Eredità da conto estero

gekko79

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Buongiorno a tutti,

un mio amico poco pratico di materie finanziarie mi ha chiesto un consiglio. Sta per ereditare per legge (cioè senza un testamento) una cifra considerevole dal defunto padre in un paese straniero, cifra che si trova in valuta straniera su un conto corrente del posto. Una volta che questi soldi saranno nella sua disponibilità vorrebbe chiaramente convertirli in euro e portarli su un cc italiano. Il padre è originario di questo paese, al momento del decesso aveva (anche) la cittadinanza italiana ed era fiscalmente residente in Italia, purtroppo non ha mai dichiarato questo CC come conto all'estero. Qualcuno sa dirmi quali passi occorrerebbe fare per risolvere legalmente la questione? Grazie a chiunque voglia dire la sua.
 
Buongiorno a tutti,

un mio amico poco pratico di materie finanziarie mi ha chiesto un consiglio. Sta per ereditare per legge (cioè senza un testamento) una cifra considerevole dal defunto padre in un paese straniero, cifra che si trova in valuta straniera su un conto corrente del posto. Una volta che questi soldi saranno nella sua disponibilità vorrebbe chiaramente convertirli in euro e portarli su un cc italiano. Il padre è originario di questo paese, al momento del decesso aveva (anche) la cittadinanza italiana ed era fiscalmente residente in Italia, purtroppo non ha mai dichiarato questo CC come conto all'estero. Qualcuno sa dirmi quali passi occorrerebbe fare per risolvere legalmente la questione? Grazie a chiunque voglia dire la sua.
UP!
 
Buongiorno a tutti,

un mio amico poco pratico di materie finanziarie mi ha chiesto un consiglio. Sta per ereditare per legge (cioè senza un testamento) una cifra considerevole dal defunto padre in un paese straniero, cifra che si trova in valuta straniera su un conto corrente del posto. Una volta che questi soldi saranno nella sua disponibilità vorrebbe chiaramente convertirli in euro e portarli su un cc italiano. Il padre è originario di questo paese, al momento del decesso aveva (anche) la cittadinanza italiana ed era fiscalmente residente in Italia, purtroppo non ha mai dichiarato questo CC come conto all'estero. Qualcuno sa dirmi quali passi occorrerebbe fare per risolvere legalmente la questione? Grazie a chiunque voglia dire la sua.
Procedure non ne so, ma (salvo il titolare del conto in italia) non movimenti parecchio, gli bloccheranno il conto in via puredenziale (la banca lo fa)
esempio se "operaio" e movimenti 1000/2000/4000 euro al mese =? entra un bonifico estero di 70 100 mila euro? nel giro di 2 ore il funzionario di banca di blocca il conto corrente, e passa la pratica all'ufficio legale della banca... ocio
 
Procedure non ne so, ma (salvo il titolare del conto in italia) non movimenti parecchio, gli bloccheranno il conto in via puredenziale (la banca lo fa)
esempio se "operaio" e movimenti 1000/2000/4000 euro al mese =? entra un bonifico estero di 70 100 mila euro? nel giro di 2 ore il funzionario di banca di blocca il conto corrente, e passa la pratica all'ufficio legale della banca... ocio
lo hai visto direttamente o è un sempre interessante per carita', sentito dire......
 
lo hai visto direttamente o è un sempre interessante per carita', sentito dire......
certo trattavasi di somma più alta ma conto bloccato in 2 ore... e per sbloccarlo avvocati e documenti (già preparati in precedenza da notaio esteri, tradotti in ambasciata italiana estera, con relativa apostille) ci sono volute 3 settimane per riavere i soldi (ma per fare i documenti di cui sopra prima ci sono voluti 7 mesi....) poi subentrerà un giorno agenzia entrate con i casini che ne conseguiranno
 
certo trattavasi di somma più alta ma conto bloccato in 2 ore... e per sbloccarlo avvocati e documenti (già preparati in precedenza da notaio esteri, tradotti in ambasciata italiana estera, con relativa apostille) ci sono volute 3 settimane per riavere i soldi (ma per fare i documenti di cui sopra prima ci sono voluti 7 mesi....) poi subentrerà un giorno agenzia entrate con i casini che ne conseguiranno
anche se teoricamente, almeno in astratto era tutto regolare?

Ma quali problemi potrebbe far sorgere l'ADE nel caso in cui l'eredita' da conto estero sia ingente , ma regolare.....
 
Buongiorno a tutti,

un mio amico poco pratico di materie finanziarie mi ha chiesto un consiglio. Sta per ereditare per legge (cioè senza un testamento) una cifra considerevole dal defunto padre in un paese straniero, cifra che si trova in valuta straniera su un conto corrente del posto. Una volta che questi soldi saranno nella sua disponibilità vorrebbe chiaramente convertirli in euro e portarli su un cc italiano. Il padre è originario di questo paese, al momento del decesso aveva (anche) la cittadinanza italiana ed era fiscalmente residente in Italia, purtroppo non ha mai dichiarato questo CC come conto all'estero. Qualcuno sa dirmi quali passi occorrerebbe fare per risolvere legalmente la questione? Grazie a chiunque voglia dire la sua
Sai in che anno il padre aveva aperto questo conto all'estero?
 
anche se teoricamente, almeno in astratto era tutto regolare?

Ma quali problemi potrebbe far sorgere l'ADE nel caso in cui l'eredita' da conto estero sia ingente , ma regolare.....
Quali problemi ADE farò al mio famigliare non lo so, per ora nessuno ma in futuro ti dirò quando si presenteranno
 
Quali sono i riferimenti normativi e fiscali che regolando la gestione di immobili e c/c con l'estero, e delle successioni ?
 
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