vendo a lotti tutti uguali e compro a lotti tutti uguali.
ho impostato acquisti da 100-102 circa fino ad 85 e sulle vendite calcolo circa 4-5 punti rispetto al prezzo di ogni lotto, anche se sto valutando un altro metodo per impostare le vendite.
no, ragiono per singoli lotti non per pmc, secondo la logica "last in, first out".
questa modalità di gestione l'ho appresa dal mitico Lupin con la smediata al ribasso sul fib (Lupin scrive su IO non sul fol) e la sto testando sul matusa.
un solo dossier.
ti rispondo per quel che ho ragionato finora:
ho impostato ingressi fino ad 85 pertanto avrei continuato ad entrare sulle discese ed uscire sui rimbalzi, ragionando per singoli lotti.
ovviamente restare incastrati è un rischio di cui si deve essere consapevoli ma credo che ragionando sul semplice pmc si rischi di stare a mercato più tempo.
per le vendite stavo pensando ad una cosa di questo tipo:
per i lotti attorno al valore attuale mettere un guadagno di 5 punti, mentre per gli altri di impostare una vendita alla stessa distanza della maggior discesa.
ad esempio:
prendo i seguenti lotti : 100 - 97 - 95 - 93 - 90.
il matusa arriva a 89 e torna in su.
quindi il 90 lo vendo a 95, il 93 a 98, il 95 da cui il matusa è sceso di 6 punti lo vendo a 101 e non a 100, il 97 lo vendo a 97 + 8 quindi 105, il 100 lo vendo a 111.
è vero che nei casi di discese profonde si starà più a mercato ma il rischio, che sento almeno su di me, è quello di voler uscire il prima possibile dopo aver sofferto un forte dd ed avere un criterio di uscita programmato può forse aiutare.
uscire a 105 col lotto da 100 dopo averlo visto arrivare a 89 mi sembrerebbe poco sensato rispetto al rapporto rischio/rendimento.
che ne pensi ?
per quanto riguarda l'analisi tecnica non volevo sembrare scettico o disinteressato, ne so poco e quindi devo basarmi su altro ma apprezzo chi ci lavora usandola per strutturare il proprio metodo.
