Fondi immobiliari 69

  • Ecco la 65° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana ha prevalso il sentiment positivo sui principali listini internazionali, in un clima di rinnovata propensione al rischio con l’attenuarsi dei rischi geopolitici, mentre l’attenzione torna a focalizzarsi sui dati macro e sugli utili societari. Gli operatori hanno seguito da vicino le trimestrali delle big tech americane (5 titoli dei Magnifici 7). I conti di Tesla hanno deluso le aspettative ma il titolo è balzato in scia alla promessa di nuovi veicoli elettrici più economici. I risultati solidi di Microsoft e Alphabet hanno poi spinto l’indice S&P 500 a registrare la sua settimana migliore da novembre 2023. Per continuare a leggere visita il link

Stato
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Cmq Socrate viaggia al 44% del NAV, se ci mettiamo pure la liquidità siamo al 40% del NAV :5eek:

Prossima settimana aspettiamo aggiornamenti oltrechè da Caniggia, anche del rogito di VIG momentaneamente in lavorazione :sperem:
 
Cmq Socrate viaggia al 44% del NAV, se ci mettiamo pure la liquidità siamo al 40% del NAV :5eek:

Prossima settimana aspettiamo aggiornamenti oltrechè da Caniggia, anche del rogito di VIG momentaneamente in lavorazione :sperem:
il mistero continua, speriamo che la cessione degli immobili liquidita inclusa cubi almeno 60 milioni, il mercato ultimamente ha bastonato il fondo fino a 180 esprimendo qualche perplessità
 
il mistero continua, speriamo che la cessione degli immobili liquidita inclusa cubi almeno 60 milioni, il mercato ultimamente ha bastonato il fondo fino a 180 esprimendo qualche perplessità
Avevo scritto all'IR chiedendo spiegazioni su questo passaggio e avevano risposto che non possono dare informazioni privilegiate (ovviamente). Diciamo che sarebbe buona cosa che nel rendiconto annuale dessero qualche informazione in più "non privilegiata" (poichè diventerebbe pubblica!)

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Ultima modifica:
Vendita di un immobile sito in Milano, via Varesina 92 per conto del FIA immobiliare chiuso Mediolanum Real Estate

Facendo seguito a quanto comunicato in data 22 settembre 2022, in data 11 novembre 2022 e in data 24 novembre 2022, si informa che, in data odierna, per conto del FIA immobiliare chiuso Mediolanum Real Estate, è stato definitivamente trasferito a IGP S.p.A., al prezzo complessivo di € 820.000, l’immobile sito in Milano, via Varesina 92, di proprietà del Fondo.

10 febbraio 2023 Basiglio – Milano 3.

Comunicati Price Sensitive - MEDIOLANUM GESTIONE FONDI - Borsa Italiana
 
sarebbe buona cosa

Vendita di un immobile sito in Milano, via Varesina 92 per conto del FIA immobiliare chiuso Mediolanum Real Estate

Facendo seguito a quanto comunicato in data 22 settembre 2022, in data 11 novembre 2022 e in data 24 novembre 2022, si informa che, in data odierna, per conto del FIA immobiliare chiuso Mediolanum Real Estate, è stato definitivamente trasferito a IGP S.p.A., al prezzo complessivo di € 820.000, l’immobile sito in Milano, via Varesina 92, di proprietà del Fondo.

10 febbraio 2023 Basiglio – Milano 3.

Comunicati Price Sensitive - MEDIOLANUM GESTIONE FONDI - Borsa Italiana
mi aspetto una decina di cent tra dividendo e rimborso
 
Vendita di un immobile sito in Milano, via Varesina 92 per conto del FIA immobiliare chiuso Mediolanum Real Estate

Facendo seguito a quanto comunicato in data 22 settembre 2022, in data 11 novembre 2022 e in data 24 novembre 2022, si informa che, in data odierna, per conto del FIA immobiliare chiuso Mediolanum Real Estate, è stato definitivamente trasferito a IGP S.p.A., al prezzo complessivo di € 820.000, l’immobile sito in Milano, via Varesina 92, di proprietà del Fondo.

10 febbraio 2023 Basiglio – Milano 3.

Comunicati Price Sensitive - MEDIOLANUM GESTIONE FONDI - Borsa Italiana
Vendita fatta con uno sconto del 12,55% sul costo storico di 937750
 
il mistero continua, speriamo che la cessione degli immobili liquidita inclusa cubi almeno 60 milioni, il mercato ultimamente ha bastonato il fondo fino a 180 esprimendo qualche perplessità
Per quanto riguarda Socrate attualmente si viaggia su uno sconto al prezzo di borsa di 186 del 65,32% sul costo storico di immobili acquistati tra il 2007 e il 2011.Gli immobili furono pagati 110 milioni con ultima valutazione a nav di 86 milioni.Considerando che l'ultimo nav è di 420 e in borsa vale 186 si ha uno sconto del 55,7% sull'ultimo nav e addirittura del 65,32% sul costo storico.Difficile perderci acquistando a questi prezzi.Io ne ho parecchie quote con una media attuale di 174 e ultimamente ho incrementato a 185 e a 182.Spero di non sbagliarmi ma penso che a questi prezzi Socrate darà soddisfazioni.
 
Per quanto riguarda Socrate attualmente si viaggia su uno sconto al prezzo di borsa di 186 del 65,32% sul costo storico di immobili acquistati tra il 2007 e il 2011.Gli immobili furono pagati 110 milioni con ultima valutazione a nav di 86 milioni.Considerando che l'ultimo nav è di 420 e in borsa vale 186 si ha uno sconto del 55,7% sull'ultimo nav e addirittura del 65,32% sul costo storico.Difficile perderci acquistando a questi prezzi.Io ne ho parecchie quote con una media attuale di 174 e ultimamente ho incrementato a 185 e a 182.Spero di non sbagliarmi ma penso che a questi prezzi Socrate darà soddisfazioni.
i tuoi conti non fanno una grinza sono corretti, ma nella mia oramai ventennale esperienza nei QF ho visto casi simili tipo BPI ossia una valutazione del mercato a forte sconto che poi si è rivelata corretta.

Io rimango sui 60 milioni quindi come punto medio 225 euro a quota
 
i tuoi conti non fanno una grinza sono corretti, ma nella mia oramai ventennale esperienza nei QF ho visto casi simili tipo BPI ossia una valutazione del mercato a forte sconto che poi si è rivelata corretta.

Io rimango sui 60 milioni quindi come punto medio 225 euro a quota
Spero che ti sbagli sui 225 di rimborso finale di Socrate.A me 225 sembra veramente un furto.Io mi auguro ben più alto visto anche quanto prospettato nel kids
 
Spero che ti sbagli sui 225 di rimborso finale di Socrate.A me 225 sembra veramente un furto.Io mi auguro ben più alto visto anche quanto prospettato nel kids
anch'io spero che venga liquidato piu' alto, pero' il fatto che i venditori siano alla canna del gas come timing, ci siano solo 3 potenziali acquirenti non fa ben sperare.....
nel KID quanto indicano come valore minimo?
 
Non capisco la vostra fede quasi dogmatica nel KID, che vale più o meno l'inchiostro con cui è stampato.

In un tribunale sarà difficile dimostrare un dolo, al massimo si potrà dimostrare che la SGR ha fatto di tutto per massimizzare la sua parte
 
anch'io spero che venga liquidato piu' alto, pero' il fatto che i venditori siano alla canna del gas come timing, ci siano solo 3 potenziali acquirenti non fa ben sperare.....
nel KID quanto indicano come valore minimo?
L'ultimo kids prevedeva una perdita massima intorno al -9,70% in caso di scenario negativo.Sarebbe un miracolo se Socrate rimborsasse a 378.
 
Non capisco la vostra fede quasi dogmatica nel KID, che vale più o meno l'inchiostro con cui è stampato.

In un tribunale sarà difficile dimostrare un dolo, al massimo si potrà dimostrare che la SGR ha fatto di tutto per massimizzare la sua parte
Sarà difficile dimostrare un dolo ma il kids allora a cosa serve? .E' stato fatto per tutelare gli investitori e da un potenziale rimborso a 378 a un rimborso a 225 un investitore potrebbe citarli per essere stato ingannato dal kids.
 
Sarà difficile dimostrare un dolo ma il kids allora a cosa serve? .E' stato fatto per tutelare gli investitori e da un potenziale rimborso a 378 a un rimborso a 225 un investitore potrebbe citarli per essere stato ingannato dal kids.
citarli? auguri ......l'ABF viaggia con circa due anni di attesa, sempre che poi ti diano ragione......... e i tribunali ordianri..lasciamo perdere.
loro hanno i migliori avvocati e noi gli azzeccagarbugli di provincia
 
14/02/2023 - 10:12


Immobili: decolla il mercato degli uffici (MF)


ROMA (MF-DJ)--Nel mercato immobiliare l'era Covid sembrerebbe essere terminata per sempre. A certificarlo sono i dati dell'Ufficio Studi di Gabetti, che mostrano come nel corso del 2022 l'investimento in uffici sia piu' che raddoppiato su base annua, raggiungendo quota 4,5 miliardi di euro. E a fronte di un settore dell'hospitality, quello piu' legato al turismo, in cui l'incremento annuo e' stato del 12%, il segmento della sanita' ha accusato di contro una flessione del 31%, raggiungendo appena 230 milioni.

La morale, scrive MF-Milano Finanza, sembrerebbe essere questa: terminato il periodo dello smart working forzato, le imprese hanno ricominciato a puntare forte sui luoghi di lavoro in cui far tornare i propri dipendenti; nel frattempo la ripresa dei viaggi dopo due anni di stop pandemico ha ridato slancio alle strutture ricettive, con un occhio di riguardo pero' alle nuove forme di ospitalita', dal turismo esperenziale agli spazi digitali dedicati allo smart working (che non e' scomparso, tutt'altro).

Questo ritorno alla normalita', unito all'inusuale spirale inflazionistica che ha riportato in auge il mattone come investimento di copertura contro la corsa del carovita, ha fatto si' che gli investimenti corporate nel mercato immobiliare abbiano raggiunto nel corso del 2022 quota 11,6 miliardi, segnando una crescita annua del 25%. E nonostante "la frenata atipica del quarto trimestre", rileva il rapporto di Gabetti, l'anno da poco concluso e' risultato essere il secondo migliore degli ultimi otto. Scorporando le singole voci (grafico in pagina), si nota come gli uffici abbiano rappresentato da soli quasi il 40% degli investimenti totali.

Attenzione pero': l'analisi di Gabetti racconta di una profonda evoluzione in atto anche in questo comparto. "Un cambiamento strutturale, legato alla modularita' e flessibilita', ma anche con un approccio piu' etico e sostenibile attraverso l'adozione dei parametri Esg", si legge tra le righe dello studio. Il 19% degli investimenti, ovvero 2,2 miliardi, e' stato rivolto invece al settore industriale e della logistica, sostanzialmente stabile (+3%) rispetto al 2021.

A frenare il comparto e' stato soprattutto l'ultimo trimestre, forse per via del pericolo recessivo (in gran parte ormai scongiurato) e per i blocchi alle catene di fornitura. Dal canto suo l'hospitality, a quota 1,3 miliardi (12% della torta complessiva), ha incluso anche i numerosi rebranding e riposizionamenti degli hotel d'alta fascia -dalle quattro stelle in su- ma viene ormai tallonata a distanza ravvicinata da un settore in forte ascesa: il living, a quota 1,1 miliardi (10%).

Questo ambito d'investimento appare molto interessante agli occhi degli operatori perche' racchiude, specialmente a Milano, tutta una serie di tendenze che riguardano le nuove modalita' dell'abitare. Per fare qualche esempio, lo student housing, il multifamily o il built to rent (tradotto, costruire per affittare). Tra gli sconfitti dell'anno da poco concluso compaiono, d'altro canto, due settori molto differenti tra loro. Da una parte il gia' citato comparto sanitario, che paga anche lo scotto della fine degli investimenti massicci messi in campo in periodo pandemico. Dall'altra gli edifici a uso misto, crollati del 49% annuo a 900 milioni, incentrati principalmente su immobili con destinazione d'uso uffici-retail.

Sul totale investito, quasi due terzi (62%) sono arrivati da investitori stranieri, lasciando ai capitali domestici (38%) una specializzazione quasi totale nel settore uffici, a sua volta concentrato pressoche' interamente sulla citta' di Milano. La metropoli, insieme alla sua provincia, hacalamitato il 42% degli investimenti totali, 4,8 miliardi.

Quanto al 2023 Claudio Santucci, direttore capital markets Italia di Gabetti Agency, ritiene che la prima parte dell'anno sara' "sicuramente segnata da investimenti piu' moderati, in scia a quanto anticipato dal quarto trimestre". Al contempo pero' c'e' una certa fiducia intorno alla "crescita del pil italiano, al di sopra della media europea" alu MF-DJ NEWS 1410:11 feb 2023
 
Ma forse la domanda è ingenua , ma soci come Oceano Immobiliare , Briarwood Chase Management e Unicoop Tirreno che detengono oltre il 50 % totale delle quote , ma non sono in grado di farsi sentire in maniera costruttiva nei confronti dei gestori di Atlantic1 , affinche' definiscano al meglio la dismissione del Fondo E magari al riguardo , veicolandone all' uopo , potenziali acquirenti di loro conoscenza e fiducia , visto la caratura dei soggetti in questione a cui non mancheranno di sicuro, contatti pregiati ,validi e ben capitalizzati ?
Inoltre Oceano Immobiliare come sappiamo , promosse qualche anno fa un opa su atlantic1 , rilanciando anche l' offerta e dimostrando percio' di essere molto interessato ... che è successo ' e' finito tutto ?
Sinceramente non riesco a comprendere , hanno la potenza di incidere in senso pratico sulle sorti future del Fondo e rimangono in "dolce attesa " optando per un atteggiamento passivo !? Allora che senso ha farsi promotore di azioni sostanziali come opa o presiedere le assemblee , dimostrandone il "peso" relativo , quando piu' che mai adesso c'è bisogno di intervenire e rompere gli indugi con chi sta dimostrando di non saper fare bene cio' per cui è pagato profumatamente ?
Rode a noi , non comprendo perche' no a loro che hanno in proporzione piu' interesse di tutti noi :wtf:
 
Ultima modifica:
FONDO ALPHA
o valore unitario della quota: 1.123,709 euro
o incremento del valore della quota dalla data di inizio operatività (1° marzo
2001) al 31 dicembre 2022 pari al 67,18%
o TIR +4,41%
• FONDO ATLANTIC 1
o valore unitario della quota: 341,257 euro
o incremento del valore della quota dalla data di inizio operatività (1° giugno
2006) al 31 dicembre 2022 pari al 65,09%
o TIR +4,62%
o Deliberata la distribuzione di un rimborso pro-quota lordo di 10 euro pro-
quota con data di stacco 6 marzo 2023 e data di pagamento 8 marzo 2023
Roma, 16 febbraio 2023
DeA Capital Real Estate SGR S.p.A. comunica che, in data odierna, il Consiglio di Amministrazione
della Società ha approvato le Relazioni di gestione al 31 dicembre 2022 dei Fondi di Investimento
Alternativi (FIA) immobiliari, di tipo chiuso, Alpha e Atlantic 1.
Il valore complessivo netto (NAV) del Fondo Alpha è passato da 137.417.585 euro al 31 dicembre
2021 a 116.725.221 euro al 31 dicembre 2022.
Il valore unitario della quota è passato da 1.322,913 euro al 31 dicembre 2021 a 1.123,709 euro
al 31 dicembre 2022, facendo registrare un decremento del 15,06%.
Dalla data di apporto, ossia dal 1° marzo 2001, il valore unitario della quota è passato da 2.500
euro a 1.123,709 euro con un decremento del 55,05%; considerando le distribuzioni dei proventi
effettuate sino alla data del 31 dicembre 2022, per un totale di 1.888,85 euro pro-quota, che hanno
inciso per il 75,55% rispetto al valore iniziale della quota (2.500 euro) e considerata la distribuzione
dei rimborsi parziali pro-quota effettuati per un totale di 1.167 euro pro-quota, che hanno
inciso per il 46,68%, l’incremento di valore realizzato è pari al 67,18%.
Il Tasso Interno di Rendimento, calcolato sulla base del valore iniziale del Fondo, dei flussi di cassa
in uscita e del NAV al 31 dicembre 2022, risulta pari al 4,41%.
er quanto riguarda l’attivo, il patrimonio immobiliare al 31 dicembre 2022 ammonta a
108.780.000 euro, le altre attività a 2.690.297 euro, di cui la posta più rilevante è costituita dai
crediti verso i locatari per 1.864.242 euro, la liquidità ammonta a 2.535.376 euro, i depositi bancari
ammontano a 1.562.313 euro, gli strumenti finanziari ammontano a 310.912 euro, mentre i crediti
ammontano a 7.156.048 euro.
Le passività sono complessivamente pari a 6.309.725 euro.
Il risultato dell’esercizio è rappresentato da una perdita di 8.123.489 euro.
Non si procederà alla distribuzione di proventi.
Il valore complessivo netto (NAV) del Fondo Atlantic 1 è passato da 199.851.143 euro al 31
dicembre 2021 a 177.972.338 euro al 31 dicembre 2022.
Il valore unitario della quota è passato da 383,209 euro al 31 dicembre 2021 a 341,257 euro al
31 dicembre 2022, facendo registrare un decremento del 10,95%.
Dalla data di apporto, 1° giugno 2006, al 31 dicembre 2022, il valore unitario della quota è passato
da 500 euro a 341,257 euro con un decremento del 31,75%; considerando le distribuzioni dei
proventi effettuate sino alla data del 31 dicembre 2022, per un totale di 332,75 euro per ciascuna
quota che hanno inciso per il 66,55% rispetto al valore iniziale della quota (500 euro), e dei rimborsi
effettuati sino alla data del 31 dicembre 2022, per un totale di 151,43 euro per ciascuna quota che
hanno inciso per il 30,29% rispetto al valore iniziale della quota, l’incremento di valore realizzato
è pari al 65,09%.
Il Tasso Interno di Rendimento, calcolato sulla base del valore iniziale del Fondo, dei flussi di cassa
in uscita e del NAV al 31 dicembre 2022, risulta del 4,62%.
Per quanto riguarda l’attivo, il patrimonio immobiliare ammonta a 172.000.000 euro, la liquidità
ammonta a 8.704.970 euro, mentre le altre attività, di cui la posta più rilevante è costituita dai crediti
verso i locatari per 2.607.315 euro, ammontano a 4.526.726 euro.
Le passività sono complessivamente pari a 7.259.358 euro.
Il risultato dell’esercizio è rappresentato da una perdita pari a 8.319.285 euro.
Per quanto concerne i rimborsi pro-quota, il Fondo porrà in distribuzione un ammontare
complessivo di 5.215.200 euro, corrispondente a 10 euro lordi per ciascuna delle 521.520 quote
in circolazione.
La somma citata a titolo di rimborso pro-quota verrà riconosciuta agli aventi diritto con data di stacco
6 marzo 2023 e data di pagamento 8 marzo 2023 ai sensi del calendario previsto dal
regolamento di Borsa Italiana S.p.A..
Le Relazioni di gestione dei FIA immobiliari Alpha e Atlantic 1 al 31 dicembre 2022 sono disponibili
presso la sede di DeA Capital Real Estate SGR S.p.A., presso la sede del Depositario State Street Bank
 
Finalmente hanno capito che per i quotisti retail è preferibile il rimborso!
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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