Fondi Pensione Vol.14

Stato
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Ma il reddito imponibile che vedo sul 730 è di 23.073€, se vedo la CU di febbraio è sempre di 27.724€

Ma la CU te la spedisce il tuo datore di lavoro a marzo, per quale motivo dovrebbe cambiare ?
Si immaginano se tu hai detrazioni mediche, riscatti universitari o la cifra esatta di quanto hai versato al FP ?
 
Salve,
Volevo esporvi un quesito. Io e mio marito abbiamo un orizzonte temporale di circa 20 anni (io 20, lui 17 per la precisione).
Io ho aderito al FPN Perseo con aliquota 10% (lordo 27k circa, aliquota 25%), con l'idea di saturare con bonifico a fine anno. Lui non ha FPN e ha aderito ad Allianz insieme (lui lordo 35k, aliquota 35%). Entrambi abbiamo scelto il comparto garantito, che consentirà di ritirare il versato al netto della tassazione del 13,5% (vedremo se al 100%, al 50%, faremo simulazioni tra una decina d'anni). Ovunque legga, per orizzonti temporali come il nostro, vengono consigliati comparti più aggressivi capaci di rendimenti più soddisfacenti. Ma da come la vedo io, la mia scelta mi consente sempre di sapere almeno il minimo che andrò a recuperare e di fare scelte serene indipendentemente da come andranno i mercati tra 20 anni e dunque di scegliere liberamente il timing in cui cominciare a beneficiare senza bestemmiare al cielo perché giusto quando voglio beneficiare il mercato è crollato e non si riprende. Sbaglio ragionamento? Mi accontento di troppo poco?
 
Salve,
Volevo esporvi un quesito. Io e mio marito abbiamo un orizzonte temporale di circa 20 anni (io 20, lui 17 per la precisione).
Io ho aderito al FPN Perseo con aliquota 10% (lordo 27k circa, aliquota 25%), con l'idea di saturare con bonifico a fine anno. Lui non ha FPN e ha aderito ad Allianz insieme (lui lordo 35k, aliquota 35%). Entrambi abbiamo scelto il comparto garantito, che consentirà di ritirare il versato al netto della tassazione del 13,5% (vedremo se al 100%, al 50%, faremo simulazioni tra una decina d'anni). Ovunque legga, per orizzonti temporali come il nostro, vengono consigliati comparti più aggressivi capaci di rendimenti più soddisfacenti. Ma da come la vedo io, la mia scelta mi consente sempre di sapere almeno il minimo che andrò a recuperare e di fare scelte serene indipendentemente da come andranno i mercati tra 20 anni e dunque di scegliere liberamente il timing in cui cominciare a beneficiare senza bestemmiare al cielo perché giusto quando voglio beneficiare il mercato è crollato e non si riprende. Sbaglio ragionamento? Mi accontento di troppo poco?

---ho riletto ora: mi scuso per le 1000 ripetizioni, spero si capisca comunque il succo---
 
Ma la CU te la spedisce il tuo datore di lavoro a marzo, per quale motivo dovrebbe cambiare ?
Si immaginano se tu hai detrazioni mediche, riscatti universitari o la cifra esatta di quanto hai versato al FP ?

Vi ringrazio tutti per le tante risposte esaustive ricevute e per la vostra immensa pazienza.
Volevo chiederti un'ultima cosa riguardo la convenienza di avere il fondo in busta anziché che bonificare.
Bonificando ho capito che riesco a racimolare un altro 3% circa a luglio sul 730; viceversa mi pare di capire da quanto ho letto che si ottiene un 9% annuale ripartito da feb a dic.
Potresti sintetizzare al meglio? Grazie infinite.
 
Salve,
Volevo esporvi un quesito. Io e mio marito abbiamo un orizzonte temporale di circa 20 anni (io 20, lui 17 per la precisione).
Io ho aderito al FPN Perseo con aliquota 10% (lordo 27k circa, aliquota 25%), con l'idea di saturare con bonifico a fine anno. Lui non ha FPN e ha aderito ad Allianz insieme (lui lordo 35k, aliquota 35%). Entrambi abbiamo scelto il comparto garantito, che consentirà di ritirare il versato al netto della tassazione del 13,5% (vedremo se al 100%, al 50%, faremo simulazioni tra una decina d'anni). Ovunque legga, per orizzonti temporali come il nostro, vengono consigliati comparti più aggressivi capaci di rendimenti più soddisfacenti. Ma da come la vedo io, la mia scelta mi consente sempre di sapere almeno il minimo che andrò a recuperare e di fare scelte serene indipendentemente da come andranno i mercati tra 20 anni e dunque di scegliere liberamente il timing in cui cominciare a beneficiare senza bestemmiare al cielo perché giusto quando voglio beneficiare il mercato è crollato e non si riprende. Sbaglio ragionamento? Mi accontento di troppo poco?

Ti parla forse la persona meno esperta di fondo pensione e di mercati ma provo a darti comunque una mia opinione sul quel poco che ho imparato qui:
Tranne nel periodo post-covid, nel quale i mercati hanno avuto un comportamento anomalo, sono stati sempre bilanciati tra le salite e le discese dall'azionario e dell'obbligazionario. Quando uno sale, l'altro generalmente va giù. Storicamente, il comparto azionario ha performato maggiormente di un obbligazionario, specie se visto nel lungo / lunghissimo periodo. In una fascia d'investimento così lunga come la vostra, io sinceramente penserei a modificare il profilo. Gli investimenti già dai 7 - 8 anni in su vengono fatti con un'alta allocazione di azionario.
Ho anche io Allianz Insieme e con un'orizzonte quasi simile al vostro, ho optato sin da subito per un 80% azionario e 20% bilanciato. In virtù anche della tassazione finale, conto di recuperare quel 13% circa, con una performance discreta. Il consiglio in ogni caso che sento di darti e di non vedere il portafoglio e controllare il saldo, i primi anni potrebbero essere con molta probabilità segnati da un meno davanti, ma poco importa abbiamo tanto tempo per recuperare.
 
Non ti spaventa il timing di uscita? Oggi i vari Allianz insieme performano dal -8% al -10% da inizio anno...se tu avendone i requisiti volessi oggi chiedere il 100% o 50% di montante, non ti seccherebbe essere vincolato all'attesa di un recupero delle quote per non perderci? A me questo spaventa...
 
Mi accontento di troppo poco?

La risposta semplicistica è sì.

Più compiutamente....
Vi state accontentando di un comparto che illusoriamente è garantito. In realtà si tratta di comparti inutilmente costosi e che non proteggono nemmeno dall'inflazione. Se ci versate il tfr, tenete presente che quest'ultimo difenderebbe dall'inflazione molto meglio, senza costi.

È comprensibile che non ce la si senta di puntare su comparti aggressivi, ma un bilanciato sarebbe comunque più indicato.

In sintesi, vi state accontentando del risparmio fiscale, ma non risolverete probabilmente il punto per cui i FP esistono, ovvero integrare il reddito in terza età.


Non ti spaventa il timing di uscita? Oggi i vari Allianz insieme performano dal -8% al -10% da inizio anno...se tu avendone i requisiti volessi oggi chiedere il 100% o 50% di montante, non ti seccherebbe essere vincolato all'attesa di un recupero delle quote per non perderci? A me questo spaventa...

Hai parlato di orizzonte temporale oltre i 15 anni. Il - 8 da inizio anno fa un baffo a chi ha aderito 15 anni fa.

Al comparto prudente ci si sposta quando mancano meno di 5 anni, al raggiungimento di un target di montante che ci si prefissa come soddisfacente, strada facendo.


Se il vostro dubbio è come gestire una eventuale improvvisa necessità, conviene accantonare parte in un conto deposito, e lasciare correre il fp senza disturbarlo. :cool:
 
Ultima modifica:
Non ti spaventa il timing di uscita? Oggi i vari Allianz insieme performano dal -8% al -10% da inizio anno...se tu avendone i requisiti volessi oggi chiedere il 100% o 50% di montante, non ti seccherebbe essere vincolato all'attesa di un recupero delle quote per non perderci? A me questo spaventa...

Il garantito e' una scelta prudente ma legittima, se non vuoi vedere il montante oscillare in questi venti anni. Controlla bene costi e condizioni delle garanzie perche' spesso hanno spese notevolmente piu' alti degli altri comparti.
Da un punto di visto dell'investimento mi pare punitiva per un periodo cosi' lungo, ma il profilo di rischio e' soggettivo: prima la tranquillità'.
 
Non ti spaventa il timing di uscita? Oggi i vari Allianz insieme performano dal -8% al -10% da inizio anno...se tu avendone i requisiti volessi oggi chiedere il 100% o 50% di montante, non ti seccherebbe essere vincolato all'attesa di un recupero delle quote per non perderci? A me questo spaventa...

LOL a fronte di 20 anni al 4,3% medio versando 5k ogni anno avrei un montante di 160k al posto dei 100k versati...no che non mi dispiacerebbe :D
decisamente inutile spaventarsi per il singolo anno dopo un periodo superiore al decennio
https://www.covip.it/sites/default/files/rendimentifondi/fpa_rendimenti_fine2021.pdf
 
...tornando al ter, per quanto riguarda il comparto garantito, Allianz insieme ha lo 0,6%, mentre l'azionario e il bilanciato hanno lo 0,8%
 
...tornando al ter, per quanto riguarda il comparto garantito, Allianz insieme ha lo 0,6%, mentre l'azionario e il bilanciato hanno lo 0,8%

vero. Sono i negoziali ad avere costi più alti sui garantiti (perseo incluso, anche se tutto sommato non è poi tanto esoso).

Va tenuto presente bene cosa è "garantito"; questo ad es è ciò che dichiara allianz:

Garanzia:restituzione del capitale netto versato nel comparto, nei seguenti casi: pensionamento, decesso, invalidità
permanente, inoccupazione superiore a 48 mesi, trasferimento per modifiche peggiorative del fondo.


Bisogna sempre tener conto che queste garanzie costano, se non in termini di ter, in termini di performance, dovendo restare molto prudenti. Personalmente ho preferito "coprire" il rischio grave con una polizza tcm.

D'accordo che si preferisca non rischiare quando si investe. Il problema è che con l'inflazione al 6%, garantire quanto versato equivale a garantire che ci rimetti non poco.
 
Il percorso didattico è quello corretto, parti con lo studio delle tecnicalità legate all'inflazione e poi passi a quelle legate al TFR. Poi potrai passare a studiare i fondi pensione integrativi.

Ci sono diverse nozioni da apprendere per acquisire padronanza, su Amazon libri puoi trovare un quaderno dedicato proprio a questi temi affrontati con un taglio matematico pratico che ti permette di sviluppare le tue simulazioni.

Ciao, scusami se rispondo solo ora.
Grazie mille per il link. Diciamo che le tecnicalità legate all'inflazione e a come funziona la rivalutazione del TFR mi sono abbastanza chiare. Quello che non capisco, come dicevo, è il trattamento fiscale.
Vedrò di comprare il libro, anche se speravo in una risposta specifica alle domande che avevo fatto.
Grazie :)
 
In questi giorni sui giornali circola la notizia che il caldo record sta determinando un aumento della mortalita del 21% . Già il Covid nelle, regioni del Nord , aveva notevolmente aumentato la mortalità… ma nessuno che proferisce parola per far metter mano all’aumento dei coefficienti di trasformazione , in conseguenza di ciò !

https://www.italiaoggi.it/news/il-ministero-della-salute-dal-1-al-15-luglio-21-di-mortalita-per-il-caldo-202208091341297488#:~:text=2022%2013%3A37-,Il%20ministero%20della%20Salute%3A%20dal%201%20al%2015%20luglio%20%2B21,di%20mortalit%C3%A0%20per%20il%20caldo&text=Le%20ondate%20di%20calore%20hanno,%2C%20%2B733%20morti%20in%20tutto.
 
Buongiorno a tutti,
torno su un aspetto particolare dei contributi a FPN, ovvero quello relativo alla maggior convenienza di saturare (in tutto o in parte) la soglia di deducibilità annua tramite trattenuta diretta in busta paga anzichè tramite bonifico "una tantum" a fine anno.

Qualcuno potrebbe gentilmente farmi degli esempi con delle formule per capire "quanto ci si rimette" con il bonifico rispetto alla trattenuta diretta in busta paga?

Attualmente la mia situazione è la seguente :
- ccnl metalmeccanico : quindi fondo COMETA
- paga base mensile (lordo) : 2400 €
- contributo mensile cometa dipendente : 1,2%
- contributo mensile cometa datore : 2,0%

Resta salvo il fatto che - comunque - una parte vorrei continuare a versarla con bonifico al fine di gestirmi io una certa flessibilità a seconda delle variabili che di anno in anno possono portarmi a decidere in un modo piuttosto che in un altro.

PS: Mi scuso in anticipo se ho fatto una domanda banale, ma sto spulciando i vari thread e ho trovato indicazioni generiche circa una mancata detrazione lavoro dipendente di circa il 9%.

PPS: ho letto che da quest'anno ci sono delle novità di tipo legislativo per cui si modificano le regole di deducibilità dei redditi da lavoro dipendente. E' per caso collegato al discorso "convenienza contributo FPN in busta paga VS bonifico a fine anno" ? se si, come ? in cosa consistono nello specifico queste novità, e come si può avere un'idea di come sfruttarle al massimo?
 
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Buongiorno a tutti,
torno su un aspetto particolare dei contributi a FPN, ovvero quello relativo alla maggior convenienza di saturare (in tutto o in parte) la soglia di deducibilità annua tramite trattenuta diretta in busta paga anzichè tramite bonifico "una tantum" a fine anno.

Qualcuno potrebbe gentilmente farmi degli esempi con delle formule per capire "quanto ci si rimette" con il bonifico rispetto alla trattenuta diretta in busta paga?

Attualmente la mia situazione è la seguente :
- ccnl metalmeccanico : quindi fondo COMETA
- paga base mensile (lordo) : 2400 €
- contributo mensile cometa dipendente : 1,2%
- contributo mensile cometa datore : 2,0%

Resta salvo il fatto che - comunque - una parte vorrei continuare a versarla con bonifico al fine di gestirmi io una certa flessibilità a seconda delle variabili che di anno in anno possono portarmi a decidere in un modo piuttosto che in un altro.

PS: Mi scuso in anticipo se ho fatto una domanda banale, ma sto spulciando i vari thread e ho trovato indicazioni generiche circa una mancata detrazione lavoro dipendente di circa il 9%.

PPS: ho letto che da quest'anno ci sono delle novità di tipo legislativo per cui si modificano le regole di deducibilità dei redditi da lavoro dipendente. E' per caso collegato al discorso "convenienza contributo FPN in busta paga VS bonifico a fine anno" ? se si, come ? in cosa consistono nello specifico queste novità, e come si può avere un'idea di come sfruttarle al massimo?

Prova a leggere qui, ci sono le risposte alle tue domande:
https://www.finanzaonline.com/forum...la-deducibilita-di-un-fondo-pensione-150.html
 
Ciao a tutti. Dove posso trovare la scheda infornativa di un fondo pensione che mi interessa?
Mio padre ha Allianz Previdenza: se vado sul sito non ho trovato la scheda con tutti i costi eccetera. Dite che ho cercato male oppure bisogna andare da un'altra parte?
 
Grazie, mannaggia non lo avevo visto!

Ci sono tante schede... quella importante da leggere e confrontare con gli altri FP è la scheda "I costi", e in particolare la tabella "Indicatore sintetico dei costi", me lo confermi?

Oppure ci sono altri dati importanti da controllare per fare una valutazione?

Per i costi ok, nella nota informativa oltre ai costi ci sono le informazioni sui comparti.

https://www.allianz.it/content/dam/...ocumenti/Nota_Informativa_Az_Prev_03.2022.pdf
 
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