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Francia - Croazia.

Griezman pallone d'oro , giocatore di un'intelligenza calcistica incredibile . Mbape' è un bel prospetto , Pogna un asino patentato malgrado il gol. Il resto dei francesi mediocre .

Complimenti a Deschamps - Allegri sia per la fortuna sfacciata che per la tattica odiosa ma redditizia

Vincitore morale il Brasile sfortunatissimo col Belgio , ex aequo con la Croazia che si è battuta in maniera commovente
 
secondo me il mondiale non l'hanno vinto i piu forti,cmq complimenti alla francia
 
Poi dicono che il calcio africano è indietro....:o
 
io rivaluto l'argentina...
se messi avesse tirato fori le ball e quel ***** dell'allenatore convocato icardi avrebbero vinto il mondiale.

non sto chiedendo tanto... richieste alla portata.
 
10giorgbest ha scritto:
io rivaluto l'argentina...
se messi avesse tirato fori le ball e quel ***** dell'allenatore convocato icardi avrebbero vinto il mondiale.

non sto chiedendo tanto... richieste alla portata.
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Seeeee, come no... come se il problema dell'Argentina fossero gli attaccanti e non le super ridicole fonti di gioco.
 
La stragrande maggioranza dei neri di Francia, così come quelli d'America e di tutte le altre nazioni imperiali e coloniali, stanno ai margini, nelle periferie...

...alcuni di loro hanno la "fortuna" di eccellere in qualcosa e allora si emancipano... gli altri, generalmente, stanno a guardare... da lontano.
 
High Voltage ha scritto:
La stragrande maggioranza dei neri di Francia, così come quelli d'America e di tutte le altre nazioni imperiali e coloniali, stanno ai margini, nelle periferie...

...alcuni di loro hanno la "fortuna" di eccellere in qualcosa e allora si emancipano... gli altri, generalmente, stanno a guardare... da lontano.
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ma non è vero... i neri francesi sono alla terza/quarta generazione, oggi un bambino bianco e uno nero che cominciano la scuola nella stessa classe hanno le stesse possibilità di eccellere

ovvio che gli ereditieri parigini o della Provenza siano tutti bianchi, ma questo è un altro discorso... le disparità ci sono ma sono come ovunque di ceto sociale

vi sembra così perché veniamo da un'epoca dove essere neri era sinonimo di pezze al q, ma sarà sempre meno così e la vera differenza è e rimane tra ricchi e poveri, non tra bianchi e neri
 
Tre di coppe ha scritto:
ma non è vero... i neri francesi sono alla terza/quarta generazione, oggi un bambino bianco e uno nero che cominciano la scuola nella stessa classe hanno le stesse possibilità di eccellere

ovvio che gli ereditieri parigini o della Provenza siano tutti bianchi, ma questo è un altro discorso... le disparità ci sono ma sono come ovunque di ceto sociale

vi sembra così perché veniamo da un'epoca dove essere neri era sinonimo di pezze al q, ma sarà sempre meno così e la vera differenza è e rimane tra ricchi e poveri, non tra bianchi e neri
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Non devi allargare il discorso, è naturale che vi siano i ricchi e i poveri... ma basta vedere la percentuale di neri e bianchi all'interno delle due categorie e il fenomeno ti apparirà più chiaro.

D'altronde, colonialismo, schiavitù, apartheid sono impressi nella storia (recente)... nè io nè te possiamo riscriverla.
 
High Voltage ha scritto:
Non devi allargare il discorso, è naturale che vi siano i ricchi e i poveri... ma basta vedere la percentuale di neri e bianchi all'interno delle due categorie e il fenomeno ti apparirà più chiaro.
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si certo, ma è sempre meno così e sarà sempre meno così

inutile ragionare sulle generazioni future partendo da queste basi

certo a Parigi le case costano una fortuna, difficile accedere ai quartieri ricchi per chi non ha eredità o un certo background economico... e così i MENO ABBIENTI (non solo "i neri") tendono ad accumularsi nelle periferie

poi per la Francia bisognerebbe fare un discorso più ampio... c'è la Francia delle grandi città, c'è la Provenza e ci sono le province... poi ci sono anche gli originari dell'Africa nera e i maghrebini... storie diverse epoche diverse contesti diversi...

è un discorso che non si può ridurre all'equazione neri=periferie
 
Tre di coppe ha scritto:
si certo, ma è sempre meno così e sarà sempre meno così

inutile ragionare sulle generazioni future partendo da queste basi

certo a Parigi le case costano una fortuna, difficile accedere ai quartieri ricchi per chi non ha eredità o un certo background economico... e così i MENO ABBIENTI (non solo "i neri") tendono ad accumularsi nelle periferie

poi per la Francia bisognerebbe fare un discorso più ampio... c'è la Francia delle grandi città, c'è la Provenza e ci sono le province... poi ci sono anche gli originari dell'Africa nera e i maghrebini... storie diverse epoche diverse contesti diversi...

è un discorso che non si può ridurre all'equazione neri=periferie
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Ti risulta che le grandi dinastie finanziarie, del petrolio, i banchieri, i dirigenti delle grosse multinazionali, i centri di potere in genere contemplino OGGI, a livello mondiale, tutte queste persone di colore?

Sono rimasti solamente i dittatori e le teste di legno nigeriane o africane in genere, ma sempre tenute al guinzaglio dai soliti.

Altro che futuro... solo lo sport fa eccezione, ma è un po' come il circo di una volta... con l'unica (comunque non trascurabile) eccezione che alcuni vengono strapagati e, sfruttando la loro posizione, la loro causa gode di un po' di risonanza in più.

Comunque, discussione fuori contesto. Continuiamo a parlare di calcio.
 
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