Eft con consulente finanziario o fondi pensione?

aerox

Nuovo Utente
Registrato
5/10/20
Messaggi
151
Punti reazioni
1
Buongiorno

Sono attualmente seguito da un consulente finanziario per la costruzione di un portafoglio in ETF però in questi 2 anni causa mercato negativo non ha reso bene inoltre c'è da considerare i costi della consulenza che azzoppano i rendimenti.solo ora mi sono reso conto che posso investire il mio TFR nei fondi pensione.la mia domanda è meglio passare ad un fondo di categoria per il TFR? posso scegliere un fondo che decido io ed ottenere tutti i vantaggi ad esso correlati ad esempio deducibilità fino a 5260 euro e imposta sul capitale gain al raggiungimento dei 30 anni di possesso? Inoltre posso liquidare i miei 150 Mila euro dai miei ETF sul fondo in una volta sola?.
Insomma c'è qualcosa che mi sfugge? Il mio orizzonte sarebbe di lungo periodo così eviterei di pagare la parcella del consulente ed otterrei solo un 9% di tassazione una volta che vendo i miei profitti!? C'è qualcosa che ignoro? Grazie mille
 
Ciao,

strano che un portafoglio con etf sia in perdita... di solito in queste situazioni qua sul forum si dà la colpa ai cattivissimi fondi di investimento... qui invece abbiamo etf in perdita... Ti consiglio di fare un check up di portafoglio per capire le motivazioni delle perdite del tuo portafoglio.

Il tfr lo puoi versare nei fondi pensione aperti che preferisci, o in quello di categoria (con probabilmente un ulteriore beneficio dal datore di lavoro). Assolutamente sconsigliato versare i 150.000€ di etf one shot nel fondo.

Chiedi consulenze serie ad un professionista, per la tua situazione ne hai molto da beneficiare
 
A cavoli il fondo seconda pensione amundi sviluppo applica un costo dello 0,80% sul patrimonio.pero al momento di liquidare il gain di 30 anni di investimento si applica solo una aliquota del 9%? Converrebbe ancora!,?
 
il 9% è un'aliquota che viene eventualmente applicata sui contributi dedotti, NON sul capital gain degli investimenti.
 
Indagherei anche un attimo le tue finalità di investimento. Il fondo pensione serve principalmente per la pensione appunto, con un ETF ci puoi fare più cose e senza vincoli.
 
Ciao,

strano che un portafoglio con etf sia in perdita... di solito in queste situazioni qua sul forum si dà la colpa ai cattivissimi fondi di investimento... qui invece abbiamo etf in perdita... Ti consiglio di fare un check up di portafoglio per capire le motivazioni delle perdite del tuo portafoglio.

Il tfr lo puoi versare nei fondi pensione aperti che preferisci, o in quello di categoria (con probabilmente un ulteriore beneficio dal datore di lavoro). Assolutamente sconsigliato versare i 150.000€ di etf one shot nel fondo.

Chiedi consulenze serie ad un professionista, per la tua situazione ne hai molto da beneficiare
Ciao sf advisors grazie per l intervento diciamo che il portafoglio è in gain di un 2% circa però al netto dei costi della consulenza sono li li o in perdita l ho iniziato nel periodo peggiore purtroppo 2022.
 
Buongiorno, il discorso "previdenza" va analizzato in modo personalizzato dato che non tutte le situazioni sono uguali.

Le tappe:

1- analisi estratto conto previdenziale tramite apposito software per avere un quadro dettagliato su quando si andrà in pensione, con quanto montante, quanto sarà in termini reali di rendita ipotizzando vari livelli di inflazione prospettica, calcolo del tenore di vita attuale, stima del tenore di vita all'età pensionabile, ipotizzando vari livelli di incremento retribuzione annua, calcolo del gap pensionistico
2 - soluzioni attuabili con conferimento TFR e stima dei rendimenti del fondo pensione in funzione del suo benchmark, in relazione al gap evidenziato al punto 1
3 - valutazione del fondo negoziale di categoria
4 - valutazione eventuale integrazione dei versamenti nel fondo di categoria con fondo pensione aperto aggiuntivo
5 - monitoraggio periodico anche in relazione a modifiche sostanziali della posizione lavorativa
6 - integrazione della posizione pensionistica nella pianificazione patrimoniale complessiva

Un consulente finanziario autonomo indipendente di solito imposta una pianificazione complessiva in cui le scelte di investimento finanziario dovrebbero essere il risultato finale; in pratica sarebbe stato opportuno fare prima l'analisi per obiettivi e previdenziale e successivamente quella finanziaria integrando la prima in un piano complessivo. Poi nella pratica accade anche a me di avere clienti che mi chiedono per prima cosa la parte finanziaria e solo in seguito quella previdenziale, però si può sempre correggere il tiro.

La scelta di se conviene un fondo pensione o più di uno o nessuno, quale scegliere e quale linea scegliere, ecc. non si può fare scrivendo due domandine sul forum perchè le situazioni personali sono molto varie e anche le soluzioni.

Di solito il lavoro che svolgo per definire l'analisi previdenziale richiede una certa quantità di lavoro e l'analisi finale è un report di una cinquantina di pagine. Stesso discorso per tutti i dettagli sui fondi pensione, la normativa è abbastanza complessa e le domande possibili sono moltissime, ad ognuna c'è una risposta ma non si può liquidare in poche righe.

Gli ETF sono circa 2.000, negli ultimi tre anni quello che ha guadagnato di più ha reso circa 125% quello che ha reso meno ha perso circa 70%.

Quindi il risultato di un portafoglio di soli ETF dipende dalle scelte fatte. Io non faccio portafogli di soli ETF perchè le minus da ETF non sono facilmente compensabili e perchè una parte della parte reddito fisso si può fare con una scelta di singoli titoli. Però anche qui dipende dal proprio profilo, obiettivi ecc.

Dal primo post non si capisce se il consulente che ha fatto la consulenza è autonomo oppure abilitato all'offerta fuori sede.
 
Dal primo post non si capisce se il consulente che ha fatto la consulenza è autonomo oppure abilitato all'offerta fuori sede.
In ogni caso, si direbbe comunque un consulente quantomeno miope, se è vero che si è occupato solo di etf e chi ha aperto la discussione dice che solo ora "ha scoperto" che può mettere il TFR su un fondo pensione.
(Comunque sarebbe da capire anche cosa significhi in concreto che il portafoglio "non sta rendendo a dovere").
 
Questo thread è alquanto "strano"
-in questi 2 anni i mercati sono andati male.... Direi di no!! In questi 2 anni sono andati bene almeno che non ti abbia fatto investire sovrappesando la Cina(che va mele) per il resto i mercati sono su quotazioni record ......
-Purtroppo sono entrato nel 2022.......Questo è un vantaggio perché nel 2022 compravi a sconto......
Forse hai investito in obbligazioni che negli ultimi 2 anni sono andate malissimo.....
 
Questo thread è alquanto "strano"
-in questi 2 anni i mercati sono andati male.... Direi di no!! In questi 2 anni sono andati bene almeno che non ti abbia fatto investire sovrappesando la Cina(che va mele) per il resto i mercati sono su quotazioni record ......
-Purtroppo sono entrato nel 2022.......Questo è un vantaggio perché nel 2022 compravi a sconto......
Forse hai investito in obbligazioni che negli ultimi 2 anni sono andate malissimo.....
prendo come esempio due Vanguard Lifestrategy ETF che mi sembrano un buon benchmark:

Vanguard LifeStrategy 20% Equity UCITS ETF negli ultimi due anni esatti ha fatto -5,189

Vanguard LifeStrategy 40% Equity UCITS ETF negli ultimi due anni ha fatto 0,539

alcuni mercati azionari sono su livelli record solo grazie a poche azioni USA big tech certamente molto care oggi (forse in bolla, forse..), non tutto il mercato azionario si è ancora ripreso

un portafoglio bilanciato non si costruisce solo su indici azionari, a meno di avere 20 anni e di fare un piano di accumulo a lungo termine

quindi non è strano avere un portafoglio bilanciato bene che sui due anni è ancora in perdita
 
Parere personale
Se con l’ausilio di un consulente il mio portafoglio bilanciato iniziato 2 anni fa fosse ancora in perdita, non sarei proprio soddisfatto di tutta l’operazione…..
Affermare che non e’ strano che un portafoglio bilanciato bene possa essere in perdita sui 2 anni non e’ accettabile.
 
Parere personale
Se con l’ausilio di un consulente il mio portafoglio bilanciato iniziato 2 anni fa fosse ancora in perdita, non sarei proprio soddisfatto di tutta l’operazione…..
Affermare che non e’ strano che un portafoglio bilanciato bene possa essere in perdita sui 2 anni non e’ accettabile.
Vuoi scherzare? Con l'andamento obbligazionario degli ultimi 2 anni?
Può tranquillamente essere in perdita e può tranquillamente essere un buon portafoglio allo stesso tempo.
 
Parere personale
Se con l’ausilio di un consulente il mio portafoglio bilanciato iniziato 2 anni fa fosse ancora in perdita, non sarei proprio soddisfatto di tutta l’operazione…..
Affermare che non e’ strano che un portafoglio bilanciato bene possa essere in perdita sui 2 anni non e’ accettabile.
però chissà perchè i benchmark bilanciati dicono proprio questo

non si sta parlando di fondi gestiti o di consigli di consulenza che potrebbero essere andati meglio o peggio dei benchmark a seconda delle scelte effettuate si sta parlando di benchmark di mercato accettati da decenni dalla comunità finanziaria internazionale

un portafoglio bilanciato si fa quando l'orizzonte temporale personale consente di farlo, altrimenti occorre fare altre scelte; quindi se i soldi servono con certezza entro i successivi 24 mesi non si fa un portafoglio bilanciato che deve avere un orizzonte temporale di almeno 8-10 anni

due anni fa non era semplice strutturare un portafoglio bilanciato che potesse funzionare bene nonostante i mercati

se la risposta semplicistica è: allora era meglio fare un CD, il mio parere l'ho già espresso in altri commenti, mettere molti soldi in un CD significa sperare che la banca emittente non fallisca nel frattempo e nel caso di fallimento che il FITD abbia soldi sufficienti per tutti (e al momento pare che non sia proprio così); la prova di quanto affermo è che se fosse tutto così semplice ed interessante dal punto di vista del rischio-rendimento, gran parte degli investitori mondiali avrebbero già investito in CD di banche italiane, ma dato che non lo hanno minimamente fatto è chiaro che i CD non sono in linea generale un investimento così interessante

quindi è normale che negli ultimi due anni un portafoglio bilanciato abbia reso poco o con risultato negativo perchè i mercati non hanno offerto alternative ragionevoli

poi dipende da quanto si era esposti ai mercati azionari rispetto ad altre asset-class, i portafogli bilanciati più aggressivi sono andati in guadagno ma non sono adatti a tutti gli investitori, quelli più cautelativi sono andati in perdita

i consulenti finanziari possono cercare di guidare i clienti, ma non possono certo fare miracoli e se qualcuno è riuscito a farli, significa che il portafoglio non era poi così ben bilanciato, probabilmente c'era una eccessiva concentrazione verso una parte che è andata bene accrescendo però di molto il rischio del portafoglio
 
Ultima modifica:
Io ho un portafoglio 40 equity 60 bond e rispetto a due anni fa ho fatto in euro un 10% abbondante, senza consulente e senza essere particolarmente competente.
A parte la svalutazione dell’euro (in dollari la performance è un po’ peggiore) ma per la parte obbligazionaria gli acquisti di singoli bond li ho fatti nel corso del 2022 e 2023 a secondo delle scadenze dei bond detenuti precedentemente e della situazione dei mercati. È ovvio che chi ha comprato life strategy 2 anni fa ha immediatamente investito in ETF su titoli di stato USA ai valori di due anni fa e sicuramente oggi è in grossa perdita, in parte compensata dalla componente equity.

Insomma va bene l’investimento pigro ma con un po’ di buon senso. Certo da un consulente professionista sarebbe lecito attendersi qualcosa di meglio che non investire in maniera bovina in bond a febbraio 2022 quando ormai era ben chiaro che i tassi sarebbero saliti.
 
Insomma va bene l’investimento pigro ma con un po’ di buon senso. Certo da un consulente professionista sarebbe lecito attendersi qualcosa di meglio che non investire in maniera bovina in bond a febbraio 2022 quando ormai era ben chiaro che i tassi sarebbero saliti.
Come non essere d’accordo!
Ps, io sono riuscito a vendere AGGH in tempo…..
 
Io ho un portafoglio 40 equity 60 bond e rispetto a due anni fa ho fatto in euro un 10% abbondante, senza consulente e senza essere particolarmente competente.
A parte la svalutazione dell’euro (in dollari la performance è un po’ peggiore) ma per la parte obbligazionaria gli acquisti di singoli bond li ho fatti nel corso del 2022 e 2023 a secondo delle scadenze dei bond detenuti precedentemente e della situazione dei mercati. È ovvio che chi ha comprato life strategy 2 anni fa ha immediatamente investito in ETF su titoli di stato USA ai valori di due anni fa e sicuramente oggi è in grossa perdita, in parte compensata dalla componente equity.

Insomma va bene l’investimento pigro ma con un po’ di buon senso. Certo da un consulente professionista sarebbe lecito attendersi qualcosa di meglio che non investire in maniera bovina in bond a febbraio 2022 quando ormai era ben chiaro che i tassi sarebbero saliti.
se gli acquisti di singoli bond sono stati fatti nel corso del 2022 e 2023 non si tratta di un portafoglio bilanciato confrontabile con una struttura bilanciata nel periodo 15 febbraio 2021-15 febbraio 2024

ho considerato come benchmark il Lifestrategy ETF perchè è abbastanza semplice per me usarli come benchmark per i confronti, altrimenti devo perdere tempo a costruire benchmark compositi ad hoc

il confronto va fatto su portafogli confrontabili, con una strumentazione software attendibile, da data a data, io uso analisi TWR con indicazione di TEV, correlazione, IR, Sharpe, ecc. insomma le solite cose indispensabili per un confronto accurato
 
credo che chi ha aperto la discussione potrebbe essere più dettagliato sul portafoglio in ETF che ha; sicuramente avrebbe risposte molto più dettagliate e concrete


per il fondo pensione puoi decidere liberamente di sceglierne uno in base a diversi parametri che sono i soliti utilizzati anche per impostare il proprio portafoglio ETF / Fondi:

Fondo negoziale o fondo aperto (verifica il tuo CCNL se ne hai uno)
suddivisione % tra obbligazioni e azioni in base al tuo orizzonte temporale
costi di gestione del fondo pensione (ISC)

trovi almeno la parte sui fondi pensione qui, molto ben fatta e molto accessibile anche ad utenti non esperti
Per il cittadino | COVIP
 
però in questi 2 anni causa mercato negativo non ha reso bene

Il mio orizzonte sarebbe di lungo periodo

A parte che se uno dichiara di avere un orizzonte lungo e poi tira le somme a 2 anni... mmm... qualcosa già non funziona...

A prescindere da questa considerazione... ti informo che... a 2 anni... QUALSIASI asset allocation compatibile con un orizzonte temporale di lungo periodo oggi dovrebbe stare in positivo... e pure di tanto...

Altro che mercato negativo :D

Io sento puzza di consulente (o promotore ?) che gioca all'allegro gestore attivo... del tipo...

"ad inizio 2023 vendiamo azionario perché arriva la recessione e ci riempiamo di bond medio-lunghi cosi poi quando arriva la recessione ci intaschiamo le plusvalenze della vita ed entriamo sull'azionario dopo che è crollato"
 
Ultima modifica:
se gli acquisti di singoli bond sono stati fatti nel corso del 2022 e 2023 non si tratta di un portafoglio bilanciato confrontabile con una struttura bilanciata nel periodo 15 febbraio 2021-15 febbraio 2024

ho considerato come benchmark il Lifestrategy ETF perchè è abbastanza semplice per me usarli come benchmark per i confronti, altrimenti devo perdere tempo a costruire benchmark compositi ad hoc

il confronto va fatto su portafogli confrontabili, con una strumentazione software attendibile, da data a data, io uso analisi TWR con indicazione di TEV, correlazione, IR, Sharpe, ecc. insomma le solite cose indispensabili per un confronto accurato
In teoria hai perfettamente ragione.

In pratica ti chiedo: supponiamo che io venivo da te a febbraio 2022 con un milione cash e tu dopo tutte le valutazioni del caso decidevi che il portafoglio giusto per me era 40/60, a livello operativo cosa mi suggerivi: comprare subito 600k di bond ai prezzi correnti, con l’inflazione ormai in rialzo e l’aria di rialzo dei tassi chiaramente percepibile?
Oppure mi suggerivi di aspettare ed entrare a step sui ribassi sia su azionario che obbligazionario?
 
In teoria hai perfettamente ragione.

In pratica ti chiedo: supponiamo che io venivo da te a febbraio 2022 con un milione cash e tu dopo tutte le valutazioni del caso decidevi che il portafoglio giusto per me era 40/60, a livello operativo cosa mi suggerivi: comprare subito 600k di bond ai prezzi correnti, con l’inflazione ormai in rialzo e l’aria di rialzo dei tassi chiaramente percepibile?
Oppure mi suggerivi di aspettare ed entrare a step sui ribassi sia su azionario che obbligazionario?

Senza senno del poi.

Io dal 2019 in poi, per la parte cash/obbligazionaria della mia allocazione, ho fatto SOLO conti deposito e polizza ramo I (senza chissà quali penali d'uscita perché da un momento all'altro poteva essere necessario uscire)
 
Indietro