L'intero comparto a livello europeo è stato messo sotto pressione ieri, con l'indice settoriale in flessione del 2,5%, mentre il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha contenuto le perdite a poco meno di un punto e mezzo percentuale.
Non tutti i titoli del comparto quotati a Piazza Affari hanno reagito allo stesso modo e alcuni sono stati penalizzati ben più di altri. E' il caso ad esempio di Ferrari che dopo aver accusato una flessione di quasi il 4% ieri, arretra oggi dello 0,93%, seguito da Fca che arretra dello 0,84%, dopo essersi però difeso meglio ieri, quando ha archiviato la seduta con un frazionale rialzo dello 0,12%, sostenuto dai rumors relativi ad una possibile cessione di Comau.