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Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link
Ciao a tutti,
non trovate strano che da inizio anno tutti i fondi obbligazionari Corporate dell'area Euro hanno avuto un picco esagerato? Addirittura ci sono titoli (parlo di investment grade) che hanno quasi raggiunto il 10%, degni di un azionario.
Vedi l'allegato 2621567
Ormai non si sa più su cosa investire é tutto alle stelle. L’azionario è in bolla, l’obbligazionario anche...
io non vedo come si possa 'normalizzare' la situazione senza un completo cambio di strategia delle banche centrali.
sin che continueranno con le politiche economiche degli ultimi 20 anni non vedo alternativa a tassi sempre piu' bassi.
oscillanti in una banda ma in un trend sempre in discesa.
In realtà finché non esplode l'inflazione la politica delle banche centrali ha un senso: i tassi bassissimi prevengono recessioni 'serie' e tracolli dei mercati finanziari (che possono esserci, ma converrà sempre rientrare a stretto giro nell'azionario a prezzo di saldo come nel 2018). Soprattutto svalutano il debito pubblico (nei paesi sani, come la Germania, questa politica porta al suo azzeramento), e dopo la crisi dei mercati del 2008 il grosso problema nel 2011 e successivamente è stato quello di un debito sovrano che ha frenato la ripresa dell'economia reale.
Lo svantaggio è che è una bolla: le banche con tassi negativi muoiono (pagali tu affitti e stipendi facendo mutui ai privati trentennali all'1% tasso fisso e affidando le imprese al 3-4%... tolto il rischio hai guadagno zero, se non negativo), chi compra obbligazionario corporate oggi rischia più dell'azionario.
Ormai non si sa più su cosa investire é tutto alle stelle. L’azionario è in bolla, l’obbligazionario anche...
In realtà finché non esplode l'inflazione la politica delle banche centrali ha un senso: i tassi bassissimi prevengono recessioni 'serie' e tracolli dei mercati finanziari (che possono esserci, ma converrà sempre rientrare a stretto giro nell'azionario a prezzo di saldo come nel 2018). Soprattutto svalutano il debito pubblico (nei paesi sani, come la Germania, questa politica porta al suo azzeramento), e dopo la crisi dei mercati del 2008 il grosso problema nel 2011 e successivamente è stato quello di un debito sovrano che ha frenato la ripresa dell'economia reale.
Lo svantaggio è che è una bolla: le banche con tassi negativi muoiono (pagali tu affitti e stipendi facendo mutui ai privati trentennali all'1% tasso fisso e affidando le imprese al 3-4%... tolto il rischio hai guadagno zero, se non negativo), chi compra obbligazionario corporate oggi rischia più dell'azionario.
Ormai non si sa più su cosa investire é tutto alle stelle. L’azionario è in bolla, l’obbligazionario anche...
Non tutto, ci sono molte 'occasioni': l'azionario euro small cap, che più di altri potrebbe avvantaggiarsi di tassi d'interesse invitanti (le società che non hanno molta capitalizzazione sono i migliori clienti del mercato dei capitali) è oggi a quotazioni di fine 2018, che erano decisamente in ribasso rispetto a fine 2017, quindi siamo sui minimi da 3 anni. L'azionario UK sconta molto il brexit, pur essendo la quinta economia mondiale, a differenza delle altre ha quotazioni azionarie a prezzi di saldo... etc...
L'azionario UK sconta molto il brexit, pur essendo la quinta economia mondiale, a differenza delle altre ha quotazioni azionarie a prezzi di saldo... etc...
Magari fosse a prezzo di saldo anche l'azionario UK... Il FTSE100 è sostanzialmente sui massimi di periodo, vero che sta lateralizzando da anni ma è in linea con tutta la zona Euro non emergente. Sui singoli titoli (GSK, Diageo, Astrazeneca, Unilever ecc.) non vedo sinceramente occasioni, sono tutti all'incirca sui massimi o in ascesa totale. La sterlina tutto sommato è stabile sull'euro.
Questi saldi dove sarebbero? Anche per capire cosa ognuno intende per "saldi" ovviamente...
È una bolla sui tassi. Qualcosa di assolutamente innaturale.
Se paghi 0,7% l'anno per prestare soldi per 10 anni alla Germania (quindi con l'inflazione in 10 anni quanto perdi? Il 10-15%?) le obbligazioni sono ambite, ma non pagano neppure il rischio+l'inflazione. Questo significa che è una bolla.
Il che non significa che non possa essere tenuto basso il livello di tassi ancora per un po'... ma di certo quanto un giorno si normalizzerà non ci si potrà non rompere le ossa.
È una bolla sui tassi. Qualcosa di assolutamente innaturale.
Se paghi 0,7% l'anno per prestare soldi per 10 anni alla Germania (quindi con l'inflazione in 10 anni quanto perdi? Il 10-15%?) le obbligazioni sono ambite, ma non pagano neppure il rischio+l'inflazione. Questo significa che è una bolla.
Il che non significa che non possa essere tenuto basso il livello di tassi ancora per un po'... ma di certo quanto un giorno si normalizzerà non ci si potrà non rompere le ossa.
Nella parte in grassetto dici una cosa evidente. Ma, “Il mercato può rimanere irrazionale più a lungo di quanto tu possa rimanere solvibile.”
È una frase celebreIl mercato è irrazionale?
Fino a quando la BCE continua a mantenere il QE questa "bolla" sull'obbligazionario corporate si può anche sfruttare, per lo meno per chi li ha già nel portafoglio.
Magari fosse a prezzo di saldo anche l'azionario UK... Il FTSE100 è sostanzialmente sui massimi di periodo, vero che sta lateralizzando da anni ma è in linea con tutta la zona Euro non emergente. Sui singoli titoli (GSK, Diageo, Astrazeneca, Unilever ecc.) non vedo sinceramente occasioni, sono tutti all'incirca sui massimi o in ascesa totale. La sterlina tutto sommato è stabile sull'euro.
Questi saldi dove sarebbero? Anche per capire cosa ognuno intende per "saldi" ovviamente...