Fondi pensione vol. 9

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Mi ricollego in questo thread con un paio di questioni che non ho trovato in altre sezioni del forum, mi scuso se se n’è già discusso.
Cosa succede per chi aderisce alla flat tax, perde automaticamente la deducibilita’ di quanto versato al fondo? Non ho trovato in giro molte info a riguardo, ma temo sia così. Che ne pensate? In tal caso c’è da aspettarsi una bella diaspora dalla previdenza complementare, a meno che si intervenga con qualche norma ad hoc per assimilare i versamenti al FP a quelli deducibili immessi nella propria Cassa o nella gestione separata INPS.
Altro tema spuntato in questi ultimi giorni è quello relativo al riscatto della laurea. Mai preso in considerazione con gli importi folli (33% del reddito) prima delle ultime novità. Oggi conviene valutare tale aspetto per aumentare la propria anzianità contributiva, magari a scapito del FP?
Se qualcuno ha degli elementi da apportare alla discussione gliene sarei ben grato.
 
Grazie mille della risposta. Bazzicchero volentieri.
(ps mi son affacciato da un po' ormai avendo 30 anni. Però in giovinezza non ci ho mai pensato)
 
Sulla portabilità sono appena state apportate modifiche al D.Lgs. 252/2005 (pubblicate in gazzetta l'altro giorno) ma è un gran casino.
Sicuro se uno si trasferisce "definitivamente" in altro paese conviene aprirlo lì il fp. Poi per chi resta in unione europea non dovrebbero tardare ad arrivare in PEPP (Pan-European Personal Pension) e allora vedremo come funzioneranno.

Ho cercato stamani al supermercato le sfere di cristallo, ma erano finite... :D se uno sapesse prima che il trasferimento è definitivo sarebbe semplice!

Per il resto non resta che aspettare. OK!
 
Mi ricollego in questo thread con un paio di questioni che non ho trovato in altre sezioni del forum, mi scuso se se n’è già discusso.
Cosa succede per chi aderisce alla flat tax, perde automaticamente la deducibilita’ di quanto versato al fondo? Non ho trovato in giro molte info a riguardo, ma temo sia così. Che ne pensate? In tal caso c’è da aspettarsi una bella diaspora dalla previdenza complementare, a meno che si intervenga con qualche norma ad hoc per assimilare i versamenti al FP a quelli deducibili immessi nella propria Cassa o nella gestione separata INPS.
Altro tema spuntato in questi ultimi giorni è quello relativo al riscatto della laurea. Mai preso in considerazione con gli importi folli (33% del reddito) prima delle ultime novità. Oggi conviene valutare tale aspetto per aumentare la propria anzianità contributiva, magari a scapito del FP?
Se qualcuno ha degli elementi da apportare alla discussione gliene sarei ben grato.

Sul primo punto non sono attrezzato per risponderti.

Sul riscatto della laurea, mi pare una bella opportunità se ho capito bene e non la vedrei come alternativa al versamento nel FP se non per qualche anno, poi bisogna vedere i dettagli.

Comunque andremmo paurosamente OT, ti inviterei ad aprire una discussione ad hoc se non c'è già.
 
Sul primo punto non sono attrezzato per risponderti.

Sul riscatto della laurea, mi pare una bella opportunità se ho capito bene e non la vedrei come alternativa al versamento nel FP se non per qualche anno, poi bisogna vedere i dettagli.

Comunque andremmo paurosamente OT, ti inviterei ad aprire una discussione ad hoc se non c'è già.

Riscatto laurea - sconti under 40

C
 
Buongiorno a tutti. Sto cercando dei chiarimenti in merito alla questione contributi-regime forfettario.

Ho postato già nell'altra sezione Chiarimenti regime forfettario 2019 per cercare di capire quali sono i contributi che è possibile dedurre nel regime forfettario. Qualcuno di voi sa come interpretare la questione?

Considerando la non deducibilità del fondo pensione, cosa conviene fare? Fondo pensione negoziale, versamenti aggiuntivi volontari alla propria cassa in proporzione sul reddito da attività in convenzione (dall'1 al 5%), aderire all'aliquota ordinaria sul reddito da libera professione, non fare nulla?:eek::D:censored:


Ps. ho 32 anni e svolgo solo attività libero-professionale in parte esclusiva, in parte in convenzionamento con ASL.
 
salve a tutti qualche domanda se possibilie: leggo questo nelle faq: CONTRIBUZIONE
IL CONTRIBUTO DEL DATORE DI LAVORO E' DEDUCIBILE?
E' deducibile, nel senso che è esentasse. Ma non si ha nessun ulteriore beneficio fiscale aggiuntivo.( intendi dire che è esentasse al momento, ma lo sarà in sede di riscatto? gisuto?
altra domanda, quando avete parlato di rendite avete detto che chi gestisce le rendite prende nel caso del mio fondo Agrifondo il 2% per distribuzione mensile, quindi ipotizzando 500 euro mese di rendita sono 10 euro al mese di costi? oppure si intende il 2% sul rendimento del fondo?
quando leggo che le plusvalenze sono tassate all'11% che cosa intede? perchè io ero rimasto alla tassazione del 20 % sul rendimento, questa plusvalenza non l'ho capita..
nel caso si prendano anticipazioni per esempio il 30%, tale percentuale andrà a fare cumulo con il montante finale?cioè per fare un esempio pratico mettiamo che io voglia ritirare il 100% in forma capitale ma conti fatti non ci sto, se qualche anno prima del pensionamento richiedo il 30% di anticipo, potrei successivamente avere diritto a ritirare il 100% in forma capitale?
se cambio lavoro ad esempio dal metalmeccanico vado a lavorare nel commercio, posso riscattare il fondo al 100%?
grazie a chi vorrà rispondere.
mettiamo caso che io voglia mettere il massimo deducibile nel fondo pensione, attraverso dei versamenti volontari, se accade che in sede di 730, tra detrazioni varie , figli ecc l'imposta netta da pagare è inferiore a ciò che dovrei dedurre, che succede?
 
Ultima modifica:
Mi ricollego in questo thread con un paio di questioni che non ho trovato in altre sezioni del forum, mi scuso se se n’è già discusso.
Cosa succede per chi aderisce alla flat tax, perde automaticamente la deducibilita’ di quanto versato al fondo? Non ho trovato in giro molte info a riguardo, ma temo sia così. Che ne pensate? In tal caso c’è da aspettarsi una bella diaspora dalla previdenza complementare, a meno che si intervenga con qualche norma ad hoc per assimilare i versamenti al FP a quelli deducibili immessi nella propria Cassa o nella gestione separata INPS.
Altro tema spuntato in questi ultimi giorni è quello relativo al riscatto della laurea. Mai preso in considerazione con gli importi folli (33% del reddito) prima delle ultime novità. Oggi conviene valutare tale aspetto per aumentare la propria anzianità contributiva, magari a scapito del FP?
Se qualcuno ha degli elementi da apportare alla discussione gliene sarei ben grato.

Non per essere cattivo, ma è quanto viene versato per i dipendenti.... e comunque nel contributivo più versi e più ti ritrovi di pensione, Il gioco è semplice....
 
http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/05252dl.htm

Nn ho capito se in base a questo decreto legislativo in seguito al passaggio ad un altro settore lavorativo, si può o meno riscattare l'intera posizione maturata.:rolleyes
:Dlgs 252/05
 
Mi ricollego in questo thread con un paio di questioni che non ho trovato in altre sezioni del forum, mi scuso se se n’è già discusso.
Cosa succede per chi aderisce alla flat tax, perde automaticamente la deducibilita’ di quanto versato al fondo? Non ho trovato in giro molte info a riguardo, ma temo sia così. Che ne pensate? In tal caso c’è da aspettarsi una bella diaspora dalla previdenza complementare, a meno che si intervenga con qualche norma ad hoc per assimilare i versamenti al FP a quelli deducibili immessi nella propria Cassa o nella gestione separata INPS.
Altro tema spuntato in questi ultimi giorni è quello relativo al riscatto della laurea. Mai preso in considerazione con gli importi folli (33% del reddito) prima delle ultime novità. Oggi conviene valutare tale aspetto per aumentare la propria anzianità contributiva, magari a scapito del FP?
Se qualcuno ha degli elementi da apportare alla discussione gliene sarei ben grato.

la contribuzione, anche a fondi pensione, È deducibile anche nel forfettario

Fondo pensione detraibile in regime forfettario - PMI.it
 
La cifrà è (anzi, a questo punto era vista la nuova Legge di Bilancio) uguale per tutti, ma ovviamente tale riscatto penso l'abbiano fatto in pochi, ovvero chi da neolaureato ha avuto l'aiuto dei genitori oppure chi aveva un reddito molto basso e poche spese
 
Articolo nella sua brevità interessante, in cui si parla correttamente di deducibilità. Probabilmente il titolo è stato scritto da qualcun altro come spesso accade negli articoli. Speriamo sia fondato, altrimenti per molti aderenti alla FT significherebbe la rinuncia ai versamenti al FP
 
Già lette le faq nei primi post della discussione?
Se sì avrai capito che il meccanismo funziona se i versamenti li fa il tuo datore di lavoro in quanto come sostituto d'imposta trattenendoti le somme in busta paga ti abbassa il reddito da lavoro dipendente. Quindi la risposta è si può fare? Sì a quella condizione se lo fai funziona. Però.... è una condizione normale per chi si iscrive ad un fondo negoziale mentre è anormale (non impossibile ma non è consuetudine) per chi si iscrive ad un PIP. Come vedi manu ti ha consigliato l'adesione collettiva al fondo negoziale che risolve alla radice il problema, oltre ad avere altri vantaggi

C3BA7CB6-23C1-4931-A353-812B462D6BA4.jpg
In pratica da quel che si legge qui è possibile recuperare il bonus Renzi anche con versamenti che esulano dal negoziale di categoria?
 
Certo che un giornalista che mescola le parole "detraibile" e "deducibile".....
Interessante, comunque.

Grazie.
Davide - Ghibli

vabbè fosse quello il problema. il problema è che citano una norma che fa riferimento ai contributi obbligatori per spiegare che sono deducibili quelli alla previdenza complementare. Altro articolo sbagliato
 
Vedi l'allegato 2572804
In pratica da quel che si legge qui è possibile recuperare il bonus Renzi anche con versamenti che esulano dal negoziale di categoria?

Per chiudere: chiaro che esula dalla forma pensionistica complementare. Ci mancherebbe che l'effetto fiscale dipendesse dal tipo di forma. Il punto è che il versamento deve essere escluso dal reddito dal sostituto d'imposta. Per intenderci: se ti iscrivi a fondo di categoria e versi con bonifico per i cavoli tuoi ti scordi il bonus. Non è l'iscrizione al fondo negoziale che ti fa beneficiare del bonus. Se hai seguito tutte le altre discussioni si è sempre detto: aumentate la % di conitribuzione al fondo versata attraverso il datore di lavoro. Se poi la versa ad un pip o ad un fondo aperto (adesione individuale o collettiva che sia) non cambia niente.
 
Per chiudere: chiaro che esula dalla forma pensionistica complementare. Ci mancherebbe che l'effetto fiscale dipendesse dal tipo di forma. Il punto è che il versamento deve essere escluso dal reddito dal sostituto d'imposta. Per intenderci: se ti iscrivi a fondo di categoria e versi con bonifico per i cavoli tuoi ti scordi il bonus. Non è l'iscrizione al fondo negoziale che ti fa beneficiare del bonus. Se hai seguito tutte le altre discussioni si è sempre detto: aumentate la % di conitribuzione al fondo versata attraverso il datore di lavoro. Se poi la versa ad un pip o ad un fondo aperto (adesione individuale o collettiva che sia) non cambia niente.

grazie, siete stati utilissimi.. ma abuso della disponibilità per una ulteriore domanda..
se volessi, posso quindi aderire al Pensionline di Genertellife anzichè al negoziale (evitando quindi di destinare anche il TFR al fondo, ma solo una mia parte e rinunciando a quella del datore di lavoro) e far si che sia il datore di lavoro a versare per mio conto, diminuendo quindi il reddito all'origine?
se sì, quali sono i passaggi da seguire?
 
grazie, siete stati utilissimi.. ma abuso della disponibilità per una ulteriore domanda..
se volessi, posso quindi aderire al Pensionline di Genertellife anzichè al negoziale (evitando quindi di destinare anche il TFR al fondo, ma solo una mia parte e rinunciando a quella del datore di lavoro) e far si che sia il datore di lavoro a versare per mio conto, diminuendo quindi il reddito all'origine?
se sì, quali sono i passaggi da seguire?

In linea teorica lo puoi fare, basta che ti metti d'accordo con il datore di lavoro. Chiaramente ti fa un favore, non è tenuto a farlo. Sarebbe tenuto a farlo fosse un'adesione collettiva (a fondo aperto o al fondo negoziale). Per questo si diceva che era la soluzione più semplice.
Passaggi da seguire indicativamente: vedi se il datore di lavoro è disposto a farlo e che gli sia tutto chiaro, iscriviti al fondo, ti spiegheranno come si fanno i versamenti, a quel punto li fai fare al datore
 
Ormai non lo chiedo neanche più, ma per curiosità @ioioio10... quale sarebbe il motivo per il quale non vuoi versare il TFR al tuo negoziale?
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro