Esperti di fai da te e di f*ghe

fallugia

Apota
Registrato
2/11/15
Messaggi
39.032
Punti reazioni
2.967
Ovviamente parlo di f*ghe tra mattonelle.
Di una terrazza, per l’esattezza.
Alcune delle f*ghe tra mattonelle sono consumate e andrebbero ripareggiate ma mi è stato detto, da un rivenditore, che non esiste uno stucco aggrappante che aderisca ad uno stucco già presente tra le f*ghe. È quindi necessario togliere, con apposito strumento, il residuo di stucco rimasto e poi riempirlo ex novo.
Vi risulta? Sarebbe un lavoro infinito!


Ps astenerzi qazzari e analisti tecnici, as usual.
 
Che dice l'IA?
IA... IA... IA...
Cattura.PNG
 
Ho provato ad informarmi sul web, ma vedo che parlano molto di fighe, e niente di fughe
 
Con certe f*ghe ad ogni modo è come buttare lo stucco in galleria :o

Quindi tempo perso 😢:o
 
Ovviamente parlo di f*ghe tra mattonelle.
Di una terrazza, per l’esattezza.
Alcune delle f*ghe tra mattonelle sono consumate e andrebbero ripareggiate ma mi è stato detto, da un rivenditore, che non esiste uno stucco aggrappante che aderisca ad uno stucco già presente tra le f*ghe. È quindi necessario togliere, con apposito strumento, il residuo di stucco rimasto e poi riempirlo ex novo.
Vi risulta? Sarebbe un lavoro infinito!


Ps astenerzi qazzari e analisti tecnici, as usual.
dipende da quanto sono larghe le fughe,da quale e' l'entita' del problema. Se le mattonelle sono stabili o no.
Se si tratta di piccoli pezzi,puoi cercare di toglierli e rimettere un po' di cemento o grigio o bianco,quale che sia.
Se ci fai vedere qualche foto,magari entra in campo anche charles.

Il cemento aggrappa sempre su altro cemento,il rivenditore e' stato un po' generico,forse non riuscendo ad appiopparti nessun prodotto sul breve termine ,punta al rifacimento del pavimento per venderti colla,mattonelle e quant'altro. Oppure vuole appiopparti lo strumento che vibra.
Lo stucco delle mattonelle e' cemento.
Togliere tutta la stuccatura e' una bella rottura di balle e dubito che sia tutta da togliere e se le fughe sono molto strette e' molto difficile. Il rischio vero e' che se e' saltata la stuccatura ,potrebbero essersi mosse le mattonelle,non piu' aderenti al massetto. E quella e' la peggior situazione possibile. Nel senso che se ne ballano un paio,le levi e le rimetti. Ma se ballano tutte...adios...
C'e' l'attrezzo che vibra ma e' l'ultima ratio.
https://www.amazon.it/Multifunzione...63&mcid=72d0e6f5589c36d3ab7180fc96cc0589&th=1

Bisogna fare un'analisi razionale della situazione.
Agevola foto.
 
Ultima modifica:
dipende da quanto sono larghe le fughe,da quale e' l'entita' del problema. Se le mattonelle sono stabili o no.
Se si tratta di piccoli pezzi,puoi cercare di toglierli e rimettere un po' di cemento o grigio o bianco,quale che sia.
Se ci fai vedere qualche foto,magari entra in campo anche charles.

Il cemento aggrappa sempre su altro cemento,il rivenditore e' stato un po' generico,forse non riuscendo ad appiopparti nessun prodotto sul breve termine ,punta al rifacimento del pavimento per venderti colla,mattonelle e quant'altro. Oppure vuole appiopparti lo strumento che vibra.
Lo stucco delle mattonelle e' cemento.
Togliere tutta la stuccatura e' una bella rottura di balle e dubito che sia tutta da togliere e se le fughe sono molto strette e' molto difficile. Il rischio vero e' che se e' saltata la stuccatura ,potrebbero essersi mosse le mattonelle,non piu' aderenti al massetto. E quella e' la peggior situazione possibile. Nel senso che se ne ballano un paio,le levi e le rimetti. Ma se ballano tutte...adios...
C'e' l'attrezzo che vibra ma e' l'ultima ratio.
https://www.amazon.it/Multifunzione...63&mcid=72d0e6f5589c36d3ab7180fc96cc0589&th=1

Bisogna fare un'analisi razionale della situazione.
Agevola foto.
Le mattonelle sono stabili.
È solo che avendo la terrazza una pendenza verso il collettore di acqua, ci sono delle vie preferenziali per lo scorrimento dell’acqua e ovviamente lungo queste vie è maggiore il consumo delle fughe tra le mattonelle. Speravo ci fosse uno stucco che si potesse aggrappare allo stucco presistente da dare uniformemente per pareggiare la situazione ma, appunto, il rivenditore mi ha detto che non esiste tale materiale.
 

Allegati

  • B14FD000-5CF4-4B70-B61E-718588C6FF09.jpeg
    B14FD000-5CF4-4B70-B61E-718588C6FF09.jpeg
    2,4 MB · Visite: 19
Le mattonelle sono stabili.
È solo che avendo la terrazza una pendenza verso il collettore di acqua, ci sono delle vie preferenziali per lo scorrimento dell’acqua e ovviamente lungo queste vie è maggiore il consumo delle fughe tra le mattonelle. Speravo ci fosse uno stucco che si potesse aggrappare allo stucco presistente da dare uniformemente per pareggiare la situazione ma, appunto, il rivenditore mi ha detto che non esiste tale materiale.
Ok.
Non vedo particolari criticita'.
La fuga in genere rimane leggermente sotto il piano della mattonella( per questione estetica e pratica).
Io le lascierei cosi' ma se proprio vuoi intervenire: darei una pulita alle fughe con spazzolino e acqua e con un dito gli passerei del cemento grigio assoluto per alzare un po'( ma non molto) il livello della fuga e poi pulirei con una spugna per pulire i piatti dalla parte morbida per togliere eccessi e pareggiare e pulire il bordo della mattonellla.
Ovvero ristuccarci sopra aggiungendo cemento a cemento.
Forse stai anche sovra stimando un problema che forse nemmeno c'e'.
Il paviomento poi sembra piuttosto recente. Avra' al massimo 15 anni.
Costo operazione : zero se hai gia' il cemento ed un euro se devi compare un kilo cemento.
 
Ultima modifica:
In genere il passaggio di acqua tra le fughe non consuma il cemento ma non e' escluso che un'azione meccanica dei micro detriti che transitino nel canale della fuga,possano esercirtare un'azione meccanica tale da consumarle leggermente. Cosi' come accadeva con gli scarichi di piombo dentro casa i quali erroneamente si pensava nella vulgata popolare corrosi dagli acidi (che non intaccano il piombo tranne l'acido nitrico) ma che piu' spesso venivano bucati dall'attrito e dall'azione meccanica del contatto generato dal passaggio di piccoli corpi solidi transitanti nel tubo.(scarti alimentari ecc.ecc.)
 
Ultima modifica:
Ok.
Non vedo particolari criticita'.
La fuga in genere rimane leggermente sotto il piano della mattonella( per questione estetica e pratica).
Io le lascierei cosi' ma se proprio vuoi intervenire: darei una pulita alle fughe con spazzolino e acqua e con un dito gli passerei del cemento grigio assoluto per alzare un po'( ma non molto) il livello della fuga e poi pulirei con una spugna per pulire i piatti dalla parte morbida per togliere eccessi e pareggiare e pulire il bordo della mattonellla.
Ovvero ristuccarci sopra aggiungendo cemento a cemento.
Forse stai anche sovra stimando un problema che forse nemmeno c'e'.
Il paviomento poi sembra piuttosto recente. Avra' al massimo 15 anni.
Costo operazione : zero se hai gia' il cemento ed un euro se devi compare un kilo cemento.
Sì, attorno ai 15 anni.
Grazie per i consigli.
 
Ma chi è il genio che ha disposto le piastrelle in quel modo?
ha fatto cassero a dx, cassero a sx
e una striscia centrale che separa i due casseri
insomma un lavoro del cassero.
Per gestire le pendenze vanno meglio piccole mattonelle quadrate in posa lineare o diagonale.
 
Sì, attorno ai 15 anni.
Grazie per i consigli.
niente di drammatico secondo la mia opinione, ci puoi ristuccare sopra un po' di cemento,stando sotto il livello di mattonella e pulendo bene. Solo nei punti di maggior scorrimento che tu consideri critici.
Non ho notato parti di stuccatura mancanti o saltate,bene.
 
Ultima modifica:
Ma chi è il genio che ha disposto le piastrelle in quel modo?
ha fatto cassero a dx, cassero a sx
e una striscia centrale che separa i due casseri
insomma un lavoro del cassero.
Per gestire le pendenze vanno meglio piccole mattonelle quadrate in posa lineare o diagonale.
piu' che altro ha perso lo squadro tra la parte destra e sinistra,piu0 di un centimetro ma bisogna guardarlo bene per accorgesrsene, piccolezze.
La fascia di mattonelle divisoria e' perche' cio' gli consentiva di agevolare la pendenza che in una situazione del genere va fatta verso il tombino che quindi risullta complessa: fasce diagonali verso il tombino e due dritte in pendenza sulla retta del tombino.
L'ho fatto una volta e bisogna starci con la testa.
 
Indietro