Energie rinnovabili: l'UE amazza il Rally! E mò?

E cmq caro ragazzo io sono un pensionato di ottant'anni, porta rispetto bamboccione dei miei ...... La vita ti fara pagare Amaramente il prezzo delle tue parole, per me non esisti nemmeno più

80 anni? Adesso è tutto più chiaro, ricco 80enne suonato che si balocca in borsa e però non ha neanche il coraggio di dire a fine giornata che si sbaglia! Davvero ricco e tipicamente con donna assai più giovane, adesso capisco, ...ehm ehm... no perchè ti avrei stimato sulla 50ina conoscendo lei e la sua energia......:D:D:D

Complimenti comunque, sapere che esistono soggettini come te mi fa sentire bene, come dire.....ben diverso!
 
eolienne starck: Le design au service de l'énergie verte

le 24.02.2010 16h53




pramac table sur la vente de 10000 éoliennes en 2010 dans toute l'europe.

Windeo est le partenaire privilégié de pramac pour la distribution et l’installation des éoliennes en france et au benelux.

Une éolienne grandeur nature est visible au siège de pramac france situé à saint-nizier-sous-charlieu dans la loire. Le site français ne produit pas l'éolienne mais des groupes électrogènes. En revanche, le site ligérien pourrait être mis à contribution dans les prochains mois si le succès est au rendez-vous notamment pour la fabrication des mâts.


pramac prevede di vendere 10.000 turbine eoliche in tutta l'europa.
Se non sbaglio, dovrebbero essere 35mil di fatturato in piu' dall'eolico.
Meherbale!
 
Il trend anticipa i futuri ricavi.

Mi associo.

Con questa bassissima volatilità è chiaro che la stanno tirando un pò giù. Lasciateli fare è il loro gioco, voi mantenete le posizioni;

tempo una settimana invertiamo in up.
 
ciao raga è ovvio ke il tipo non ha 80, ci prende scanzonatamente in giro, provocando come può, altri hanno di meglio da fare, saluti da zurigo
 
Alla tua donna ho fatto il bidet!

Oh Xpressshit oggi ci hai preso, è proprio vero che ognuno ha i sui 10 minuti di gloria una volta nella vita!

Buona serata, c.o.g.l.i.o.n.e.!

Boooooni, non insultiamo dai...
 
Qualcuno può postare il book di oggi?
 
Eolienne Starck: le design au service de l'énergie verte

le 24.02.2010 16h53




Annoncées il y a deux ans, une centaine d'éoliennes "Pramac by Starck" a été vendue depuis le début de l'année. L'objet destiné à réconcilier design et développement durable pourrait bien faire partie des incontournables de l'année 2010 pour les défenseurs de la planète malgré un coût encore élevé.

En 2008, le groupe italien Pramac, fabricant de produits dédiés à la manutention et aux groupes électrogènes, qui s’est réorienté vers les énergies renouvelables, présentait au salon du design écologique de Milan un prototype de micro éolienne dessiné par le célèbre designer français Philippe Starck.


Cette éolienne individuelle qui allie esthétisme et développement durable devient aujourd’hui réalité.
Très attendue, une centaine d’éoliennes d’1 kW ont déjà été vendues depuis le début de l’année. Hélicoïdal, elle prend en tournant la forme d’un fouet de cuisine.


Sa production peut couvrir de 20 à 40% de la consommation électrique d’un foyer. Au-delà de son coût, soit 7500 euros HT, installation comprise, l’éolienne éligible au crédit d’impôt a pour objectif selon Philippe Starck de « devenir un objet de désir pour tous ».

Contrairement aux grandes éoliennes, les pales tournent à l’horizontal sur un axe vertical, elles fonctionnent indépendamment de la direction du vent. Outre son design, cette sculpture moderne est silencieuse quelle que soit la vitesse du vent. Le but du projet était d'obtenir une turbine plus efficace et innnovatrice, adaptée aux installations urbaines.
Pramac table sur la vente de 10000 éoliennes en 2010 dans toute l'Europe.

Windeo est le partenaire privilégié de PRAMAC pour la distribution et l’installation des éoliennes en France et au Benelux.

Une éolienne grandeur nature est visible au siège de Pramac France situé à Saint-Nizier-sous-Charlieu dans la Loire. Le site français ne produit pas l'éolienne mais des groupes électrogènes. En revanche, le site ligérien pourrait être mis à contribution dans les prochains mois si le succès est au rendez-vous notamment pour la fabrication des mâts.

ricordi quando se ne parlav? mi sembra in grandi linee quanto ci aspettavamo...

10 mila eolienne al prezzo medio di 3500euro potrebbero portare ad una ebitda di almeno 4 milioni

per quanto riguarda la commercializzazione nel resto del mondo invece neanche il mago silvan ci potrebbe aiutare in una previsione:D
 
ricordi quando se ne parlav? mi sembra in grandi linee quanto ci aspettavamo...

10 mila eolienne al prezzo medio di 3500euro potrebbero portare ad una ebitda di almeno 4 milioni

per quanto riguarda la commercializzazione nel resto del mondo invece neanche il mago silvan ci potrebbe aiutare in una previsione:D

:D
 
Buongiorno voola con la liquidiazione caricooooooooooooooooo:D
 
intanto la cara vecchia erg renew si occuoperà oggi a far scendere il settore rinnovabili.....spiace :D
 
Da http://www.repubblica.it/rubriche/i...03/02/news/boom_del_fotovoltaico-2484904/?rss

Boom del fotovoltaico
Piazza Affari apprezza

di LUCA PAGNI

MILANO - Per gli operatori di Borsa non è stata una sorpresa il dato comunicato ieri dal Gse, il Gestore dei Servizi Energetici. Secondo gli ultimi rilevamenti, in Italia esistono circa 70mila impianti fotovoltaici certificati in esercizio, con una produzione di energia pari a 1.300 gigawatt all'anno. Non solo: tutti gli impianti messi insieme sono ormai in grado di produrre una potenza installata superiore a 1 Gigawatt.

Considerando i 574 megawatt installati soltanto nel 2009, si intuisce ancora di più il boom del settore del fotovoltaico, che è esploso grazie - soprattutto - all'incentivo statale per i primi 20 anni dall'entrata in esercizio. Grazie a questo risultato l'Italia raggiunge così il secondo posto nella classifica dei paesi europei, preceduta solo dalla Germania.

Per quale motivo i dati non hanno sorpreso gli operatori di Borsa? Basta guardare l'andamento dei titoli delle società che hanno come attività prevalente lo sviluppo delle energie rinnovabili. Soltanto nell'ultimo anno i titoli hanno guadagnato terreno, con casi clamorosi come quello di Alerion (+110%) o di Actelios (gruppo Falck, +55%).

Tanto è vero che è nato l'Irex, l'indice che quotidianamente monitora l'andamento delle nove società quotate impegnate nelle rinnovabili: sono nove e complessivamente coprono il 45% circa dell'attuale capacità "green" del paese, con una capitalizzazione da 1,2 miliardi.

L'unica incognita è data dalle possibile decisioni sul prossimo piano degli incentivi statali. Ci sarà sicuramente una riduzione: ma l'andamento del settore - in Borsa ma non solo - molto dipenderà proprio dall'entità del taglio. Se sarà limitato a non più di un 20-25% potranno essere confermate le stime che parlano di investimenti per 100 miliardi di euro entro il 2020. (02 marzo 2010)
 
Indietro