribuente può aggregare i dati per indicare un insieme di prodotti finanziari omogenei caratterizzati, cioè, dai medesimi codici “investimento” e “Stato Estero”. In tal caso il contribuente indicherà nel quadro RW i valori complessivi iniziali e finali del periodo di imposta, la media ponderata dei giorni di detenzione di ogni singolo prodotto finanziario rapportato alla relativa consistenza, nonché l’IVAFE complessiva dovuta. Per le attività finanziarie si precisa che l’importo da indicare nel quadro è prioritariamente pari al valore che risulta dal documento di rendicontazione predisposto dall’istituto finanziario estero o al valore di mercato, a condizione che siano coincidenti.... "

Dal momento che faccio trading sempre sullo stesso strumento (o al massimo 2) rientrerei nella possibilità di "aggregare i dati", PERO':

quali sono nel mio caso i "valori complessivi iniziali e finali del periodo di imposta"??
Quale è, nel mio caso, la "media ponderata dei giorni di detenzione"?? (forse UN giorno, visto il mio modo di operare?)
E se decido di non aggregare i dati, devo compilare un rigo del quadro RW per ogni operazione?? (si tratterebbe di centinaia di righi...)
Grazie
 
Salve,

sto studiando per poter fare da me i quadri RT ed RW quest'anno. Ho un conto presso un broker estero e faccio daytrading, di solito 3-5 operazioni al giorno (quando lavoro) che durano da alcuni secondi a qualche ora e non porto mai le posizioni in overnight.

Sul quadro RT ho le idee abbastanza chiare (mi sono preparato un foglio di calcolo dove riporto le operazioni una per una con la valuta aggiornata per totalizzare costi di apertura e ricavi/perdite di chiusura delle posizioni) ma è riguardo al quadro RW che non mi sono chiare alcune cose, spero che qualcuno esperto me le chiarisca.

Riporto qui un estratto delle istruzioni di compilazione del mod. PF 2023: "... In presenza di più operazioni della stessa natura, il contribuente può aggregare i dati per indicare un insieme di prodotti finanziari omogenei caratterizzati, cioè, dai medesimi codici “investimento” e “Stato Estero”. In tal caso il contribuente indicherà nel quadro RW i valori complessivi iniziali e finali del periodo di imposta, la media ponderata dei giorni di detenzione di ogni singolo prodotto finanziario rapportato alla relativa consistenza, nonché l’IVAFE complessiva dovuta. Per le attività finanziarie si precisa che l’importo da indicare nel quadro è prioritariamente pari al valore che risulta dal documento di rendicontazione predisposto dall’istituto finanziario estero o al valore di mercato, a condizione che siano coincidenti.... "

Dal momento che faccio trading sempre sullo stesso strumento (o al massimo 2) rientrerei nella possibilità di "aggregare i dati", PERO':

quali sono nel mio caso i "valori complessivi iniziali e finali del periodo di imposta"??
Quale è, nel mio caso, la "media ponderata dei giorni di detenzione"?? (forse UN giorno, visto il mio modo di operare?)
Supongo che il conto lo hai aperto nel 2023 e vuoi fare un solo rigo per strumento finanziario .
Devi fare così :
Fai un rigo per la liquidità libera indicando come codice di individuazione , codice: 1
Saldo iniziale : 1 " il software non permette mettere 0 " e su saldo finale la media ponderata della liquidità libera .
Se inferiore a 5k non devi pagare L'IVAFE su questo importo . Se superiore devi pagare 34 euro .
Per lo strumento finanziario , il saldo iniziale sarebbe l'ammontare del valore per aprire la prima operazione o il costo complessivo a fine giornata delle posizioni che hai tenuto aperte se hai fatto più di una. E il saldo finale il valore di mercato della posizione ancora aperte al 31 di dicembre.
Esempio :
Apri la prima operazione long con 1000 euro indichi 1000 saldo iniziale. " Non devi indicare altro fino al 31 di dicembre " . Al 31 di dicembre hai chiuso tutte le operazioni il saldo finale sarebbe 1 . Come ho detto prima, non ti fa indicare zero. Se invece hai mantenuto aperta qualche posizione al 31 di dicembre , indichi come saldo finale il valore di mercato al 31 di dicembre del ammontare dei titoli in portafoglio .
Se il conto lo hai aperto anni precedenti per la liquidità libera , la compilazione è la stessa. Codice 1 per individuazione del bene .
Saldo iniziale 1 e saldo finale, la media ponderata annuale.
Per gli strumenti finanziari , il saldo iniziale è il saldo finale al 31 di dicembre del anno precedente e il saldo finale il valore di mercato dei titoli in portafoglio al 31 di dicembre.



E se decido di non aggregare i dati, devo compilare un rigo del quadro RW per ogni operazione?? (si tratterebbe di centinaia di righi...)
Grazie
Se non hai posizione short che abbassano l'ammontare complessivo del portafoglio . Ti conviene fare un rigo per ogni strumento , come vuoi fare tu .Più tosto che compilare un rigo per ogni variazione del ammontare complessivo del portafoglio.
Nel mio caso come il core business è fatto di vendita di opzioni , che sono posizioni con segno negativo , che abbassano l'ammontare complessivo del portafoglio mi conviene fare un rigo per ogni variazione del portafoglio. Però mi può capitare che l'ammontare delle posizioni short sia superiore all'ammontare delle posizioni long e come il software non permette indicare come saldo importi inferiori a 1 . Posso durare con un rigo che indica saldo finale 1 tantissimi giorni. Mi pare di ricordare l'anno scorso! C'era un rigo con saldo finale 1 di 50 giorni , giù di li ...
 
Salve,

sto studiando per poter fare da me i quadri RT ed RW quest'anno. Ho un conto presso un broker estero e faccio daytrading, di solito 3-5 operazioni al giorno (quando lavoro) che durano da alcuni secondi a qualche ora e non porto mai le posizioni in overnight.

Sul quadro RT ho le idee abbastanza chiare (mi sono preparato un foglio di calcolo dove riporto le operazioni una per una con la valuta aggiornata per totalizzare costi di apertura e ricavi/perdite di chiusura delle posizioni) ma è riguardo al quadro RW che non mi sono chiare alcune cose, spero che qualcuno esperto me le chiarisca.

Riporto qui un estratto delle istruzioni di compilazione del mod. PF 2023: "... In presenza di più operazioni della stessa natura, il contribuente può aggregare i dati per indicare un insieme di prodotti finanziari omogenei caratterizzati, cioè, dai medesimi codici “investimento” e “Stato Estero”. In tal caso il contribuente indicherà nel quadro RW i valori complessivi iniziali e finali del periodo di imposta, la media ponderata dei giorni di detenzione di ogni singolo prodotto finanziario rapportato alla relativa consistenza, nonché l’IVAFE complessiva dovuta. Per le attività finanziarie si precisa che l’importo da indicare nel quadro è prioritariamente pari al valore che risulta dal documento di rendicontazione predisposto dall’istituto finanziario estero o al valore di mercato, a condizione che siano coincidenti.... "

Dal momento che faccio trading sempre sullo stesso strumento (o al massimo 2) rientrerei nella possibilità di "aggregare i dati", PERO':

quali sono nel mio caso i "valori complessivi iniziali e finali del periodo di imposta"??
Quale è, nel mio caso, la "media ponderata dei giorni di detenzione"?? (forse UN giorno, visto il mio modo di operare?)
E se decido di non aggregare i dati, devo compilare un rigo del quadro RW per ogni operazione?? (si tratterebbe di centinaia di righi...)
Grazie
ciao. se il trade lo tieni meno di un giorno, sempre 1g di detenzione devi considerare, altrimenti non si pagherebbe mai in nessun caso ivafe. come ti ha detto mara, la liquidità in generale conviene scorporarla così si può godere anche dell'esenzione sotto i 5K (piccola nota: è la media aritmetica, non ponderata, quella richiesta). tuttavia, se entri ed esci intraday è un caos e non è affatto detto che vai a risparmiare.
se non scorpori, quello che dichiari in RW è il deposito titoli (codice 20 in colonna 3): non importa cosa tradi, quello che dichiari è una cosa sola, il contenitore unitario deposito titoli, quindi non ti serve la procedura di raggruppamento che riporti in citazione. ragionando in termini di deposito titoli, tu hai un periodo di detenzione che va dalla sua apertura alla sua estinzione. tuttavia, se apporti nuova liquidità o titoli dall'esterno, questo evento spezza il periodo di detenzione: val finale del periodo precedente è il valore del deposito appena prima dell'apporto; il val iniziale del periodo seguente è il valore del deposito appena dopo l'apporto e così via. spezzando il periodo in questo modo, metterai ciascun sottoperiodo in un rigo RW e alla fine ti ritroverai con n righi, n sottoperiodi ed n basi imponibili (i valori finali). (cfr. AdE Circolare 12E/2016).
viceversa, se intendi scorporare la liquidità, non sono mica convinto che puoi più usare il codice 20, dovresti usare i codici specifici per ciascun tipo di investimento (ad es., 2 per azioni, 4 per derivati ecc.) e a quel punto un rigo RW per ogni trade, che per la tua operatività è un massacro. ma mettiamo pure che tu voglia sottoporti al massacro, è qui che entra in gioco il raggruppamento che citi. nota bene, anche se il raggruppamento ti permette di semplificare la compilazione dell'RW, per arrivare a sapere cosa mettere in quell'unico rigo RW tu devi comunque analiticamente ricostruire tutti i valori iniziali, finali e gg di detenzione di tutti i trade. come fare? apri questo foglio: Foglio compilazione qudro RW per le crypto ignora la parte di destra specifica per le cripto e conserva la tabella per ricostruire la media dei gg ponderata sui valori finali.
ultima complicazione: anche in RW, se acquisti e vendi in tranches, per sapere quando inizia e finisce un periodo di detenzione devi ricorrere al LIFO.
 
NB: Ho scritto questa replica a Maracaibo+ mentre Rodrig11 scriveva il suo post (che ho visto dopo e a cui risponderò probabilmente oggi)

Wow, grazie della veloce risposta - mi sembri molto preparato sull'argomento. Avrei bisogno di alcuni chiarimenti, se puoi.

Il conto era già aperto (e dormiente); gli anni scorsi è stato facile compilare il quadro RW dal momento che si trattava solo di mettere la giacenza iniziale, quella finale e basta (separando i periodi ante- e post- eventuali bonifici in entrata o uscita).

Come ti ho scritto faccio operazioni che inizio e chiudo sempre in giornata, quindi: al 1-1-2023 inizialmente non avevo nulla in portafoglio ed il saldo iniziale del conto era X (ossia il valore finale della dichiarazione precedente, salvo variazione del tasso di cambio da dicembre 2022 a gennaio 2023). A fine dicembre 2023 avevo un saldo Y e nulla in portafoglio avendo chiuso sempre in giornata.
La domanda è: al rigo RW1 devo compilare i campi di 'Valore iniziale' e 'Valore finale' o no ? Se si, quanti giorni ai fini IVAFE ? 365 ? (per gli altri campi del rigo non ho dubbi).

Nella risposta dici "Per lo strumento finanziario , il saldo iniziale sarebbe l'ammontare del valore per aprire la prima operazione o il costo complessivo a fine giornata delle posizioni che hai tenuto aperte se hai fatto più di una. E il saldo finale il valore di mercato della posizione ancora aperte al 31 di dicembre."
Anche qui ho alcune domande: lavoro con strumenti derivati, per aprire una posizione (long o short che sia) il broker preleva dal conto un margine e me lo restituisce alla chiusura della posizione aggiungendo il guadagno (se c'è stato) o trattenendo dal conto l'ammontare della perdita; Il COSTO di ogni operazione quindi è il margine + le commissioni di intermediazione; se al primo giorno del 2023 ho fatto (poniamo) 3 operazioni sullo stesso strumento, al rigo RW2 indicherò quale 'Valore iniziale' il valore di (margine+commissioni)*3 ? Poi, nell'ultimo giorno di trading del 2023 ho fatto 6 operazioni (sempre sul MEDESIMO strumento finanziario), cosa metto nella colonna 'Valore finale' del RW2 ? (margine+commissioni)*6 ? E nel campo 'Giorni (IVAFE)' cosa scrivo ? Il numero di giorni che ho operato sullo strumento finanziario ? oppure 365 ? Inoltre: se questa è la maniera giusta di compilare il rigo, di IVAFE risulterà una cifra irrisoria... considera che per una tipica operazione generalmente uso 4 micro-contratti futures e per ognuno il broker trattiene 50 $ di margine. O ho capito male ?

E' possibile che in futuro inizi ad usare anche altri strumenti finanziari: Immagino che, una volta capito come compilare il rigo che "riassume" il trading di un anno su uno strumento, la stessa procedura andrà seguita per eventuali altri strumenti derivati usati nel corso dell'anno, giusto ? (sarebbero comunque futures della stessa "famiglia" in quanto a margini, commissioni e metodo di lavoro mio). Mi rendo conto che do per scontato che ci sia la maniera di riassumere in un solo rigo un anno di operazioni sullo stesso strumento, mi viene la pelle d'oca all'idea di compilare un rigo per ogni trade fatto..... Spero che tu mi rassicuri.

La seconda parte della tua risposta mi è oscura... Col tipo di trading che faccio il mio 'portafoglio' si 'riempie' (quando apro una o più posizioni) e si 'svuota' (quando le chiudo) alcune volte al giorno... Le posizioni short non "abbassano l'ammontare complessivo del portafoglio", ma forse non ci arrivo io a capire cosa vuoi dire....

Grazie comunque della disponibilità.
 
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