Forever Bambù

linneo

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Forever Bambù nasce nel 2014 e ha come obiettivo la creazione di foreste di Bambù Gigante Moso per la produzione di germoglio fresco per uso alimentare e canna per molteplici utilizzi (tessuti, arredamento, edilizia, accessori cucina, accessori tech, bioplastica, etc).
Forever Bambù vanta 250 ettari di superficie coltivata in Italia e 1500 soci; nel 2017 è stata costituita la Forever Bambù Holding Srl che partecipa tutte le 29 società agricole create in questi anni per lo sviluppo del progetto. Dalla nascita non ha mai pagato dividendi o altro.
L'obiettivo finale è diventare una SpA (monetizzando quindi l'investimento) e il punto di riferimento per il settore del Bambù Gigante in tutta Europa, obiettivo tentato e non riuscito nel 2022: Forever Bambù: al via la quotazione in Borsa con Mediolanum - Borse.it
FB è stata protagonista di molte campagne di equity crowdfunding su Opstart per un totale di circa 25 milioni di euro: una cifra record a livello italiano ed europeo. Ha inoltre effettuato due Crowdbridge dove ha raccolto più di 400 mila euro su Crowdlender, pagando regolarmente gli interessi ed effettuando il rimborso completo dei capitali nel primo caso. Da qualche giorno si può investire in lending su un altro progetto, sempre su Crowdlender.
C'è qualcuno che pensava di investire? Qualcuno ha già investito e vuole dire cosa ne pensa? I bilanci ultimi sono disponibili?
 
Sinceramente, con 134 visite ad oggi, 1500 soci e centinaia di bondisti crowd che hanno messo a disposizione della società quasi 30 milioni di euro in otto anni, pensavo ad un thread più partecipato...
 
Un po' è normale essendo, da quello che ho capito, un singolo progetto su relender che già come discussione non è delle più frequentate.
 
Mi sembra una roba abbastanza di nicchia per vedere tanta partecipazione... dando un occhio su Crowdlender:
I capitali raccolti saranno utilizzati per un ambizioso potenziamento dell’area commerciale. L’enfasi principale sarà posta sull’implementazione di strategie di marketing e comunicazione altamente efficaci, mirate a promuovere in modo incisivo le iniziative aziendali. In particolare, l’attenzione sarà focalizzata sulle attività legate alla compensazione di carbonio e alla produzione di bioplastica, settori che rivestono un ruolo chiave nella missione di sostenibilità di Forever Bambù e - di conseguenza - sul suo impatto positivo sull’ambiente.
Stanno raccogliendo capitale per rafforzare il marketing che, ok va bene, ma in soldoni che fanno...?
Germogli come cibo, legno per bioedilizia, combustibile ecc.... è un po' la storia della canapa, tante applicazioni ma quante ce ne sono effettivamente? mi sembra più un progetto volto al "green washing", utile a determinate realtà per compra le "quote co2"
 
si oltre a cibo, arredo e combustibile il bambuseto si presta alla vendita di diritti CO2, cosa che già fanno, per esempio con Portobello (https://www.portobellospa.com/wp-co...a/CS-Portobello_Forever-Bambu_16-Gen-2023.pdf), X4Lime (X4Lime con Forever Bambù azzera la carbon footprint della calce) e Brugola (Brugola e Forever Bambù: quattro ettari per compensare la CO2) .
Il capitale raccolto ora è di 500k (raggiunti in questi giorni) e serve per anticipare il guadagno della vendita di una porzione di terreno a Castiglione della Pescaia (che è a garanzia del prestito). Il potenziamento dell'attività commerciale è stato garantito da un altro crowdfunding, sempre di Crowdlender, di 800k avvenuto nel mese scorso tra i soci.
Visto che tra lending e equity FB ha tirato su in questi anni parecchi soldi, e i partecipanti alla raccolta sono stati davvero tanti, mi chiedevo se tra questa platea ci fosse qualcuno che avesse qualche info maggiore delle mie per valutare il business.

Grazie a chi ha sinora risposto
 
Sono svariati anni che Forever Bamboo raccoglie periodicamente soldi con il crowdfunding, ora parli di 1,3 milioni in ben due raccolte diverse nel giro di un mese in pratica. Se continui a fare aumenti di capitale hai continuamente bisogno di liquidità. Viene lecito domandarsi quindi, perché? Perché dopo tutti questi anni non riesce ancora a correre con le proprie gambe ma resta stata attaccata "all'ossigeno" del crowdfunding?
Potrei capirlo per qualcosa di più scalabile, diciamo startup che si occupano di tecnologie o idee veramente dirompenti, ma non mi sembra questo il caso.

E che succederebbe se la macchina dell'ossigeno si spegnesse? Il paziente muore o ha qualche speranza di cavarsela da solo?

Poi se mi dici che "l'obiettivo finale è diventare una SpA, monetizzando quindi l'investimento", ti posso rispondere con la parabola di Glass to Power, la cui idea era di produrre finestre fotovoltaiche con un certo grado di trasparenza, per grattacieli e altri edifici con ampie vetrate. Si è quotata in borsa su Euronext, più o meno con la stessa motivazione di rendere monetizzabile l'investimento, pur non avendo ancora nessun prodotto commercializzabile e di conseguenza neanche 1 euro di utile. E la fine della storia direi che è abbastanza scontata (capitale sociale azzerato). Unica fortuna, nel mio caso che ci avevo investito è stata quella di riuscire a vendere, grazie alla quotazione, le azioni in tempi non sospetti seppur in perdita, così se non altro ho "guadagnato" la detrazione fiscale e non ho perso la relativa minusvalenza (perchè al contrario, se sei socio di una società che fallice o azzera il capitale non ti resta neanche il credito fiscale della minusvalenza).

Ora, non so se questo è il caso di Forever Bamboo ma in generale io starei attento allo storytelling delle startup, perché poi ci si potrebbe accorgere che la realtà è ben diversa.
 
Ultima modifica:
@ancet, l'investimento nelle startup è tipico del crowdfunding, che si rivolge appunto alle realtà che hanno più fatica a reperire prestiti in banca. Chi ci investe, questo lo sa ed è per questo che i rendimenti attesi sono più alti del mercato.
Poi ogni startup ha la sua storia e il suo storytelling, ed è per questo che i thread possono essere un valido aiuto per selezionare gli investimenti più "sicuri".
L'obiettivo dichiarato da FB è quello di quotarsi alla borsa di Parigi, ma l'investimento proposto da Crowdlender è in lending, quindi indipendente dalla quotazione
 
Ieri è arrivata la prima cedola a chi ha investito in lending, che in teoria in questo momento guadagna più di chi ha investito in equity :D
 
Sono svariati anni che Forever Bamboo raccoglie periodicamente soldi con il crowdfunding, ora parli di 1,3 milioni in ben due raccolte diverse nel giro di un mese in pratica. Se continui a fare aumenti di capitale hai continuamente bisogno di liquidità. Viene lecito domandarsi quindi, perché? Perché dopo tutti questi anni non riesce ancora a correre con le proprie gambe ma resta stata attaccata "all'ossigeno" del crowdfunding?
Potrei capirlo per qualcosa di più scalabile, diciamo startup che si occupano di tecnologie o idee veramente dirompenti, ma non mi sembra questo il caso.

E che succederebbe se la macchina dell'ossigeno si spegnesse? Il paziente muore o ha qualche speranza di cavarsela da solo?

Poi se mi dici che "l'obiettivo finale è diventare una SpA, monetizzando quindi l'investimento", ti posso rispondere con la parabola di Glass to Power, la cui idea era di produrre finestre fotovoltaiche con un certo grado di trasparenza, per grattacieli e altri edifici con ampie vetrate. Si è quotata in borsa su Euronext, più o meno con la stessa motivazione di rendere monetizzabile l'investimento, pur non avendo ancora nessun prodotto commercializzabile e di conseguenza neanche 1 euro di utile. E la fine della storia direi che è abbastanza scontata (capitale sociale azzerato). Unica fortuna, nel mio caso che ci avevo investito è stata quella di riuscire a vendere, grazie alla quotazione, le azioni in tempi non sospetti seppur in perdita, così se non altro ho "guadagnato" la detrazione fiscale e non ho perso la relativa minusvalenza (perchè al contrario, se sei socio di una società che fallice o azzera il capitale non ti resta neanche il credito fiscale della minusvalenza).

Ora, non so se questo è il caso di Forever Bamboo ma in generale io starei attento allo storytelling delle startup, perché poi ci si potrebbe accorgere che la realtà è ben diversa.
Più che allo storytelling in generale, è il caso specifico di Fovever Bambù che mi sembra non avere nessuna sostanza. Possibile che agli investitori non suoni qualche campanello d'allarme?
  1. Non mi pare che i prodotti in bambù siano ovunque, né che lo saranno a breve.
  2. Quella della CO2 è una favola. Il posto migliore per svolgere questa attività è l'Italia? Non siamo competitivi nella maggior parte dei settori, ma su questo saremmo i più competitivi? Siamo seri...
  3. Le raccolte e le operazioni successive sono state tutte fatte in previsione di una quotazione che inizialmente era prevista del 2022 (se non prima), che ancora non è avvenuta.
  4. Di fatturato se ne è visto gran poco, nonostante ormai siano passati tanti anni dalle prime raccolte.
Spero di sbagliami, ma a me sembra una bomba a orologeria.
 
Più che allo storytelling in generale, è il caso specifico di Fovever Bambù che mi sembra non avere nessuna sostanza. Possibile che agli investitori non suoni qualche campanello d'allarme?
  1. Non mi pare che i prodotti in bambù siano ovunque, né che lo saranno a breve.
  2. Quella della CO2 è una favola. Il posto migliore per svolgere questa attività è l'Italia? Non siamo competitivi nella maggior parte dei settori, ma su questo saremmo i più competitivi? Siamo seri...
  3. Le raccolte e le operazioni successive sono state tutte fatte in previsione di una quotazione che inizialmente era prevista del 2022 (se non prima), che ancora non è avvenuta.
  4. Di fatturato se ne è visto gran poco, nonostante ormai siano passati tanti anni dalle prime raccolte.
Spero di sbagliami, ma a me sembra una bomba a orologeria.
io non ho capito qual è il business model
 
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