EXPERT SYSTEM: ANALISI FONDAMENTALE 03/01/2017 08:52 - WS
Expert System (EXSY.MI) è un'azienda modenese leader nel settore delle intelligenze artificiali semantiche per l'analisi dei big data. L'azienda è nata oltre 20 anni fa in ambito accademico, è oggi proprietaria della tecnologia Cogito Brevettato, software multulingue per la text analytics e il cognitive computing che legge, capisce e risponde grandi quantità di testi scritti. Nella definizio della società Cogito «supporta le aziende a prendere decisioni migliori alla velocità delle tecnologie di oggi con la scalabilità necessaria per gestire grandi archivi di dati».
Tra i clienti e i partner di Expert System vi sono diverse importanti aziende e agenzie governative in Europa, Stati Uniti e Medio Oriente: da Microsoft a Intesa Sanpaolo, da Recognos Financial a Eni.
La società si è quotata in Borsa nel febbraio 2014, sull'indice Aim Italia, raccogliendo 27 milioni di euro. Le risorse sono state utilizzate nel periodo seguente per l'ampliamento della rete commerciale e industriale negli Usa e per alcune acquisizioni strategiche.
Azionariato e governance
La società è guidata dai tre soci fondatori che ricoprono le posizioni chiave nella gerarchia aziendale: il Ceo Stefano Spaggiari, il presidente e direttore tecnico Marco Varone e il direttore R&D Paolo Lombardi.
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I tre sono anche tra gli azionisti rilevanti della società con quote quasi equivalenti: il 10,05% per Paolo Lombardi, il 9,97% per Stefano Spaggiari e il 9,89% per Marco Varone. La holding francese Luxid Sarl è l'ultimo socio rilevante con il 4,97% del capitale di Expert System. Soci minori e capitale flottante sono al 65% del capitale, un livello molto alto per una società del listino Aim Italia.
Risultati primo semestre 2016
Nei primi sei mesi del 2016 i dati di Expert System sono stati più deboli del previsto, con un valore della produzione pari a 13,15 milioni di euro (comunque il crescita dell'80% rispetto ad un anno prima), Ebitda negativo per 1,95 milioni, mentre il risultato netto è stato negativo per 5,1 milioni di euro.
A deludere le aspettative degli analisti è stata in particolare la deludente crescita del fatturato, attribuita ad un ritardo nella chiusura di alcuni nuovi contratti. Viene però vista positivamente la composizione dei ricavi, che per il 47% vengono dall'estero. L'espansione della società ha inoltre portato ad un sostanziale aumento delle spese G&A, mentre il budget per ricerca e sviluppo è alto per la natura stessa della società.
A seguito della conclusione del semestre, in luglio, Expert System ha lanciato un aumento di capitale in opzione (2 azioni ogni 19 già possedute), che è stato interamente coperto, portando 4,7 milioni di euro di risorse fresche all'azienda.
Giudizio ed outlook futuro
Nonostante i risultati inferiori alle previsioni, gli analisti restano ottimisti sul titolo tecnologico. Secondo Ubi Banca, che mantiene un rating BUY e un target price di 2,32 euro per azione, «gli investitori dovrebbero guardare al lungo termine, anche se il break-even operativo si è spostato probabilmente al 2018». La tecnologia di Expert System è vista come innovativa e dovrebbe veder crescere sostanzialmente fatturato e margini una volta che la rete commerciale si sarà espansa a sufficienza. I nuovi prodotti stanno inoltre offrendo la possibilità di un'espansione in altri interessanti mercati di nicchia. Anche Integrae Sim (BUY, target price 2,38) ed Edison Research (target price 2,77 euro) mantengono una visione positiva sulla società.
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