Esiste un prodotto assicurativo completo?

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Ad esempio in un caso basico quindi confrontabilissimo fra compagnie: maschio 40 anni non fumatore, no malattie, niente di particolare, 30-40k caso malattia senza troppe esclusioni e ladrate varie, 30-40k caso morte, frazionam semestrale, molto semplicemente, io ti pago e tu se mi accade qualcosa mi paghi con il minimo sindacale di fastidi

quali sono i prodotti che soddisfano meglio questa esigenza?

Generali IMMAGINA BENESSERE.
Estendibile a tutto il tuo nucleo famigliare, massimali e limiti personalizzabili e copre tutte le tue richieste.

Io e mia moglie, con massimali 5 volte i tuoi paghiamo INSIEME 80 al mese (ma frequenza trimestrale).
Piu tutti i vantaggi e sconti vari per visite e comodità varie.

OK!
 
prendendone uno a caso dal sito genertel...quello che vendono in abbinata con che banca...

IP:
-franchigia 5% riassorbibile al 25% (concorrenza o zero parziale/totale o 3% riassorbimento al 15%)
-liquidazione totale al 66% (concorrenza liquida il 100% al 55%)
-assenza totale supervalutazione (concorrenza supervaluta dal 200% dal 250% il capitale base)
Atto pratico: da qualche migliaia a qualche centinaio di migliaia di euro di differenza in sede di liquidazione a parità di sinistro.

Ricovero e convalescenza:
-Convalescenza solo con 20gg di ricovero ed in giorni pari (concorrenza con 7 o meno giorni di ricovero ed in giorni doppi a quelli fatti in ospedale).
Atto pratico: non paga mai (o quasi).

Gesso:
-max giorni 60 e solo per ingessatura o immobilizzazione inamovibile (concorrenza 120 gg e oltre per immbilizzazione inamovibile e 30/60gg per immobilizzazione amovibile o assenza della stessa per non ingessabilita', tipo fratture costali et similia)
Atto pratico: garanzia monca, nella metà dei casi non paga, leggasi fratture non ingessabili.

Spese mediche:
-5000 flat e no spese odontoiatriche (concorrenza fino a 50.000 e pagano anche per spese odontoiatriche da infortunio)
Atto pratico: inciampi e ci pianti la faccia, i denti non te li pagano (che sono la spesa che incide in questi casi).

Rendita vitalizia con IP grave:
- assente (concorrenza presenta questa garanzia)
Atto pratico: considerata la vita media ed ipotizzando un infortunio subito a 50 anni un ammanco quantificabile dai 180 ai 360 mila euro in meno di indennizzo erogato per gravi invalidità.

Esclusioni:
-attivita' sportiva non professionale ma riconosciuta dal coni (gli altri in caso di attivita' sportiva senza retribuzione o rimborso spese pagano in quanto non considerata professionale)
- stato alcolico (gli altri lo pagano se inferiore a 1,5% di tasso).
Atto pratico: ti bevi un mojito, fai un incidente in macchina con lesione spinale e la compagnia non ti paga un euro.

Riassunto:
Polizza mediamente scarsa che vale i soldi che costa (sperando costi poco).
Il detto diceva chi più spende meno spende se non ricordo male...

Conclusioni: mi interessa poco che sia la polizza di genertel piuttosto che di genialloyd, mi interessa di più che il 99% del parco clienti (te compreso in questo caso) vengono qua o in altre sedi a spiegare come ci sia una equivalenza di prodotti tra quello che compri sul comparatore e quello che ti costruisce uno che fa il lavoro di mestiere.
I parametri per metter giù un tasso son sempre quelli...costo medio per sinistro e frequenza.
Va da se che premio inferiore corrisponde a condizioni scritte in maniera tale per ridurre uno dei due fattori sopra citati (ndr riduzione/limitazione di garanzie).
Va anche da se che in autoacquisto uno che non ha la piu' pallida idea di cosa sia una tabella inail piuttosto che una ania, che non sa come funziona una franchigia, che non sa cosa sia una supervalutazione o che non ha una panoramica generale di quali siano le garanzie di riferimento sul mercato oggi giorno si va a comprare quella che costa meno (e pensa anche di aver fatto un affare).
Motivo per cui i prodotti premium non li trovi online.
Il resto restano chiacchiere da bar sport (ed è meglio che in tali sedi restino)

Non è il tuo caso, ma io di agenti che conoscono bene i temi normativi e attuariali (entrambi) e siano veramente in grado di costruire bene una polizza tarata sulle esigenze del cliente non ne ho mai trovati (ce ne saranno, ma sono mosche bianche).

Ricordo qualche anno fa quando facevo preventivi per coprire il rischio invalidità grave da infortunio/malattia a colloquio con il proprietario di una agenzia di zona medio-grande (una ventina di dipendenti/collaboratori) mi chiese che cosa mi serviva non essendo io lavoratore autonomo...:wall:

Altra situazione per consigliare il massimale di una polizza TCM, numeri sparati a caso. Non ce n'erano 2 uguali...:censored:

Quando bisogna valutare il valore di ricostruzione a nuovo in caso incendio per una polizza casa? Anche qui pur essendo l'argomento più semplice se ne sentono di cotte e di crude...

Ricorso terzi da incendio idem come sopra...

Etc.etc.

Purtroppo moltissimi agenti, la stragrande maggioranza, sono dei puri e semplici venditori.
 
Ultima modifica:
Non è il tuo caso, ma io di agenti che conoscono bene i temi normativi e attuariali (entrambi) e siano veramente in grado di costruire bene una polizza tarata sulle esigenze del cliente non ho mai trovati (ce ne saranno, ma sono mosche bianche).

Ricordo qualche anno fa quando facevo preventivi per coprire il rischio invalidità grave da infortunio/malattia a colloquio con il proprietario di una agenzia di zona medio-grande (una ventina di dipendenti/collaboratori) mi chiese che cosa mi serviva non essendo io lavoratore autonomo...:wall:

Altra situazione per consigliare il massimale di una polizza TCM, numeri sparati a caso. Non ce n'erano 2 uguali...:censored:

Quello e' un altro discorso, io disquisivo col signore che faceva faciloneria su questioni complesse come un contratto infortunio/malattia...
Tutto si riduce al fatto che per dare un giudizio qualitativo sulla bonta' o meno di un prodotto bisogna conoscere i rudimenti di base, le garanzie offerte dal mercato, le franchigie presenti sul mercato e altre decine di parametri.
In caso contrario a dire che il prodotto x e' buono perche' costa poco o il prodotto y fa schifo perche' costa tanto si vanno a fare discorsi che sono sostanzialmente aria fritta.
Stesso discorso da fare sulle polizze auto e garanzie accessorie...li sul serio ci sarebbe da scrivere qualche decina di tomi a riguardo.
 
Ultima modifica:
Quello e' un altro discorso, io disquisivo col signore che faceva faciloneria su questioni complesse come un contratto infortunio/malattia...
Tutto si riduce al fatto che per dare un giudizio qualitativo sulla bonta' o meno di un prodotto bisogna conoscere i rudimenti di base, le garanzie offerte dal mercato, le franchigie presenti sul mercato e altre decine di parametri.
In caso contrario a dire che il prodotto x e' buono perche' costa poco o il prodotto y fa schifo perche' costa tanto si vanno a fare discorsi che sono sostanzialmente aria fritta.

Insomma, proprio secondario non è.

E' chiaramente migliore il contratto che prevede meno limitazioni, garanzie più ampie, etc.etc. ma se poi viene cucito addosso al cliente da agenti che nella maggioranza dei casi sono dei buoni interlocutori di pallone del lunedì mattina allora questo plusvalore viene disperso...ad esempio avere tabelle di invalidità migliori in basso (sulle basse percentuali) ad un dipendente non serve praticamente a nulla, quindi per quel soggetto lì dover pagare di più il premio per avere una copertura inutilmente ottima serve a nulla. Capita spessissimo che l'agente ti butti dentro la franchigia più bassa perchè "è migliore" senza capire che cliente ha davanti.
 
Insomma, proprio secondario non è.

E' chiaramente migliore il contratto che prevede meno limitazioni, garanzie più ampie, etc.etc. ma se poi viene cucito addosso al cliente da agenti che nella maggioranza dei casi sono dei buoni interlocutori di pallone del lunedì mattina allora questo plusvalore viene disperso...ad esempio avere tabelle di invalidità migliori in basso (sulle basse percentuali) ad un dipendente non serve praticamente a nulla, quindi per quel soggetto lì dover pagare di più il premio per avere una copertura inutilmente ottima serve a nulla. Capita spessissimo che l'agente ti butti dentro la franchigia più bassa perchè "è migliore" senza capire che cliente ha davanti.

Se fai l'analisi costi/benefici ad una differenza risibile di premio per un cliente medio corrispondono dai 1000 ai 2500 euro a punto invalidita'.
Un massimale da 250.000 tra un franchigia 15 ed un franchigia 3 riassorbibile al 15% con danno da 20 punti fa ballare 37.500 euro di indennizzo (con una differenza di premio forse di 100 euro, forse anche meno).
Se proprio quello e' un discorso da fare sulle diarie varie ed eventuali (inabilita' temporanea/gesso/ricovero) (che sono una delle sezioni che piu' incidono a livello di tasso nel premio di polizza avendo altissima frequenza sinistrosa ma col minor ritorno economico in sede di sinistro sia di lieve che di grossa entita'per l'assicurato)
 
Se fai l'analisi costi/benefici ad una differenza risibile di premio per un cliente medio corrispondono dai 1000 ai 2500 euro a punto invalidita'.
Un massimale da 250.000 tra un franchigia 15 ed un franchigia 3 riassorbibile al 15% con danno da 20 punti fa ballare 37.500 euro di indennizzo (con una differenza di premio forse di 100 euro, forse anche meno).
Se proprio quello e' un discorso da fare sulle diarie varie ed eventuali (inabilita' temporanea/gesso/ricovero) (che sono una delle sezioni che piu' incidono a livello di tasso nel premio di polizza ma col minor ritorno economico in sede di sinistro sia di lieve che di grossa entita')

D'accordo su inabilità, gesso, ricovero, incidono molto e a un dipendente danno poco.
Per IP un dipendente può partire tranquillamente da avere una copertura sopra il 10% (o anche il 20%), rispetto ad avere una franchigia del 3% quanto cambia il premio ogni 1.000 euro di capitale assicurato?
 
D'accordo su inabilità, gesso, ricovero, incidono molto e a un dipendente danno poco.
Per IP un dipendente può partire tranquillamente da avere una copertura sopra il 10% (o anche il 20%), rispetto ad avere una franchigia del 3% quanto cambia il premio ogni 1.000 euro di capitale assicurato?

Verosimilmente la differenza tra un franchigia 3 riassorbibile ed un franchigia assoluta 10 puo' essere nell' ordine dei 30/40 euro ogni 100.000 euro di invalidita' permanente da infortunio assicurata.
qualche dieci euro in piu' nel caso in cui si vada anche ad adoperare tabella supervalutativa.
le differenze sono risibili per l'economia domestica di un acquirente medio di polizza.
 
Verosimilmente la differenza tra un franchigia 3 riassorbibile ed un franchigia assoluta 10 puo' essere nell' ordine dei 30/40 euro ogni 100.000 euro di invalidita' permanente da infortunio assicurata.
qualche dieci euro in piu' nel caso in cui si vada anche ad adoperare tabella supervalutativa.
le differenze sono risibili per l'economia domestica di un acquirente medio di polizza.

Questa scelta dipende anche da bias personali e di contorno, ma se io immagino un giovane che ipotizzo sopra il 60% di invalidità non sia in grado di lavorare proficuamente* (anche questo è soggettivo e arbitrario, ma era per mettere un punto fermo) significa (40+30)*5 = 350 euro annui. Non è poco.


* quindi la polizza in caso di evento che cagiona il 60-70% di invalidità dovrebbe fornire capitale a sufficienza per non lavorare e quindi dovrebbe avere un capitale di almeno 500k, che corrisponde ad una rendita nominale di 1.500 euro che si rivaluta del 2% per 40 anni.

Nel caso di un soggetto di mezza età scende il rischio di "coda" e quindi l'impianto va riconsiderato, ma era per fare un esempio...
 
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-franchigia 5% riassorbibile al 25% (concorrenza o zero parziale/totale o 3% riassorbimento al 15%)
-liquidazione totale al 66% (concorrenza liquida il 100% al 55%)
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Atto pratico: da qualche migliaia a qualche centinaio di migliaia di euro di differenza in sede di liquidazione a parità di sinistro.

Ricovero e convalescenza:
-Convalescenza solo con 20gg di ricovero ed in giorni pari (concorrenza con 7 o meno giorni di ricovero ed in giorni doppi a quelli fatti in ospedale).
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-max giorni 60 e solo per ingessatura o immobilizzazione inamovibile (concorrenza 120 gg e oltre per immbilizzazione inamovibile e 30/60gg per immobilizzazione amovibile o assenza della stessa per non ingessabilita', tipo fratture costali et similia)
Atto pratico: garanzia monca, nella metà dei casi non paga, leggasi fratture non ingessabili.

Spese mediche:
-5000 flat e no spese odontoiatriche (concorrenza fino a 50.000 e pagano anche per spese odontoiatriche da infortunio)
Atto pratico: inciampi e ci pianti la faccia, i denti non te li pagano (che sono la spesa che incide in questi casi).

Rendita vitalizia con IP grave:
- assente (concorrenza presenta questa garanzia)
Atto pratico: considerata la vita media ed ipotizzando un infortunio subito a 50 anni un ammanco quantificabile dai 180 ai 360 mila euro in meno di indennizzo erogato per gravi invalidità.

Esclusioni:
-attivita' sportiva non professionale ma riconosciuta dal coni (gli altri in caso di attivita' sportiva senza retribuzione o rimborso spese pagano in quanto non considerata professionale)
- stato alcolico (gli altri lo pagano se inferiore a 1,5% di tasso).
Atto pratico: ti bevi un mojito, fai un incidente in macchina con lesione spinale e la compagnia non ti paga un euro.

Riassunto:
Polizza mediamente scarsa che vale i soldi che costa (sperando costi poco).
Il detto diceva chi più spende meno spende se non ricordo male...

Conclusioni: mi interessa poco che sia la polizza di genertel piuttosto che di genialloyd, mi interessa di più che il 99% del parco clienti (te compreso in questo caso) vengono qua o in altre sedi a spiegare come ci sia una equivalenza di prodotti tra quello che compri sul comparatore e quello che ti costruisce uno che fa il lavoro di mestiere.
I parametri per metter giù un tasso son sempre quelli...costo medio per sinistro e frequenza.
Va da se che premio inferiore corrisponde a condizioni scritte in maniera tale per ridurre uno dei due fattori sopra citati (ndr riduzione/limitazione di garanzie).
Va anche da se che in autoacquisto uno che non ha la piu' pallida idea di cosa sia una tabella inail piuttosto che una ania, che non sa come funziona una franchigia, che non sa cosa sia una supervalutazione o che non ha una panoramica generale di quali siano le garanzie di riferimento sul mercato oggi giorno si va a comprare quella che costa meno (e pensa anche di aver fatto un affare).
Motivo per cui i prodotti premium non li trovi online.
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non leggo copertura malattia, l'esempio più adeguato è iLove (di Genertel) che ce l'ha

costa poco, costa tanto, ma quanto costa? che massimali ha? che il mondo è difficile lo sappiamo già, franchigia ed esclusioni varie chi ha una cultura media le comprende, è tutto più semplice di quanto sembra se si da il tempo alla gente di leggere, riflettere e confrontare con calma... e soprattutto si da la possibilità di accedere ai prodotti di livello
 
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Io e mia moglie, con massimali 5 volte i tuoi paghiamo INSIEME 80 al mese (ma frequenza trimestrale).
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OK!


il tipo di risposta che mi interessava....

grazie OK! se qualcun altro vuole indicare altri prodotti... OK!
 
Non è il tuo caso, ma io di agenti che conoscono bene i temi normativi e attuariali (entrambi) e siano veramente in grado di costruire bene una polizza tarata sulle esigenze del cliente non ne ho mai trovati (ce ne saranno, ma sono mosche bianche).

Ricordo qualche anno fa quando facevo preventivi per coprire il rischio invalidità grave da infortunio/malattia a colloquio con il proprietario di una agenzia di zona medio-grande (una ventina di dipendenti/collaboratori) mi chiese che cosa mi serviva non essendo io lavoratore autonomo...:wall:

Altra situazione per consigliare il massimale di una polizza TCM, numeri sparati a caso. Non ce n'erano 2 uguali...:censored:

Quando bisogna valutare il valore di ricostruzione a nuovo in caso incendio per una polizza casa? Anche qui pur essendo l'argomento più semplice se ne sentono di cotte e di crude...

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Etc.etc.

Purtroppo moltissimi agenti, la stragrande maggioranza, sono dei puri e semplici venditori.


... che ti fanno comprare per la stessa cifra qualcosa per cui mille altri magari ti danno molto di più... vendendoti un sacco di chiacchiere sostanzialmente
 
Quello e' un altro discorso, io disquisivo col signore che faceva faciloneria su questioni complesse come un contratto infortunio/malattia...
Tutto si riduce al fatto che per dare un giudizio qualitativo sulla bonta' o meno di un prodotto bisogna conoscere i rudimenti di base, le garanzie offerte dal mercato, le franchigie presenti sul mercato e altre decine di parametri.
In caso contrario a dire che il prodotto x e' buono perche' costa poco o il prodotto y fa schifo perche' costa tanto si vanno a fare discorsi che sono sostanzialmente aria fritta.
Stesso discorso da fare sulle polizze auto e garanzie accessorie...li sul serio ci sarebbe da scrivere qualche decina di tomi a riguardo.


no guarda... è esattamente il discorso che facevo io

anche loro "tarano la polizza sulle esigenze del cliente"... a parole... mentre in realtà pensano solo a come svuotargli meglio il portafogli magari con polizze che se si verifica l'evento nemmeno ti pagano o richiedono condizioni impossibili per pagare
 
Insomma, proprio secondario non è.

E' chiaramente migliore il contratto che prevede meno limitazioni, garanzie più ampie, etc.etc. ma se poi viene cucito addosso al cliente da agenti che nella maggioranza dei casi sono dei buoni interlocutori di pallone del lunedì mattina allora questo plusvalore viene disperso...ad esempio avere tabelle di invalidità migliori in basso (sulle basse percentuali) ad un dipendente non serve praticamente a nulla, quindi per quel soggetto lì dover pagare di più il premio per avere una copertura inutilmente ottima serve a nulla. Capita spessissimo che l'agente ti butti dentro la franchigia più bassa perchè "è migliore" senza capire che cliente ha davanti.


senti... non ti cuce addosso niente nessuno... se non qualche assicuratore davvero bravo, preparato e che possibilmente opera in loco da qualche decennio... che è la garanzia migliore di tutte... perchè le sòle che dai tornano indietro, se non scappi prima... intelligenti pauca
 
Questa scelta dipende anche da bias personali e di contorno, ma se io immagino un giovane che ipotizzo sopra il 60% di invalidità non sia in grado di lavorare proficuamente* (anche questo è soggettivo e arbitrario, ma era per mettere un punto fermo) significa (40+30)*5 = 350 euro annui. Non è poco.


* quindi la polizza in caso di evento che cagiona il 60-70% di invalidità dovrebbe fornire capitale a sufficienza per non lavorare e quindi dovrebbe avere un capitale di almeno 500k, che corrisponde ad una rendita nominale di 1.500 euro che si rivaluta del 2% per 40 anni.

Nel caso di un soggetto di mezza età scende il rischio di "coda" e quindi l'impianto va riconsiderato, ma era per fare un esempio...


il 60% di invalidità è tantissimo mi sa...

considera soprattutto la malattia grave... magari non gravissima... che non ti fa lavorare, ti fa rischiare concretamente il licenziamento... devi fare assenze per curarti... e nemmeno ti da invalidità spesso
 
non leggo copertura malattia, l'esempio più adeguato è iLove (di Genertel) che ce l'ha

costa poco, costa tanto, ma quanto costa? che massimali ha? che il mondo è difficile lo sappiamo già, franchigia ed esclusioni varie chi ha una cultura media le comprende, è tutto più semplice di quanto sembra se si da il tempo alla gente di leggere, riflettere e confrontare con calma... e soprattutto si da la possibilità di accedere ai prodotti di livello
Se vuoi che parliamo di malattia esistono ottimi prodotti ipm franchigia 25 punti, basta che chiedi.
Resta comunque il fatto che mi tiri fuori la ilove che sostanzialmente è una tcm con appiccicata una ip totale ed una garanzia flat con un massimale ridicolo (30k euro) su eventi da infortunio o malattia over 25 punti di franchigia.
Se vuoi che parliamo di garanzie infortunio o malattia serie (che non vuol dire indennizzo solo su ip totale) hai proprio sbagliato prodotto.
Poi eh liberissimo di comprare quello che vuoi coi tuoi soldi se hai la ferrea convinzione che il prossimo sta qua per truffarti.
Comunque evitiamo di divincolare dal discorso, gradirei da parte tua motivazioni tecniche a sostegno della polemica che stai portando avanti...finora non ne ho vista manco mezza se non qualche insulto sparso alla categoria (che evidentemente ti sta sui maroni) e una sequela di opinioni personali senza affrontare la parte tecnica della questione.
 
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Questa scelta dipende anche da bias personali e di contorno, ma se io immagino un giovane che ipotizzo sopra il 60% di invalidità non sia in grado di lavorare proficuamente* (anche questo è soggettivo e arbitrario, ma era per mettere un punto fermo) significa (40+30)*5 = 350 euro annui. Non è poco.


* quindi la polizza in caso di evento che cagiona il 60-70% di invalidità dovrebbe fornire capitale a sufficienza per non lavorare e quindi dovrebbe avere un capitale di almeno 500k, che corrisponde ad una rendita nominale di 1.500 euro che si rivaluta del 2% per 40 anni.

Nel caso di un soggetto di mezza età scende il rischio di "coda" e quindi l'impianto va riconsiderato, ma era per fare un esempio...

Basta lavorare con le supervalutazioni.
Ah, va sempre valutata l’attività professionale.
Una ip 30 da perdita di un piede ad un impiegato non cambia niente lavorativamente parlando, ad un muratore cambia.
Quindi la valutazione su franchigie o meno è sempre qualcosa di personale.
 
Se vuoi che parliamo di malattia esistono ottimi prodotti ipm franchigia 25 punti, basta che chiedi.
Resta comunque il fatto che mi tiri fuori la ilove che sostanzialmente è una tcm con appiccicata una ip totale ed una garanzia flat con un massimale ridicolo (30k euro) su eventi da infortunio o malattia over 25 punti di franchigia.
Se vuoi che parliamo di garanzie infortunio o malattia serie (che non vuol dire indennizzo solo su ip totale) hai proprio sbagliato prodotto.
Poi eh liberissimo di comprare quello che vuoi coi tuoi soldi...

io non devo pubblicizzare nulla eh... devo comprare una cosa decente in base a quello che mi interessa, se la trovo

franchigia è 10%

aspetto ancora i prodotti più seri su cifra simile, iLove 30k morte + malattia frazionam semestrale costa sui 300 euro / anno

polemica? la stai facendo tu eh
 
io non devo pubblicizzare nulla eh... devo comprare una cosa decente in base a quello che mi interessa, se la trovo

franchigia è 10%

aspetto ancora i prodotti più seri su cifra simile, iLove 30k morte + malattia frazionam semestrale costa sui 300 euro / anno

polemica? la stai facendo tu eh

Franchigia 10? Sei confuso mi sa...Vedi l'allegato 2643776
Ps: franchigia ip totale considerata la riduzione a meno di un terzo della capacità lavorativa secondo i criteri inail ergo Ip > 66% come franchigia flat.
Ergo omnes a massimale di polizza per >66 e 30 mila euro di massimale da 25% a 66%
Dai, torniamo a parlare di cose serie, non di sta roba qua.
Ah, tcm, infortunio e malattia fatte bene a 300 euro di tutto il pacchetto non ne trovi, mi dispiace per il tuo portafoglio.
 
Ultima modifica:
Franchigia 10? Sei confuso mi sa...Vedi l'allegato 2643776
Ps: franchigia ip totale considerata la riduzione a meno di un terzo della capacità lavorativa secondo i criteri inail ergo Ip > 66% come franchigia flat.
Ergo omnes a massimale di polizza per >66 e 30 mila euro di massimale da 25% a 66%
Dai, torniamo a parlare di cose serie, non di sta roba qua.
Ah, tcm, infortunio e malattia fatte bene a 300 euro di tutto il pacchetto non ne trovi, mi dispiace per il tuo portafoglio.


il tuo allegato non si apre

riguardando le condizioni che mi hanno mandato, in realtà non sembra esserci franchigia alcuna... dove devo guardare esattamente? la parola "franchigia non esiste neanche nel documento e gli esempi di pagamento che fanno non ne prevedono

p.s. attendo ancora indicazioni di massima su singoli prodotti e relativi costi indicativi alle condizioni che ho specificato (40 anni, non fumatore, no malattie, durata tipo 10 anni)... chi le stava facendo le polemiche???
 
il tuo allegato non si apre

riguardando le condizioni che mi hanno mandato, in realtà non sembra esserci franchigia alcuna... dove devo guardare esattamente? la parola "franchigia non esiste neanche nel documento e gli esempi di pagamento che fanno non ne prevedono

p.s. attendo ancora indicazioni di massima su singoli prodotti e relativi costi indicativi alle condizioni che ho specificato (40 anni, non fumatore, no malattie, durata tipo 10 anni)... chi le stava facendo le polemiche???
Apri il fascicolo informativo e leggilo.
Tra l’altro c’è scritto pure sulla scheda di prodotto oltre che sul fascicolo.
Per il resto mi sembra tu non abbia una grande stima di chi fa il mio mestiere.
Penso pertanto tu sia perfettamente in grado di arrangiarti a Cercarti la polizza che fa per te (come da te scritto qualche messaggio addietro).
Sono solito dare una mano a tutti (gratis tra l’altro) come più d’uno sa qua dentro.
Beh, questo giro evito.
 
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