ERGY: sarà vera gloria? a quanto la troveremo a Pasqua? II

a quanto la troveremo a Pasqua?

  • molto meno di adesso 0,952

    Voti: 9 24,3%
  • meno di adesso 0,952

    Voti: 4 10,8%
  • come adesso 0,952

    Voti: 1 2,7%
  • più di adesso 0,952

    Voti: 8 21,6%
  • molto più di adesso 0,952

    Voti: 15 40,5%

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    37
  • Sondaggio terminato .
e positiva o negaticva ?????
 
ErgyCapital: D'Agnese, tutto nostro debito a tasso fisso

MILANO (MF-DJ)--La composizione del debito di ErgyCapital e' "al 100%" con "un tasso fisso".

E' quanto spiegato da Luca D'Agnese, a.d. di ErgyCapital, nel corso della presentazione delle linee strategiche relative al piano industriale 2010-2013, rispondendo alla domanda di un analista.

L'a.d. ha poi spiegato che la scelta del tasso fisso "riflette la struttura dei ricavi, visto che gli incentivi non sono soggetti ad inflazione, rendendo cosi' la societa' indipendente dai tassi".

Il manager ha poi spiegato, replicando alla domanda di un altro analista, quali saranno le indicazioni future riguardo al business del fotovoltaico tra impianti integrati su tetto e quelli a terra. Oggi ha spiegato D'Agnese, vi e' una prevalenza degli impianti su tetto, ma dal 2011 in poi gli impianti a terra potranno raggiungere l'80%/90% del totale, visti i criteri piu' restrittivi degli impianti integrati su tetti.
dod
domenico.gentile@mfdowjones.it
(fine) MF-DJ NEWS 09/02/2010 14:20
 
ErgyCapital: D'Agnese, su dividendo ancora nessuna previsione

MILANO (MF-DJ)--"Non abbiamo fatto previsioni sul consolidato 2010 e da
questo punto di vista abbiamo scelto di non incominciare a distribuire il
dividendo".

E' quanto affermato da Luca D'Agnese, a.d. del gruppo ErgyCapital, a
margine della presentazione degli obiettivi strategici del piano
industriale al 2013, rispondendo alla domanda relativa alla distribuzione
di un dividendo.

Il manager ha poi concluso spiegando come il focus si spostera' sul
dividendo nel medio termine.
dod/ds

(fine)

MF-DJ NEWS 09/02/2010 12:40



Mi sembra normale che una società che sta facendo investimenti, si permetta di distribuire utili, l'importante è che crei valore..

condivido meglio reinvestire finchè rende moltoOK!
 
Scusate avrei una domanda sui warrant...
Quali sono le tempistiche per la loro converzione in azioni?
Acquistandoli ora a sconto, si può già richiederne l'esercizio sottoscrivendo un'azione a 0,7 € per ogni warrant posseduto?
Questa è poi la tempistica di consegna delle azioni?:"L’esercizio dei Warrant avrà effetto, il decimo giorno di Borsa aperta del mese successivo a quello di presentazione della richiesta"...?

Riuscite ad illuminarmi?...:)

rispondo alle domande sopra in ordine..

-2011
-certo che puoi..lo faranno in molti se il tempo restante il w tenderà a mantenere il forte sconto
-entro il 10 giorno di borsa aperta del mese succ la richiesta (ma meglio controllare con ogni piattaforma e/o banca)
-occhio anche alla presentazione in tempo della domanda di conversione che anche qui credo possa variare da banca a banca..
restano comunque almeno una decina di sedute "al buio" dove nn avrete + i w e nemmeno le azioni....perciò molto del gain (o del loss) dipenderà appunto dall'andamento del titolo nel periodo del buio.Esiste anche una possibilità "tecnica" che il 10° giorno le quotazioni dell'az collassino xchè ovviamente tutti si precipiteranno a monetizzare.....

per illuminarti vuoi che usiamo la pila,una torcia o un falò????:D
 
rispondo alle domande sopra in ordine..

-2011
-certo che puoi..lo faranno in molti se il tempo restante il w tenderà a mantenere il forte sconto
-entro il 10 giorno di borsa aperta del mese succ la richiesta (ma meglio controllare con ogni piattaforma e/o banca)
-occhio anche alla presentazione in tempo della domanda di conversione che anche qui credo possa variare da banca a banca..
Restano comunque almeno una decina di sedute "al buio" dove nn avrete + i w e nemmeno le azioni....perciò molto del gain (o del loss) dipenderà appunto dall'andamento del titolo nel periodo del buio.esiste anche una possibilità "tecnica" che il 10° giorno le quotazioni dell'az collassino xchè ovviamente tutti si precipiteranno a monetizzare.....

Per illuminarti vuoi che usiamo la pila,una torcia o un falò????:d

:d:d:d
 
Mi son scaricato la presentazione di stamattina e mi son balzate all'occhio alcune considerazioni:

1) I margini del fotovoltaico derivanti dalla produzione di energia son diminuti rispetto al 2009: infatti nel 2009 un impianto da 1Mw dava 590di Ebtda e 370 di EBIT, nel 2010 passiamo a 562 e 339, a causa della diminuzione dell'incentivo sul conto energia l'aumento degli affitti da 10 a 15 mila euro, all'inserimento di costi per 15 mila euro dell'Ici. L'Ebit comunque è il 7,6% rispetto all'investimento, sempre superiore agli interessi del 3%.
2) I tempi relativi ai finanziamenti si stanno allungando dai precedenti 3 mesi agli attuali 6/9 mesi, ecco spiegato secondo me anche il ricorso all'aumento di capitale;
3) il 70% degli impianti autorizzati è in Puglia e purtroppo se non basta più la Dia ma serve l'autorizzazione unica, i tempi di completamento aumentano di circa 6 mesi;
4) Il biogas da margini enormi: Un Mw di Biogas che ha un investimento di 4mni produce ricavi per 2mni l'anno ed Ebtda per 1.139 ed ebit per 859.

Ultima considerazione:
Nel 2011 si ragiona su 35 Mw partiti che porterebbero a:
19mni di ebta
-7mni di ammortamenti
-4,5mni di interessi
ci restano 7,5mni di euro...
Considerato che la Holding ci costa circa 6mni l'anno per me nel 2011 chiudiamo in Utile.
 
Sensazioni positive dalla presentazione alla comunità finanziaria. Buona presenza in sala e, vedendo i vari comunicati usciti, anche buona copertura giornalistica. Presenti Manes e Moriani, non pervenuto Cannatelli.

Per chi segue da tempo la società non sono emerse novità sostanziali, spero però che vista la visibilità del settore in questo momento la presentazione abbia sortito effetti positivi e dato una visibilità all'azienda presso gli addetti ai lavori, molto più dell'incontro del 2008.

Sottolineo alcuni degli aspetti, a mio parere, più rilevanti.

Gli economics delle biomasse (davvero molto interessanti), cito ricavi del primo anno al 51% dell'investimento totale, ebitda margin al 27%, ebit al 20%
Senza contare che, cosa questa non emersa oggi, in questo settore gli impianti sono assimilati alle attività agricole quindi con tassazione quasi nulla...

L'impiantistica per conto terzi (30% del totale) sarà utilizzata in ottica di finanziamento degli impianti proprietari (fotovoltaici e biomasse) e sarà orientata a fornire impianti chiavi in mano soprattutto ad investotori finanziari esteri. Quindi con margini più elevati rispetto a impianti singoli ad operatori industriali.

Le ipotesi del piano industriale, sia in termini di MW installati sia di ricavi, sono piuttosto conservative e prudenziali (anche perché dovranno essere utilizzate per il prospetto dell'AdC). Ad esempio secondo me i 22 mln di ricavi da power generation nel 2011 sono ipotizzabili solo in uno scenario di eclissi solare parziale per alcuni mesi...

I finanziamenti prevedono delibere ottenute per 8 MW e 20 MW con mandati in corso. Ovviamente l'anticipo di risorse dell'adc permetterà di portare avanti il lavoro. Però se qualcuno di questi finanziamenti rallentasse (non è un problema di esito quanto di tempistica) rischierebbe di far saltare l'entrata in funzione di qualche impianto. Se questi finanziamenti arrivassero nei tempi stimati la parte alta della forchetta degli obiettivi 2010 potrebbe essere raggiunta (45 MW).

Questione warrant. Ribadito quanto già espresso nel comunicato. i 130 mln sono ovviamente l'importo massimo del nuovo adc a servizio dei warrant e si sono tenuti molto alti. La sensazione è che cerchino un abbattimento del numero di warrant 2:1 con strike non inferiore a 0,70 giocando molto sull'allungamento. Però una volta ricevuta la delega dall'assemblea straordinaria valuteranno al momento.

Come si è già detto essendo questa un offerta volotaria uno può decidere come meglio crede. Sicuramente il piccolo azionista può avere esigenze diverse rispetto ai soci di maggioranza.

Saluti.
 
RPT - Solare, Consulta boccerà legge Puglia - AD ErgyCapital

A dirlo è l'AD di ErgyCapital (ECA.MI), Luca D'Agnese, nel corso dell'incontro con gli analisti sul piano industriale al 2013.

Allo stesso tempo però D'Agnese si è detto abbastanza tranquillo per Ergy perché comunque, a prescindere, si stanno spostando su impianti con altri schemi autorizzativi (potenza superiore al MW o comunque in regioni che non utilizzavano la DIA).

Una parte degli impianti pugliesi sono comunque già autorizzati e non credo che, anche in caso di pronuncia negativa della consulta, ci sarebbero effetti retroattivi.

Saluti.
 
Sensazioni positive dalla presentazione alla comunità finanziaria. Buona presenza in sala e, vedendo i vari comunicati usciti, anche buona copertura giornalistica. Presenti Manes e Moriani, non pervenuto Cannatelli.

Per chi segue da tempo la società non sono emerse novità sostanziali, spero però che vista la visibilità del settore in questo momento la presentazione abbia sortito effetti positivi e dato una visibilità all'azienda presso gli addetti ai lavori, molto più dell'incontro del 2008.

Sottolineo alcuni degli aspetti, a mio parere, più rilevanti.

Gli economics delle biomasse (davvero molto interessanti), cito ricavi del primo anno al 51% dell'investimento totale, ebitda margin al 27%, ebit al 20%
Senza contare che, cosa questa non emersa oggi, in questo settore gli impianti sono assimilati alle attività agricole quindi con tassazione quasi nulla...

L'impiantistica per conto terzi (30% del totale) sarà utilizzata in ottica di finanziamento degli impianti proprietari (fotovoltaici e biomasse) e sarà orientata a fornire impianti chiavi in mano soprattutto ad investotori finanziari esteri. Quindi con margini più elevati rispetto a impianti singoli ad operatori industriali.

Le ipotesi del piano industriale, sia in termini di MW installati sia di ricavi, sono piuttosto conservative e prudenziali (anche perché dovranno essere utilizzate per il prospetto dell'AdC). Ad esempio secondo me i 22 mln di ricavi da power generation nel 2011 sono ipotizzabili solo in uno scenario di eclissi solare parziale per alcuni mesi...

I finanziamenti prevedono delibere ottenute per 8 MW e 20 MW con mandati in corso. Ovviamente l'anticipo di risorse dell'adc permetterà di portare avanti il lavoro. Però se qualcuno di questi finanziamenti rallentasse (non è un problema di esito quanto di tempistica) rischierebbe di far saltare l'entrata in funzione di qualche impianto. Se questi finanziamenti arrivassero nei tempi stimati la parte alta della forchetta degli obiettivi 2010 potrebbe essere raggiunta (45 MW).

Questione warrant. Ribadito quanto già espresso nel comunicato. i 130 mln sono ovviamente l'importo massimo del nuovo adc a servizio dei warrant e si sono tenuti molto alti. La sensazione è che cerchino un abbattimento del numero di warrant 2:1 con strike non inferiore a 0,70 giocando molto sull'allungamento. Però una volta ricevuta la delega dall'assemblea straordinaria valuteranno al momento.

Come si è già detto essendo questa un offerta volotaria uno può decidere come meglio crede. Sicuramente il piccolo azionista può avere esigenze diverse rispetto ai soci di maggioranza.

Saluti.

2:1 :rolleyes:

non credo che molti azionisti di minoranza aderiranno allo scambio. Se il warrant rimarrà a sconto, lo eserciteranno, ed è forse proprio questo che vogliono e che farò dal 2011 se succederà ciò.
Se mai potrebbero ridurne il prezzo di esercizio scegliendo opportunamente il prezzo delle nuove azioni nell'aumento di capitale.
Se l'adc fosse 1 nuova azione per ogni vecchia posseduta a 0,2 euro, il prezzo di esercizio dei warrant si dimezzerebbe.
 
credo che abbiano scelto una diluizione della loro quota a fronte di un esborso più limitato e spostato al 2017
 
Sensazioni positive dalla presentazione alla comunità finanziaria. Buona presenza in sala e, vedendo i vari comunicati usciti, anche buona copertura giornalistica. Presenti Manes e Moriani, non pervenuto Cannatelli.

Per chi segue da tempo la società non sono emerse novità sostanziali, spero però che vista la visibilità del settore in questo momento la presentazione abbia sortito effetti positivi e dato una visibilità all'azienda presso gli addetti ai lavori, molto più dell'incontro del 2008.

Sottolineo alcuni degli aspetti, a mio parere, più rilevanti.

Gli economics delle biomasse (davvero molto interessanti), cito ricavi del primo anno al 51% dell'investimento totale, ebitda margin al 27%, ebit al 20%
Senza contare che, cosa questa non emersa oggi, in questo settore gli impianti sono assimilati alle attività agricole quindi con tassazione quasi nulla...

L'impiantistica per conto terzi (30% del totale) sarà utilizzata in ottica di finanziamento degli impianti proprietari (fotovoltaici e biomasse) e sarà orientata a fornire impianti chiavi in mano soprattutto ad investotori finanziari esteri. Quindi con margini più elevati rispetto a impianti singoli ad operatori industriali.

Le ipotesi del piano industriale, sia in termini di MW installati sia di ricavi, sono piuttosto conservative e prudenziali (anche perché dovranno essere utilizzate per il prospetto dell'AdC). Ad esempio secondo me i 22 mln di ricavi da power generation nel 2011 sono ipotizzabili solo in uno scenario di eclissi solare parziale per alcuni mesi...

I finanziamenti prevedono delibere ottenute per 8 MW e 20 MW con mandati in corso. Ovviamente l'anticipo di risorse dell'adc permetterà di portare avanti il lavoro. Però se qualcuno di questi finanziamenti rallentasse (non è un problema di esito quanto di tempistica) rischierebbe di far saltare l'entrata in funzione di qualche impianto. Se questi finanziamenti arrivassero nei tempi stimati la parte alta della forchetta degli obiettivi 2010 potrebbe essere raggiunta (45 MW).

Questione warrant. Ribadito quanto già espresso nel comunicato. i 130 mln sono ovviamente l'importo massimo del nuovo adc a servizio dei warrant e si sono tenuti molto alti. La sensazione è che cerchino un abbattimento del numero di warrant 2:1 con strike non inferiore a 0,70 giocando molto sull'allungamento. Però una volta ricevuta la delega dall'assemblea straordinaria valuteranno al momento.

Come si è già detto essendo questa un offerta volotaria uno può decidere come meglio crede. Sicuramente il piccolo azionista può avere esigenze diverse rispetto ai soci di maggioranza.

Saluti.


Ciao Luke, lo dicevo che lo strike x i warrants non lo abbasseranno e contrabbanderanno l'allungamento della scadenza come controparte x un aumento del valore del warrant al fine di ridurne il numero. Se così fosse, essendo uno scambio volontario, pur senza averne evidenziato i termini esatti parrebbe uno scambio non conveniente x il retail.
 
Esercizio warrant

Faccio notare che, purtroppo, ci possiamo scordare l'esercizio degli warrant almeno fino al 10 aprile.. :'(
Nessuno ha letto l'avviso in fondo al comunicato stampa di convocazione dell'assemblea straordinaria (v.allegato)??
 

Allegati

  • 2010-02-09.pdf
    44,6 KB · Visite: 81
Faccio notare che, purtroppo, ci possiamo scordare l'esercizio degli warrant almeno fino al 10 aprile.. :'(
Nessuno ha letto l'avviso in fondo al comunicato stampa di convocazione dell'assemblea straordinaria (v.allegato)??

La sensazione è che cerchino un abbattimento del numero di warrant 2:1 con strike non inferiore a 0,70 giocando molto sull'allungamento. Però una volta ricevuta la delega dall'assemblea straordinaria valuteranno al momento.[/QUOTE]

Mi sembra di capire che la giornata di ieri non ha regalato nessuna indicazione concreta sull'operazione di opa sui W. :rolleyes:
Ma soprattutto, conoscendo il modus operandi dei nostri possiamo tranquillamente pensare che una volta ricevute le deleghe si prenderanno altri 6 mesi per partire. :mad:

Onestamente mi aspettavo di saperne molto di più ad oggi.:wall:
 
Faccio notare che, purtroppo, ci possiamo scordare l'esercizio degli warrant almeno fino al 10 aprile.. :'(
Nessuno ha letto l'avviso in fondo al comunicato stampa di convocazione dell'assemblea straordinaria (v.allegato)??
Ammazza che volpe!
:cool:
 
Resta un fatto....le previsioni per il 2013 sono enormi:
Ebtda fotovoltaico circa 50mni;
Ebtda impiantistica circa 20mni;
Ebtda biomasse circa 11mni;
Totale edbtda circa 81mni.

Ebtda Terni circa 14mni;


Spero che siano chiare le potenzialità di crescita di questa azienda..che da tanto tanto tempo noi vecchietti del titolo predichiamo.
Dobbiamo solo dar tempo agli amministratori di fare il loro lavoro.
 
ENERGIE RINNOVABILI Rinvio per il taglio degli incentivi per il solare?
Websim - 10/02/2010 09:31:59
FATTO
Secondo indiscrezioni di stampa, il governo tedesco starebbe pensando di rinviare dal primo aprile al primo giugno 2010 il taglio del 16% agli incentivi per la produzione di energia fotovoltaica attraverso impianti sui tetti. Resterebbe invece invariato il taglio del 25% in vigore dal primo luglio 2010 degli incentivi per gli impianti a terra.

EFFETTO
La notizia è positiva in quanto, se confermata, si allontanerebbe di alcuni mesi il rischio di un sensibile calo del prezzo dei moduli a causa dell'eccesso di offerta che si verrebbe a creare con il blocco delle installazioni, in particolare quelle sul tetto, in Germania. Si tratta inoltre di un segnale che potrebbe essere raccolto dal governo italiano che sta decidendo in questi giorni le nuove tariffe in vigore dal 2011 (nuovo Conto Energia) e che, come in Germania, sta ragionando su un calo progressivo, almeno nel primo anno di applicazione, allo scopo di rendere meno traumatico il passaggio tra vecchio e nuovo Conto Energia.
 
La sensazione è che cerchino un abbattimento del numero di warrant 2:1 con strike non inferiore a 0,70 giocando molto sull'allungamento. Però una volta ricevuta la delega dall'assemblea straordinaria valuteranno al momento.

Mi sembra di capire che la giornata di ieri non ha regalato nessuna indicazione concreta sull'operazione di opa sui W. :rolleyes:
Ma soprattutto, conoscendo il modus operandi dei nostri possiamo tranquillamente pensare che una volta ricevute le deleghe si prenderanno altri 6 mesi per partire. :mad:

Onestamente mi aspettavo di saperne molto di più ad oggi.:wall:[/QUOTE]

se hanno detto che decideranno entro l'anno si prenderanno tutto il tempo....credo infatti che molte delle modalità che andranno a decidere dipenderanno dall'andamento dei prox mesi del titolo...
io credo che possa essere anche più di 2:1....ovvio che conosciuta la scadenza 2016 o 2017lo strike diventerà fondamentale nel dare appetibilità alla OPVS o no....
se l'az continuasse il trend attuale e diciamo a settembre quotasse 1,5 euro lo strike nn sarebbe più 0,7 di sicuro....anzi ho come l'impressione che sarà uno strike out of the money...
 
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