" Faremo crollare l'economia russa" cap. 5

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
@ccc ma quale impennata dei prezzi? volete che ricomincio con le foto degli scontrini? e sapete bene che la spesa la faccio nei supermercati di fascia medio-alta.
 
tassi alti per sostenere il Rublo, con il rischio di non fermare le spinte inflattive ma di fermare l'industria:

https://it.topwar.ru/229453-kreditno-finansovaja-sistema-sredstvo-upravlenija-rossiej.html

Così, Vladimir Boglaev, membro del consiglio generale del Partito d'Azione, direttore generale della Fonderia e dello stabilimento meccanico OJSC Cherepovets, ha osservato:
“Ci aspettavamo che dopo alcuni interventi verbali da parte della leadership del paese sulla necessità di sviluppare la produzione interna, la situazione avrebbe cominciato a cambiare. Ma la decisione presa dalla Banca Centrale non complica soltanto lo sviluppo del Paese. Il tasso di riferimento del 15% è un’indicazione dimostrativa e cinica del posto riservato agli industriali e un segnale che non hanno nulla da “prendere”. Abbiamo ricevuto un duro colpo non solo alla produzione sostitutiva delle importazioni. Con un ritmo del genere sarà impossibile fare quello che si poteva fare ben prima. Questa è una chiara sconfitta per le forze patriottiche nel governo del paese. Io e tutti i miei colleghi condividiamo questa opinione”.
Un tasso chiave elevato aumenta il costo dei prestiti e la componente più importante per qualsiasi produzione: il capitale circolante. L’intero settore (compresa la produzione alimentare) dipende dall’utilizzo dei fondi presi in prestito. Naturalmente diventa impossibile progettare o sviluppare qualcosa in tali condizioni.
.....
L'economista Valentin Katasonov nota, che l’aumento del tasso di riferimento non ha praticamente alcun effetto sui processi inflazionistici, ma presumibilmente per “inflation targeting” la Banca di Russia sta aumentando il tasso.
 
@ccc ma quale impennata dei prezzi? volete che ricomincio con le foto degli scontrini? e sapete bene che la spesa la faccio nei supermercati di fascia medio-alta.

Qui in Italia va tutto a gonfie vele e i supermercati fanno a gara ad abbassare i prezzi.

Siamo il Paese del Mulino Bianco dove tutti possono raccogliere gratis i prodotti della Valle degli Orti.

Una goduria.
 
Qui in Italia va tutto a gonfie vele e i supermercati fanno a gara ad abbassare i prezzi.

Siamo il Paese del Mulino Bianco dove tutti possono raccogliere gratis i prodotti della Valle degli Orti.

Una goduria.
Quello che pagavo 1000 rubli un anno fa, lo pago 1000 rubli ora forse qualcosina 1100.

Leggo invece utenti di questo forum in altri thread arrabbiatissimi per l'inflazione vera sui generi alimentari.
 
tassi alti per sostenere il Rublo, con il rischio di non fermare le spinte inflattive ma di fermare l'industria:

https://it.topwar.ru/229453-kreditno-finansovaja-sistema-sredstvo-upravlenija-rossiej.html

Così, Vladimir Boglaev, membro del consiglio generale del Partito d'Azione, direttore generale della Fonderia e dello stabilimento meccanico OJSC Cherepovets, ha osservato:
“Ci aspettavamo che dopo alcuni interventi verbali da parte della leadership del paese sulla necessità di sviluppare la produzione interna, la situazione avrebbe cominciato a cambiare. Ma la decisione presa dalla Banca Centrale non complica soltanto lo sviluppo del Paese. Il tasso di riferimento del 15% è un’indicazione dimostrativa e cinica del posto riservato agli industriali e un segnale che non hanno nulla da “prendere”. Abbiamo ricevuto un duro colpo non solo alla produzione sostitutiva delle importazioni. Con un ritmo del genere sarà impossibile fare quello che si poteva fare ben prima. Questa è una chiara sconfitta per le forze patriottiche nel governo del paese. Io e tutti i miei colleghi condividiamo questa opinione”.
Un tasso chiave elevato aumenta il costo dei prestiti e la componente più importante per qualsiasi produzione: il capitale circolante. L’intero settore (compresa la produzione alimentare) dipende dall’utilizzo dei fondi presi in prestito. Naturalmente diventa impossibile progettare o sviluppare qualcosa in tali condizioni.
.....
L'economista Valentin Katasonov nota, che l’aumento del tasso di riferimento non ha praticamente alcun effetto sui processi inflazionistici, ma presumibilmente per “inflation targeting” la Banca di Russia sta aumentando il tasso.

Molti si lamentano della posizione di Banca di Russia che continua a far salire il tasso di interesse, tanto che l'economista Glazyev dice peste e corna della Nabiullina e delle sue "ricette".

La realtà è che la Nabiullina fa quello che farebbe qualsiasi banca centrale del mondo, non è che ci sono molti altri strumenti per cercare di frenare una crescita costante dell'inflazione se non alzare i tassi di interesse.

Per ora non ha funzionato (sono pur sempre strumenti "lenti" a produrre risultati) tanto che l'inflazione continua a salire malgrado il tasso di interesse sia passato dal 7.5% al 15% in 6 mesi e non si esclude un ulteriore aumento dei tassi nella riunione del 15 Dicembre.

Sul lungo termine probabilmente la Nabiullina ha ragione...se la lasceranno fare viste le ormai frequenti critiche.

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Quello che pagavo 1000 rubli un anno fa, lo pago 1000 rubli ora forse qualcosina 1100.

Leggo invece utenti di questo forum in altri thread arrabbiatissimi per l'inflazione vera sui generi alimentari.
però sei poco credibile. Con la banca centrale russa che ha portato i tassi al 15% vuol dire che l'inflazione c'è eccome.
La cocacola postata a 1.2€ da 33cl è a quasi il doppio del prezzo Italiano. La "S" la vende a 0,64€ e pure qui è salita parecchio.
 
però sei poco credibile. Con la banca centrale russa che ha portato i tassi al 15% vuol dire che l'inflazione c'è eccome.
La cocacola postata a 1.2€ da 33cl è a quasi il doppio del prezzo Italiano. La "S" la vende a 0,64€ e pure qui è salita parecchio.
La coca cola postata è arrivata transitando per paesi terzi, se raddoppi i costi di trasporto è chiaro che il prezzo sale.

L'immagine era caricata per dimostrare come le sanzioni sono facilmente aggirate con le triangolazioni che poi detto fra noi, i vecchi stabilimenti di coca cola in loco stanno producendo coca cola con diverso nome, tale e quale, stessi impiegati con stessi apparecchi idem il mc donald.

E' stato più furbo burger king che se n'è fregato in tutto per tutto ed è rimasto.
 
Non mettevo in dubbio quello ma quanto dicevi riguardo a quello che costava 1000 ieri costa mille oggi.
Io ho i miei dubbi e la bottiglia di coca è li a dimostrarlo. Ovvio che triangolando paghi, come è ovvio che così l'inflazione va alle stelle.

Facciamo i seri; ho ragazza dell'est e diversi conoscenti con le BMW a Mosca, l'ultimo ha pagato una pompa dell'acqua originale come probabilmente io pagherei mezzo avantreno.
 
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Facciamo i seri, ho ragazza dell'est e diversi conoscenti con le BMW a Mosca, l'ultimo ha pagato una pompa dell'acqua originale come probabilmente io pagherei mezzo avantreno.
Questo fara' finire la guerra molto rapidamente.
 
Non mettevo in dubbio quello ma quanto dicevi riguardo a quello che costava 1000 ieri costa mille oggi.
Io ho i miei dubbi e la bottiglia di coca è a dimostrarlo. Ovvio che triangolando paghi come è ovvio che così l'inflazione va alle stelle.
Non si possono fare paragoni perchè l'anno scorso la coca cola non c'era essendo soggetta a sanzioni mentre il costo attuale è viziato dai costi di trasporto extra.
Facciamo i seri, ho ragazza dell'est e diversi conoscenti con le BMW a Mosca, l'ultimo ha pagato una pompa dell'acqua originale come probabilmente io pagherei mezzo avantreno.
Anche quì non puoi fare il paragone perchè l'aumento del costo non è dovuto ad inflazione ma a carenza di disponibilità essendo pezzi non facilmente importabili.

Per calcolare l'inflazione dovresti studiare un prodotto locale, disponibile nel 2022 ed osservare il cambio del costo.

Se vuoi possiamo confrontare uno scontrino del bkuzna i tocka di ora rispetto allo stesso periodo del 2022, dovrei averne qualche foto fatta appunto per questo forum con un po di fortuna.
 
Non si possono fare paragoni perchè l'anno scorso la coca cola non c'era essendo soggetta a sanzioni mentre il costo attuale è viziato dai costi di trasporto extra.

Anche quì non puoi fare il paragone perchè l'aumento del costo non è dovuto ad inflazione ma a carenza di disponibilità essendo pezzi non facilmente importabili.

Per calcolare l'inflazione dovresti studiare un prodotto locale, disponibile nel 2022 ed osservare il cambio del costo.

Se vuoi possiamo confrontare uno scontrino del bkuzna i tocka di ora rispetto allo stesso periodo del 2022, dovrei averne qualche foto fatta appunto per questo forum con un po di fortuna.
"l'aumento del costo non è dovuto ad inflazione ma a carenza di disponibilità"

Questa è da incorniciare.... Bravo
 

La russa Avtovaz vede una riduzione del 10% della produzione di Lada nel 2023 a causa delle sanzioni statunitensi -Ifax​

17 novembre 2023 alle 07:19

La russa Avtovaz vede una riduzione del 10% della produzione di Lada nel 2023 a causa delle sanzioni statunitensi -Ifax

La più grande casa automobilistica russa, Avtovaz, ha dichiarato di aver abbassato le previsioni di produzione di automobili Lada a causa delle sanzioni statunitensi imposte a settembre, ha riferito venerdì l'agenzia di stampa Interfax.

L'azienda prevede ora che la produzione di Lada per l'intero anno 2023 sarà inferiore di circa il 10% rispetto alle 400.000 auto previste in precedenza, ha dichiarato Maxim Sokolov, presidente di Avtovaz, ai giornalisti in occasione del forum 'Transport of Russia - 2023' a Mosca.
A settembre gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni contro la base industriale russa, il settore marittimo e i fornitori di tecnologia, nonché contro le strutture che producono e riparano i sistemi d'arma russi. Tra i bersagli c'è Avtovaz, mentre il Gruppo GAZ - un altro produttore automobilistico - è stato colpito da un nuovo ciclo di sanzioni.
All'inizio di ottobre, Sokolov affermava ancora che l'ingresso diretto dell'azienda nell'elenco delle sanzioni non aveva influito in modo significativo sul suo lavoro.
A margine del forum di questa settimana, Sokolov ha dichiarato ai giornalisti: "Raggiungeremo all'incirca gli obiettivi di cui abbiamo parlato un anno fa, ma in condizioni completamente diverse. Sarà un po' meno di 400.000 auto - la correzione sarà entro il 10% per ovvie ragioni, a causa delle sanzioni". (Servizio di Reuters; redazione di Guy Faulconbridge)
La russa Avtovaz vede una riduzione del 10% della produzione di Lada nel 2023 a causa delle sanzioni statunitensi -Ifax
 

Alstom uscirà dalla russa TMH entro la fine dell'anno -Ifax cita il capo di TMH​

17 novembre 2023 alle 08:48

Alstom uscirà dalla russa TMH entro la fine dell'anno -Ifax cita il capo di TMH

La francese Alstom è pronta a rivendere la sua partecipazione del 20% in Transmashholding (TMH) al produttore russo di automotrici ferroviarie entro la fine dell'anno, ha dichiarato venerdì l'agenzia di stampa Interfax citando il capo di TMH Kirill Lipa.

Il produttore francese di treni ha dichiarato nel marzo 2022 che avrebbe sospeso tutte le consegne e i futuri investimenti commerciali in Russia, una delle numerose aziende occidentali che hanno evitato la Russia in risposta all'invasione dell'Ucraina.
"Entro la fine dell'anno", ha detto Lipa, rispondendo a una domanda sulla tempistica dell'accordo. "Non stiamo divulgando queste informazioni".
Alstom possiede una partecipazione del 20% in TMH come investimento di capitale. L'anno scorso ha dichiarato che non c'era alcun legame commerciale o operativo tra lei e TMH.
TMH è l'unico produttore russo di vagoni ferroviari per passeggeri. Produce anche locomotive e attrezzature ferroviarie principalmente per il mercato nazionale. (Servizio di Reuters, Gleb Stolyarov; scrittura di Alexander Marrow; editing di Jason Neely)
Alstom uscirà dalla russa TMH entro la fine dell'anno -Ifax cita il capo di TMH
 

La russa Avtovaz vede una riduzione del 10% della produzione di Lada nel 2023 a causa delle sanzioni statunitensi -Ifax​

17 novembre 2023 alle 07:19

La russa Avtovaz vede una riduzione del 10% della produzione di Lada nel 2023 a causa delle sanzioni statunitensi -Ifax

La più grande casa automobilistica russa, Avtovaz, ha dichiarato di aver abbassato le previsioni di produzione di automobili Lada a causa delle sanzioni statunitensi imposte a settembre, ha riferito venerdì l'agenzia di stampa Interfax.

L'azienda prevede ora che la produzione di Lada per l'intero anno 2023 sarà inferiore di circa il 10% rispetto alle 400.000 auto previste in precedenza, ha dichiarato Maxim Sokolov, presidente di Avtovaz, ai giornalisti in occasione del forum 'Transport of Russia - 2023' a Mosca.
A settembre gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni contro la base industriale russa, il settore marittimo e i fornitori di tecnologia, nonché contro le strutture che producono e riparano i sistemi d'arma russi. Tra i bersagli c'è Avtovaz, mentre il Gruppo GAZ - un altro produttore automobilistico - è stato colpito da un nuovo ciclo di sanzioni.
All'inizio di ottobre, Sokolov affermava ancora che l'ingresso diretto dell'azienda nell'elenco delle sanzioni non aveva influito in modo significativo sul suo lavoro.
A margine del forum di questa settimana, Sokolov ha dichiarato ai giornalisti: "Raggiungeremo all'incirca gli obiettivi di cui abbiamo parlato un anno fa, ma in condizioni completamente diverse. Sarà un po' meno di 400.000 auto - la correzione sarà entro il 10% per ovvie ragioni, a causa delle sanzioni". (Servizio di Reuters; redazione di Guy Faulconbridge)
La russa Avtovaz vede una riduzione del 10% della produzione di Lada nel 2023 a causa delle sanzioni statunitensi -Ifax

Non stupisce dopo che alla "Settimana dell'Auto" in Russia era emerso delle 12000 Lada Vesta ferme nei piazzali per mancanza di parti.

[...] 12000 Lada Vesta "ferme" nei piazzali per mancanza di parti.
 
Il Nostro, ci regala momenti sempre più inarrivabili. Dovremmo farlo incontrare con @inversionista, credo ne uscirebbe un'accoppiata difficile da eguagliare ...
Mi ero fermato a "Putin il Mandela russo", ma questa altra massima in un forum di finanza è fotonica.
La rivelazione fa compagnia con:
Antitrust, indagine su prezzi trasporto aereo per le isole
“Alla base di questa decisione - spiega una nota - il fatto che, in concomitanza con la ripresa della domanda di trasporto aereo passeggeri, a partire dal 2022, sono stati rilevati, da soggetti istituzionali e non, livelli di prezzo elevati in corrispondenza dei periodi di picco di domanda
 
[...] periodi di picco di domanda

Infatti la questione della "domanda" è strettamente correlata alle politiche portate avanti dalla Nabiullina. :yes:

La politica di rialzo dei tassi di interesse perseguito da Banca di Russia è sì legato all'andamento dell'inflazione ma ha motivazioni più cogenti.

La piena occupazione dovuta all'economia di guerra evidenziata alla pagina precedente ha l'effetto negativo sottolineato dalla Nabiullina qualche giorno fa (non si trova personale per la catena produttiva non militare) ma ne porta con sé anche altri: ha spinto fortemente i consumi e una larga parte di questi consumi è legata a importazioni.

Il timore che hanno è di iperinflazione e la politica di rialzo dei tassi è volta a deprimere fortemente consumi e importazioni.

Come conseguenza, tra carenza di personale e costo per gli investimenti, non va bene neanche all'imprenditoria non legata agli investimenti militari.
 
Stato
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