Finiti i Mondiali, torna l’appassionante soap-opera Pd

Poi ci sono gli aspiranti segretari, tipo Zingaretti: non l’attore, quello del Commissario Montalbano, ma il fratello Nicola, che governa la Regione Lazio e fa già l’occhietto ai grillini. Schema di gioco? Riesumare i Ds, cioè una versione più nostalgica, più “rosso antico” del Pd, e successivamente convolare a nozze con i grillini, sperando che nel frattempo questi ultimi abbiano rotto con Salvini.

azz, uno che ha capito tutto anche questo. :D
 
Picciotto ma tu sei un editorialista di quel giornale? :D
 
a me appassiona di più la farsa pentastellata :o

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honestà honestà :o
 
di solito non ti cago di striscio perche vali meno di 0
ma cosa dovrebbe dimostrare la foto?
che in una palestra ha parlato con un pugile per di piu anche "famoso", campione del mondo WBC 2012? (azzo ci fa un pugile in una palestra :mmmm::o)
perche se non è famoso perche viene premiato da del rio e malago con quello che sembra essere il collare d'oro (di ciccio graziani)?

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patetico

ps Io non ti quoto!! :o:o:o
 
Ci starebbe un aggiornamento di "El Pais":D
 
di solito non ti cago di striscio perche vali meno di 0
ma cosa dovrebbe dimostrare la foto?
che in una palestra ha parlato con un pugile per di piu anche "famoso", campione del mondo WBC 2012? (azzo ci fa un pugile in una palestra :mmmm::o)
perche se non è famoso perche viene premiato da del rio e malago con quello che sembra essere il collare d'oro (di ciccio graziani)?

Vedi l'allegato 2522404

patetico

ps Io non ti quoto!! :o:o:o

Che ci vuoi fare, ormai i piddoforzisti non contano più un capzo. Devono fare un po' di scoop e se non ne trovano se li inventano. Altrimenti niente paghetta.
 
di solito non ti cago di striscio perche vali meno di 0
ma cosa dovrebbe dimostrare la foto?
che in una palestra ha parlato con un pugile per di piu anche "famoso", campione del mondo WBC 2012? (azzo ci fa un pugile in una palestra :mmmm::o)
perche se non è famoso perche viene premiato da del rio e malago con quello che sembra essere il collare d'oro (di ciccio graziani)?

patetico

ps Io non ti quoto!! :o:o:o

e allora? lo stesso valeva per Poletti, o no?
 
un altro bel articolo che riguarda il pd e fi
La penosa fine delle opposizioni | infosannio


La penosa fine delle opposizioni

(Tommaso Merlo) –
Fallito il boicottaggio preventivo, Pd e Forza Italia persistono nello starnazzare contro il Movimento 5 Stelle impegnato a governare. La loro è una opposizione isterica e sguaiata. Urla e sputi ad ogni sospiro. Una caciara politicamente sterile. Quello che Pd e Forza Italia sembrano non capire è che il Movimento 5 Stelle ha stravinto le elezioni ed è al potere non perché li ha insultati quando governavano loro. Ma perché ha proposto un valido progetto politico alternativo. Un progetto fatto di idee nuove, di valori, di uomini, di pratiche che i cittadini hanno capito e poi premiato votandolo in massa. Quando il Movimento era all’opposizione, l’ha fatta seriamente e anche duramente. Sono volati anche insulti – tutti sacrosanti e meritati peraltro – ma dietro c’era sostanza politica. Solo con gli insulti e senza una proposta politica seria, il Movimento sarebbe ancora seduto tra i banchi dell’opposizione a gridare con qualche cartello in mano. Ma forse, sotto sotto, Pd e Forza Italia si rendono conto che strillare a vanvera come casalinghe depresse non serve a nulla, si rendono conto che dovrebbero piuttosto lavorare per rinnovarsi dalle fondamenta e partorire una nuova proposta politica, il problema è che non sanno da che parte iniziare, non ne sono capaci. I reduci dello tsunami del 4 marzo, sono i dirigenti forzapiddini piazzati dai vecchi boss nei collegi migliori, sono la crème de la crème del vecchio regime, sono i responsabili principali del fallimento politico di Pd e Forza Italia. E sono quindi tutti impregnati fino al collo delle vecchie logiche padronali, dei paraocchi ideologici e burocratici, delle correnti e delle servitù e di tutte quelle depravazioni partitocratiche che li contraddistinguono. Tali politicanti potranno al massimo cambiare qualche simbolo o slogan o il nome di qualche cartello elettorale. Ma la loro sostanza politica rimarrà sempre la stessa. Per loro la politica è quella, non ne conoscono un’altra, non ne concepiscono un’altra. E come successo a decine di partitini e di boss scomparsi nel passato, invece che rinnovarsi, sono destinati a continuare a spaccarsi in mille pezzetti e bande che litigano sul nulla, fino a scomparire. Del resto, se fossero stati in grado di cambiare, lo avrebbero già fatto da tempo. Se avessero avuto idee valide alternative, le avrebbero già concretizzate da tempo. Sono anni ormai che il consenso di Pd e Forza Italia è in picchiata e che accumulano sconfitte, sono anni ormai che i loro boss sono politicamente bruciati, sono anni che il paese va da una parte e loro dall’altra, eppure Pd e Forza Italia non hanno mai cambiato nemmeno di una virgola. Solo trucco e parrucco. Affondando nel nulla. Oggi i reduci forzapiddini starnazzano furiosi dai banchi delle opposizioni. Ma le loro urla e i loro sputi non sono in realtà contro il Movimento 5 Stelle, sono contro quel cambiamento che loro sono stati incapaci di comprendere e di incarnare. Quel cambiamento che li sta sommergendo condannandoli ad una penosa fine.


:clap:
 
Ma le loro urla e i loro sputi non sono in realtà contro il Movimento 5 Stelle, sono contro quel cambiamento che loro sono stati incapaci di comprendere e di incarnare. Quel cambiamento che li sta sommergendo condannandoli ad una penosa fine.

:clap:


Trascuriamo opportunamente di dire con COSA li sta sommergendo :o
 
azz capezzone fa una stupenda e lucida analisi de piddinia

Finiti i Mondiali, torna l’appassionante soap-opera Pd

Ora che i mondiali di calcio sono finiti, adesso che le televisioni iniziano una programmazione estiva striminzita e deludente, tra repliche e avanzi di magazzino, c’è una sola cosa che può regalarci un momento di buonumore al giorno, un attimo di sollievo dalle preoccupazioni, una benedetta distrazione da rate di mutuo, cartelle Equitalia, suocere invadenti, mogli asfissianti: seguire nei tg la marcia finale del Pd verso l’autodistruzione. E’ una saga straordinaria: meglio dei romanzi umoristici di Wodehouse. Puoi essere depresso, agitato, o semplicemente un po’ svogliato: ma con la terapia-Pd è garantito un rapido ritorno al benessere. Più loro sprofondano, più a te si riaffaccia il sorriso sulle labbra.

Ancora pochi mesi fa erano lì a pontificare su tutto, potenti e prepotenti. Renzi abbronzatissimo in camicia bianca, la Boschi svolazzante, i tg della testata unica tosco-venezuelana a raccontare le loro imprese: inaugurazione di start-up, salite e discese da treni, Leopolde supercafonal, puntate a Maranello, missioni internazionali. Poi però, è arrivato il 4 marzo, e la successiva botta alle amministrative del 10 giugno. E il Pd si è ritrovato ridotto prima da partito nazionale a forza appenninica, e poi a riserva del Wwf, con pochi esemplari custoditi in parchi protetti.

Ma la cosa meravigliosa è che quei pochi-esemplari-in-parchi-protetti stanno litigando selvaggiamente tra loro. Se le danno di santa ragione, tipo hooligans in curva: i quali però, in genere, se la prendono con la curva opposta. Qui, invece, le bastonate sono tutte dentro i corridoi e le stanze di Largo del Nazareno. Dicono le cose peggiori gli uni sugli altri: e il bello è che, conoscendosi bene fra loro, spesso è tutto vero.


Quello che fa più tenerezza è il reggente Martina, detto “Undertaker” (per chi legge a Roma, si può tradurre: “cassamortaro”), cioè il dirigente a cui è stato affidato il compito di procedere alla tumulazione del partito. Missione alla quale si dedica con ammirevole scrupolo, con dedizione lodevole: ogni sera una frasetta al tg per dire che Salvini è cattivo e l’immigrazione non è un’emergenza (giusto per scrollarsi di dosso qualche decina di migliaia di elettori alla volta), e poi qualche operazione straordinaria per garantirsi che la bara sia adeguatamente imbullonata. L’ultima di Undertaker? Dovendo comporre la “segreteria” (organo del quale si ignorava l’esistenza), cioè un gruppo di dirigenti chiamati a collaborare con lui nel servizio di onoranze funebri, ha pensato bene di metterci dentro i rappresentanti di tutte le correnti. Con alcune perle deliziose: tipo la nomina di Boccia, un amico del governatore pugliese Emiliano impegnato a chiudere Ilva e Tap, come responsabile per le imprese. Dracula all’Avis, insomma. Il bello è che sono bastate poche ore per suscitare le ire di tutti: di Calenda (“è un harakiri”) e dello stesso Emiliano, che ha fatto ritirare Boccia. E così, come nello schiaffo del soldato, Martina le ha prese un po’ da tutti senza sapere bene da chi venisse l’ultimo ceffone.


Naturalmente imperversano i renziani, la cui ossessione è sgambettare il povero Undertaker mentre regge la bara. Non passa giorno senza bordate del giglio magico contro Martina. Obiettivo? Alimentare la nostalgia verso Renzi, e creare le premesse del “comeback”, del grande ritorno, come se mezza Italia fosse in ansia di rivedere e risentire il Bullo.

Poi ci sono gli aspiranti segretari, tipo Zingaretti: non l’attore, quello del Commissario Montalbano, ma il fratello Nicola, che governa la Regione Lazio e fa già l’occhietto ai grillini. Schema di gioco? Riesumare i Ds, cioè una versione più nostalgica, più “rosso antico” del Pd, e successivamente convolare a nozze con i grillini, sperando che nel frattempo questi ultimi abbiano rotto con Salvini.

In un altro angolo della riserva-Wwf, in fondo non ostili a Zingaretti, ci sono quelli che cercano di ricreare una specie di vasta alleanza di centrosinistra. Se il Pd si sposta a sinistra, dicono, allora servirà pure una specie di simil-Margherita più centrista. Ecco allora i Calenda e i Gentiloni. Ed ecco anche la lenzuolata di Scalfari, l’altroieri su Repubblica, che indica altri possibili compagni di strada: da Casini a Bonino. Zero virgola più zero virgola. Un trionfo annunciato, insomma.

Naturalmente, non mancano i professori a bordo campo: il più agitato e fomentato (ormai è un elemento fisso delle scenografie televisive: i tecnici a fine trasmissione spengono le luci dello studio, ma lui lo lasciano lì tipo pianta grassa) è il professor Cottarelli, già premier per tre ore e mezzo. Poveraccio, ora sente il bisogno di far vedere ogni giorno che esiste, e ne spara a raffica: l’altra settimana, seppellitto dalle pernacchie su Twitter, ha più o meno proposto di togliere il passaporto a chi è indietro con il pagamento delle tasse. Come si dice: fisco amico…


Come si vede, la soap-opera Pd è appassionante. Non si smette di seguirla, di ridere, di raccontarla agli amici. Produttori, registi, interpreti e comparse meritano tutto il nostro ringraziamento: senza di loro, l’estate del 2018 non sarebbe la stessa.

Finiti i Mondiali, torna l'appassionante soap-opera Pd - Atlantico Quotidiano, Atlantico Quotidiano

:clap::cool:
:clap:OK!OK!
 
Quante càzzate, l'opposizione urla, ma con quale faccia, cosa hanno fatto i grillini dopo la batosta del 2014 che sembrava averli annientati? urlavano come lavandaie, cavalcavano il populismo. e hanno recuperato voti. Adesso le parti si sono invertite, e le "carezze" che gli sta dando l'opposizione in questi giorni, diventeranno presto legnate in autunno, quando la gente capirà che soldi in cassa non ce ne sono, e che i grillini sono come tutti gli altri, se non peggio.
Qualsiasi opposizione si riorganizzerà, e alle successive elezioni, come finora è sempre accaduto, prenderà a calci nel qulo gli attuali governanti :yes: :yes:
datevi da fare che le vostre clientele vi inseguiranno con i forconi se non gli darete quello che vogliono :o
 
Quante càzzate, l'opposizione urla, ma con quale faccia, cosa hanno fatto i grillini dopo la batosta del 2014 che sembrava averli annientati? urlavano come lavandaie, cavalcavano il populismo. e hanno recuperato voti. Adesso le parti si sono invertite, e le "carezze" che gli sta dando l'opposizione in questi giorni, diventeranno presto legnate in autunno, quando la gente capirà che soldi in cassa non ce ne sono, e che i grillini sono come tutti gli altri, se non peggio.
Qualsiasi opposizione si riorganizzerà, e alle successive elezioni, come finora è sempre accaduto, prenderà a calci nel qulo gli attuali governanti :yes: :yes:
datevi da fare che le vostre clientele vi inseguiranno con i forconi se non gli darete quello che vogliono :o

Cos'è superman 6? :D
 
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